Imho da centrale è mooolto meglio di legrottaglie.
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Prima di dire che è meglio di Legrottaglie bisogna vederlo all'opera.
E comunque essere meglio di Legrottaglie non è difficilissimo.
:asd:
sarà come dici tu, ma il suo atteggiamento corporeo non è cambiato di una virgola, imho, in nessuna delle gare da me citate. Se poi vogliamo estendere la ricerca, direi che è almeno dalla seconda metà della stagione passata che camo sembra uno che va in campo per fare un piacere a qualcuno, con conseguente resa e coinvolgimento nel gioco. Anche nella gara contro la Bulgaria non è che sia brillato particolarmente ,sempre imho, e le azioni dei gol sono arrivate tutte sulla fascia sinistra, quando lui era ben lontano e impossibilitato di prender la palla e cominciare a fare dribbling. Che poi facesse i dribbling come ci ha abituato negli anni, con cambio di velocità e buon controllo di palla... adesso quando dribbla lo fa a velocità costante (bassa) e 9 volte su 10 si allunga troppo la palla, passandola praticamente sempre al primo avversario inanzi a lui... Qui c'è da capire il perchè: conoscendo il tipo potrebbe essere una reazione al fatto che non è più uno degli intoccabili e quindi sentendosi sminuito e offeso rende un terzo scarso di quello che potrebbe (e magari in questo caso con le giuste azioni si potrebbe mirare a un recupero), ma se così non fosse, allora vorrebbe dire che a 33 anni anche lui ha oramai imboccato la fase calante della sua carriera, e agire di conseguenza. perchè avere uno in quella posizione che non copre e che rallenta il gioco in una squadra che deve coprire in 11 e ripartire rapidamente non è assolutamente una cosa buona. Ci metti tiago che in quella posizione sta tornando un giocatore di calcio e appena mimmo torna unleash the anaconda
Ottima Lazio,decisamente piu temibile della Roma. Sono contento della prestazione di grosso,ma c'è da dire che anche lui di cross ne ha sbagliati a iosa: ne ho contati almeno 3 o 4 bassi e ribattuti.
Come detto da altri,sull'altra fascia da rivedere assolutamente caceres: bel goal che non cancella una prestazione opaca,confusa e timorosa: non spingeva e quando chiamava palla i compagni la passavano a camoranesi piuttosto :asd: però direi che col Livorno può avere un'altra opportunità,magari è solo questione di ambientamento.
Grandioso Marchisio,forse il migliore in campo. Melo mi è piaciuto a sto giro,certo che sto benedetto giallo non se lo fa mai mancare,e una sua assenza sommata a quella di Fap potrebbe pesare non poco :bua:
Davanti ottimo Amauri,ma piu che altro per lo spirito di sacrificio che per la fase offensiva vera e propria: le sue scivolate in difesa mi hanno ricordato lo spirito di sacrificio rooneyano. Per tresseghe,son contento che si sia sbloccato,anche se con un gol orripilante,ma che spero voglia dire una crescita futura del transalpino (non ci spero troppo,ma con la chempions abbiamo bisogno davvero di tutti gli attaccanti).
considerando che questa è l'unica partita giocata quasi per intero da camoranesi, prima di trarre conclusioni su un presunto ammutinamento (come quello della stagione passata), propenderei più per un problema legato al modulo, che prevede nuovi compiti.
Tiago giocava così anche nel lione, quindi si trova avvantaggiato sotto questo punto di vista.
Intanto godiamoci una discreta prova di giovinco e la testa della classifica in solitaria :sisi:
Buona prova di forza anche se i nazionali non e' che abbiano brillato, Chiellini spesso impreciso, Camoranesi fumoso ed inconcludente, Grosso che si ha spinto ma santo iddio di cross buoni non ne ho visti. Marchisio GRANDIOSO, Amauri stakanovista, se la smettesse di fare i balletti con le gambe e diventasse piu' incisivo ne avremmo da guadagnare. Sono contento per Trezegoal, anche se ha sbagliato cose che non sbagliava prima, ma e' anche vero che non e' il suo tipo di gioco, tornava spesso a centrocampo a scambiare palla e ripartire cosa non confacente alle sue caratteristiche, speriamo che il goal lo abbia sbloccato.
Discorso Lefrattaglie ODIOSO oltre ogni limite ieri sera, addirittura un colpo di tacco invece di spazzare la palla avanti ed un tiro rimpallato contro un laziale che tornava indietro... a casa a trombare che e' meglio.
Caceres non mi e' dispiaciuto, timoroso, pauroso, ma in copertura non aveva l'appoggio di camoranesi quindi non poteva neanche spingersi avanti, quando l'ha fatto ne e' uscito anche il goal, da rivedere e far giocare.
Giovinco bene, quel fraseggio con marchisio mi ha fatto cappottare dalla sedia, anche perche' poteva provare a tirare.
Bene cosi' gli altri, e buona prova, anche se non si puo' subire la Lazio per buona parte del primo tempo, aveva giocatori che potevano far male, addirittura Foggia mi e' sembrato messi alcune volte, ma da dove esce...
Con il rientro di mimmo secondo me camo vedrà il campo dalla panchina. Il trio di centrocampo sarà mimmo-melo-marchisio, con tiago primo sostituto.
Ovviamente nelle partite in cui Ciro riterrà opportuno spingere di più ci sarà spazio anche per lui, però è fin troppo evidente che ormai non ha più il posto fisso.
In ogni caso, sul piano della condizione fisica, mi sembra che tutta la squadra ieri abbia mostrato un netto passo indietro rispetto a quindici giorni fa, marchisio ed amauri esclusi (il primo è un alieno, il secondo effettivamente non ha giocato con la nazionale e si è preparato meglio).
Grosso ad esempio ha passato il primo tempo a trotterellare, nel secondo ha spinto di più perchè se l'è sentita, ma non aspettiamoci 90' di corsa come con il caro vecchio molinaro. Aspetterei a giudicare i cross sbagliati, comunque, perchè a me sembra che lui sappia sempre dove mettere la palla, e non crossi a casaccio come molinaro. Poi se mi trovate uno che ogni volta che crossa la mette in testa al compagno allora è un altro discorso.
2.09.2009 - Tuttosport.com: "La Juventus non vince tre volte di seguito a inizio campionato dalla stagione 2001-02. La squadra di Ciro Ferrara tenterà quindi stasera di equagliare quella prestazione".
Peccato che nel 2005/2006 la Juve vinse le prime nove di campionato. Ah già... le sentenze. Beh, pensate che Tuttosport non scrive qualcosa di decente dai tempi di Piero Dardanello. E quando lo battono 'sto record?
Camoranesi ha dei piedi che se non fosse per il suo carattere avrebbe potuto tutta altra carriera però allo stato attuale dopo Diego e ADP è probabilmente il giocatore più tecnico che ha la juve.
Detto questo camoranesi negli ultimi due anni ha avuto un sacco di infortuni e da quando è iniziato il campionato è stato utilizzato troppo.
Ha 33 anni e come Iaquinta va dosato perchè la sua caratteristica migliore è il fisico, così Camoranesi non regge più 4 partite in due settimane.
Quello che dici tu è vero, la sua tenuta atletica e il suo modo di giocare sono completamente diversi da quelli di prima, però credo che ancora quest'anno possa giocare ad alti livelli.
Se così non fosse comunque non speriamo di vederlo troppo spesso in panchina, Camoranesi è un nazionale ed è impensabile che Ferrara lo faccia giocare poco, al massimo lo doserà in vista dei mondiali, ma nulla di più.
Citazione:
Contro la Lazio è una Juve infinita
http://www.lastampa.it/sport/cmssezi...ezeguet03g.jpg
La gioia bianconera per il ritorno al gol di Trezeguet
Infortunio di Diego e gol annullato
ai biancocelesti. I bianconeri
passano con Caceres e Trezeguet
MARCO ANSALDO
ROMA
Come un bancomat. In due settimane la Juventus ha fatto dell’Olimpico la cassa da cui prelevare i punti per mettere paura al campionato: dopo la piallata alla Roma è venuto il 2-0 sulla Lazio, molto più sofferto di quanto non dica il punteggio. E’ una vittoria costruita in altra maniera, senza magie ma con colpi da fabbri ferrai e senza l’apporto di Diego, meno brillante che contro i giallorossi, che si è infortunato nel 1° tempo e non si sa quando potrà tornare. L’infortunio del brasiliano è il rovescio sgradevole della medaglia. Per il resto alla Juve ha girato bene tutto, dal gol annullato a Mauri alla fine del 1° tempo, e sul quale i laziali recriminano con ragione, al fatto che siano andati in rete due uomini che erano stati a lungo una zavorra: buon segno quando decidono i peggiori, tra cui Trezeguet tornato al gol e disposto a rivedere l’idea di lasciare la Juve a fine stagione: «Ho sofferto tanto, ora me la godo. Il futuro? Ne riparlerò con la mia famiglia».
Con la Lazio era altra musica che con la Roma. Innanzitutto perchè ha più freschezza fisica e meno presunzione dei giallorossi: è una buona squadra che gioca da grande provinciale, non dà spazio, accetta di sacrificare gli uomini per soffocare Diego, sapendo che è metà del gioco juventino, insomma non si vergogna di chiudersi per ripartire con compattezza. La Lazio gioca in 11, non ha fenomeni che si astengono dalla battaglia. Perciò la Juve non ha mai potuto piazzare il contropiede letale che aveva conquistato l’Olimpico due settimane prima.
Del resto non era neppure quella Juve. Camoranesi, che quando vuole sa indisporre, si incaponiva nel portare palla tra gli sciami laziali che gliela portavano via con regolarità. Caceres pareva un difensore tremebondo, ancora semplice da saltare. Dall’altro lato, Grosso era la copia sbiadita del protagonista contro la Bulgaria: l’hanno preso perchè vada sul fondo e piazzi il cross perchè di gente che butta palla in area da metà campo o quasi ce n’era a sufficienza. L’uomo del rigore Mundial sarebbe cresciuto soltanto nella ripresa, nel 1° tempo non combinava nulla di importante e se ne intuiva la preoccupazione quando lo puntava Foggia. Chissà cosa sarebbe successo se ci fosse stato Zarate.
La manovra juventina non aveva ossigeno, si imbottigliava al centro e la maggior parte dei palloni finiva contro la difesa laziale dove si notava Diakitè e non solo per il colore della pelle. Lo presero ragazzino e videro lontano: come direbbe Lotito con citazione dal Vangelo di Matteo, «Sinite parvulos». Comunque l’avvio dei bianconeri aveva prepotenza. Trezeguet al 9’ calciava al volo sull’appoggio di Amauri e l’unico difetto era nella mira, addosso a Muslera, il portiere che poco dopo recuperava la posizione quando un tiro cross di Camoranesi stava per beffarlo. Il francese aveva ancora l’occasione al 14’ su assist di Amauri, sporcava il tocco sull’uscita di Muslera e si consegnava a un giudizio insufficiente. Trezeguet può amareggiarsi se lo tengono nel retrobottega dell’attacco, dopo gli anni di gloria, ma oggi vicino ad Amauri è meglio se gioca Iaquinta perchè si ha la sensazione che siano in due. E per fortuna si riscattava nel finale con un tocco fortunato. La Lazio prendeva confidenza con il match. Le avanzate tra Camoranesi e Caceres di Kolarov erano un pericolo, concluse da saette potenti. Buffon ne deviava una, poi metteva il piede nell’angolino per respingere con efficacia la punizione velenosa di Baronio.
Velocità, aggressività, ritmo. Partita baruffosa e non brutta. L’uscita di Diego coincideva con il momento critico della Juve: c’era pure il gol di Mauri in mischia, annullato per una spinta di Cruz su Legrottaglie che ha richiesto una certa fantasia a chi l’ha vista. Sembrava di essere tornati ai «falli di confusione» di alcuni anni fa. Giovinco al posto di Diego teneva botta nel 2° tempo, iniziato dalla Lazio con aggressività e riequilibrato a fatica dai bianconeri. Amauri un leone, Marchisio un puma. Ferrara risparmiava Iaquinta e non ne capivamo il motivo ma quando i laziali pregustavano l’impresa, li gelava la migliore manovra della Juve. Caceres al limite dell’area calciava con potenza la ribattuta della difesa e a partita spenta Trezeguet realizzava su cross di Giovinco e prima conclusione di Amauri.
Citazione:
Le due facce del trionfo: il nuovo ko del brasiliano fa la fortuna di Giovinco
http://www.lastampa.it/sport/cmssezi...iovinco01g.jpg
Sebastian Giovinco in campo a Roma
Guaio alla coscia destra:
Diego salta la Champions
GUGLIELMO BUCCHERI
ROMA
L’Olimpico stavolta si capovolge così come il ruolo degli attori in campo. L’oscar della sfortuna finisce fra i tacchetti di Diego, silenziosamente a terra ad un soffio dal fischio che spacca a metà la partita. «Ho sentito un dolore, una fitta. Speriamo bene, voglio essere ottimista: ora farò gli esami, il problema è comunque diverso da quello che mi è capitato in Germania», sussurra il mago brasiliano. Ancora poche ore e l’ecografia darà il verdetto sul contrattempo muscolare ai flessori posteriori della coscia destra di un giocatore che, da queste parti e solo due settimane fa, lanciò il proprio messaggio al campionato con due colpi d’autore in faccia a Totti e alla Roma.
Diego si ferma (sicura la sua assenza contro il Bordeaux in Champions), sulla scena entra Giovinco, da comparsa di lusso ad invitato alla festa di gala perchè la sfida si fa bella proprio quando la corazzata bianconera viene presa per mano dall’estro del giovane talento. La Juve vola, Giovinco incanta e rilancia, fra sorrisi e una vena polemica. «A volte rimpiango di essere italiano perchè - così l’attaccante - se fossi argentino o brasiliano giocherei di più. Davanti a me ho Diego, mica uno qualunque, ma spero di poter scendere in campo accanto a lui e non solo quando si fa male...», così Giovinco prima di giurare fedeltà eterna alla causa («Sono della Juve, ho fatto le mie scelte e non mi pento di aver rifiutato le offerte che mi sono arrivate in estate», sorride il baby fantasista).
La notte del terzo successo senza soluzione di continuità della Juve in campionato sconfina, così, in un rompicapo fra infortuni e candidature. Diego, giocoforza, si fa da parte, Giovinco scalpita e non nasconde il proprio malumore in un attacco che, nell’immediato, è destinato ad affidarsi proprio sulle intuizioni del giovane volto copertina all’Olimpico visto che Del Piero è vittima dei dubbi e di una gamba fuori posto. «Giovinco - spiega Ferrara - deve stare tranquillo e sereno. Fa parte di una società che lo ha valorizzato e che crede ciecamente in lui: quando Diego ha chiesto di uscire non ho pensato nemmeno un secondo di stravolgere l’assetto del gruppo in campo perchè c’era Sebastian pronto ad entrare. Una dimostrazione con i fatti di cosa significhi avere fiducia in un ragazzo».
Parole al miele, ma anche una virata ferma e decisa di un tecnico, Ciro Ferrara, che vuole pensare alla Juve come un gruppo dove i singoli siano al servizio dello spogliatoio. Martedì sera, la prima della classe in Italia comincerà contro il Bordeaux la propria avventura in Champions League. Senza Diego, senza Alex e con l’occasione per Giovinco di ribaltare gerarchie e convinzioni
Tutta questa attenzione di Diego, mi fa temere che il giocare in realtà non sia del tutto integro...Citazione:
FERRARA: "Grazie a tutti i ragazzi. Una vittoria da dedicare a Mike"
13.09.2009 09.10 di Francesco Cherchi articolo letto 54 volte
Fonte: tuttojuve.com
http://www.tuttojuve.com/storage/tut...201ferrara.jpg
Ciro Ferrara sbanca ancora lo stadio Olimpico di Roma e dedica l'impresa della sua Juventus ad un tifoso speciale, che ora non c'è più: "E’ per il grande Mike Bongiorno - spiega nel dopo gara l'allenatore bianconero, prima di esporre la propria analisi della partita -. Vincere a Roma non è mai facile e noi ci siamo riusciti due volte in questo avvio di stagione. Sapevamo che la Lazio ci avrebbe creato dei problemi col suo grandissimo pressing, soprattutto a centrocampo. Nel primo tempo abbiamo avuto più difficoltà, decisamente meglio nel secondo tempo. Oggi abbiamo faticato, ma in campionato è difficile vincere senza soffrire. Devo ringraziare davvero tutti i ragazzi. Ho dovuto fare dei cambi per recuperare dalle fatiche delle Nazionali e tutti hanno risposto bene".
Ciro Ferrara elogia poi singolarmente i grandi protagonisti della serata: "Bravi Trezeguet e Caceres per i gol, Marchisio per la prestazione, Grosso che si è subito inserito, Giovinco e Tiago che sono entrati benissimo nel match. Mi è piaciuto l’impegno e lo spirito di sacrificio di tutti e di tutti avrò bisogno per l’intera la stagione. Di fronte avevamo una squadra forte. La Lazio aveva i nostri punti e in questa stagione ha già battuto l’Inter".
Infine qualche parola su Diego, in attesa del responso dei medici: "Ha avvertito un fastidio durante uno scatto ed abbiamo preferito sostituirlo. Vedremo domani, dopo le analisi. Se però è uscito dal campo avrà qualcosa. Valuteremo e vedremo se per martedì ce la fa", conclude Ciro Ferrara.
qualcuno regali a Melo un dizionario dei sinonimi e contrari :asd:Citazione:
Juventus, Felipe: "Lazio più squadra della Roma"
13.09.2009 07.29 di Redazione TMW. articolo letto 570 volte
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
http://tmw.tccstatic.com/storage/img...00809_0031.jpg © foto di Filippo Gabutti
Al termine dell'incontro vinto contro la Lazio, il centrocampista Felipe Melo ha incontrato i cronisti in zona mista. Soddisfazione sul volto del bianconero, ma anche un onesto apprezzamento per la prova fornita dalla Lazio: "Sto bene perché abbiamo vinto una partita difficile, penso che abbiamo fatto una buona gara. Per quanto riguarda lo Scudetto, l'Inter deve fare il suo ed anche la Juventus. La società ha fatto uno sforzo molto importante per me, ha speso 25 milioni. Oggi ho fatto fatica perché vengo da un viaggio molto lungo, però penso che oggi mi sono comportato bene, aiutando la squadra ha vincere. Ci siamo anche noi per lo Scudetto, abbiamo vinto una partita importante, però è appena cominciata la stagione. Dobbiamo ancora lavorare tanto, ma si può far bene".
In 15 giorni siete venuti due volte a Roma. Che differenze hai trovato tra le due squadre capitoline?
"Penso che la Roma ha una grande squadra, ma con tutto il rispetto penso che in questo momento la Lazio sia più squadra rispetto alla Roma. Ha grandi calciatori come la Roma, ma adesso per me è più squadra. Oggi abbiamo creato tante occasioni, però ci hanno messo in difficoltà anche loro. Era una partita importante, abbiamo vinto perché siamo stati più concentrati di loro, ma Lazio ha una grande squadra ed è stata una vittoria importante"
Piero Dardanello, che tempi...quando pensavo che il giornalismo sportivo fosse una professione degna di questo nome.
Poi è arrivato XAVIER e allora il mondo ha preso un altro colore.....brrrrrrr
Che sofferenza ragazzi,, come al solito la lazio è un avversario davvero tosto..Foggia con la juve da sempre il massimo, Kolarof nel primo tempo, favorito da un camoranesi inesistente in copertura, ha fatto il vandalo su quella fascia.. Per il resto, Marchisio è davvero un grande.. ieri ha pressato, creato, sempre generoso e posizionato nel punto giusto.. stessa cosa dicasi di Melo che però ogni tanto perde dei palloni pericolosi.. Nota negativa per IL Crociato Legrottaglie.. falli e ancora falli su zone pericolose.. Grosso non avrà sgobbato per 90 minuti, ma i cross li mette bene (vedere cross su cui amauri non ci arriva per un pelo su un suo cross forte e teso),,, Giovinco ottimo, ma speriamo che "Bell'e Papà" Diego stia bene..
Scusate ma come fate a criticare Caceres ?
A parte il gol, 'sto ragazzo ne viene da quasi un anno di inattività, gioca nella nazionale uruguaina e faceva il difensore in spagna, quindi due realtà calcistiche completamente diverse da quella italiana.
Abbiamo aspettato Tiago due anni e c'è stato bisogno di un cambio di modulo e di allenatore, aspettiamo di esserci sbagliati tutti nella convinzione che Poulsen non è un giocatore di calcio, Almiron lo abbiamo perso per strada e questo lo abbiamo già bocciato ?
No, io a CACERES ho dato il beneficio del dubbio, perche' non era la partita migliore per valutarlo, non era supportato in copertura e non avanzava, Kolarov era in grande spolvero e quindi... Nota positiva ha un destro mica male :asd:
La prova di Caceres con goal all'esordio è importante.. secondo me la sua partita è stata condizionata da una evanescenza di Camoranesi in aiuto dietro.
Secondo me, ha buone speranze e sicuramente in difesa è meglio di Zebi.
comunque chi parla di goal annullato è in chiara malafede: l'arbitro ha fischiato prima :no:
Nessuno qui dentro ha inteso crocifiggere Caceres, visto che siamo stati appresso per due anni a molinaro, direi che di tempo il buon uruguaiano se ne può prendere eccome. Semplicemente ieri è sembrato un pò troppo ingenuo in fase di copertura, abboccando praticamente ad ogni finta gli venisse sottoposta, e in fase offensiva ha spinto poco.
Però si è fatto trovare pronto in occasione del gol e questo è un buon segnale.
Aspetterei però a dire che dietro vale più di zebina, ieri non mi ha dato questa impressione.
Boh, sarà che come calciatore ho i piedi di molinaro, però per esperienza personale so che si può imparare a coprire, a scalare e a marcare e con l'esperienza anche a giocare sull'anticipo.
Sono i piedi quelli che non puoi cambiare :asd:
Si per carita migliorare si puo.....pero ieri caceres in parecchi frangenti non s'è potuto guardare :sisi:
a me non è dispiaciuto... forse gli serviva una mano in più da mauro german buttocalciatuttimannonhopresoilgiallo camoranesi
Una Juve molto "old style" :asd:
Chissà se la stessa partita con gli stessi episodi ma a parti inverse sarebbe potuta essere possibile :asd:
Ha due ottimi piedi...si vede che ci sa fare il ragazzo ma ripeto, ieri era spaesato...l'ho visto meglio da centrocampo in su che il contrario.
il bello di mamma... :cattivo:
Non ci voleva... :cattivo:
Ottima prova, bene tutti, tranne camoranesi... e anche trezeguet.
Mi potete dire quel ca.zzo che ne avete voglia ma preferisco il calafricano non 2, non 10, ma 1000 volte. Si trova meglio con amauri e diego, fa movimento e si fa vedere, mentre il francese non si è visto per 93 minuti, per poi segnare il 2 a 0 ad un minuto dalla fine.
Ok, vincenzone era stanco, adp non c'era, però oramai lo vedo quasi inutile, anzi dannoso.
Camoranesi da castrazione, è odioso, sbaglia tutto, falloso e saccente... mimmo, torna presto. Vi dirò, preferisco tiago che è tutto dire.
Contento per giovinco, anche se purtroppo è continuo come l'alzhaimer di mjf, quindi non ci spero a lungo termine se il bello mamma dovesse stare fuori a lungo.
Vabbè, vediamo, per adesso va splendidamente, peccato solo per l'infortunio del brasiliano, che anche secondo me, non è integro al 100%.
Per fappinho si parla di 15/20 giorni di stop salterà sicuramente il bordeaux e il livorno :sisi: