L'epica di Bondi e Mastella...
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Buon Primo Maggio
http://www.youtube.com/watch?v=Ec1bSaGp7fA
In Kenya sono avanti una pagina :asd:
Citazione:
HA ADERITO ANCHE LA MOGLIE DEL PRIMO MINISTRO
Kenya: le mogli dei politici, niente sesso
se non la smettete di litigare
E hanno invitato anche le prostitute a seguirle nella loro forma di protesta
Una donna che sostiene lo «sciopero del sesso» (Ap)Immaginatela in Italia: siccome nel governo gli esponenti dei diversi partiti della maggioranza litigano e si promettono battaglia, le rispettive mogli si coalizzano e lanciano un ultimatum. Questo: o la smettete o noi chiudiamo la saracinesca. Stop: niente sesso per una settimana. Come riportare la pace nell’esecutivo: questo è quanto accade, sul serio, in Kenya.
Le attiviste della coalizione di gruppi femministi Women’s Development Organization (Organizzazione per l’avanzamento delle donne) hanno lanciato un ultimatum ai propri uomini, noti, in Africa, per non riuscire a fare a meno del sesso per più di due giorni: basta con le divisioni all’interno del governo di unità nazionale. Per ora, una settimana all’asciutto: niente coccole se non finiscono i litigi. Ma le signore sono pronte allo sciopero a oltranza delle lenzuola. Ovviamente, anche le mogli del presidente Mwai Kibaki e del primo ministro Raila Odinga sono state invitate a partecipare a questa originale forma di protesta. E Ida Odinga ha aderito. Non solo: per evitare l’inserimento di potenziali «crumire», le attiviste hanno sollecitato le prostitute del Paese africano a non essere da meno: incrociate le braccia.
Lo scopo di tutto questo è evitare al Kenya il ripetersi delle sanguinose violenze interetniche che nel 2007, poco dopo le contestate elezioni presidenziali, hanno devastato il Paese, provocando 1.500 morti e 300 mila profughi. Allora, proprio la rivalità tra Kibaki e Odinga era sfociata nel sangue sparso dai sostenitori divisi, oltre che dalla politica, soprattutto dall’appartenenza tribale. Una semi-guerra civile fermata dall’accordo del 2008 che riconosceva in Kibaki il presidente mentre la guida del governo – una grande coalizione con 41 ministri – andava a Odinga. Ora, visto che le tensioni all’interno dell’esecutivo stanno aumentando in maniera preoccupante, Patricia Nyaundi, segretaria generale della Women’s Development Organization, ha pensato di fermare sul nascere il rischio di nuovi scontri. «Abbiamo lanciato un segnale preciso ai nostri uomini», ha dichiarato alla Bbc. «E inviato delle ‘emissarie’ a trattare con Ida Odinga e Lucy Kibaki, invitandole a unirsi e anzi guidare il fronte del rifiuto del sesso». Perché lo hanno fatto? «Molte decisioni», sostiene ancora Patricia Nyaundi, «vengono prese sotto le lenzuola, magari chiacchierando con la propria donna. Ecco perché vogliamo che le due first lady dicano al proprio marito, in maniera chiara: ‘Caro, vuoi fare qualcosa di positivo per il Kenya?’». Altrimenti? In bianco.
Paolo Salom
01 maggio 2009
fixed :asd:Citazione:
le attiviste hanno sollecitato le prostitute del Paese africano a non essere da meno: incrociate le gambe.
perfido :asd:
http://unionesarda.ilsole24ore.com/Articoli/News/121219
Titolo : Pakistan: Dieci parlamentari rapiti dai talebani
Articolo : Dieci paramilitari pachistani sono stati rapiti oggi da talebani nel nord-ovest del Pakistan [...]
:asd:
rotfl
ma questa l'aveva riportata qualcuno qui dentro?
http://www.corriere.it/politica/09_a...4f02aabc.shtml :bua:
Corso per aspiranti europarlamentari ? :|
Ecco un'alternativa valida al matrimonio coll'augusto figlio del premier :asd:Citazione:
Luxuria: io prostituta per pagarmi l' affitto
ROMA - Vladimir Luxuria, senta: c' è questa intervista che ha rilasciato al settimanale Tu, in cui lei... «Racconto di essermi prostituita». Ecco, sì, appunto: è una roba forte. Lei è stata il primo deputato transgender, eletta con la benedizione di Fausto Bertinotti e... «Le sembra sconveniente che una comunista si sia prostituita?». No, assolutamente. Può capitare. Ma a lei come capitò? «Accadde vent' anni fa. Mi ero appena laureata in Lingue e letteratura straniera a Roma. Dopo la laurea avevo dovuto lasciare la Casa dello studente, dove si mangiava e dormiva gratuitamente. Così presi in affitto un monolocale, al Pigneto. Sa quanto pagavo?». Gli studenti pagano sempre tanto, troppo. «Mezzo milione di lire. Più le bollette, più il problema non dico del pranzo, ma almeno della cena». Complicato. «E aggiunga che non potevo certo chiedere aiuto ai miei, che vivevano a Foggia. Mia madre casalinga, papà autotrasportatore, più un fratello e tre sorelle. Insomma, dovevo cavarmela da sola...». Prosegua. «Successe una sera. Casualmente. Stavo tornando a casa, camminavo sul marciapiede di via Casilina e...». Perdoni la domanda: all' epoca lei era già molto femminile? «Moltissimo. Capelli lunghi, rossetto, fard, gonna, tacchi...». Lei camminava e... «Si accostò una macchina. Un ragazzo, un bel ragazzo, tirò giù il finestrino e mi chiese d' un fiato: "Quanto prendi?". Io risposi d' istinto, quasi senza pensarci. Dissi: "Cinquantamila". Poi salii in macchina». Quando scese, cosa pensò? «Che non era stato tragico come temevo. Quel primo cliente non solo era molto carino, ma anche garbato... no, non mi sentii male». Era un lavoro. «Era un modo per fare soldi. È andata avanti per qualche anno». Brutti ricordi? «Una notte fui rapinata. Il cliente mi appoggiò la canna della pistola alla tempia». Altro? «Cosa vuol sapere? Io ho sempre fatto sesso protetto, usando il profilattico, voglio dire. E periodicamente mi sottoponevo a esami completi del sangue». Quando ha smesso? «Quando divenni direttore artistico di "Muccassassina", la festa organizzata dal circolo gay Mario Mieli». Poi ha fatto ingresso in Transatlantico. «Il primo giorno ero chicchissima. Ebbi subito un mucchio di corteggiatori». I suoi colleghi deputati... «Ed erano anche espliciti». Esempio. «In aula, magari nel corso di una votazione importante, c' è chi è stato capace di chiamarmi sul telefono interno, quello che i deputati hanno sotto lo scranno». Ma no? «Ma sì. Mi dicevano: "Dai, perché non vieni a cena a casa mia, stasera?"». E lei? «Declinavo. Non sono tipo da una botta e via...». Lei ha sempre detto che, alla Camera, ci sono molti deputati gay. «Oh, certo... alcuni mi hanno detto quasi in lacrime: "Beata te che puoi vestirti così"». Di che partito erano? «Non glielo dico. Ma certo sono patetici quelli che prima fanno tanto i virili, i duri, e poi, sotto sotto...».
EDIT:
:tremo:Citazione:
Poi ha fatto ingresso in Transatlantico
***** ma ditelo bastardi !!!!
http://forumtgmonline.futuregamer.it...d.php?t=192005
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:: rotfl:
Veramente Chiwaz l'aveva postato 'na settimana fa :caffe:
Citazione:
Scusate, ma io lo dico sempre che in J4S sono dei fottuti geni :lol:
http://www.***************.it/forum/...d.php?t=192005
Citazione:
Tutto condivisibile, per carità. Ma finché ci rimane sposata è lei a farci la figura della cornuta e dell'ipocrita :boh2:
Citazione:
Guarda, penso che se divorziasse con giusta causa lo spennerebbe come un tacchino il giorno del ringraziamento :asd:
Ma a quanto pare le va bene così, contenta lei.
eccola la :asd:Citazione:
Stavo per rispondere, ma non avrei potuto dire di meglio e più concisamente di Moloch. Per ora, quella che ci fa la figuremedda è lei :asd:.
Visto ora, ha fatto benissimo. Sperando che ora cada un po' di merda in testa al Berlusca, ma ne dubito.
:popcorn:
Pensa se avessero fatto la comunione dei beni :asd:
Il Maligno non è così ingenuo
Si vabeh, nessuno è così pirla da fare la comunione dei beni, ormai :asd:
prevedo un berlusca che guadagna ulteriormente punti tra i cattolici
Non mi stupirebbe
dopo il secondo divorzio? coerenti :bua:Citazione:
prevedo un berlusca che guadagna ulteriormente punti tra i cattolici
non è stato lui a volerlo!