Dai, come puoi dimenticare steel84 ? :rotfl:
Visualizzazione Stampabile
Dai, come puoi dimenticare steel84 ? :rotfl:
ah era steel? :rotfl:
Oggi son stato a casa...com'è la situazione?
Voi lo avete fatto andare via!
:piange:
NEV4R FORGET
http://www.facebook.com/group.php?gid=38981917219
intanto inizio davvero a temere la tenebre per la prima volta in vita mia :bua:
ogni notte ci sono roghi su roghi di monnezza e il puzzo si espande dappertutto..fosse solo il puzzo poi... :facepalm:
devo andarmene al piu presto.
Ed io che oggi mi sono fatto un giro su monster per zona Napoli. Evito di scrivere l'esito :chebotta:
Oddio non è che una testimonianza su FB sia il massimo dell'attendibilità...
IMHO, De Magistris ha voluto la bicicletta, ora pedala. Se si è candidato senza pensare a cosa lo aspettava e senza mettere in conto qualcosa di simile, sono cavoli suoi.
La situazione la conosceva, ora deve risolverla.
basta che adesso non si pretenda che oltre ai rifiuti de magistris debba risolvere da solo pure il problema della camorra. comunque se ci riesce poi gli diamo anche la fame nel mondo e la cura dell'aids :sisi:
Ovviamente, la soluzione degli amichetti sveglissimi alla procura di Napoli (gli stessi che hanno fatto finta di nulla per anni), è il soccorso togato a De Magistris: indagato CALDORO per epidemia colposa :rotfl:
E' già tanto che non sia stato indagato Berlusconi :asd:
ma si può indagare qualcuno per epidemia colposa quando l'epidemia non è ancora scoppiata? :uhm:
Cùldoro è un burattino di Cosentino ma questa inchiesta non la capisco proprio.
Tra l'altro conferma quanto fosse inopportuna la nomina di Narducci.
Bah.
d'accordo ma non sul burattino di Cosentino (i due non si possono guardare, specie dopo che è venuta fuori la vicenda dei dossier)
cos'è la memoria?
Citazione:
L’emergenza rifiuti a Milano
Nel 1995 la città sommersa dalla spazzatura era al nord e governata dalla Lega: la aiutò un presidente di regione di nome Pier Luigi Bersani.
Le parole “emergenza rifiuti”, in Italia, evocano automaticamente il nome di una sola città: Napoli. C’è un’altra città italiana, però, che in un passato nemmeno troppo lontano ha affrontato – e risolto – un’emergenza rifiuti altrettanto grave e invasiva, seppur più breve. È Milano, ed era il novembre del 1995. La storia la racconta oggi sinteticamente Repubblica, ma è ampia e interessante.
Nel novembre del 1995 il sindaco di Milano era Marco Formentini, alla guida di una giunta monocolore leghista. All’epoca i rifiuti prodotti a Milano andavano a finire in una discarica di cui era proprietario Paolo Berlusconi, a Cerro Maggiore. I residenti del comune di Cerro però non volevano la discarica e così il sindaco, leghista, decise di chiuderla, da un giorno all’altro. Il presidente della regione Lombardia – che era già Roberto Formigoni – decise di annullare quella decisione e prorogare di 18 mesi l’apertura della discarica. Gli abitanti di Cerro protestarono, scesero in piazza e bloccarono del tutto l’impianto (che era comunque destinato a chiudere, con polemiche che si trascinavano da mesi sulla sua sostituzione).
Nel giro di poche settimane Milano si riempì di spazzatura: “ventimila tonnellate di sacchi neri ammassati nelle strade”, scrive oggi Rodolfo Sala, “la metà dei quali nel piazzale attiguo alla sede della municipalizzata dei rifiuti, proprio davanti all’ospedale San Raffaele”. Seppure con ritardo, la giunta di Milano e l’allora assessore Walter Ganapini – esperto di smaltimento dei rifiuti e uomo di sinistra, la cui nomina creò parecchi malumori – riuscirono a far partire la costruzione di nuovi impianti e individuare siti per nuove discariche. Rimanevano comunque da rimuovere le tonnellate di rifiuti in città. Era necessario che qualcuno desse una mano alla città. L’assessore Ganapini trovò la disponibilità di quello che allora era il presidente dell’Emilia Romagna. Pier Luigi Bersani. Le agenzie di stampa avrebbero diffuso dichiarazioni di questo tenore.
(Adnkronos) – Il sindaco di Milano, Marco Formentini, in una lettera ringrazia il presidente della Regione Emilia Romagna, Pierluigi Bersani, per la ”straordinaria dimostrazione di solidarietà” e ribadisce l’impegno dell’amministrazione meneghina ”per superare l’intollerabile situazione attuale che vede fluire il nostro carico inquinante, tramite il Po, verso l’Adriatico”. La giunta di Milano, scrive Formentini, ha avviato la realizzazione delle opere di adduzione che consentiranno, ”entro la primavera”, di cominciare a costruire un primo depuratore (capacita’ di quattro metri cubi al secondo, sui nove metri cubi al secondo di reflui della zona meridionale della città).
Le polemiche non finirono lì e ci vollero dei mesi perché a Milano le operazioni di smaltimento dei rifiuti tornassero ad avere una loro normale regolarità. L’emergenza però era stata risolta. Formentini perse le successive elezioni, bocciato al primo turno. Walter Ganapini andò a occuparsi dei rifiuti a Napoli, con esiti peggiori di quelli che ottenne a Milano.
Ieri Pier Luigi Bersani, rispondendo alle dichiarazioni di Bossi sull’ipotesi di portare in Lombardia parte dei rifiuti campani, ha ricordato quanto accaduto in quei mesi del 1995.
«Bossi dovrebbe ricordare che era un suo sindaco quello che ricoprì Milano di rifiuti e fui io a portarli via»
http://www.ilpost.it/2011/06/26/emer...ni-formentini/
sì, pero' in tv ho sentito un esponente della lega che riguardo alla cosa diceva che mentre per milano e' stato un una tantum e poi si sono messi in regola, a napoli sono 15 anni (o quello che e') che si va avanti a decreti d'urgenza ogni tot tempo e poi tutto come prima.
da questo punto di vista non mi sento di dargli torto. e' indubbio che la spazzatura deve esser tolta, pero' bisogna che un po' di teste di chi ha provocato e vissuto sul creare l'emergenza permanete (politici locali/imprenditori/camorristi) cadano nel cesto e si ponga rimedio una volta per tutte al problema rifiuti.
forse per cambiare napoli ha davvero bisogno di toccare il fondo (dico purtroppo)
ma sto' Ganapini perche' ?
resta il fatto che è la LN che sta bloccando il lavoro in campania.
eh si', deve riconquistare la base elettorale dopo i risultati non brillanti e napoli giunge a fagiolo per tornare a fare i duri e puri e compattare l'elettorato. insomma, prendono un argomento in linea di massima valido per usarlo a fini politici, se lega e pdl avessero stappato lo spumante non avrebbero detto nulla su un intervento del governo.
non resta che sperare che questa volta si sia toccato il fondo e che un rimedio duraturo per napoli non sia piu' evitabile.
stasera mi sono un po' riconciliato :sisi:
https://fbcdn-sphotos-a.akamaihd.net..._6140627_n.jpg
dov'è? san martino?