Re: [06/09/2004] Videogiochi alla radio
io penso di essere stato uno dei pochi ad aver sentito in diretta l'intervista (in casa mia in cucina la televisione è bandita, per cui si ascolta la radio).
Io pensavo che si riferissero a ghost recon dove in effetti avviene un'invasione dell'ossezia... immaginate il volto dei miei genitori qunado gli ho detto che io avevo giocato al vg "incriminato"...
comunque non c'è mica tanto da stupirsi, nel weekend ci sono state anche le interviste durante le selzioni per le olimpiandi dei videogiochi dove si chiedeva ai partecipanti se si provava imbarazzo a giocare a certi titoli dopo quello che era successo (si riferivano a counterstrike)
Re: [06/09/2004] Videogiochi alla radio
Nessuno ricorda che in un libro di Tom Clancy si parla dii un attentato agli stati uniti d'america colpendo le torri gemelle con degli aerei ???
se non erro il titolo era qualcosa come paura oltre i limiti o qiualcosa del genere, scritto da Tom almeno 4/5 anni fa ....
Non ricordo che in occasione del famoso attentato qualcuna abbia inveito contro gli scrittori che "inventano" attentati che possono istigare i "terroristi".
Tra l'altro, sempre a memoria, mi ricordo che lo scenario prospettato da Clancy era uno di quelli che venivano studiati dal Pentagono ...
E poi dicono dei vg ....
Brutta razza i giornalisti, si sentono "onnipotanti" ...
Re: [06/09/2004] Videogiochi alla radio
Ma una cosa...
Nessuno in questo forum è andato al cinema negli ultimi tempi?
Farenheit 9 11? Qualcuno l'ha visto?
Di cosa vi stupite? Credo che dopo la comprovazione delle relazioni tra i Bush e i Laden non ci siano dubbi sul fatto che Tom Clancy non inventa niente, semplicemente recepisce informazioni e le mette sotto forma di thriller romanzati best sellers.
I bambini in Cecenia? Non voglio nemmeno tentare di immaginare PERCHE' sia successa una cosa del genere, perchè tutti ci mostriamo stupiti e pieni di orrore di fronte ad un avvenimento simile, ma si vede che davvero non ci siamo resi conto che per coprire un traffico di droga da trillioni di dollari il presidente degli stati uniti ha fatto uccidere 5000 americani servendosi di quegli stessi terroristi che hanno poi ucciso 300 bambini.
ora, contando il fatto che si puo' dire che questi prendono ordini anche/solo da Bush c'è da chiedersi: "Cosa c'è lì che interessa tanto il presidente?", non "perchè i terroristi fanno queste cose".
Le fanno perchè il petrolio frutta soldi, e la droga pure... al "man behind the curtain" o, come dissero i Metallica nei loro anni d'oro, al "master of puppets". E se nel mezzo si devono sacrificare 4 milioni di ebrei, o 300 bambini ceceni, o 5000 (e più con la guerra) americani, o persone colpevoli solo di seguire gli ordini del loro "dio" (lettera minuscola, prego), beh...
George pensa che ne valga la pena, voi no?
http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_evil.gif
Re: [06/09/2004] Videogiochi alla radio
Chiedo scusa, ho spinto rispondi invece di anteprima...
Ritengo quindi che il punto di vista della giornalista sia sbagliato completamente perchè è davvero banalizzante andare a cercare ragioni degli eccidii in quello che puo' essere un media come un videogioco.
Basti pensare a tutti i film/videogiochi che hanno avuto ritardi sulle release (mi vengono in mente Spiderman 2 per gli uni e Metal Gear Solid: Sons of Liberty per l'altra) per via dell'11/9. Non è assolutamente vero che i videogiochi spingano alla violenza, anzi, credo che in alcuni casi la loro "political correctness" diventi anche troppo esagerata.
Si cerca di fare si che tutto sembri vero, ma anche che rimanga sempre in ambiente simulato. Come nei giochi di guida... Bisogna provare a guidare le F1 di GT3, e le Ferrari F1 vere... Non credo sia la stessa cosa...
Stessa cosa con i giochi di guerra, Call of Duty in primis. In quel gioco io posso cecchinare tedeschi a più non posso e provare divertimento nel cercare di fare tutti headshots, ma più ci penso e più credo che nella realtà, per poter "terminare" una vita servirebbe ben più che un "best score" da battere.
Insomma, oltre ad essere un punto di vista sbagliato quello della giornalista, mi sembra anche che lei abbia preso una cosa grande e drammatica come il massacro di bambini a scuola molto alla leggera, comparandola ad un insieme di triangoli renderizzati alla bell'e meglio.
Questo non è giornalismo, questo è minimalismo umano.
Tradotto, quella è scema.
Se c'è modo di farle sapere quanto sia stata stupida, credo sia il caso di farlo.
Non per difendere i videogiochi, ma per ricordare con giustizia i bambini, e anche quelli prima di loro, e quelli che, purtoppo, ancora verranno.
Quindi facciamo tutti 1 minuto di silenzio... 1 minuto senza speculazioni e senza "è stata colpa sua"...
Re: [06/09/2004] Videogiochi alla radio
In queste dietrologie qualcosa non torna. Anche ipotizzando che un Bush sia dietro a tutto e controlli tutto (cosa tutta da dimostrare), per quale motivo decine di individui si sono immolati da terroristi senza esitazione? Solo per coprire i traffici di George? E' come se la mafia disponesse di centinaia di kamikaze che si fanno saltare per una promessa o un pugno di dollari (cosa improbabile). Una base di follia e fanatismo malato e una serie di concause profonde non possono essere trascurate.
Re: [06/09/2004] Videogiochi alla radio
ragazzi qua si sta esagerando http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_exclaim.gif
non basta un film per dimostrare le relazioni tra bush e bin laden, soprattutto se questo film è Farenheit 9 11... non avete visto chi è il regista??? il nome non me lo ricordo ma è quello che alla premiazione degli oscar aveva detto che l'america aveva un presidente incapace...
prendiamo con le molle cose del genere, Farenheit 9 11 non è la prova che bush è il mandante dell'attacco alle torri gemelle bensì l'ennesima arma elettorale di stampo holliwoodiano (credete sia un caso che sia ucito così a ridosso delle elezioni???) in america si sono accorti che la gente presta ascolto a queste cose e così capita di vedere arnold swarzenegger (se si scrive così) che urla four more years... patetico!!!
per jatlag: ho già scritto in questo topic che ne il cardinale del cremlino di tom clancy un kamikatze giapponese si schianta con un aereo sul cremlino e che nel corriere della sera del 12 settembre 2001 di fianco all'articolone dell'attentato c'era un trafiletto con su sritto che clancy l'aveva già ideato (mi pare anche che si dicesse che nostradamus l'avesse previsto in una quartina... sempre dopo ci arrivano)
ripeto... patetico!!!
Re: [06/09/2004] Videogiochi alla radio
E' uscito a ridosso delle elezioni anche per ragioni tecniche: Michael Moore ha iniziato a girarlo dopo l'11 settembre, quindi ci ha messo un po' prima di finirlo http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_rolleyes.gif
Re: [06/09/2004] Videogiochi alla radio
ma ripeto la domanda... l'avete visto il film?
No, perchè se l'aveste visto capireste... Ovvero, in quel film non c'è nessun film, perchè nei film ci sono attori, scene, effetti speciali...
In quel documentario (questa è la parola giusta) non c'è nemmeno un attore, solo spezzoni di varii incontri ai quali Michael Moore (questo è il nome del regista...) ha partecipato, niente di più.
Infatti la ripresa è fatta in maniera molto artigianale... Diciamo che dal punto di vista di spesa deve essere costato più o meno quanto "Cast Away", ma senza Tom Hanks...
Inoltre è verissimo, i terroristi hanno una base malata ed estrema, che tuttavia viene da una religione che ha una grande cultura del rispetto verso le altre religioni (incredibile a dirsi, il Cristianesimo e il Buddhismo sono in cima alla catena... e le guerre definite "sante" sono portate contro le due religioni che Maometto rispettava di più...???????), per cui è ovvio che non sono i dollari a muoverli.
Tuttavia, come dice l'Apostolo in Dogma "E' difficilissimo combattere contro un Credo. La gente muore per un Credo, uccide per un Credo."
Così è. E' ovvio che i terroristi non rispondono a Bush, ma i loro capi? E perchè Saddam l'hanno trovato subito con tutti gli stati in cui poteva scappare, e Bin Laden, AUTORE DELL'ATTENTATO CHE HA CAMBIATO L'AMERICA, risulta ancora in salute e a piede libero??????
Non è un po' strano, con tutti i satelliti spia e sistemi ipertecnologici di ricerca?
Insomma, diciamo che, tornando al tema dei videogiochi, io preferisco molto di più giocare a Splinter Cell, piuttosto che ascoltare il telegiornale.
Per lo meno in Splinter Cell il nemico da sconfiggere è chiaro. Qua invece il "difensore della Cristianità" (come Bush viene definito dai suoi elettori... Vi farei leggere le emails di una mia amica americana pro-Bush...") salta fuori essere più corrotto e senza scrupoli di Bonifacio VIII.
"O Simon mago, o miseri seguaci
che le cose di Dio, che di bontate
deon essere spose, e voi rapaci
per oro e per argento avolterate,
or convien che per voi suoni la tromba,
pero' che ne la terza bolgia state.[...]"
Re: [06/09/2004] Videogiochi alla radio
ma ripeto la domanda... l'avete visto il film?
No, perchè se l'aveste visto capireste... Ovvero, in quel film non c'è nessun film, perchè nei film ci sono attori, scene, effetti speciali...
In quel documentario (questa è la parola giusta) non c'è nemmeno un attore, solo spezzoni di varii incontri ai quali Michael Moore (questo è il nome del regista...) ha partecipato, niente di più.
Infatti la ripresa è fatta in maniera molto artigianale... Diciamo che dal punto di vista di spesa deve essere costato più o meno quanto "Cast Away", ma senza Tom Hanks...
Inoltre è verissimo, i terroristi hanno una base malata ed estrema, che tuttavia viene da una religione che ha una grande cultura del rispetto verso le altre religioni (incredibile a dirsi, il Cristianesimo e il Buddhismo sono in cima alla catena... e le guerre definite "sante" sono portate contro le due religioni che Maometto rispettava di più...???????), per cui è ovvio che non sono i dollari a muoverli.
Tuttavia, come dice l'Apostolo in Dogma "E' difficilissimo combattere contro un Credo. La gente muore per un Credo, uccide per un Credo."
Così è. E' ovvio che i terroristi non rispondono a Bush, ma i loro capi? E perchè Saddam l'hanno trovato subito con tutti gli stati in cui poteva scappare, e Bin Laden, AUTORE DELL'ATTENTATO CHE HA CAMBIATO L'AMERICA, risulta ancora in salute e a piede libero??????
Non è un po' strano, con tutti i satelliti spia e sistemi ipertecnologici di ricerca?
Insomma, diciamo che, tornando al tema dei videogiochi, io preferisco molto di più giocare a Splinter Cell, piuttosto che ascoltare il telegiornale.
Per lo meno in Splinter Cell il nemico da sconfiggere è chiaro. Qua invece il "difensore della Cristianità" (come Bush viene definito dai suoi elettori... Vi farei leggere le emails di una mia amica americana pro-Bush...") salta fuori essere più corrotto e senza scrupoli di Bonifacio VIII.
"O Simon mago, o miseri seguaci
che le cose di Dio, che di bontate
deon essere spose, e voi rapaci
per oro e per argento avolterate,
or convien che per voi suoni la tromba,
pero' che ne la terza bolgia state.[...]"
Re: [06/09/2004] Videogiochi alla radio
Quel documentario è un tale fazioso concentrato di bugie che non passa un minuto senza che ne venga detta una. Se vi interessa questo argomento comunque andate in Backstage, dove è stato aperto un topic in proposito ed è l'unico luogo del forum di TGMOnline dove è ammesso parlare di politica.