Taci, non hai il diritto di parlare della testata 15w della Metasonix.
Quella non ha suoni di chitarra a priori :asd:
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Si è mai parlato di cavi qui?
Faccio un nome: George l's.
Sono davvero così buoni?
guarda, devo ammettere che è un dettaglio che non ho mai curato troppo, compro gli Spider da Lucky e vado via contento di aver speso relativamente poco ...
un giorno quando avrò fatto rivedere il wiring e l'isolamento della mia Strato forse mi preoccuperò anche di scegliere cavi migliori.
Isolamento e wiring andrebbero controllati almeno una volta l'anno, difatti il set-up annuale di un'elettrica include anche quello!
Per i cavi consiglio di munirsi di pazienza, resine epossidiche e saldatore ed operare per conto proprio, si risparmia e il risultato con un po' d'esperienza è garantito...
Io non avrei mai il tempo per farlo. Peccato.
:uhm: Sapreste delucidarmi sui sistemi Piezo? So solo che consentono di simulare il suono di una chitarra acustica ma non ho la minima idea di cosa siano in pratica o di come funzionino.
Ragazzi ho iniziato alla veneranda età di 25 anni un corso di chitarra elettrica, meglio tardi che mai!
Brindiamo offro io! :evvai:
A lezione praticamente il maestro ha visto a che punto son messo più o meno (alle asse :lul:), e a casa ho da fare es di tecnica e cercare di memorizzare gli intervalli di una scala sulla tastiera. avete qualche consiglio da darmi (x quanto riguarda gli intervalli)?
vi pongo un po di domande a random, riuscite a improvvisare tranquillamente su ogni tonalità? fate riferimento agli intervalli o alle note della scala su cui siete o entrambi? grazie lor signori
I piezo non simulano un bel niente. I piezoelettrici sono USATI sulle acustiche elettrificate e alcune semiacustiche (ma non solo) e hanno la particolarità di non risentire dei campi magnetici vicini ad essi in quanto sfruttano il principio della piezoelettricità: sono cioè composti da un materiale che rileva le oscillazioni delle corde (che "premono" l'aria sul piezo) e riconfigura la disposizione elettrica dei cristalli da cui è costituito in base a detta pressione. Per questo motivo, i feedback da piezoelettrico sono particolarmente rumorosi e dannosi: se le corde entrano in simpatia oscillatoria con quanto esce dall'ampli (e questo è normale che succeda) e si è troppo vicini, il piezo "impazzisce" e genera un suono amplificato in crescita esponenziale. La soluzione è usare (nelle acustiche) un tappabuca (o "sordina") in gomma.
Improvvisare è una cosa che, una volta imparata, si riesce a fare in qualsiasi tonalità. Non cambia proprio nulla.
Per improvvisare, personalmente tengo a mente la tonalità fondamentale del brano (se è in C o in F, ad esempio) e suono in base ad essa con tanti piccoli accorgimenti che sarebbe troppo lungo elencare qui...
Suona usando solo 1° 3° 5° e 7°. Così non ti focalizzi solo su sparare note a raffica ma impari ad usare tutti gli accorgimenti che vuoi (leggasi: fare suoni BELLI e non tecnicissimi ma incasinati), all'inizio su un'ottava sola, poi sull'ottava seguente, poi tutte e due... Cerca di concentrarti non tanto sulle note quanto sul suono, usa tutte le tecniche che vuoi (vibrati, slide, hammer on...) ma usa solo quei gradi :sisi:
mi hanno regalato un equalizzatore a pedalino della boss, voi che ne sapete a pacchi più di me, sapete dirmi che differenza c'è a collegarlo direttamente all'ampli (valvolare) oppure a collegarlo in send return? graz
Se lo inserisci prima dell'ampli, fai lavorare l'ampli su un suono già equalizzato, quindi esso andrà ad amplificare e/o distorcere principalmente le frequenze che tu hai avvantaggiato sul pedale. Poi quel che vien fuori è ulteriormente equalizzato dall'ampli.
Se lo metti in send/return l'ampli equalizza per primo, ma ampifica/distorce tutto ciò che entra, e si limita a sagomare il suono col suo eq, poi il tutto va al pedale che prende il suono già preamplificato e/o distorto e agisce su quello, e non sul suono originale della chitarra come avveniva nel primo esempio.
Se fai la prova, vedrai che a parità di regolazione le due soluzioni danno risultati diversi.
Di norma, essendo un eq a pedale molto più performante dell'equalizzatore sull'ampli, si tende a tenere i toni dell ampli in neutro (ossia a 5 su 10) e regolare finemente il suono dal pedale.
Aggiungo anche che un'altra variabile al risultato, mettendo l'equalizzatore nel S/R, è il fatto che il loop sia seriale o parallelo e nell'ultimo caso, come sia regolato il mix :sisi:
io il pedale dell'equalizzazione lo userei per switchare tra due suoni, tipo chitarra normale/chitarra nel citofono :sisi:
o chitarra normale/chitarra sentita dalla vasca da bagno :sisi:
cmq meglio tra chitarra e amplificatore, nel SR paciughi la distorsione
Nah Jimi... dipende da che distorsione vuole...
ok grazie delle info! appena ho un po ti tempo mi metto giù a smacchinare e vi dico... per ora non ho esigenze particolari, semplicemente ce l'ho quindi sfruttiamolo... and duck the world
E' arrivata, usata. Spesi 500 cazzabbubboli di euro invece che gli
850/900 del nuovo. Eccoci qua, engl E412 VS
http://www.blackbeat.de/images/produ...ges/160995.jpe
Mi secca cercare... Che altoparlanti monta? Che legno è?
Se non sbaglio ha i V30 :sisi:
Immagino non ci suonerai in casa :asd: