Lei ragiona per pezzi di carta signore?
Il consiglio di tenersi il lavoro mi sembra sistemare la faccenda pezzi di carta, al proposito :caffe:
p.s. era per sava
Visualizzazione Stampabile
Lei ragiona per pezzi di carta signore?
Il consiglio di tenersi il lavoro mi sembra sistemare la faccenda pezzi di carta, al proposito :caffe:
p.s. era per sava
Studiare e lavorare assieme mi è sempre sembrata un'impresa a dir poco eroica :bua:
Sì, ma si può fare.
la tana entro l'anno, o al massimo all'inizio dell'anno prossimo, si laurea e al volo vuole iniziare ingegneria dei materiali :chebotta:
io sono anni che penso di riscrivermi all'università per una seconda laurea :bua:
però a seconda dei momenti cambio l'indirizzo :bua:
in quelli più fancazzisti penso a scienze politiche, perchè dovrei dare solo tipo 6 esami :bua:
Se lavori puoi permetterti di impiegarci di più, non saresti il primo e neanche l'ultimo che lo fa..
Non lo so, ho sempre visto il connubio "lavoro-studio" strettamente sub-ordinato, ovvero "lavoro per studiare" che è quasi paradossale rispetto al più logico "studio per lavorare" :asd:
La differenza è che di solito il lavoro non permette di avere quei tempi diluiti che invece puoi dare allo studio, quindi diventa comunque un dare le priorità a l'uno o l'altro trovo veramente massacrante se non impossibile sostenere entrambi con la stessa importanza.
basta basta basta, già state esagerando, e quello co ingegnerie dei materiali (ma che è :pippotto:?), e quello col pezzo di carta, e quell'altro: è ma è dura lavorare e studiare e quello che gli risponde si ma si può... basta basta basta! Quoto me stesso e voto per la coltura, ho in mente due vasi di pomodori e qualcuno di basilico.
..e nel caso opposto?
Come ti paghi la laurea? come sfami lo stomaco ( e questa non è una metafora come la tua :asd: ) ?? Come spendi mezzo mus su Steam?
...questi sono argomenti da non sottovalutare, credo.
Poi come diceva il gatto... se è per accrescimento personale non hai certo bisogno di fare esami... puoi fare da te e basta, e sono con te :sisi:
esatto... ma forse pure qualcosina in piu'... e c'è tanto da sacrificare.
:rotfl: :rotfl: :rotfl: La saggezza rurale di Sly che sposa con armonia la semplicità terrena e i grandi temi sofici.
Questo perchè tu dai per scontato che per me, l'importanza massima di realizzazione, è lo stipendio per mangiare (ma lì siamo nel campo della sopravvivenza che nulla avrebbe a che fare con sto discorso) e i soldi da spendere per Steam, non è il gioco nuovo ne la TV nuova che permette di dormire tranquillo la sera, lo so io per primo che mi piego a molti meccanismi consumistici ma non fate l'errore di vedermi cieco e assuefatto da sto sistema, per favore, i'm better than this :asd:
I gerani, non scordarti del prodotto tipico locale.
Beh neva, se fai filosofia non é esattamente l'ideale del "studio per lavorare" :asd:
il mio miglior amico, che nella vita fa il contadino e nel tempo libero si sta laureando in ingegneria navale, sarebbe assolutamente d'accordo con te
fosse per lui non farebbe altro nella vita :asd:
ci lurka tra l'altro :look:
EDIT: la mia morosa vuole fare ingegneria dei materiali, mica io :asd:
no vabbè adesso i soldi per Steam non sono un valore?
:tsk:
perdonalo Steam! :sisi:
:asd:
E' l'ideale logico "imposto" da ben più di qualche anno a sta parte alla nostra società, e sfido chiunque a sostenere il contrario, eppure lo capite da soli che è un paradosso e una forzatura, allo stesso modo della "trama" come perno di un film.
E' l'idea logico forzato, mica ho detto che è il mio ideale :asd:
io studio solamente ed è già abbastanza visto che devo fare avanti e indietro da Milano. se lavorassi pure nn avrei tempo per studiare
studieresti sul treno, e avresti anche più tempo visti i ritardi :sisi:
@/tano, si ho capito che è la tana impegnata in questa cosa dei materiali, è che ne ignoravo l'esistenza di un ingegneria simile, ma perchè io sono uno che ignora con molta facilità :asd:
Ma non è una branca di chimica industriale a tutti gli effetti!?
io fra poco mi laureo e sinceramente non avrei nessuna voglia di inseguire una seconda laurea.
La tana si sta laureando in biotecnologie, non è una roba che voleva fare ma si è trovata incastrata e alla fine la sta portato a termine con successo. Dal momento che sta facendo la tesi su delle basi polimeriche per dei farmaci e sta frequentando anche dei laboratori a ingegneria dei materiali, sta pensando, una volta presa sta laurea di provarci, visto che per biotecnologia prospettive lavorative: zero.
scusate la punteggiatura e i refusi, devo pigliarmi na laurea in lettere un giorno di questi
:asd:
io intanto ho provato la demo di uncharted2, notevole :sisi:
con biotecnologie non si trova posto? :uhm:
nemmeno a volersi spostare?
beh no, qua a napoli finoa qualche anno fa mi pare avessimo ingegneria dei materiali a ingegneria e scienze e tecnologie dei materiali per scienze mmffnn, poi han visto che all'inizio erano troppo tali e quali e le hanno accorpate in un corso in collaborazione tra le due che si chiama scienze e ingegnerie dei materiali :asd:
immagino che le due anime diverse, quella più votata alla ricerca e alla materia in generale e quella che guarderà di più all'aspetto produttivo, si splitteranno all'atto di scegliere la specialistica :uhm:
la cosa veramente figa però è che quando ti laurei diventi SCIENZIATO DEI MATERIALI che è un titolo magnifico :pippotto:
sto all'università, vorrei tanto non esserci.
quando non ci sarò più vorro di certo tornarci, come le donne coi capelli ricci e lisci :sisi:
I dettagli non li conosco, però a detta sua potrebbe fare la tecnica nei laboratori di analisi, però ti pagano ovviamente come un tecnico e che senso avrebbe sbattersi per una laurea magistrale quando puoi fare lo stesso mestiere con una triennale.
Puoi fare l'insegnante di scienze al liceo, tutto quello che va dalla biologia alla matematica.
In ambito industriale a quanto mi ha detto lei si brancola nel buio, il problema è inoltre acuito dal fatto che non esisterebbe neanche un albo professionale dei biotecnologi.
Ripeto, parlo per sentito dire.
chissà cosa ne pensa di tutto ciò l'unico letterato laureato che bazzica sto posto?
:asd:
chi? il n°7? :asd:
Io dovrei studiare per l'esame di stato da Ingegnere, che stupidamente non ho sostenuto appena dopo la laurea e prima di iniziare a lavorare, e ora anche solo di mettermi a fare quello mi fa venire male...:bua:
Però una bella laurea di tutt'altro tipo, per la sola cultura personale, un po' mi interesserebbe... Chessò, tipo storia!:sisi:
io sono un po' come Ismaele nei momenti di crisi mi vorrei mettere in mare
un pochettino mi sono pentito di non aver fatto l'ITNautico invece del liceo
:asd:
Call me Ishmael. Some years ago — never mind how long precisely — having little or no money in my purse, and nothing particular to interest me on shore, I thought I would sail about a little and see the watery part of the world. It is a way I have of driving off the spleen and regulating the circulation. Whenever I find myself growing grim about the mouth; whenever it is a damp, drizzly November in my soul; whenever I find myself involuntarily pausing before coffin warehouses, and bringing up the rear of every funeral I meet; and especially whenever my hypos get such an upper hand of me, that it requires a strong moral principle to prevent me from deliberately stepping into the street, and methodically knocking people’s hats off—then, I account it high time to get to sea as soon as I can. This is my substitute for pistol and ball. With a philosophical flourish Cato throws himself upon his sword; I quietly take to the ship.
EDIT no nulla
Tecnicamente, la mia (prima) laurea sarebbe in lettere classiche :uhm:
Oh beh, fottesega, viva i coccetti :timido:
:rotfl:
:asd: :asd: