SCOGNOMANDO COL PALLONE...BUON NATALE!
USANDO BLASFEMICAMENTE i COGNOMI dei CALCIATORI del campionato italiano di calcio, italiani e stranieri, quelli più strani e inverosimili, tra uno spumantino e l'altro SORRIDETE con noi….AUGURI DA TUTTONAPOLI.NET
25.12.2008 10.18 di Giuseppe Giannotti articolo letto 1071 volte
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Come ogni anno ci divertiamo a NARRARE la storiella del Natale a…MODO NOSTRO…
USANDO BLASFEMICAMENTE i COGNOMI dei CALCIATORI del campionato italiano di calcio, italiani e stranieri, quelli più strani e inverosimili, tra uno spumantino e l’altro SORRIDETE con noi….AUGURI DA TUTTONAPOLI.NET
E’ la vigilia DI NATALE, voglio arrivare alla Natività, parto da CASERTA, arrivo sul GARGANO, attraverso FOGGIA, che notte, faceva un FREY incredibile, centinaia di FLOCCARI di neve mi cospargono il viso, e GALLOPPA-GALLOPPA mi avvicino al LE GROTTAGLIE del Presepe.
Ero STANKEVICIUS, per strada incontro un TOLDO tutto BRANDAO,col vestito a PRANDELLI, un po’ GOBBI, era un GIOVINCO, ma niente affatto FIGO a cui chiedo il sentiero.
La strada? E’SIMPLICIO mi sussurra, Lei è FORESTIERI? Si gli dico sono ITALIANO, e continua: No perchè da ieri sera è la JA…QUINTA volta che me lo chiedono. ABBIATI… PAZIENZA esclamo, ma vengo da lontano. Si sBRIGHI, altrimenti non arriva in tempo per la Natività! Ri MUNTARI a cavallo e mi riavviai MESTO MESTO.
Dopo oltre 4 ore di cammino LARRIVEY alla meta, sembrava il paese dei BAIOCCO, ero emozionato, TOTTI ad un tratto il cuore mi POULSEN. Da lontano riconosco il fedele SAMUEL in compagnia di MATUZALEM che dal freddo si riscalda vicino a un FORNAROLI, mentre fa la corte ad una MORAS, una LANGELLA che gli faceva l’occhiolino mentre riempiva la giara con dell’ACQUAFRESCA.
Lo saluto, lui sta un po’ sulle sue e timidamente mi fa SPALLETTI, era uno di quei tipi poco ALLEGRI.
L’atmosfera è GRAVA, bellissima, JEDA restare a bocca aperta, la stessa di 2000 anni fa, non è CAMBIASSO nulla, sullo sfondo un PRATALI di ROSINA, DELLA FIORE e FLORO FLORES abbellivano il sacro luogo.
Bedda MATRI esclamai, ci sono gli immancabili animali: GATTA, GATTUSO, MICILLO, VOLPI, GUANA, GAMBERINI,
c’è LA VECCHIA che fa il bucato, e ci sono gli immancabili pastorelli vestiti con l’immancabile gilè di LANNA e coi tanti DONI in grembo:
PELLISSIER, COMOTTO RUBINHO e tanta roba buona da mangiare: PEPE, , COZZA, PANUCCI, POLENTA, POLENGHI, BARILLA’, DI CECCO, DE MELO, MACCARONE, COTTAFAVA, RADU, QUAGLIARELLA.
C’erano i ricchi BARONE, BARONIO arrivati dal lontano LICHSTEINER, dal loro GASTALDELLO con in dono uno STENDARDO, erano su una vecchia CARRIZO che faceva CIGARINI, erano assenti i RE MOGGI, meno male! C’erano i poveri, con del pane CRESPO erano due LANZAFAME che chiedevano l’elemosina, gli regalai dei biscotti ABBRUSCATO.
Ma ecco che CALAIO’ lentamente la sera, arriva la mezzanotte, Gesù è nato, i pastori si tolgono dal capo la BERETTA, qualcuno la COPPOLA, si fanno la SANTA…CROCE, si sentono i CORINI degli Angeli, su tutti i presenti si stampa un dolce soRRISE, e su nel cielo brilla uno STELLONE e RAGGI di luna.
AUGURI, CHIVU…ole essere lieto sia, del doman non vi è certezza!
FIRMANI
Un BIANCO Natale SERENI A TUTTI VOI! Con affetto la REDAZIONE DI TUTTONAPOLI.NET.