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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Trento - Aggressione fascista vicino a Sociologia
20 / 11 / 2012
Nel pomeriggio l'organizzazione di estrema destra del "blocco studentesco" aveva lanciato un aperitivo in via Verdi, vicino alla facoltà di Sociologia, per pubblicizzare i loro candidati al senato accademico e al consiglio di facoltà di Giurisprudenza.
É la prima volta che il Blocco studentesco si candida alle elezioni universitarie; inoltre a prescindere dall'utilità dei meccanismi di rappresentanza, è di per sé inammissibile che un'associazione neofascista abbia la possibilità di assumere spazi di protagonismo in università.
In risposta alla becera iniziativa di propaganda del Blocco gli studenti del collettivo universitario hanno bloccato l'iniziativa con un presidio e un volantinaggio. I fascisti del Blocco hanno teso però un agguato e in una ventina, armati di mazze, tirapugni e cinghie al grido di "Heil Hitler" hanno colpito violentemente due studenti che sono stati successivamente trasferiti in ospedale.
Qui sotto la testimonianza di un passante presente ai fatti:
"Ero al Bar Mozart, di fronte a dove si sarebbe dovuto svolgere l'aperitivo del Blocco studentesco e ad un certo punto ci accorgiamo che all'esterno ci sono delle colluttazioni tra varie persone, delle sedie che volano, e a quel punto decido di intervenire. Soprattutto quando vedo un ragazzo a terra accerchiato da tre persone che lo stanno picchiando violentemente. Intervengo per difendere quel ragazzo e nella colluttazione prendo una cinghiata in testa pure io. Intanto mi accorgo che anche i miei amici intervengono, mentre il gruppo di aggressori si compatta e scappa. Ritengo che questi siano dei fatti molto gravi, altri testimoni dicono che codesti personaggi siano arrivati marciando inneggiando ad Hitler armati di cinghie, mazze e tirapugni. Sicuramente era un'azione premeditata"
Immediatamente gli studenti del Collettivo Universitario insieme ad altri antifascisti si sono ritrovati nella facoltà di Sociologia, dove dopo una partecipatissima assemblea, hanno deciso di occuparla per dare un segnale forte e una risposta ampia a queste fantomatiche “associazioni culturali” che nell’indifferenza dei più stanno tentando di guadagnare agibilità politica all’interno della città di Trento.
L'appuntamento che gli studenti lanciano è per domani 21 novembre alle ore 15 davanti alla facoltà per poi partire in corteo e ribadire, ancora una volta, che a Trento i gruppi fascisti e squadristi non hanno e non avranno mai spazio.
:fag:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
porti tempesta? bravo :fag:
sopproblemi, comunque :sisi:
come andrà a finire a trento la lotta per il potere?
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Vitor
sta cosa del cappellano di San Vittore è veramente assurda
Dici? Se non ci fosse qualche tonnellata di precedenti anche in circostanze più bieche sarei quasi d'accordo. Intanto l'hanno già ribattezzato cappell-ano :asd:
"Sesso con sei detenuti in cambio di regali": arrestato il prete di San Vittore
Filmato da una telecamera nascosta. Dopo la denuncia di una vittima sono scattate le indagini. Sei i reclusi che hanno subito abusi dal cappellano del carcere in cambio di una sigaretta, di uno spazzolino da denti o di un interessamento per la loro condizione
Milano, 21 novembre 2012 - Pretendeva rapporti sessuali con i detenuti in cambio di generi di prima necessità (una sigaretta o uno spazzolino da denti) o di un interessamento per la loro condizione. Don Alberto Barin, 51 anni, da 15 cappellano del carcere di San Vittore è stato arrestato per violenza sessuale continuata e pluriaggravata e concussione ai danni di sei detenuti.
Una notizia che ha creato scalpore perchè la notorietà del prete difensore di detenuti, stranieri e drogati, va al di là delle mura del carcere di via Filangieri. L’indagine della Squadra mobile e della polizia penitenziaria inizia quasi per caso nel giugno scorso, quando un recluso di colore, vittima di violenza sessuale da parte di un altro detenuto si confida con un agente. Parla e si sfoga e raccontando disperato la sua condizione, fa riferimento anche agli abusi subiti dal cappellano del carcere. Inviti e scambi di favori. «Se fai quello che ti dico posso darti in cambio qualcosa...» e il detenuto aveva accettato. «Prestazioni sessuali» informano gli investigatori che aggiungono: «atti sessuali repentini». E l’indagine accelera.
In silenzio e anche con qualche comprensibile scetticismo considerando la figura adamantina del sacerdote che vive in quell’inferno da 15 anni. Gli agenti piazzano telecamere e microfoni per raccogliere quante più prove possibili. E dopo qualche mese si scopre che quanto confidato dal detenuto africano non solo è vero, ma è solo la punta dell’iceberg. I poliziotti scovano altri cinque detenuti che confermano i racconti del primo. E se ne cercano altri.
Lo spazzolino, le sigarette, e anche un interessamento alla loro condizione carceraria (qualche permesso o uno spostamento) erano merce di scambio per ottenere «favori sessuali» e per «soddisfare quasi ossessivamente le sue pulsioni sessuali» scrive il gip Enrico Manzi. In quattro filmati si vedrebbe il cappellano che riceve nel suo ufficio le vittime alle quali fornisce beni di prima necessità (presi da un armadietto) e poi gli abusi.
Le vittime sono straniere, tranne una, e sono a San Vittore per reati di piccola criminalità, furti, risse, scippi e spaccio. Il periodo preso in esame comprende gli ultimi cinque anni; a partire dal 2008 le richieste del cappellano sembrano essere state tutte corredate da prove convincenti. Inoltre una telecamera nella casa privata del cappellano avrebbe rivelato rapporti con detenuti anche quando quest’ultimi avevano ottenuto la libertà.
Un prete impegnato e militante, non solo nell’attività di sacerdote tra le mura di San Vittore, dove era stato destinato dall’arcivescovo Carlo Maria Martini dal 1997. Barin figura ad esempio tra i firmatari della «marcia per l’amnistia» promossa dai Radicali. Ieri don Alberto è stato portato a Bollate. La Curia esprime il «proprio sconcerto e dolore e manifesta la piena fiducia nel lavoro degli inquirenti e la disponiblità alla collaborazione per le indagini».
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Unbiased
"Sesso con sei detenuti in cambio di regali": arrestato il prete di San Vittore
Filmato da una telecamera nascosta. Dopo la denuncia di una vittima sono scattate le indagini. Sei i reclusi che hanno subito abusi dal cappellano del carcere in cambio di una sigaretta, di uno spazzolino da denti o di un interessamento per la loro condizione
Milano, 21 novembre 2012 - Pretendeva rapporti sessuali con i detenuti in cambio di generi di prima necessità (una sigaretta o uno spazzolino da denti) o di un interessamento per la loro condizione. Don Alberto Barin, 51 anni, da 15 cappellano del carcere di San Vittore è stato arrestato per violenza sessuale continuata e pluriaggravata e concussione ai danni di sei detenuti.
Una notizia che ha creato scalpore perchè la notorietà del prete difensore di detenuti, stranieri e drogati, va al di là delle mura del carcere di via Filangieri. L’indagine della Squadra mobile e della polizia penitenziaria inizia quasi per caso nel giugno scorso, quando un recluso di colore, vittima di violenza sessuale da parte di un altro detenuto si confida con un agente. Parla e si sfoga e raccontando disperato la sua condizione, fa riferimento anche agli abusi subiti dal cappellano del carcere. Inviti e scambi di favori. «Se fai quello che ti dico posso darti in cambio qualcosa...» e il detenuto aveva accettato. «Prestazioni sessuali» informano gli investigatori che aggiungono: «atti sessuali repentini». E l’indagine accelera.
In silenzio e anche con qualche comprensibile scetticismo considerando la figura adamantina del sacerdote che vive in quell’inferno da 15 anni. Gli agenti piazzano telecamere e microfoni per raccogliere quante più prove possibili. E dopo qualche mese si scopre che quanto confidato dal detenuto africano non solo è vero, ma è solo la punta dell’iceberg. I poliziotti scovano altri cinque detenuti che confermano i racconti del primo. E se ne cercano altri.
Lo spazzolino, le sigarette, e anche un interessamento alla loro condizione carceraria (qualche permesso o uno spostamento) erano merce di scambio per ottenere «favori sessuali» e per «soddisfare quasi ossessivamente le sue pulsioni sessuali» scrive il gip Enrico Manzi. In quattro filmati si vedrebbe il cappellano che riceve nel suo ufficio le vittime alle quali fornisce beni di prima necessità (presi da un armadietto) e poi gli abusi.
Le vittime sono straniere, tranne una, e sono a San Vittore per reati di piccola criminalità, furti, risse, scippi e spaccio. Il periodo preso in esame comprende gli ultimi cinque anni; a partire dal 2008 le richieste del cappellano sembrano essere state tutte corredate da prove convincenti. Inoltre una telecamera nella casa privata del cappellano avrebbe rivelato rapporti con detenuti anche quando quest’ultimi avevano ottenuto la libertà.
Un prete impegnato e militante, non solo nell’attività di sacerdote tra le mura di San Vittore, dove era stato destinato dall’arcivescovo Carlo Maria Martini dal 1997. Barin figura ad esempio tra i firmatari della «marcia per l’amnistia» promossa dai Radicali. Ieri don Alberto è stato portato a Bollate. La Curia esprime il «proprio sconcerto e dolore e manifesta la piena fiducia nel lavoro degli inquirenti e la disponiblità alla collaborazione per le indagini».
accompagnamento sonoro:
http://www.youtube.com/watch?v=K7w49aAaweA
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Proprio un sant'uomo... :bua:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Cesarì18bagnato
Trento - Aggressione fascista vicino a Sociologia
20 / 11 / 2012
Nel pomeriggio l'organizzazione di estrema destra del "blocco studentesco" aveva lanciato un aperitivo in via Verdi, vicino alla facoltà di Sociologia, per pubblicizzare i loro candidati al senato accademico e al consiglio di facoltà di Giurisprudenza.
É la prima volta che il Blocco studentesco si candida alle elezioni universitarie; inoltre a prescindere dall'utilità dei meccanismi di rappresentanza, è di per sé inammissibile che un'associazione neofascista abbia la possibilità di assumere spazi di protagonismo in università.
In risposta alla becera iniziativa di propaganda del Blocco gli studenti del collettivo universitario hanno bloccato l'iniziativa con un presidio e un volantinaggio. I fascisti del Blocco hanno teso però un agguato e in una ventina, armati di mazze, tirapugni e cinghie al grido di "Heil Hitler" hanno colpito violentemente due studenti che sono stati successivamente trasferiti in ospedale.
Qui sotto la testimonianza di un passante presente ai fatti:
"Ero al Bar Mozart, di fronte a dove si sarebbe dovuto svolgere l'aperitivo del Blocco studentesco e ad un certo punto ci accorgiamo che all'esterno ci sono delle colluttazioni tra varie persone, delle sedie che volano, e a quel punto decido di intervenire. Soprattutto quando vedo un ragazzo a terra accerchiato da tre persone che lo stanno picchiando violentemente. Intervengo per difendere quel ragazzo e nella colluttazione prendo una cinghiata in testa pure io. Intanto mi accorgo che anche i miei amici intervengono, mentre il gruppo di aggressori si compatta e scappa. Ritengo che questi siano dei fatti molto gravi, altri testimoni dicono che codesti personaggi siano arrivati marciando inneggiando ad Hitler armati di cinghie, mazze e tirapugni. Sicuramente era un'azione premeditata"
Immediatamente gli studenti del Collettivo Universitario insieme ad altri antifascisti si sono ritrovati nella facoltà di Sociologia, dove dopo una partecipatissima assemblea, hanno deciso di occuparla per dare un segnale forte e una risposta ampia a queste fantomatiche “associazioni culturali” che nell’indifferenza dei più stanno tentando di guadagnare agibilità politica all’interno della città di Trento.
L'appuntamento che gli studenti lanciano è per domani 21 novembre alle ore 15 davanti alla facoltà per poi partire in corteo e ribadire, ancora una volta, che a Trento i gruppi fascisti e squadristi non hanno e non avranno mai spazio.
:fag:
Caesarino, questo tuo protagonismo è inammissibile, lo ribadisco :snob:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
stamani giannino mi ha davvero deluso nell'intervista a befera: orecchie basse che più basse non si può, e si è ben guardato dal controbattere alle ripetute cazzate in mala fede del boiardo, quali l'evasione come origine del debito pubblico italiano :facepalm:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Noooo
lo recupero via podcast
certo questa "l'evasione come origine del debito pubblico italiano" non si può proprio sentire :facepalm:
non capisco... che abbia paura pure il nostro Oscar?
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Marlborough's
Caesarino, questo tuo protagonismo è inammissibile, lo ribadisco :snob:
Cesarì ma ti sei già trasferito o stai ancora in terronia? :fag:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Moloch
stamani giannino mi ha davvero deluso nell'intervista a befera: orecchie basse che più basse non si può, e si è ben guardato dal controbattere alle ripetute cazzate in mala fede del boiardo, quali l'evasione come origine del debito pubblico italiano :facepalm:
GOD ALMIGHTY!!!
:tremo:
Cancella prima che qualche pirla la ricicli, cancella-ah :tremo:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
tra l'altro argomenti che l'oscar conosce benissimo e sui quali si è sovente incazzato in passato.
bah
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Fermiano il declino ---> Ti faccio un controllino? ----> Facciamo zerbino ----> bravo Giannino.
:no:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Si starà adeguando pure lui prima della discesa in campo...:uhm:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Battlerossi
Cesarì ma ti sei già trasferito o stai ancora in terronia? :fag:
studio architettura a roma :sisi:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
tutta questa fumosità sul tuo trasferimento in padania è francamente perplimente, anche considerato che ormai lo san tutti che studi giuri a trento :asd:
cosa vorrai mai nascondere? :uhm:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Cesarì18bagnato
studio architettura a roma :sisi:
Oggi un branco di licealucoli col moccio ar naso stavano a rompere i collioni pe strada bloccando tutto, anche i poveri cristiani che andavano a lavurà.
Li avrei sprangati a tutti, branco di scioperati cannaroli bolscevichi :mad:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
sarà tornato a casa con la coda tra le gambe perchè al nord sono troppo esigenti e vuole depistare :asd:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Sarpedon
Fermiano il declino ---> Ti faccio un controllino? ----> Facciamo zerbino ----> bravo Giannino.
:no:
:rotfl:
Ehhh il potere protervo...
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
una domanda su 'sta cazzata di redditest:
ma se uno ha un buon patrimonio dovuto ad anni di risparmi ed ora è in pensione, potrà decidere come spendere i soldi che ha guadagnato, e che tra l'altro son già stati tassati??
cioè le spese sono anche in funzione del patrimonio, non solo del reddito. Ma stiamo diventando l'URSS???
edit:
ho ascoltato il podcast, in effetti non è stato particolarmente aggressivo con Befera, ma alla fine nemmeno troppo accomodante
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Una famiglia su cinque - 4,3milioni di nuclei circa - sostiene spese «incoerenti» con il proprio reddito. Mentre in un milione circa di casi la contraddizione è a dir poco sospetta: forti spese a fronte di redditi dichiarati quasi nulli, «vicini allo zero». Sono questi i risultati emersi da una simulazione sull'intera platea delle famiglie italiane, secondo quanto riportato dal direttore dell' Agenzia delle Entrate, Attilio Befera
simfisco 2012 :celafa:
mi pare di capire che il contribuente modello sia quello che ha un reddito fisso come dipendente, tiene tutti i suoi risparmi in banca dove gli interessi son perlopiù sciusciati dalle spese, ha la tivì presa a rate con finanziamento e abbonamento a sky e quando va a mangiare fuori o a fare un fine settimana fuori porta acquista su groupon.
se hai fatto i sacrifiZi o hai avuto il cu*o di essere aiutato dalla famiglia per, chennesò, mantenerti un cavallo o una macchinetta per toglierti uno sfizio nel fine settimana, sei probabilmente un fucking criminal.
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
ecco, appunto :facepalm:
chi può fugga da 'sto paese di dementi...
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
mah, come se vi arrivassero gli swat in casa alle 4 di mattina :asd:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lo Zio
mah, come se vi arrivassero gli swat in casa alle 4 di mattina :asd:
e ti portan via la renault 5 gt tubbo :nod:
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Re: TITANIC (il transatlantico del BS)
Che due balle GTA IV pero' :rotfl2:
Il protagonista è lammerda, suo cugino peggio, le auto si guidano male per via della telecamera libera, delle sospensioni "big bubble" e dei freni for the lulz; ma la cosa più fastidiosa è 'sto ca**o di telefono, uno stillicidio indefesso di chiamate e messaggi.
E decine di stronzi che vogliono essere scarrozzati da un estremo all'altro di NY e se arrivi un pelo tardi rompono pure i co*lioni :facepalm:
Ridatemi Tommy e CJ :sad: