Il real ha preso kakà l'evangelista che non si è chiavato la donna fino al matrimonio e poi cristiano ronaldo che invece se le inpecora tutte appena può.
Grande ronaldo, goditela tu che puoi... :asd:
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Il real ha preso kakà l'evangelista che non si è chiavato la donna fino al matrimonio e poi cristiano ronaldo che invece se le inpecora tutte appena può.
Grande ronaldo, goditela tu che puoi... :asd:
Ma io sono d'accordo con te.........basta che giochi in una squadra diversa dalla Juve.Citazione:
Originariamente Scritto da newcomen
Il Manchester United si fa sotto per Buffon, si parla di 30 mil
Il Manchester incassati i soldi per C.Ronaldo è tornato alla carica per Buffon che Ferguson vede come ideale sostituto di Van der Sar, l'offerta si dovrebbe agirare sui 30 mil di euro ma per il momento la Juventus ha detto di no.Ma non è detto che nelle prossime settimane il parere possa cambiare anche perchè sarebbe una cifra importante da poter reinvestire sul mercato.
da tuttosport
E ti pareva che non ricominciavano le storie su Buffon...... :no:
Ieri ho fatto una riflessione.....si, ogni tanto penso anche io..........la Juve fa solo finta di puntare sui giovani.
Ranieri doveva vincere per forza e nel frattempo doveva fare finta di valorizzare i giovani che aveva a disposizione.
Ora, mentre Marchisio, complici anche gli infortuni di tuttti i centrocampisti, ha avuto la possibilita di giocare, sbagliare e dimostrarsi forte, De Ceglie e Giovinco hanno giocato con il contagocce.
De Ceglie era chiuso da quel fenomeno di Molinaro e si è anche infortunato, Giovinco era chiuso da chiunque. Giocava una partita ogni mese ed al primo errore veniva rispedito in panchina o tribuna.
Magari Giovinco e De Ceglie sono scarsi, ma questo lo sapranno solo i tifosi di altre squadre, visto che i due verranno ceduti.
La Juve non li ha resi incedibili, quindi le altre squadre li richiedono per tutte le trattative.
Il manutd è pieno di debiti, ha venduto cronaldo per soldi come il milan... cosa caz.zo vuole prendere buffon? :asd:
A proposito di debiti....
Uefa in imbarazzo: Platini 'Serve fair play finanziario'
19:17 del 11 giugno
Gli ultimi colpi di mercato e, soprattutto, le cifre stratosferiche che li hanno segnati creano qualche imbarazzo all'Uefa. Il presidente Michel Platini, interpellato oggi dopo l'annuncio dell'accordo tra Manchester United e Real Madrid per il passaggio alle merengues di Cristiano Ronaldo, a pochissimi giorni dal trasferimento del milanista Ricardo Kakà, dice "Il concatenamento pressochè quotidiano di trasferimenti mirabolanti in un momento in cui il calcio affronta pericolose sfide finanziarie mi pone degli interrogativi". Pur senza citare i casi di Kakà e Cristiano Ronaldo, per Platini gli ultimi colpi di mercato mettono all'attenzione la questione del "fair play finanziario". "Questo ingranaggio - osserva - solleva di nuovo e in maniera più acuta la questione del fair play finanziario e dell'equilibrio delle nostre competizioni". Platini ha spiegato che l'Uefa "lavora con accanimento per mettere in atto, entro i termini più brevi possibili, un sistema e delle regole che permettano di avviare su basi trasparenti e solide il risanamento dei fondamenti finanziari dl nostro calcio". Per Platini tali sforzi "rappresentano oggi la prima priorità dell'Uefa". (ansa)
I soldi li deve spendere solo chi li ha dsponibili, non chi si fa i mega debiti.
No, imho se vuoi salvare il calcio devi mettere un tetto al budget, anche per gli abramovic, i moratti e gli sceicchi di turno.Citazione:
Originariamente Scritto da hansolo
Altrimenti qua in italia vincerà sempre il benzinaro, in europa le spagnole e via dicendo.
Ovvio che giustifico di più chi spende i propri soldi, sempre meglio delle inglesi.
Dossena è un giocatore medio, non un fenomeno, che nel Liverpool non è titolare inamovibile, in nazionale gioca per la penuria di giocatori validi in quel ruolo ed è stato venduto da pozzo per nove milioni.Citazione:
Originariamente Scritto da newcomen
Ora dato il reale valore del giocatore e che sappiamo che Pozzo tende a ipervalutare i suoi giocatori Dossena non vale più di 6 milioni.
Non capisco perchè solo la juve debba dare ai suoi giocatori dei valori reali. Se Quagliarella vale 25 milioni, D'Agostino 30, Pandev è da proposta indecente allora Buffon ne vale almeno 45 milioni...Citazione:
Originariamente Scritto da hansolo
Citazione:
Trezegol come Ibra: il prezzo non è (ancora) giusto
http://www.lastampa.it/sport/cmssezi...ezeguet02g.jpgDavid Trezeguet, 32 anni + Iaquinta: "Alex e Amauri? Senza infortuni mi sento al loro stesso livello"
+ Cannavaro: "Conosco i loro piani compreranno ancora, ma non mi pento"
SCRIVI Il forum dei tifosi bianconeri
FOCUS Qui Juve
Ieri l’incontro tra l’agente e la Juve: «A queste condizioni David non parte»
JACOPO D'ORSI
TORINO
Trezeguet e Ibrahimovic, i bomber con il prezzo sbagliato. «Dobbiamo essere bravi a vendere» è la frase che si sussurra da un paio d'anni ai piani alti di corso Galileo Ferraris, Torino, sede della Juve, dove sono abituati ad avere un bel po’ di merce da mettere in vetrina e già l'anno scorso provarono invano a piazzare il francese a Barcellona. Lo stesso accade, da poco, in via Durini, a Milano, quartier generale dell'Inter, dove hanno scoperto che potrebbe non essere così sconveniente privarsi di qualche gadget di lusso, specie se si esibisce in continui capricci. Il problema è che non vogliono rimetterci. Se Milan e Manchester United hanno già monetizzato la cessione di Kakà e Cristiano Ronaldo, predati dallo squalo Florentino Perez, i dirigenti bianconerazzurri non sono stati altrettanto abili o fortunati. Per ora.
Questione di money. Trezeguet e Ibrahimovic erano abituati a non avere prezzo, ora se lo trovano appiccicato con etichetta e codice a barre. Prendiamo il francese, 161 gol in nove stagioni a Torino. L'ultima è stata un calvario, appena uno squillo in campionato, a tal punto che anche i dirigenti più scettici si sono convinti di sacrificare il secondo cannoniere straniero di sempre della Juve dopo Sivori (167). È stato in vetrina due settimane, accostato ogni giorno ad una squadra diversa. Prima Lione e Marsiglia, quindi Roma, Siviglia, Manchester City, Liverpool. «E pure l'Inter», raccontava in giro per l'Europa Caliendo, il procuratore. Di offerte concrete, però, appena l'ombra.
Così, ieri, è arrivato il cambio di strategia dopo l'incontro nella sede del club, alla presenza del ds Secco ma non dell’ad Blanc, segnalato all'estero. «Riunione chiesta da me - ha precisato l'agente - per sapere se dovevo muovermi per cercare una squadra a David». La risposta? Ovvio: «Mi hanno detto che per il momento il giocatore è incedibile, poi si vedrà». Il presidente Cobolli Gigli, in Lega, ha messo il timbro sulla versione ufficiale: «David ci interessa sempre».
Sbandierare di aspettare l'offerta giusta non è il modo migliore per aspettarsi di riceverla, specie per un giocatore - per quanto sublime - in fase calante (va per i 32 anni) e con un ingaggio (4,5 milioni a stagione fino al 2011) ingombrante. Come la personalità, che l'ha portato a cercare la polemica, dalla fuga mimata nel 2007 dopo il gol allo Spezia alla litigata con Ranieri dopo la sostituzione nel ritorno degli ottavi di Champions con il Chelsea. La Juve l'ha capito e volta pagina, dichiarandolo incedibile ma non «incedibilissimo». E si mette alla finestra.
Come lui, David, che dalle vacanze in Argentina invia messaggi. «Il mio futuro? - ha detto a calciomercato.com - È una decisione importante perché sono a Torino da nove anni. L'ultimo non è stato positivo, soprattutto per colpa dell’infortunio, ma mi sono ripreso. Poi nella seconda parte della stagione ho avuto qualche problema con Ranieri. Ora ho tanta voglia di giocare, se non nella Juve in un'altra squadra che mi faccia sentire protagonista». Nemmeno con Ferrara ha avuto molto spazio: appena 8' in due partite, meno di Del Piero (180'), Iaquinta (152'), Amauri (35') e Giovinco (18'). La prova che il nuovo tecnico la pensa come la società. «Sono stato chiaro», dice Trezeguet. Sarà addio se arriveranno almeno 10 milioni.
Nel caso di Ibra ce ne vogliono molti di più. Moratti ha alzato l'asticella a 80, ma forse ne basterebbero quindici in meno. Ibra ostenta sicurezza: «Io so dove giocherò, ma lo tengo per me. Se questo mi fa sentire bene? Molto». Anche Mourinho, di ritorno dalla Cina, s'è detto «convinto che Zlatan giocherà nell'Inter» affinché il Barcellona alzi il prezzo e capisca che non basterà l'offerta di 10 milioni più Eto'o, definita «illogica» dal club. Anche perché il camerunense ha chiesto un ingaggio superiore allo svedese, 12 milioni l'anno, che il presidente nerazzurro non vuole concedere.
Ieri, l'ultima idea del Barça: convincerlo a prolungare il contratto in scadenza nel 2010 fissando una clausola di rescissione a 30 milioni. In quel caso, infilando lui e altri 35-40 milioni in un pacco verso Milano, in cambio potrebbero ricevere Ibra.
Mettere il tetto al budget è difficile.
Se Moratti (o chiunque altro) ha la disponibilità di spendere 300 milioni, allora che lo faccia.
Anche in Italia, tolto qualche caso sporadico, vincono sempre gli stessi.
Per me è più grave fare le squadre con i debiti.
Le banche sono(erano) molto disponibili a fare prestiti alle squadre importanti.
Forse si dovrebbe mettere un tetto per gli ingaggi, come nel NBA........ma anche questo è difficile.
allora mettiti il cuore in pace... :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da hansolo
O ma io sono già tranquillo, credimi.
La cosa che mi preme sono le squadre che concorrono senza averli i soldi. Allora è davvero sleale.
Secondo sky la Juventus avrebbe scelto Grosso e mancherebbero solo i dettagli.
6,5 milioni di euro al Lione, il giocatore firmerà al ritorno della confederation cup.......
L'acquisto di Grosso rientrebbe nel progetto giovani :asd:
Comunque è meglio di Molinaro.....che non vuol dire molto...........vabbè, è molto meglio di Molinaro ma ha quasi compiuito 32 anni.
se è così, allora si punterà a mettere de ceglie nella trattativa con d'agostino.
Magari abbinando paolucci o lanzafame. Visto che l'udinese ha dato via quagliarella e si parla anche di un addio di di natale, forse non gli andrebbe troppo male valorizzare uno dei due giovani sopracitati (paolucci poi viene da una buona stagione col catania).
Speriamo che Pozzo si convinca.
De Ceglie andrà via e Criscito resterà al Genoa.
Siamo senza terzino sinistro, dato che non si sa per quanto tempo Molinaro sarà fuori.
ma no...dai...Grosso no!
Gioca bene solo in Nazionale....
grosso è sopravvalutatissimo secondo me, ha giocato il jolly del mondiale, ma piuttosto che grosso mi tengo molinaro, almeno il napoletano non rompe le palle.
Beh, non è che molinaro abbia 40 anni... è un giovane pure lui :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da hansolo
Cmq credo che partirà solo de ceglie... in più occasioni è stata ribadita l'incedibilità di giovinco (che, tra l'altro, è il primo a non volersene andare).
Il fatto che venga richiesto non significa che sarà dato via...
Il man ha tanti di quei debiti che dovrebbe vendere 10 cristiano ronaldo per risanarli... cosa vuoi che siano 30mln in più o in meno?Citazione:
Originariamente Scritto da terrornoize
Quoto :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da hansolo
Ah, a proposito di giovani... quel ragazzino di juninho pernambucano è svincolato... :look:
Dite che potrebbe far comodo?
Cmq avere due ottimi giovani, mandarli entrambi via (ok, l'affare criscito è nelle mani del genoa... ma il prezzo per la metà è fissato a 7mln... teoricamente se loro te ne offrono 5 e tu gli rispondi picche, potresti tenertelo tranquillamente) e prendere il fenomenale dossena o il mirabolante grosso (32 anni... 6mln? :bua: ) non mi sembra una mossa particolarmente brillante...
Vediamo un po'...
De ceglie è un sacrificio che credo si dovrà fare, per prendere d'agostino.
Ma forse su criscito ci si può riflettere meglio...
Citazione:
Ferrara, sfida Galattica: «La Juve non ha paura»
http://www.tuttosport.com/images/81/...immagine_l.jpg
Il Manchester si fa sotto per Buffon, però è subito respinto. L’allenatore bianconero: «Rispettiamo tutti, ma il timore non ci appartiene. Alla fine è sempre 11 contro 11...»
TORINO, 12 giugno - L’effetto Ronaldo non scuote la Juventus. Dalle parti bianconere accolgono la notizia al*zando il sopracciglio per le cifre ( «Con quei soldi ci facciamo uno sta*dio» sembra aver commentato qual*cuno nella palazzina di Corso Gali*leo Ferraris), ma certamente non tremano all’idea di affrontare un Real Madrid gonfiato di stelle come un planetario. E il perché lo spiega lo stesso Ciro Ferrara, molto più in*daffarato nel portare avanti il suo nuovo ed entusiasmante progetto che a preoccuparsi della campagna acquisti di Florentino Perez: «Rispettiamo qua*lunque avversario, ma la paura non fa proprio parte del nostro credo calcistico. Non è mai stato così e mai lo sarà». Pun*to e basta. Ne siano consapevoli giocato*ri eventualmente perplessi e tifosi in ro*dimento: la Juve non ha paura.
LA LINEA - Questione di filosofia di vita ( o di dna, per usare una metafora sempre molto in voga), ma anche di esperienza. Perché Ciro Ferrara si ricorda bene di quando un altro Real galactico venne a Torino. C’erano Ronaldo ( quell’altro), Zi*dane, Figo ( all’apice della carriera), Ro*berto Carlos, Casillas, Flavio Conceicao, Raul e un giovane Cambias*so. Sul foglio delle formazioni era una squadra che faceva paura, sul campo ven*ne ridimensionata dalla Juventus che vinse 3- 1 conquistando la finale di Man*chester in una delle più belle partite de*gli ultimi vent’anni. Quella sera al Delle Alpi una squadra battè undici campioni, secondo un copione che i bianconeri co*noscono bene da sempre. E’ per questo che Ferrara non si spaventa davanti agli acquisti di Florentino e procede per la sua strada, che per altro incrocerà presto quella del collega Pellegrini, il tecnico che dovrà mettere in campo le figurine collezionate da Perez.
LA PRIMA SFIDA - Una prima sfida Real Madrid- Juventus potrebbe andare in sce*na il 31 luglio a Siviglia in occasione del*la Peace Cup. Per conquistare la sfida i bianconeri devono superare il primo gi*roncino contro i padroni di casa del Sivi*glia e il club coreano del Seongnam. A quel punto toccherebbe a Del Piero, Amauri e Diego testare la forza di Kakà, Cristiano Ronaldo e - chissà - David Villa. Una prima volta nella quale non aver paura contro i nuovi avversari.
LA TENTAZIONE - E a Siviglia, contro i nuovi galattici in porta dovrebbe esserci anche Gigi Buffon ( che si aggregherà al*la squadra dopo le vacanze post- Confede*ration). Sempre che la Juve non abbia ce*duto alle tentazioni figlie dei colpi di Flo*rentino. Perché se Cristiano non spaven*ta Ferrara, l’effetto Ronaldo può caram*bolare sulla Juventus di sponda. Perché la cessione del Pallone d’Oro ha riempito le tasche di Sir Alex Ferguson, che si tro*va con 100 milioni da spendere sul mer*cato e la mezza idea di garantirsi il dopo Van der Sar, chiedendo alla Juventus il miglior portiere del mondo. Un’offerta di 30 milioni, in fondo, intaccherebbe in mo*do relativo il nuovo tesoretto e potrebbe garantirgli Gigi.
Forse devo ricordarvi che Molinaro è fuori per una grave situazione.
Non hanno detto con precisione quando tornerà.
Si, ma oltre ad essere, per quanto mi riguarda, scarso forte, è stato preso anche come unico difensore sinistro.Citazione:
Originariamente Scritto da Bobo
Molinaro ha giocato PER FORZA.
E comunque De Ceglie faceva la panchina a lui.
Molinaro farà almeno 3 mesi fuori del prossimo campionato, se non ho capito male.
Si parlava a maggio di 4 mesi di stop.Citazione:
Originariamente Scritto da hansolo
Insomma, per ottobre dovrebbe rientrare... salvo imprevisti...
Il fatto è che non lo sanno nemmeno loro, con precisione. Devono aspettare che si assorba l'ematoma.
Indubbiamente de ceglie poteva giocare di più.Citazione:
Originariamente Scritto da hansolo
Però direi che abbiamo visto tutti quanti come lo scarsissimo molinaro fosse enormemente più affidabile di de ceglie...
In prospettiva de ceglie può diventare molto meglio del campano... ma ora come ora, è sicuramente meno affidabile
allora de ceglie, pessotto, birindelli, chiccaz.zovoletevoi, ma non grosso. :|
Di Grosso c'è solo :mibullo: