Ho fatto delle considerazioni, e meno male che ho scritto che e' tutto rapportato...Cribbio... :asd:
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Io ho letto dell'interesse verso il giocatore... ma il siena ha sparato alto, e fino a quando in quel ruolo hai brazzo, zebina e gricoso... dove lo metti un quarto terzino?
Cmq direi che siamo a metà giugno, e che al momento ci sono cose più urgenti da risolvere, no?
Brazzo e giovinco possono giocare lì.Citazione:
Se dovessimo giocare cosi', ma siccome Ferrara ha gia 'fatto vedere che non e' un amante del "camaleonte solido" ma della "variabile" e nelle ultime due di campionato ha cambiato in piu' di un occasione lo schieramento adattandolo all'esigenza, un laterale sinistro comunque servirebbe, a questo punto mi chiedo se voglia puntare su Sailaciccio.
E se stiamo cedendo marchionni (un'ala) perchè nel nuovo modulo non troverebbe spazio, mi sembra sinceramente poco furbo spendere soldi per comprare un'ala di sinistra...
Beh, se puoi portarlo via per 3mln o poco più, potrebbe far comodo. :sisi:Citazione:
Grosso lasciamolo dov'e' ha 31 anni se non sbaglio, non e' che mi entusiasma.
Fermo restando che io a sinistra avrei confermato i due della passata stagione (tra l'altro de ceglie può tranquillamente giocare più alto, se proprio ti serve un altro giocatore da mettere esterno di sinistra).
Però se de ceglie ti permette di arrivare a d'agostino (sia direttamente, cedendone metà all'udinese, sia indirettamente, prendendo i soldi dal napoli), è un sacrificio che si può fare.
Beh scusa, ma
mi sembrava messa abbastanza sul tragico :asd:Citazione:
noi abbiamo preso DIEGO, abbiamo aperto un padiglione geriatrico riprendendoci Caccavaro, e poi? Abbiamo perso Nedved per raggiunti limiti d'eta, stiamo offrendo trezegoal + buoni pasto a tutti, i giocatori che ci interessano vengono valutati quanto Messi, "ha giocato bene come Tizio e quindi ha lo stesso valore di Tizio, non abbiamo un alternativa Molinetta e Nedved sulla fascia e non si capisce se riusciranno a prenderlo, o ci dovremmo accontentare alla fine del primo che capita...
Citazione:
Il Villarreal mette l’azzurro sul mercato. La Juve c'è
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Resta il nodo Trezeguet, che sembra non interessare più al club spagnolo. Ma se si venderà il francese, la società bianconera punterà dritta sull’italo-americano
TORINO, 19 giugno - Giuseppe Rossi alla Juve, si può. È dura, ma si può. Il nodo resta la posizione di David Trezeguet. Il Villarreal, infatti, sembra essersi deciso a mettere in vendita l’attaccante italo-americano per una cifra che non dovrebbe superare i 20 milioni. Un esborso non impossibile da affrontare, a patto che la Juve riesca a vendere qualcuno - vedi, appunto, Trezeguet - o che il cda si convinca della necessità di mettere ancora mano al portafogli. C’è da considerare, infatti, che Secco vuole portare a Torino anche Gaetano D’Agostino.
La cessione di Trezeguet, comunque, rimane la soluzione migliore. Il problema è che il Villarreal è sempre meno interessato allo scambio con Rossi. Il francese, pensano gli spagnoli, è più anziano dell’azzurro e ha un ingaggio nettamente superiore: conviene prenderlo? Ma la Spagna non è l’unica terra dove David potrebbe approdare. Se lo si riuscisse a piazzare, ad esempio, in Inghilterra (il Manchester City degli sceicchi è un’ipotesi) si incasserebbero 10 milioni da investire sul mercato, vale a dire su Rossi.
Sono talmente abituato a leggere dell'imminente addio di trezeguet, e poi a continuare a vederlo con la nostra maglia l'anno successivo, che sono quasi convinto che il prossimo anno gli attaccanti saranno gli stessi dell'ultima stagione :sisi:Citazione:
Se non arriva Rossi, Pandev è il nome per l’attacco della Juve
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La punta macedone, in scadenza tra un anno, non rinnova con la Lazio e Lotito si è convinto: via per almeno 11 milioni. Ma c’è la concorrenza del Napoli
TORINO, 19 giugno - La Juve punta su Rossi. Ma l’azzurro del Villarreal non è l’unico attaccante nel mirino dei bianconeri. C’è chi dice no ( Lotito in primis), ma il laziale Goran Pandev resta prepotentemente tra i papabili. Il macedone è deciso a lasciare la Lazio. Lo ha detto e ribadito più volte e i ripetuti incontri avuti ultimamente con Lotito non sono serviti a fargli cambiare idea. Di conseguenza, l’attaccante ha deciso di non rinnovare il contratto che lo lega alla Lazio soltanto fino al 2010. Ciò significa che Lotito dovrà cederlo adesso onde evitare di vederlo andare via a parametro zero tra un anno. Tutti i proclami all’insegna del «è incedibile», dunque, sono destinati ad affievolirsi con il passare delle settimane. Anche perché gli agenti del giocatore sono pervenuti a un accordo simile a quello fatto da Ledesma: niente articolo 17, ma via in caso di una buona offerta.
CONCORRENZA - Buona offerta che potrebbe arrivare proprio dalla Juventus. Concorrenza del Napoli permettendo, ovviamente ( c’è rivalità, come era successo per Fabio Quagliarella e come sta accadendo per Robert Acquafresca). Nessun contatto ufficiale con la Lazio, per ora. Ma il Napoli sarebbe pronto a investire fino a 11 milioni.
Ecco, kolarov sarebbe buono :sisi:Citazione:
Dossena, Benitez dà sette giorni alla Juve
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Ultimatum del manager del Liverpool al club bianconero: «Decidete». Prezzo, 6 milioni
TORINO, 19 giugno - Ultimatum alla Juve. Rafa Benitez concede sette giorni di tempo per definire l’acquisto di Andrea Dossena, oggetto del desiderio (ma non è il solo) di Ciro Ferrara per la fascia sinistra. Entro la fine della prossima settimana il Liverpool vuole avere le idee chiare sulla situazione del nazionale azzurro e, a differenza di quanto si ipotizzava, non ne fa solo una questione economica, ma soprattutto tecnica. Fabio Aurelio, vale a dire il giocatore con cui Dossena ha battagliato tutto l’anno per il posto da titolare, si è infortunato seriamente al ginocchio durante le vacanze in Brasile. Da qui la fretta di Benitez. Se cessione dell’italiano deve essere, che sia veloce, altrimenti poi non ci sarà tempo per trovare un sostituto all’altezza. Ma c’è anche la possibilità che l’esterno lombardo venga tolto dal mercato.
Il prezzo del giocatore, in ogni caso, è noto alla Juve: 6 milioni. E nota è anche la sua richiesta di ingaggio (1,5 milioni a stagione). Cifre tutto sommato ragionevoli, trattandosi di un nazionale. La decisione di Secco & c., però, dovrà essere veloce. C’è però l’ipotesi Fabio Grosso. L’eroe di Germani 2006 sembra avviato a lasciare Lione, a patto che la Juve gli faccia un’offerta interessante. In caso contrario, resterebbe volentieri in Ligue 1. Anche in questo caso, dunque, a Corso Galileo Ferraris devono decidere in fretta.
Il duello, però, non si limita a Grosso e Dossena (con il secondo in vantaggio al momento). In lizza è rientrato anche Aleksandr Kolarov, che già era stato richiesto da Claudio Ranieri prima del suo esonero. Finora il presidente della Lazio Lotito ha rifiutato di trattare l’argomento, ma Secco e Blanc non hanno perso le speranze. Entro sette giorni, comunque, si saprà la verità sul terzino sinistro della Juve.
io con D'Agostino e Dossena sarei soddisfatto per quest'anno.
Rossi per sognare :sisi:
azz! Nuova pagina e non sono stati ancora ripetuti i nostri mantra!
Voglio Marotta!
Voglio Rossi!
Voglio Secco di nuovo alla fotocopiatrice!
Io voglio Lola Ponce, Kira Kener e Megan Fox :sisi:
Poi... 'sticazzi... possono prendere pure toni, palombo e bombardini, e sarò cmq pienamente soddisfatto... :asd:
Se Rossi lo danno via per circa 20 milioni e il nostro cda non decide di sborsare qualcosa in più, mi accerterò personalmente che per i prossimi tre anni almeno non possano uscire di casa senza dover scappare da gente armata di mazza da baseball...
Io so già come finirà: non lo prendiamo questo anno. L'anno prossimo Alex saluta e va negli USA (così si può pure vedere le partite della NBA di cui è ghiotto) e la nostra cirigenza andrà per prendere Rossi, che nel frattempo sarà valutato tra i 40 e i 50 mln, dovrà anche battere la concorrenza di Manchester vari, e per farlo offrirà il lotto completo Camo,pippolsen,piango,albidon. Inutile dire che riceverà solo delle grandi pernacchie e ci ritroveremo a cercare il dopo Del Piero in giovani promesse come Toni. Mentre Giovinco sarà o a Udine o in altri posti a segnare a raffica e a fare mille assist, in comproprietà con diritto di riscatto, ovviamente per gli altri.
Capitolo terzini:
Anche mio nonno, ma Grosso no! Oggi c'è chi titola con "Cannavaro e Grosso, difesa di ferro"... solo che nella frase mancano le parole chiave "immobile" e "da stiro"
ma baffanculo a tuttojuve...
Vai Pesso!Citazione:
http://www.juventus.com/site/filesit...otto_cover.jpg
18 giugno 2009
Castagnini-Pessotto, il vivaio resta in buone mani
Tante novità nel Settore Giovanile bianconero. La nuova struttura sta cominciando a delinearsi e nel giro di pochi giorni sarà completa. Il primo passo fatto da Jean-Claude Blanc e Alessio Secco è stato quello di nominare il nuovo responsabile del Settore Giovanile. La scelta è caduta su Renzo Castagnini, già in Juventus da un anno come responsabile degli osservatori, carica che comunque conserverà anche in futuro, con Mauro Sandreani promosso coordinatore degli osservatori.
«Questa per me è una gratificazione importante – afferma Castagnini – . Credo molto nel progetto del Settore Giovanile, che deve formare un blocco unico con la prima squadra. Non sempre questa è una cosa facile, ma gli esempi di tanti giovani, come Giovinco, Marchisio, De Ceglie e Ariaudo, che sono entrati nel gruppo, deve essere uno stimolo per i ragazzi. Anche perché alla guida della Prima Squadra c’è Ferrara che, dopo l’incarico di responsabile del vivaio coperto in questi anni, conosce bene le loro potenzialità. Il nostro motto è: se hai qualità in casa, perché cercarla fuori?»
Nel suo nuovo incarico, Renzo Castagnini sarà affiancato da Gianluca Pessotto che smette i panni del team manager, incarico che torna dopo anni a Daniele Boaglio, per vestire quelli di responsabile organizzativo del Settore Giovanile: «Sono davvero fortunato, perché sto realizzando tutti i miei sogni – conferma Gianluca –. Quando ero giocatore, se mi avessero chiesto cosa avrei voluto fare “da grande” avrei detto prima il team manager e poi lavorare con il settore giovanile. Ho fatto entrambi al momento giusto: il primo incarico è stato importante per riuscire a lasciare il campo gradualmente, ora sono pronto per dedicarmi ai giovani, che sono il nostro futuro».
Vai Massimo!Citazione:
Bentornato Massimo. Carrera nuovo coordinatore tecnico
E’ una Juventus che lavora al futuro ma che non dimentica il passato. Dopo Ferrara, Rampulla e Pessotto, un altro pezzo di storia bianconera torna in famiglia. Si tratta di Massimo Carrera che, dopo l’esperienza da calciatore durata dal 1991 al 1996, rientra con l’incarico di coordinatore tecnico del settore giovanile.
«E’ un incarico che sta a metà strada tra il campo e la scrivania – commenta Carrera a Juventus Channel -. Sono entusiasta di questa nuova avventura che affronto lavorando assieme a tanti miei ex compagni. Sembra di tornare ai vecchi tempi, allora eravamo giovani, ora siamo un po’ invecchiati, ma la voglia e l’entusiasmo sono sempre gli stessi e questa penso che sia la cosa che può fare la differenza».
Un uomo di grande esperienza entra quindi a far parte dell’organigramma bianconero. Nato a Sesto San Giovanni il 22 aprile 1964, Carrera ha legato il suo nome a molte squadre italiane. La sua carriera da professionista è durata 26 anni: dal 1982, anno in cui è stato lanciato dalla Pro Sesto (squadra della sua città), al 2008, quando ha lasciato il calcio giocato all’età di 44 anni chiudendo l’ultima parentesi, quella con la Pro Vercelli.
In mezzo, oltre alla Juventus, tante stagioni in società quali Russi, Alessandria, Pescara, Bari, Atalanta, Napoli e Treviso. Tra Bari, Torino e Bergamo, le esperienze più lunghe, ha vissuto 17 anni.
Alla Juventus, da giocatore, arrivò nel 1991 ed è restato fino al 1996, all’indomani della vittoria della Champions League di Roma. Nei suoi cinque anni bianconeri ha contribuito a tutte le vittorie ottenute da Giovanni Trapattoni e Marcello Lippi: uno Scudetto, una Champions League, una Coppa Uefa, una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana.
Ora il ritorno in bianconero. Entra a far parte del settore giovanile ricoprendo il ruolo di coordinatore tecnico: un impegno che lo metterà a contatto con tutte le squadre, con l'obiettivo di seguire da vicino tutti gli allenatori, trasferendo esperienza e passione ai giovani calciatori. Ma non solo. «La scelta della società di affidarsi ai suoi ex giocatori credo sia giusta – conclude -. Noi che ci abbiamo giocato tanto conosciamo la società, la mentalità, lo stile e penso che potremo dare una mano ai ragazzi a crescere e a capire cosa è la Juve. Riguardo al mio nuovo incarico, sento di avere tante cose da insegnare sotto l’aspetto tecnico e tattico, ma anche umano».
Vai Mauro.... ma dai abbiamo nello staff dirigenziale uno dei telecronisti più noiosi degli ultimi vent'anni nonchè voce noiosa di svariati pes :nonrido:Citazione:
http://www.juventus.com/site/filesit...rera_cover.jpg 18 giugno 2009
Novità nella direzione sportiva
Cambia il volto dello staff tecnico della Prima Squadra e, di conseguenza, anche quello del Settore Giovanile. La promozione di Ferrara, Rampulla, Maddaloni e Sormani alla guida di Del Piero e compagni ha richiesto la nuova organizzazione del vivaio. E non solo.
Renzo Castagnini è il nuovo responsabile del Settore Giovanile, carica che divide con quella di capo degli osservatori che già ricopre da un anno e in cui viene affiancato da Mauro Sandreani, nominato coordinatore.
Come responsabile del Settore Giovanile, Castagnini sarà affiancato da Gianluca Pessotto in qualità di responsabile organizzativo. Cambia quindi il team manager, ruolo che è stato affidato a Daniele Boaglio.
Altro ritorno eccellente anche per il nuovo coordinatore tecnico, che sarà un personaggio già conosciuto e amato dal pubblico bianconero: Massimo Carrera. Dopo aver chiuso la carriera da calciatore nel 2008 (a 44 anni!), l’ex difensore torna alla Juventus dopo la parentesi da calciatore durata dal 1991 al 1996.
Daniele Boaglio - Classe 1967, ha lavorato per la Juventus da marzo 1994 a settembre 1999 ricoprendo i ruoli di team manager e direttore della comunicazione. Ha quindi lavorato come free-lance occupandosi della gestione dell'immagine di calciatori professionisti. In seguito ha maturato esperienze significative all'estero, sempre nel mondo del calcio. Dalla stagione 2006/07 collabora con la Juventus in qualità di osservatore.
Mauro Sandreani - Classe 1954, è persona molto conosciuta nel mondo del calcio avendo prima giocato a livello professionistico con Roma, Lanerossi Vicenza, Genoa, Rimini e Modena e quindi svolto il ruolo di allenatore in squadre quali Padova, Torino, Ravenna, Empoli, Tenerife e Treviso. Ha inoltre lavorato come commentatore televisivo per la Rai. Dal 2004 collabora con la Juventus come osservatore.
Boaglio invece è l'ennesimo uomo di lippi alla juve...
Lo scambio david-ruud è così stupido e insensato che è praticamente un affare certo...Citazione:
COBOLLI: "D'Agostino vicino, Rossi ci piace. E Van Nistelrooy.... "
Il presidente della Juve: «Il bomber del Real? Non mi sento di escludere nulla. Del Piero resta»
19.06.2009 10.44 di Francesco Cherchi articolo letto 1180 volte
Fonte: corrieredellosport.it
http://www.tuttojuve.com/storage/tut...194cobolli.jpg
Giovanni Cobolli Gigli, numero uno della Juve, apre in maniera decisa all'arrivo di Gaetano D'Agostino alla Juve. Se la missione di Alessio Secco in Spagna per parlare con il Real Madrid di Diarra aveva messo in dubbio l'approdo in bianconero del regista dell'Udinese le parole del presidente hanno allontanato molte delle incertezze: «Su D'agostino puntiamo e crediamo che sia possibile raggiungere un accordo. Qualche giorno fa ho detto che eravamo a metà strada e non so se abbiamo fatto un passo in avanti o uno indietro, ma le due società sembrano d'accordo sulla volontà di concludere l'operazione e anche il giocatore vuol venire da noi. Ora vediamo se ci sarà un'intesa anche sui soldi. Ne parleremo oggi? Secco è malato e giace nel suo... letto di dolore mentre io non credo ne discuterò. Diarra? Con tante settimane mancanti alla fine del mercato è una delle ipotesi alternative, uno dei motivi del viaggio di Secco in Spagna».
ROSSI - L'altro motivo del viaggio è l'italo americano del Villarreal. «E' un grandissimo giocatore. Inizialmente non era nei nostri programmi perchè prima dobbiamo trovare una sistemazione giusta per Trezeguet o comunque capire se lui vuole accettare di rimanere a certe condizioni. Il francese al Villarreal? E' necessario verificare se esistono le condizioni. Uno scambio fra lui e Van Nistelrooy del Real? Nel mercato tutto è ipotizzabile ma non mi sento cerco di confermarlo». Finale su Del Piero: «Del suo rinnovo discuteremo dopo l'inizio del ritiro. E' la nostra bandiera e resterà».
Se la juve prende davvero un regista potrei commuovermi...Citazione:
Tuttosport - Gasparin: "Dai Juve, chiudi per D'Agostino"
19.06.2009 10.50 di Francesco Cherchi articolo letto 638 volte
Fonte: Tuttosport
http://www.tuttojuve.com/storage/tut...4dagostino.jpg © foto di Giacomo Morini
Intervistato da Tuttosport, Sergio Gasparin, dg dell’Udinese, conferma di avere in programma per oggi un nuovo incontro con la Juventus per parlare ancora di Gaetano D'Agostino (27): «Se Alessio Secco starà bene e sarà della partita ci incontreremo e potremo capire quanto sarà in salita la strada per questa trattativa», precisa il dirigente del club friulano, dal momento che nella giornata di ieri l'appuntamento è improvvisamente saltato per un'indisposizione che ha colpito il direttore sportivo torinese.
Gasparin spiega che «rispetto all’ultimo contatto tra Udinese e Juventus non ci sono sviluppi». Il nodo, insomma, è sempre quello delle contropartite tecniche. Il fatto che De Ceglie sia vicino al Napoli, non pregiudica comunque l'affare D'Agostino, come spiega lo stesso dg dell'Udinese: «Ci sono altri giocatori che ci piacciono e inoltre non c’è solo la pista delle contropartite, c’è anche un discorso economico su cui concentrarsi».
Negli ultimi giorni i dirigenti juventini hanno sondato il terreno per altri centrocampisti centrali di un certo spessore, come Diarra e Ledesma. Gasparin, tuttavia, non sembra preoccupato: «Non voglio esprimere giudizi, ma si tratta di giocatori con caratteristiche diverse rispetto a D’Agostino. Non penso si possa parlare di alternative a lui».
L'Udinese ha tutta l'intenzione di accontentare D'Agostino, che vuole fortemente vestire la maglia bianconera della Juve. Ma i friulani vorrebbero venderlo, non svenderlo. Così Gasparin lancia un appello alla società torinese, affinchè faccia il passo decisivo per chiudere la trattativa: "Il giocatore ha espresso la sua volontà, noi cercheremo di assecondarla. Ripeto, se c’è buona volontà una soluzione si trova sempre. Da parte nostra, la buona volontà c’è. Vediamo se ce l’ha anche la Juventus», conclude il direttore generale del club friulano.
Guarda, se fanno uno scambio david-ruud vado personalmente sotto casa si secco, cobollo e ferrara a chiedergli che senso ha...
Ragazzi , ha ragione Bobo . Sino ad ora abbiamo preso Diego e Cannavaro . Dobbiamo liberarci di parecchia fuffa . D'Agostino sembra che lo prenderemo . Grosso o Dossena ai prezzi che leggo vanno bene . Se piazziamo Trezeguet c'è pure la possibilità di prendere Rossi ... per ora la vedo bene .
sì è vero.
Anche l'anno scorso a luglio sembrava che dovessimo fare un bel mercato, xabi alonso in arrivo, tiago e almiron entrambe in partenza, ogni tanto spuntava Diego, due parole su Huntelaar e qualche giovane promettente in difesa come quarto centrale...
Poi Tiago è rimasto, Xabi non è venuto e sono arrivati Poulsen e Knezevic...
Tra l'altro calciomercato e Tuttosporco davano per fallita la trattativa per Pippoulsen, vuole rimanere, e non e' mica scemo LUI!