EDIZIONE STRAORDINARIA: dello scandalo di GAMEPRO e di tutto lo schifo che ci sta die

Citazione:

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Originariamente Scritto da andro

scusa è più forte di me :asd:

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Ma questo è corretto. Che ci fossero interessi economici si è detto dal giorno uno, vedi un po'. Non siamo mica una Onlus. Ma non si è parlato di AIV non citata, quindi c'è problema

Si è parlato di due realtà private sue citate e tutte le altre (inclusa AIV) no

Guarda che è ben diverso eh. Il primo caso sarebbe strumentalizzre Eurogamer per fare gli interessi del finanziatore

Il secondo è fare gli interessi di tutti, compreso il finanziatore di Eurogamer, tramite Eurogamer

Converrai spero

Citazione:

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Originariamente Scritto da il cinese

certo che edge è una gran bella rivista, senza nulla togliere alle nostre... insomma... è un vero e proprio magazine come in italia non se ne vedono.

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EDGE in UK se la comprano 4 gatti eh ;)

Citazione:

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Originariamente Scritto da Eldacar79

EDGE in UK se la comprano 4 gatti eh ;)

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e allora come mai continuano a produrla?

Citazione:

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Originariamente Scritto da Eldacar79

andro, questo accadrà

La "stampetta", quello che c'è oggi, finirà quando arriverà Mondadori o chi per lei (che stanno facendo le prove, come vedete dall'enciclopedia per dire) per capire quanti soldi possono spendere, per rientrarci

Fine. Non ti aspettare il sale in zucca da questi però eh, sarà peggio che ora. Panorama vende 300k di copie con il film bello. 50000 senza il film bello. Questo vuol dire che Panorama è l'allegato del film, non viceversa

Quando ci saranno soldi infiniti da spendere, sarà così pure di qua. E questa, ovviamente, è la solita *****ta tutta italiana perchè in UK cos'è bello leggere lo decidono i lettori. Non i genitori che vogliono fare il regalino al figlio a 4 Euro e gli portano il gioco allegato a o chi compra di impulso in edicola vedendo il bel pack

my 2 cents naturalmente

E poi è inutile dimenticare internet. i nuovi editori di carta saranno quelli che hanno cominciato sul web. chi ha fatto sempre carta invece, non è altrettanto versatile da tirare avanti in rete.

Cambiera' tutto, piano piano. Intanto, per non sbagliare, io eliminerei comunque cio' che con il resto non ha PROPRIO niente a che fare

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guarda io sono vecchio e decrepito e se fosse per me il portale avrebbe tre visite, ma non perchè siano mal fatti ma proprio perchè sono old school e adoro la carta.

però sto discorso internet vs rivista non è valido per tutti i paesi, anzi IMHO (per quello che vedo quindi senza dati alla mano) funziona in italia e basta. In UK continuano ad uscire nuove riviste (retrogamer per fare un esempio mi sembra che vada bene) e in giappone le riviste mensili vendono ancora (tralasciamo famitsu versione settimanale), nonostante i portali.
Secondo me è proprio il mercato italiano a non funzionare, ma perchè? perchè i lettori sono idioti calzati e vestiti che gli devi dare sempre l'allegato o perchè non c'è la rivista giusta?

Come mai si è passati da 20000 copie di VG alle 3000 scarse di Gamepro? forse perchè i contenuti erano peggiorati (se con tutto il rispetto a scrivere sul giappone mi mettete Virginia invece che uno che abita là da dieci anni e che fa l'inviato dal giappone per varie riviste da altrettanti anni, sono il primo a non leggere la rubrica).

La gente non compra più perchè il prodotto diventa scadente non perchè non c'è l'allegato

Citazione:

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Originariamente Scritto da il cinese

e allora come mai continuano a produrla?

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Vende cmq 30000 copie (poche rispetto ad altre) e gode di numerosi investimenti pubblicitari in un contesto in cui la stampa un suo ruolo ce l'ha ed è considerata in una certa maniera

Marò che schifo. :(

Citazione:

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Originariamente Scritto da Eldacar79

Ma questo è corretto. Che ci fossero interessi economici si è detto dal giorno uno, vedi un po'. Non siamo mica una Onlus. Ma non si è parlato di AIV non citata, quindi c'è problema

Si è parlato di due realtà private sue citate e tutte le altre (inclusa AIV) no

Guarda che è ben diverso eh. Il primo caso sarebbe strumentalizzre Eurogamer per fare gli interessi del finanziatore

Il secondo è fare gli interessi di tutti, compreso il finanziatore di Eurogamer, tramite Eurogamer

Converrai spero

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per carità, come detto le bistecche dal macellaio non si comprano con l'aria, quello che intendevo dire con quella frase era che il tutto era nato per proteggere un interesse economico (e non sto dicendo che sia sbagliato) e non per intraprendere una crociata morale (che potrebbe essere l'altro obiettivo)

Citazione:

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Originariamente Scritto da andro

guarda io sono vecchio e decrepito e se fosse per me il portale avrebbe tre visite, ma non perchè siano mal fatti ma proprio perchè sono old school e adoro la carta.

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Su quello siamo tutti d'accordo credo. Io penso che le cose possano tranquillamente convivere ma ormai internet c'e' e ce lo teniamo

Citazione:

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Originariamente Scritto da andro

però sto discorso internet vs rivista non è valido per tutti i paesi, anzi IMHO (per quello che vedo quindi senza dati alla mano) funziona in italia e basta. In UK continuano ad uscire nuove riviste (retrogamer per fare un esempio mi sembra che vada bene) e in giappone le riviste mensili vendono ancora (tralasciamo famitsu versione settimanale), nonostante i portali.

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E certo che il problema è l'Italia, di cosa stiamo parlando sennò? E' una questione culturale. E' la nostra cultura che ci porta i problemi, in tutti gli ambiti. Quasi sempre

Citazione:

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Originariamente Scritto da andro

Secondo me è proprio il mercato italiano a non funzionare, ma perchè? perchè i lettori sono idioti calzati e vestiti che gli devi dare sempre l'allegato o perchè non c'è la rivista giusta?

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Andro il problema è questo ma non è solo questo. Il problema è quello che è uscito. Il problema è che chi muove i fili da credito a persone e situazioni che altrove, non godrebbero di NESSUN credito, bruciando il lavoro di chi invece si muove secondo le regole. In UK, una cosa come quella di Confindustria, si sarebbe risolta da sola in 10 secondi, per dire. Qui con le prove, i quotidiani, i video, i regolamenti, stiamo ancora a discutere. QUESTA e' la realtà purtroppo ed è a ricasco su tutto, editoria inclusa

Citazione:

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Originariamente Scritto da andro

Come mai si è passati da 20000 copie di VG alle 3000 scarse di Gamepro? forse perchè i contenuti erano peggiorati (se con tutto il rispetto a scrivere sul giappone mi mettete Virginia invece che uno che abita là da dieci anni e che fa l'inviato dal giappone per varie riviste da altrettanti anni, sono il primo a non leggere la rubrica).

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Queste sono considerazioni già più personali. Con Game Republic all'epoca vivemmo lo stesso problema. Certo se mandi a casa un database umano di videogiochi per sostituirlo con la tipa carina che non distingue una cippa da un pad, se non quando lo ficca in bocca, il problema c'è. Ma si paga SEMPRE sul lungo termine in questo paese. Mai subito. Per questo succedono i problemi

BTW, Videogiochi 20k non li ha mai fatti, con buona pace di Gorman ;p

Citazione:

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Originariamente Scritto da andro

La gente non compra più perchè il prodotto diventa scadente non perchè non c'è l'allegato

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TU non compri piu' perche' il prodotto è scadente. E gli altri comprano solo quando c'è l'allegato. Fai due conti su cosa succede dopo, quando l'allegato non c'è :)

Citazione:

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Originariamente Scritto da andro

per carità, come detto le bistecche dal macellaio non si comprano con l'aria, quello che intendevo dire con quella frase era che il tutto era nato per proteggere un interesse economico (e non sto dicendo che sia sbagliato) e non per intraprendere una crociata morale (che potrebbe essere l'altro obiettivo)

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Come scrissi, la questione Confindustria è stata "la scusa" per poter finalmente urlare quello che succedeva e sollevare anche la questione morale, cominciata molto molto prima (praticamente dalla prima edizione dell'IVDC, organizzata nei modi che ho raccontato)

Il punto è che su questo passaggio molti hanno visto solo la protezione di UNA realtà aziendale mentre come emerge il problema è VERAMENTE diverso

Alberto... considerato che la concorrenza è necessaria alla qualità e che io (nonostante tutto) mi fido ancora di "voi" (con "voi" intendo voi giornalisti che giocano ai giochini), mi permetto di farti una domanda:

cosa ti auspichi per l'editoria videoludica? O meglio:

se tu fossi il giocatore di un bel gestionale di una volta, cosa vorresti che succedesse e quindi come opereresti in tal senso?

Citazione:

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Originariamente Scritto da il cinese

cosa ti auspichi per l'editoria videoludica? O meglio:

se tu fossi il giocatore di un bel gestionale di una volta, cosa vorresti che succedesse e quindi come opereresti in tal senso?

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Quello che ho scritto poco sopra: un gigante che arriva con un budget consono a qualsiasi altro settore già sdoganato e dov'è chiaro il volume di denaro che si à spostare/incamerare, che fa reset di tutti i piccoletti e cambia in toto le regole

Questo procederà IMHO di pari passo verso un nuovo giro di massificazione, con più spazio per i VG (intesi come prodotto ma anche come industria) in posti dove altri media sono già arrivati seguendo un percorso analogo

A quel punto poi non si potrà più improvvisare, ci saranno le regole e l'OdG come dice Pape e tutto il resto. Il rischio però, veramente brutto, è che queste regole le finisca per fare gente che di quello che dice non capisce una fava, che arriverà dopo aver visto un foglio excel, magari dopo una cena al ristorante giapponese con il Carbone di turno che è diventato assessore di qualcosa, grazie a chi gli ha fatto fare l'IVDC tre anni prima invece di fermarlo

Ecco qual'è il MIO problema, ad oggi

Il come opererei è più complicato, la legge lo impedisce.

Già il fatto che esista l'OdG taglia tante possibilità

In USA è successo un casino quando sono state tagliate dozzine di persone da Ziff

Se succedeva qui in Italia, si andavano ad incatenare sotto il Parlamento senza mangiare per 2 mesi. Li si sono incontrati, hanno fatto una bella festa, si sono rimboccati le maniche. C'e' chi ha trovato nuova sistemazione, chi ha investito in proprio. Il problema è che li è talmente tutto più elastico che tutti i discorsi, anche in questo senso, stanno a zero

Un PR diventa Producer e poi giornalista in 2 anni. Poi cambia di nuovo. Si conoscono tutti, c'è una concezione differente di concorrenza, che si traduce con chi è il più bravo vince. Ma il più bravo li non è chi bara.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Eldacar79

Quello che ho scritto poco sopra: un gigante che arriva con un budget consono a qualsiasi altro settore già sdoganato e dov'è chiaro il volume di denaro che si à spostare/incamerare, che fa reset di tutti i piccoletti e cambia in toto le regole

Questo procederà IMHO di pari passo verso un nuovo giro di massificazione, con più spazio per i VG (intesi come prodotto ma anche come industria) in posti dove altri media sono già arrivati seguendo un percorso analogo

A quel punto poi non si potrà più improvvisare, ci saranno le regole e l'OdG come dice Pape e tutto il resto. Il rischio però, veramente brutto, è che queste regole le finisca per fare gente che di quello che dice non capisce una fava, che arriverà dopo aver visto un foglio excel, magari dopo una cena al ristorante giapponese con il Carbone di turno che è diventato assessore di qualcosa, grazie a chi gli ha fatto fare l'IVDC tre anni prima invece di fermarlo

Ecco qual'è il MIO problema, ad oggi

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Citazione:

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Originariamente Scritto da Eldacar79

Il come opererei è più complicato, la legge lo impedisce.

Già il fatto che esista l'OdG taglia tante possibilità

In USA è successo un casino quando sono state tagliate dozzine di persone da Ziff

Se succedeva qui in Italia, si andavano ad incatenare sotto il Parlamento senza mangiare per 2 mesi. Li si sono incontrati, hanno fatto una bella festa, si sono rimboccati le maniche. C'e' chi ha trovato nuova sistemazione, chi ha investito in proprio. Il problema è che li è talmente tutto più elastico che tutti i discorsi, anche in questo senso, stanno a zero

Un PR diventa Producer e poi giornalista in 2 anni. Poi cambia di nuovo. Si conoscono tutti, c'è una concezione differente di concorrenza, che si traduce con chi è il più bravo vince. Ma il più bravo li non è chi bara.

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mi sembra di capire che quindi che questa nostra editoria sia spacciata... a meno che, come dici tu, monda dori non ci si metta in mezzo?

Citazione:

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Originariamente Scritto da NEO-GEO

per i facebookiani!

http://www.facebook.com/home.php?ref...d=148374647084

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Tutto ok ma visto che le imprecisioni sarebbero da editare, cortesemente, editatele. Ho già indicato quali sono

Danke

Citazione:

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Originariamente Scritto da il cinese

mi sembra di capire che quindi che questa nostra editoria sia spacciata... a meno che, come dici tu, monda dori non ci si metta in mezzo?

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Editoria spacciata no. Gli attori attuali lo sono, specie quelli che non hanno pensato al web per tempo

Mondadori non sara' la salvezza, sara' la fine a certe condizioni :)

Citazione:

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Originariamente Scritto da Eldacar79

Mondadori non sara' la salvezza, sara' la fine a certe condizioni :)

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E' quello che penso io... ma non si può servire a Dio e a Mammona, purtroppo.

scusate ma che idea stupida vi siete fatti delle condizioni dell'editoria in italia? mondadori ha lasciato a casa non so più quante persone.

Siamo tutti recensori, oramai.
Cioè, mediamente, ne capiamo tutti molto di più delle recensioni italiane.
Non ci servono più.
Dalla loro le riviste hanno solo la possibilità di provare più titoli di noi e prima di noi, per il resto basta un giocatore a caso a scrivere una recensione italiana attuale. E vale sia per il web che per le riviste.

L'editoria videoludica italiana finirà perché le persone cui si rivolge ora si accontenterebbero della recensione fatta su un qualsiasi giornale generalista. Quando i generalisti cominceranno a dare decente spazio anche al videogioco, chiuderanno tutti.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Necronomicon

Siamo tutti recensori, oramai.
Cioè, mediamente, ne capiamo tutti molto di più delle recensioni italiane.
Non ci servono più.
Dalla loro le riviste hanno solo la possibilità di provare più titoli di noi e prima di noi, per il resto basta un giocatore a caso a scrivere una recensione italiana attuale. E vale sia per il web che per le riviste.

L'editoria videoludica italiana finirà perché le persone cui si rivolge ora si accontenterebbero della recensione fatta su un qualsiasi giornale generalista. Quando i generalisti cominceranno a dare decente spazio anche al videogioco, chiuderanno tutti.

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una buona recensione non è fatta semplicemente di cultura del videogioco (qualsiasi cosa voglia dire). contiene non in parti eguali capacità di sapersi rivolgere a un lettore, capacità di esprimersi, conoscenza dei videogiochi, un po' di guasconaggine (non guasta) e tante altre cose. devi saper collegare quello che vedi sullo schermo con quello che hai già visto dentro e fuori gli altri videogiochi. devi cogliere riferimenti culturali, metterti nei panni del prossimo e tante altre cose.

se bastasse "saperne di videogiochi" avremmo siti e riviste stracolmi di gente che non ha la minima idea di cosa sia una recens... oh. scusate.

Tra poco scopriremo che Mr Sprea in persona levava la colla dalla rivista per affossarla definitivamente... :look:

Grande lavoro, andro !! :)

Anche io piango la dipartita delle traduzioni che si trovavano in Game Pro...

Bob

il problema è che noi espertoni siamo in 4 gatti. La maggioranza delle persone compra Buzz, Singstar o Wii Sports. Se arriva il colosso delle industrie, a chi credete si rivolgerà?

Conosco persone che quando dico che compro giornali che RECENSISCONO i "giochetti" strabuzzano gli occhi.

direi una cosetta all'italiana, no?

Citazione:

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Originariamente Scritto da andro

posso concordare sul risiko aziendale, ma da noi se non pagano qualcuno mandano subito i controlli e gli stagisti sono pagati dignitosamente.

Col fatto che si fa un po' ovunque non si possono giustificare certe cose.

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io so da fonti affidabli che su una certa testata nazionale fra le più vendute gli articoli dei praticanti giornalisti sono pagati dai 10 ai 20 euro

Ma almeno sono praticanti :asd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da NoNickName

io so da fonti affidabli che su una certa testata nazionale fra le più vendute gli articoli dei praticanti giornalisti sono pagati dai 10 ai 20 euro

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OT
Katyn, gran film.
/OT
Scusate ma non ho resistito.

Citazione:

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Originariamente Scritto da NoNickName

io so da fonti affidabli che su una certa testata nazionale fra le più vendute gli articoli dei praticanti giornalisti sono pagati dai 10 ai 20 euro

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dei praticanti o dei pubblicisti? o degli aspiranti pubblicisti?
perché per essere un praticante devi avere un contratto (di praticantato appunto) :uhm:

Citazione:

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Originariamente Scritto da MA

se bastasse "saperne di videogiochi" avremmo siti e riviste stracolmi di gente che non ha la minima idea di cosa sia una recens... oh. scusate.

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:rotfl:

Comunque, sto seguendo la discussione sul Zave's Blog sin dall'inizio, e devo dire che c'è da "divertirsi" :sisi:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Vitor

dei praticanti o dei pubblicisti? o degli aspiranti pubblicisti?
perché per essere un praticante devi avere un contratto (di praticantato appunto) :uhm:

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anche noi avevamo concorrenti che costruivano modelli a prezzi ridicoli semplicemente perchè pagavano i dipendenti in nero, non rispettavano certe norme sulla sicurezza ecc... Quindi eravamo danneggiati economicamente come il Belli.

E' bastato far arrivare la cosa alle orecchie giuste e la situazione si è risolta.

Questo per dire che se tutti giocano secondo le regole c'è pane per tutti.

piuttosto perchè non raccogliamo domande interessanti da rivolgere al signor Accordi? oppure no altrimenti lui avrebbe tutto il tempo di prepararsi risposte politiche?

il praticante più scemo, in Germania, prende 450€ euri netti.

è proprio brutto sentire di certe cose comunque.

Citazione:

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Originariamente Scritto da MA

una buona recensione non è fatta semplicemente di cultura del videogioco (qualsiasi cosa voglia dire). contiene non in parti eguali capacità di sapersi rivolgere a un lettore, capacità di esprimersi, conoscenza dei videogiochi, un po' di guasconaggine (non guasta) e tante altre cose. devi saper collegare quello che vedi sullo schermo con quello che hai già visto dentro e fuori gli altri videogiochi. devi cogliere riferimenti culturali, metterti nei panni del prossimo e tante altre cose.

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Certo. Ma non avviene in quei pochi caratteri. Che la professionalità resti nella testa di chi scrive review for dummies è diventato il limite principale anche di riviste che in teoria dovrebbero essere più hardcore.
Tgm non l'ho nominato io. O sì?

Citazione:

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Originariamente Scritto da Back to the origin

:rotfl:

Comunque, sto seguendo la discussione sul Zave's Blog sin dall'inizio, e devo dire che c'è da "divertirsi" :sisi:

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Per non piangere. :sisi:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Vitor

dei praticanti o dei pubblicisti? o degli aspiranti pubblicisti?
perché per essere un praticante devi avere un contratto (di praticantato appunto) :uhm:

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francamente non lo so

:rotfl: :rotfl:

ma chi è che mi ha scritto mod incattivito? :rotfl:

comunque la mia sign calza a pennello per la situazione :snob:

Citazione:

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Originariamente Scritto da il cinese

Per non piangere. :sisi:

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Le virgolette non sono messe a caso, infatti. :sisi:

Devo dire che, per quanto mi fossero abbastanza noti molti dei fatti, fa un certo effetto vederli scritti nero su bianco.

La prima cosa che mi viene da pensare è che, con tutto il rispetto per il lavoro di tutti eh, si tratti di un settore di "delittanti allo sbaraglio". E non parlo della professionalità specifica, quanto proprio "dell'ambiente"

In altri settori, posso assicurare, sarebbero partite denunce non più tardi del giorno successivo a certi scritti.

Se certi scritti non si possono dimostrare, ovviamente.

Ma su quel blog, da quel che si capisce, ci sono accuse dimostrabili, altre, ,mi sembra di capire, no.

E' questo può essere molto pericoloso.

Almeno, in altri settori lo sarebbe.

Citazione:

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Originariamente Scritto da MA

una buona recensione non è fatta semplicemente di cultura del videogioco (qualsiasi cosa voglia dire). contiene non in parti eguali capacità di sapersi rivolgere a un lettore, capacità di esprimersi, conoscenza dei videogiochi, un po' di guasconaggine (non guasta) e tante altre cose. devi saper collegare quello che vedi sullo schermo con quello che hai già visto dentro e fuori gli altri videogiochi. devi cogliere riferimenti culturali, metterti nei panni del prossimo e tante altre cose.

se bastasse "saperne di videogiochi" avremmo siti e riviste stracolmi di gente che non ha la minima idea di cosa sia una recens... oh. scusate.

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che succede quando un recensore ha tutte le qualità che hai detto te, ma non ha una competenza sufficiente per un certo gioco e un certo genere?

Citazione:

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Originariamente Scritto da Beato Angelico

che succede quando un recensore ha tutte le qualità che hai detto te, ma non ha una competenza sufficiente per un certo gioco e un certo genere?

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Piccola integrazione:

Non è ammessa la risposta: "non lo recensisce".

Semplicemente perchè non è vero.

Citazione:

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Originariamente Scritto da andro

:applauso::applauso::applauso:
quotone della madonna su tutti e due i concetti.
Purtroppo se passa il concetto del service per 4 soldi, tutte le riviste sono a rischio e diventa veramente una guerra tra poveri.

io leggo riviste del settore da circa metà degli anni '80 e vedere come oggi vengono trattate sia la carta che l'utenza mi da un filino fastidio. Ok è arrivata internet e tutto non è più come prima, ma su i vari portali con tutto il rispetto ci scrive gente che se va bene ha 10-15 anni meno di me e che forse ha visto un pelino di meno di cose del sottoscritto e di molti altri lettori. Invece sulle riviste trovo ancora firme storiche che hanno più o meno la mia età e la stessa esperienza se non di più. E poi non venitemi a dire che gli articoli di approfondimento ci sono anche sui vari portali perchè al massimo trovo le rece, sicuramente non un certo tipo di articoli.

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Bel lavoro andro e quotone carpiato su questo post. Io ho seguito solo gli ultimi sprazzi della vicenda. Triste vedere che dove alcuni vedono passione altri vedano solo soldi facili specie quelli fatti a spese di ragazzi che cercano lavoro:nono:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Back to the origin

Piccola integrazione:

Non è ammessa la risposta: "non lo recensisce".

Semplicemente perchè non è vero.

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mi collego al tuo avatar per dire che sabato a Monza mi porto TGM #1 da far firmare a BDB, una leggenda vivente sopra tutto e tutti, sperando che non difenda metalmark perchè...boh....vorrebbe dire che siamo oltre alla frutta

un mio collega (un vero pro nel campo 3D) mi manda questo link

http://www.renderglobal.org/forum/sh...ghlight=italia

guardate fino dove era arrivata la storia dei 1500 posti di lavoro.

certo che sparare cifre in quel modo quando uno ha un certo ruolo....

segnalo questo bell'articolo su ars ludica riguardo la fine di Gamepro, scritto dal nostro Joe

http://arsludica.org/2009/10/01/la-fine-di-gamepro/