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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Domon
non so che intendi, ma non penso che tu possa riferirti a nulla di ciò che stava nei manuali base...
Perchè tu hai una visione, come dire, parziale di D&D. Mi spiego meglio, tu hai sempre visto D&D come un gioco di hack&slash dove volendo si poteva fare gioco di ruolo "ma non era nato per quello" (non un esatta citazione) e' per questo che ti piace tanto la quarta edizione, perchè fa coincidere la realtà di D&D con la tua visione di D&D, ma ci sono altri (come me, per esempio) che hanno una diversa visione di cos'era e cosa dovrebbe essere D&D e che a cui, per questo motivo, la quarta edizione, come è stata descritta finora, non piace.
Riguardo cosa intendo, generalmente parlando il "flavour",(esempio emblematico, il paladino che deve andare in una cerca per avere la sua cavalcatura VS il poke-destriero "Ombromanto, scelgo te" :) (creato esplicitamente perchè altrimenti il paladino non poteva portarsi il destriero nel dungeon). Per andare più nello specifico, la magia della 2da edizione è molto più interessante di quella della 3za, la 3za è troppo ... sterilizzata, troppo sicura, troppo blanda (hanno messo il paracadute automatico a Volare, per Dio!!) generalmente parlando gli incantesimi della 2da sono più interessanti (ci sono eccezioni in entrambi i campi naturalmente), un buon esempio è polimorph,nella 2da è più un incantesimo di utilità e di movimento che di combattimento, può essere usato anche per combattere, senz'altro, ma un master semplicemente usando le sue limitazioni come scritte poteva limitarne la potenza senza renderlo per questo inutile. Nella 3za edizione d'altra parte è un puro incantesimo di combattimento (dura troppo poco per poter considerare seriamente altri usi, se non in casi eccezionali) ed è stato cosi malfatto che è troppo potente in combattimento e virtualmente inutile al di fuori di esso (condizione comune a troppi incantesimi di 3e IMO), generalmente parlando sembra che nel creare gli incantesimi in 3e si parta dalla Condizione o meccanica di gioco che si vuole infliggere e poi si cerca (spesso non con molto impegno, pare) di venire fuori con un descrizione "fluff" che giustifichi il risultato. nella 2da edizione invece si partiva con "voglio un incantesimo che fa questo e quello" (i.e crei un teschio volante attraverso i cui posso vedere) o poi si cercava di creare le attuali meccaniche. Certo, ogni sistema ha i suoi difetti, ma dovendo scegliere, io preferisco il secondo.
Altro esempio,mostri, generalmente parlando (ci sono eccezioni anche qui, naturalmente) io trovo i mostri o meglio le loro descrizioni nel MM della seconda più interessanti di quelle della terza, quando leggo i mostri della seconda spesso mi vengono idee per delle avvventure, quando leggo quelli della 3za al massimo mi vengono idee per combattimenti, IMO i mostri della 3za sono creati troppo pensando al combattimento, non che la seconda non sia colpevole di questo ma la 3za sembra peggio, IMHO.
Citazione:
e dove stai rivolgendo il tuo sguardo? ^_^
in una direzione un pò meno PC-centrica, per esempio, solo un pò. I mostri non devono esistere solo per essere uccisi dai PC, per dirne una. Hai letto l'articolo sui fire archon sul sito wizards? la parte dove descrive i vecchi elementali rappresenta proprio l'attitudine che non mi piace in questa nuova edizione ma c'è un post su goggle gruppi che spiega il mio punto di vista meglio di come potrei fare io.
Citazione:
ed è la base del mio discorso... ci si sta lamentando di una sacco di cose nello stesso modo in cui ci si lamentava di una sacco di cose nel passaggio dalla 2° alla 3°, salvo poi passare quasi in blocco, alla fine...
io mi sono lamentato del passaggio dalla 2da alla 3za e mi lamento tutt'ora, ho visto i cambi che hanno fatto al gioco nella 3za. c'erano cose buone, ma c'erano anche cose che hanno creato problemi che si stanno portando dietro ancora adesso dopo innumerevoli patch e una parziale riedizione, e sto vedendo i cambiamenti che stanno facendo adesso e mi chiedo "perchè stavolta dovrebbe essere diverso?". Onestamente, l'entusiasmo di certe persone mi sembra un pò ingiustificato visti i precedenti.
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mr.Black
L'articolo parla di cercare trappole come se fosse heroquest o gli scacchi, per "quadrati", qua c'è subito un errore di fondo, pensare che cercare trappole in ogni metro di una stanza sia parte del gioco.
ma il problema è che fin'ora É stato così :o
Citazione:
Non sono u npatito di trappole e le metto raramente
Deo gratias! qualcuno allora esiste :asd:
Citazione:
ma se ci sono e il pg con cercare fa un tiro non gli dico certo che ha fallito
e il pg come fa a sapere se deve cercare delle trappole? :bua:
Citazione:
Ma come fai a dire una cosa del genere?
Il master dovrebbe mettere una porta segreta e poi avvertire che c'è una porta segreta? A quale scopo?
forse perchè è il giocatore a farsi il personaggio e non il master per cui il giocatore decide lui quale valore attribuire alla sua percezione?
ovvio poi che se il master è un incompetente e si diverte a modificare tutto in tempo reale per adattare tutto alle scelte dei pg (in pratica nulla di sceglibile: tutto deciso a priori dal master del tipo c'è un bivio e il master vuole che andiate a sinistra e decidete destra allora a destra c'è un muro prismatico) è un altro discorso
Citazione:
Altra cosa che non mi piace è la percezione, rende la trappola di fatto inutile, tanto vale toglierla, continuano ha commettere gli stessi errori.
come prima
Citazione:
Che tristezza infinita...
no comment :asd:
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Scusa, Mr. Black, come fai ora per gli elfi che passano vicino alla porte segrete? Visto che non dicono che ci passano a un metro e mezzo di distanza, non fanno automaticamente la prova per scoprirle? :asd:
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Principio di Lumpley e non Teorema....il che significa che è molto differente come cosa in quanto non dimostrabile.
System (including but not limited to 'the rules') is defined as the means by which the group agrees to imagined events during play.
Che significa:"Le regole di un gdr non sono MAI rivolte al mondo di gioco e ai personaggi. Sono rivolte ai giocatori e al tavolo, e il loro scopo è facilitare il compromesso creativo tra i vari partecipanti alla sessione."
Qualcuno ha parlato di House Rules?
Per il GDS mi scoccio e te lo copio direttamente dalla Wikipedia:
"Some RPG theories include: Threefold Model - developed at rec,games.frp.advocacy from 1997 to 1998; proposed by Mary Kuhner, and FAQed by John Kim. It hypothesizes that any GM decision will be made for the purpose of game, or drama, or simulation. Thus, player preferences, GMing styles, and even RPG rulesets can be characterised as Game-oriented, Drama-oriented or Simulation-oriented, or more usually as somewhere between the three extremes."
Questo però cos'ha a che vedere con il bilanciamento del numero di Trappole o Porte Segrete in un Dungeon? Cos'ha a che vedere con il cercare le trappole nei Dungeon?
E poi se ti devono spiegare pure come e quante trappole mettere, quali piazzare e altre cose devono scrivere un enciclopedia del GdR non un manuale di un gioco. Se poi il manuale è fatto di 100 pagine solo con le direttive e le regole se le inventa tutte il Master è un'altro discorso!
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mr Yod
ma il problema è che fin'ora É stato così :o
Come fai a dire quanto è distante un personaggio da una determinata trappola? Se è legata ad un oggetto o porta, fa il check prima di scassinare, se è in una stanza si suppone che sia in un punto dove si passa(corridoio,porte,pavimente mottonellato) io do un suggerimento, "aperta la porta c'è un corridoio di diversi metri, noti degli strani fori al lato della parete", se lo segue buono per lui.
Citazione:
Deo gratias! qualcuno allora esiste
Sono poche ma letali :asd:, in un lampo di follia una volta misi un gas che trasforma in vermeiena
Citazione:
e il pg come fa a sapere se deve cercare delle trappole? :bua:
Il pg non deve sapere quando cercare una trappola, le trappole funzionano quando sono insospettabili, cmq come detto prima, il pg si può aspettare uno scenario da trappola, corridoi, dungeon, porte, tesori ecc.. dividere il terreno in quadratini e sperare che il pg ci si avvicini è da pazzi.
Citazione:
forse perchè è il giocatore a farsi il personaggio e non il master per cui il giocatore decide lui quale valore attribuire alla sua percezione?
Questo non c'entra una fava, per mettere una trappola funzionale il master dovrebbe cmq superare la percezione del gruppo, a quel punto che si fa si tira?
Se è così la modifica è inutile oltre che stupida.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Il Somax
Scusa, Mr. Black, come fai ora per gli elfi che passano vicino alla porte segrete? Visto che non dicono che ci passano a un metro e mezzo di distanza, non fanno automaticamente la prova per scoprirle? :asd:
Fotunatamente nessuno dei miei pg si è mai fatto un elfo, in quanto universalmente odiati, :asd: me la caverei segnando il suo valore di Cercare e tirando per lui quando entra in una stanza con una porta segreta.
Se lo passa gli dico che sente uno spiffero d'aria calda provenire da dietro la libreria.
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mr.Black
Come fai a dire quanto è distante un personaggio da una determinata trappola? Se è legata ad un oggetto o porta, fa il check prima di scassinare, se è in una stanza si suppone che sia in un punto dove si passa(corridoio,porte,pavimente mottonellato)
ovvero ovunque :asd:
Citazione:
io do un suggerimento, "aperta la porta c'è un corridoio di diversi metri, noti degli strani fori al lato della parete", se lo segue buono per lui.
questo è già la regola che stiamo discutendo adesso :bua:
e tu l'hai sempre usata :chebotta:
Citazione:
Il pg non deve sapere quando cercare una trappola, le trappole funzionano quando sono insospettabili
beh, allora non serve nemmeno mettere la possibilità di eseguire il tiro, no?
Citazione:
dividere il terreno in quadratini e sperare che il pg ci si avvicini è da pazzi.
poi devo capire questa nuova avversione ai quadratini dato che è sempre stato così
Citazione:
Questo non c'entra una fava, per mettere una trappola funzionale il master dovrebbe cmq superare la percezione del gruppo, a quel punto che si fa si tira?
Se è così la modifica è inutile oltre che stupida.
Citazione:
ovvio poi che se il master è un incompetente e si diverte a modificare tutto in tempo reale per adattare tutto alle scelte dei pg (in pratica nulla di sceglibile: tutto deciso a priori dal master del tipo c'è un bivio e il master vuole che andiate a sinistra e decidete destra allora a destra c'è un muro prismatico) è un altro discorso
appunto :bua:
inoltre, come prima, allora secondo questo ragionamento non serve nemmeno dare la possibilità di eseguire il tiro perchè il master (che rientra perfettamente nella descrizione che messo nel quote) mette la trappola con cd per essere scoperta uguale a 20+percezione maggiore del gruppo+1
(sia ben chiaro che questo master rientrerebbe nella suddetta descrizione anche se mettesse tutte le trappole a 10+percezione maggiore del gruppo+1 e applicasse la regola della 4° ed :asd: )
forse sarebbe bene ricordarsi che non è il mondo che si modifica in base ai personaggi (al massimo è la storia a farlo) ma sono i personaggi che si modificano in base al mondo
Citazione:
Fotunatamente nessuno dei miei pg si è mai fatto un elfo, in quanto universalmente odiati
l'unica cosa che mi piace degli elfi è la loro longevità :asd:
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mr Yod
l'unica cosa che mi piace degli elfi è la loro longevità :asd:
E allora fai un Elan che hanno longevità maggiore e non sono così odiosi :asd:
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Ma come fai a dire una cosa del genere?
Il master dovrebbe mettere una porta segreta e poi avvertire che c'è una porta segreta? A quale scopo?
In nessun modo si può vedere qualcosa di migliore in una scelta come questa, nessuno.
mi sa che non hai letto l'articolo
Citazione:
A meno che non sia i lsolito commento trolloso.
i miei commenti sono trollosi per chi ha i nervi scoperti. e chi gioca a dnd ha sempre i nervi scoperti, perchè sotto sotto sa che quello che dico è vero :)
Citazione:
Che tristezza infinita...
non sono io a dire che posso insegnare game design all'università, mentre l'autore in questione no, sulla base di un articolo sulle trappole di dnd...
Citazione:
Perchè tu hai una visione, come dire, parziale di D&D. Mi spiego meglio, tu hai sempre visto D&D come un gioco di hack&slash dove volendo si poteva fare gioco di ruolo "ma non era nato per quello" (non un esatta citazione) e' per questo che ti piace tanto la quarta edizione, perchè fa coincidere la realtà di D&D con la tua visione di D&D, ma ci sono altri (come me, per esempio) che hanno una diversa visione di cos'era e cosa dovrebbe essere D&D e che a cui, per questo motivo, la quarta edizione, come è stata descritta finora, non piace.
beh, non è mica colpa mia se vi illudete che dnd sia qualcosa di diverso da quello che è solo perchè voi lo giocate diversamente :)
io ne sono lieto perchè dnd diventa un "se stesso" migliore, e contemporaneamente, essendo ancora più inadatto per altri stili, magari spingerà qualcuno a provare qualcosa di nuovo. non credo olti, perchè chi gioca a dnd difficilmente cambia, ma per noi giocatori d'atra roba anche le briciole del tavolo sono un lauto pasto :)
Citazione:
io mi sono lamentato del passaggio dalla 2da alla 3za e mi lamento tutt'ora, ho visto i cambi che hanno fatto al gioco nella 3za.
sei passato alla 3°, però. vero? :)
Citazione:
c'è un post su goggle gruppi che spiega il mio punto di vista meglio di come potrei fare io.
uhm, qualcosa non quadra: il poster sta difendendo dnd4...
Citazione:
Principio di Lumpley e non Teorema....il che significa che è molto differente come cosa in quanto non dimostrabile.
System (including but not limited to 'the rules') is defined as the means by which the group agrees to imagined events during play.
Che significa:"Le regole di un gdr non sono MAI rivolte al mondo di gioco e ai personaggi. Sono rivolte ai giocatori e al tavolo, e il loro scopo è facilitare il compromesso creativo tra i vari partecipanti alla sessione."
Qualcuno ha parlato di House Rules?
house rules? non capisco questo ultimo commento...
cmq ottimo google-fu :)
Citazione:
Questo però cos'ha a che vedere con il bilanciamento del numero di Trappole o Porte Segrete in un Dungeon? Cos'ha a che vedere con il cercare le trappole nei Dungeon?
centra con il game-design, argomento tangenziale della discussione. non granchè con le trappole, se non nel senso che -alla fine dei conti- le trappole stanno nel gioco per creare momenti interessanti per i giocatori, e non perchè "è giusto e realistico che ci siano".
che, molto alla larga, è l'approccio che stanno cominciando a prendere per dnd4, rendendolo fortemente e più coerentemente gamista. probabilmente grazie a mike mearls.
Citazione:
forse sarebbe bene ricordarsi che non è il mondo che si modifica in base ai personaggi (al massimo è la storia a farlo) ma sono i personaggi che si modificano in base al mondo
direi più che altro che -come al solito- non c'è uan posizione uguale per tutti, ma dnd sta cercando di suggerirne (o forzarne) una. magari lo scopo è diventare un "gdr", seppur competitivo e hack and slash, e non un "insieme di vaghi suggerimenti generalmente da non seguire quando si gioca di ruolo"
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Il Somax
E allora fai un Elan che hanno longevità maggiore e non sono così odiosi :asd:
cos'è e cosa fa? :o
è forse un bardo pirla? :look:
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Elan: razza psionica che è dovuta emigrare -dal semipiano dei sogni al mondo di eberron- per sfuggire alla schiavitù.
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Originariamente Scritto da
loriendellacqua
se il primo colpo ti manca probabilmente ne basta una.
Pugnale contro spada: tra te e il tuo bersaglio c'è una lama di un metro e mezzo, non puoi far finta che non ci sia, lama che deve essere solo spostata nella tua direzione, se ti avvicini. L'unica cosa che puoi fare è sperare di riuscire a prevedere la traiettoria del primo colpo dell'avversario, evitarlo(schivare, deviare la lama, qualcosa del genere) ed usare quel paio di secondi per accorciare le distanze e attaccare. Tra l'altro, anche senza contare la differenza di lunghezza della lama, la velocità nel colpire sarà maggiore per un pugnale di quanto, qualche decimo di secondo? Il fatto che in d&d conti qualcosa è solo un tentativo(nemmeno riuscito) di equilibrare armi diverse in maniera da renderle tutte più o meno utilizzabili senza penalizzare troppo chi sceglie il ferro più corto.
beh perlomeno è un discorso un filo più logico di "oh c'è scritto qui" :)
cmq, la lunghezza non è per forza un vantaggio: proviamo a estremizzare ancora di più e pensare ad una lancia medioevale da 200 kg sempre contro il solito coltellino svizzero.... :asd:
A parte questo, anche tornando nella comune realtà, già chessò, un kodachi era parecchio avvantaggiato rispetto ad una katana: una volta superata la distanza limite di manovra, all'interno sei scoperto se non riesci ad allontanarti.
Infine, in tutto questo, mi pare si stia perdendo il succo del discorso che era relativo a "chi attacca per primo": a mani nude attacca chi ha le braccia più lunghe o chi è più reattivo?
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Domon
Elan: razza psionica che è dovuta emigrare -dal semipiano dei sogni al mondo di eberron- per sfuggire alla schiavitù.
No, quelli sono i Kalashtar :asd:
Gli Elan sono semplicemente ex-umani, sempre psionici, che tramite un rituale rinascono con questa nuova forma. La caratteristica principale è che sono immortali :asd:
Sono sull'XPH :sisi:
Scusa la correzione, ma sono due razze che mi piacciono un casino (i Kalashtar hanno anche quel PICCOLO problemino che le rende sgrave per fare personaggi psionici di avere un pp bonus per dado vita :bua: )
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mr Yod
ovvero ovunque :asd:
Falso, una botola in un corridoio è solo un tiro, il check dura pochi secondi ed è finita là.
Citazione:
questo è già la regola che stiamo discutendo adesso :bua:
e tu l'hai sempre usata :chebotta:
Ancora falso, nel caso dell'elfo è una caratteristica della sua razza essere particolarmente attenti, per quanto riguarda gli altri casi io descrivo lo spazio circostante non dico "c'è una trappola".
Citazione:
beh, allora non serve nemmeno mettere la possibilità di eseguire il tiro, no?
E perchè mai? non sono certo io a dire "fai il tiro" se è abbastanza sveglio da capire che può esserci una trappola fa i ltiro altrimenti precipita nella fossa dei serpenti.
Citazione:
poi devo capire questa nuova avversione ai quadratini dato che è sempre stato così
Per il gioco di miniature forse, io non li ho mai usati mi sembra una cosa stupida, nel combattimento è comodo ma a turni liberi che serve?
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Domon
sei passato alla 3°, però. vero? :)
No, perchè?
Citazione:
uhm, qualcosa non quadra: il poster sta difendendo dnd4...
Sono 99% sicuro che quel post vada letto in chiave sarcastica. :)
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
[quote=Mr.Black;4554991per quanto riguarda gli altri casi io descrivo lo spazio circostante non dico "c'è una trappola".[/quote]però dici "ci sono dei fori sulle pareti" o comunque qualcosa che insospettisce
Citazione:
E perchè mai? non sono certo io a dire "fai il tiro" se è abbastanza sveglio da capire che può esserci una trappola fa i ltiro altrimenti precipita nella fossa dei serpenti.
se la trappola è insospettabile: o ci si riduce al discorso del cercare ad ogni passo oppure i pg se la beccano sempre dato che appunto non hanno motivo di credere che li ci sia una trappola
inoltre devi anche capire che fino ad ora i pg sono considerati come dei lemming che vanno in giro bendati e che non percepiscono una sega fino a quando non dichiarano di fare una determinata prova :asd:
e 10+percezione non è che sia chissà che cosa eh, è una cosa normale, quello che fai mentre ti aggiri con circospezione e non spensierato fischiettando felicemente
Citazione:
a turni liberi che serve?
per vedere chi si becca la trappola :fag:
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mr Yod
però dici "ci sono dei fori sulle pareti" o comunque qualcosa che insospettisce
se la trappola è insospettabile: o ci si riduce al discorso del cercare ad ogni passo oppure i pg se la beccano sempre dato che appunto non hanno motivo di credere che li ci sia una trappola
inoltre devi anche capire che fino ad ora i pg sono considerati come dei lemming che vanno in giro bendati e che non percepiscono una sega fino a quando non dichiarano di fare una determinata prova :asd:
e 10+percezione non è che sia chissà che cosa eh, è una cosa normale, quello che fai mentre ti aggiri con circospezione e non spensierato fischiettando felicemente
Come ho detto non sono un gran patito di trappole, e questa ricerca infinita di cui parlate, i miei pg non hanno mai sentito il bisogno di farla(anche perchè se cerchi uan trappola non vai certo in ogni angolo, ma dove passi, porte, corridoi ecc, e un check unico scopre tutte le trappole del livello che si è raggiunto, o se fallisce nessuno, in entrambi i casi il discorso termina lì).
Continui a far calare la mia stima per questa innovazione, ora se è bassa il pg non viene avvertito e deve fare cmq il tiro o no?
Citazione:
per vedere chi si becca la trappola :fag:
A sorte non si fa prima?
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Bonf. Non mi sono ben informato della quarta edizione. Non so quanto saranno diverse le regole. Ma penso che finiro per prendere le parti migliori e adattarle nelle mie campagne come house rules. Alcuni degli intenti mi piacciono (es: ridurre la dipendenza da ogg magici, facilitare i personaggi multiclasse). Su queste cose ho già agito di mia iniziativa con house rules. Vedo qual'è la loro soluzione, e piace abbastanza al gruppo, la introduco.
Ma non credo che shifteremo completamente alla quarta, almeno non per un pò di anni, almeno fino alla 4.5 :asd:
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Valvola Digitale
beh perlomeno è un discorso un filo più logico di "oh c'è scritto qui" :)
cmq, la lunghezza non è per forza un vantaggio: proviamo a estremizzare ancora di più e pensare ad una lancia medioevale da 200 kg sempre contro il solito coltellino svizzero.... :asd:
A parte questo, anche tornando nella comune realtà, già chessò, un kodachi era parecchio avvantaggiato rispetto ad una katana: una volta superata la distanza limite di manovra, all'interno sei scoperto se non riesci ad allontanarti.
Infine, in tutto questo, mi pare si stia perdendo il succo del discorso che era relativo a "chi attacca per primo": a mani nude attacca chi ha le braccia più lunghe o chi è più reattivo?
se hai un coltellino e hai una lancia contro e non lo butti a terra subito sei scemo. A meno che tu non stia parlando di una lancia da cavaliere, di quelle da torneo, che magari non sono comodissime da usare altrove. se parli di un bastone con una punta davanti io alzerei le man non subito, prima.
non tutte le spade sono katane, le spade occidentali potevano essere impugnate a metà lama per usarle nel gioco stretto.
il kodachi è più corto di una katana, se ricordo bene, il Nodachi è la spada a due mani più lunga. Vabbè era per dire :) A mani nude è diverso, una lama nella pancia mentre cerchi di avvicinarti per dare una pugnalata ti ammazza, un cazzotto non ti uccide. E comunque non stiamo parlando di boxe, più di un marzialista lascierebbe attaccare per primo l'altro, per poi approfittare della guardia scoperta e anticipare, o fare scempio dell'arto che gli si avvicina. :asd: attaccare per primi è importante in un gioco di ruolo in cui devi diminuire i punti vita dell'avversario, nella realtà sulla velocità di attacco ha precedenza il mantenimento della distanza, poichè un errore è letale.
In d&d stesso, mi pare, se cerchi di attaccare uno con la lancia con un pugnale, ti prendi un attacco di opportunità percho sei fuori dalla sua area di minaccia, no?
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
In d&d stesso, mi pare, se cerchi di attaccare uno con la lancia con un pugnale, ti prendi un attacco di opportunità percho sei fuori dalla sua area di minaccia, no?
si, una regola aggiunta nella terza edizione che modella, anche se molto a grandi linee, questa cosa.
Citazione:
attaccare per primi è importante in un gioco di ruolo in cui devi diminuire i punti vita dell'avversario
è più importante se non hai 100+ pf mentre ne togli una decina alla volta, per questo è stato tolto in 3° edizione: non contava tanto chi colpisse per primo, ma chi colpisse per ultimo ^_^, mentre le altre interazioni, come l'interrompere un caster, sono state spostate sotto gli attacchi d'opportunità...
http://www.wizards.com/default.asp?x...authentic=true
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Domon
è più importante se non hai 100+ pf mentre ne togli una decina alla volta, per questo è stato tolto in 3° edizione: non contava tanto chi colpisse per primo, ma chi colpisse per ultimo ^_^, mentre le altre interazioni, come l'interrompere un caster, sono state spostate sotto gli attacchi d'opportunità...
peccato che lo spostamento sia stato fatto cosi male.
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Originariamente Scritto da
loriendellacqua
In d&d stesso, mi pare, se cerchi di attaccare uno con la lancia con un pugnale, ti prendi un attacco di opportunità percho sei fuori dalla sua area di minaccia, no?
si, perchè ti devi muovere da un area minacciata a un altra area minacciata, e questo provoca un attacco di opportunità
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mr.Black
Il pg non deve sapere quando cercare una trappola, le trappole funzionano quando sono insospettabili, cmq come detto prima, il pg si può aspettare uno scenario da trappola, corridoi, dungeon, porte, tesori ecc.. dividere il terreno in quadratini e sperare che il pg ci si avvicini è da pazzi.
Più che altro non cercare trappole in ambiente ostile è un po' da Deficients & Dragons!! Il PG resta pur sempre una persona intelligente e senziente. Se suppone che in una base nemica ci siano Trappole cerca (1 volta per corridoio o stanza, finchè non cambia azione).
E' come se i militari americani in Iraq/Afganistan non controllassero se il terreno che circonda una base di terroristi sia minato o meno, passandoci come se nulla fosse.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Domon
beh, non è mica colpa mia se vi illudete che dnd sia qualcosa di diverso da quello che è solo perchè voi lo giocate diversamente.
io ne sono lieto perchè dnd diventa un "se stesso" migliore, e contemporaneamente, essendo ancora più inadatto per altri stili, magari spingerà qualcuno a provare qualcosa di nuovo. non credo olti, perchè chi gioca a dnd difficilmente cambia, ma per noi giocatori d'atra roba anche le briciole del tavolo sono un lauto pasto
I Manuali di D&D non dicono che non devi o non puoi interpretare. Ti danno solo delle regole fini alle capacità (Abilità) ed al combattimento. Per il resto è la Persona che sta dietro il PG a dover ragionare, parlare e far agire il proprio PG. E di certo non servono manuali, anche perchè non basterebbero tutti i manuali di questo mondo e nemmeno l'Actor Studio.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Domon
house rules? non capisco questo ultimo commento...
Se le regole si devono adattare al Tavolo significa che si utilizzano House Rules, cioè aggiunte o modifiche al regolamento per favoreggiare il proprio gioco.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Valvola Digitale
cmq, la lunghezza non è per forza un vantaggio: proviamo a estremizzare ancora di più e pensare ad una lancia medioevale da 200 kg sempre contro il solito coltellino svizzero.... :asd:
A parte questo, anche tornando nella comune realtà, già chessò, un kodachi era parecchio avvantaggiato rispetto ad una katana: una volta superata la distanza limite di manovra, all'interno sei scoperto se non riesci ad allontanarti.
Infine, in tutto questo, mi pare si stia perdendo il succo del discorso che era relativo a "chi attacca per primo": a mani nude attacca chi ha le braccia più lunghe o chi è più reattivo?
1) La lancia medievale non pesa 200Kg.
2) La lancia da cavaliere era utilizzata da un cavaliere con armatura pesante a cavallo e si aggancia all'armatura stessa.
3) Se un cavaliere ti carica col suo cavallo tu speri di non trovarti davanti e neppure vicino perchè è come tentare di fermare un'auto in corsa!
4) C'è una cosa chiamata inquartata e mezza inquartata che sono movimenti simili al Piede Perno del Basket. Se qualcuno ti entra nella difesa puoi sempre andargli sul lato cieco (il lato nel quale l'avversario impugna l'arma. Se impugna con la destra, vai alla sua destra) e renderlo inoffensivo, nonchè contrattaccare.
5) Se due persone combattono a mani nude si trovano a parità di arma, quindi è un esempio non calzante con il combattimento spada vs pugnale.
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
Originariamente Scritto da
SaTaN SHaRK
2) La lancia da cavaliere era utilizzata da un cavaliere con armatura pesante a cavallo e si aggancia all'armatura stessa.
d'altronde il modo di dire: "lancia in resta" da qualche parte dovrà pur venire :raffag:
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Citazione:
peccato che lo spostamento sia stato fatto cosi male.
per quanto non sia fan degli ADO, devo chidertelo:"ma perchè, consideravi decente l'approccio precedente?"
Citazione:
I Manuali di D&D non dicono che non devi o non puoi interpretare.
e nemmeno io. se tu credi che giocare hack and slash sia incompatibile con l'interpretazione, beh, quello secondo me è un limite. non la mia visione di dnd, che prende dnd per ciò che è e non per ciò che uno vuole leggerci. per me si può interpretare benissimo a dnd, si deve, e la cosa è anche supportata dalle regole. è un tipo di interpretazione che a te può non piacere, quindi ne fai un'altra e la chiami "unica vera intepretazione"
Citazione:
E di certo non servono manuali, anche perchè non basterebbero tutti i manuali di questo mondo e nemmeno l'Actor Studio.
io invece sono convinto che esistano delle regole che rendono migliori anche quei momenti. e che un buon attore non è per forza un buon giocatore di ruolo, solo un buon intrattenitore. ne un buon giocatore di ruolo è epr forza un buon attore.
Citazione:
Se le regole si devono adattare al Tavolo significa che si utilizzano House Rules, cioè aggiunte o modifiche al regolamento per favoreggiare il proprio gioco.
_totalmente travisato_ contesto e senso del principio di lumpley :) (e scusate per il teorema...)
significa che lo scopo ultimo e vero delle regole di un gdr non è qualcosa come "simulare una realtà fantastica" (per fare un esempio - oppure "garantire una sfida equa"), ma dirimere i conflitti tra i vari giocatori su "come sta andando il gioco"
Citazione:
4) C'è una cosa chiamata inquartata e mezza inquartata che sono movimenti simili al Piede Perno del Basket. Se qualcuno ti entra nella difesa puoi sempre andargli sul lato cieco (il lato nel quale l'avversario impugna l'arma. Se impugna con la destra, vai alla sua destra) e renderlo inoffensivo, nonchè contrattaccare.
il classico principio del gioco di gambe triangolare delle arti amrziali cinesi :D
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Re: [D&D] Quarta Edizione!
Buondì!
Oggi il sito dello "spooooky wizard that lives by the coast" (cit.) propone un articolo su un argomento di cui abbiamo sparlato un casino negli ultimi mesi senza sapere nulla delle meccaniche: i colpi critici!
http://www.wizards.com/default.asp?x...080104&pf=true
Buona lettura :sisi: