Che pregiudizi, io ti ho spesso seguito, grazie a te prticamente ho scoperto il divino Ennis, e ho anche comprato quel "il cimitero dei calamari" che mi avevi consigliato, che però non ho ancora letto.
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Si conta la sceneggiatura per carità ma l'ostentazione di plagi veri e propri è quasi fastidiosa, senza contare che volente o nolente DD è un fumetto rimasto al suo livello intellettuale e incapace di uscire fuori dal medium per diventare qualcosa di più.
Mio difetto eh, ma per quanto mi riguarda cerco sempre di beccare il meglio, il meglio assoluto, senza distinzioni varie, e se il meglio italiano è un livello di horror serie-B per diciasettenni torno a comprare roba Vertigo e tanti saluti a tutti, questo è il fatto.
Colpa degli scrittori mica del personaggio, Costantine è passato in mano a Moore, a Gaiman, a Ellis, a Ennis, a Morrison, chiaramente ne esce fuori una collana incostante ma con vette di "Fumetto" con la F maiuscola capace di andare molto oltre la storia dell"investigatore deee cose horrore", con DD (limitato a ciò che ho letto e mi dicono fonti abbastanza autorevoli) questo non è accaduto.
E non che manchi gente capace in italia di dare una svecchiata a tutto.
Lo so Hellvis era na punzecchiatura, io sto ancora cercando Factory porcatroia, e dopo il divino Ennis non ti fermare però, anche perchè se è divino lui Grant Morrison o Jason Aaron allora che sono? :asd:
Anzi fatti del bene e comprati Scalped va
ci sarebbe anche poi da dire che molti fumetti seriali tendono a "copiare" molte idee per poi giocarsi tutto sulla sceneggiatura, vedi N.N., Dampyr o John Doe.
Comunque, Nevade, for the lulz, ho fatto una lista veloce del meglio del meglio di dylan dog, fammi una spunta su quelli che hai letto, così so quanto ti devo sputare :asd:
Alfa e Omega
Memorie dall’invisibile
Golconda!
Storia di Nessuno
Inferni
La clessidra di pietra
Terrore dall’infinito
I vampiri
Maelstrom!
Il lungo addio
Johnny Freak
Zed
Oltre la morte
Il volo dello struzzo
La quinta stagione
Sette anime dannate
Sogni
Ricordi quando parlavo di oscurantismo e ostracismo al progresso fumettistico :lul: ecco :lul:
Il cimitero è caruccio, ma niente di imprescindibile a condifatti, non ho letto Factory su cui punto molto e purtroppo ho un bel buco su quella che è la produzione indie come coconino e compagnia, per dire Mik e Keka ne sanno molto ma molto più di me, però in un mercato che poteva e doveva essere più florente rimaniamo ancorati a sta tradizione della Bonelli co Tex dercazzo come gli anni 70 quando tutto il resto del mondo è andato parecchio avanti.
Hellvis i titoli non me li ricordo, troppi anni so passati :asd: Segno tutto e vedo che trovo in giro :asd:
Oltre la morte è meraviglioso, non so quanto ho pianto :cattivo:
Lo chiedo ma so già che me ne pento, la Bonelli non ha un servizio modello Digital Download vero :fag: ? (Va sento il Gatto ridere sguaiatamente e istericamente in lontananza :fag: )
No, dai Neva, ora non facciamo le vittime.
Quello che tu definisci oscurantismo e ostracismo al progresso fumettistico si chiama politica commerciale.
La Bonelli ha fatto con DD quello che la marvel e la dc fanno con i loro personaggi mainstream.
A livello commerciale se hai una gallina dalle uova d'oro non la usi per sperimentare, cerchi di utilizzare solo strategie collaudate.
La Bonelli non ha come scopo istruire le masse ma fare soldi.
Camus, no :asd:
E non te lo devo manco spiegare lo vedi benissimo da solo, il problema è che la bonelli continua a spalare la solita roba perchè il pubblico italiano del fumetto è rimasto quello.
C'è il quarantenne che va a comprare Tex e DD in edicola e non ha la più pallida idea di niente altro se non quello.
E' un problema delle masse in primis, certo, ne parlavamo con Mik tempo fa su TeamSpeak mi pare sul fatto di come in italia venga visto il fumetto e quanta gente (e di che età soprattutto) lo compri.
La Bonelli non ha fatto per il cazzo quello che ha fatto la Marvel, la Marvel si è reinventata, ha saputo seguire il trend ma anche ricrearlo, ha saputo prendere quello che c'era di buono negli anni 80, quel modo di fare fumetto per adulti inserendolo nelle sue pubblicazioni così da far contenti tutti.
Certo, la Bonelli non ha il potere finanziario ne il tiro di soldi della Marvel per poter anche solo tentare una cosa simile, e per tanto sopravvive con quello che sa fare.
Il target è quello, degli aficionas ormai adulti che vogliono la stessa solfa allo stesso modo di come l'italiano medio vuole lo stesso cine-panettone ogni anno e non sono pronti a vedersi cambiare le carte in tavola come invece la Marvel ha abituato i suoi lettori (come dice Mik vallo a spiegare a Morrison, a un Ellis, ma se vogliamo allo stesso Bendis) perchè c'è stata una maturazione progressiva, del mezzo e della gente che lo leggeva.
Con la bonelli no, non è editoria, è coma farmacologico.
e il fatto che sia marvel sia dc impongano ai loro scrittori di inventare storie che possono essere smontate e riportare i personaggi allo status quo accettato e conosciuto dalle masse nel più tradizionale e gattopardiano affinchè nulla cambi tutto deve cambiare ?
non sto dicendo che la marvel e dc siano chiuse come bonelli, che è indubbiamente più chiusa, ma non prendiamoci in giro dicendo che marvel e dc sperimentano e innovano, sui loro personaggi mainstream questa innovazione è limitata a quanto il pubblico può percepirla e comprenderla, il che è un po' un controsenso imho.
Neva condivido alcune cose che dici,però ci stanno pure le vie di mezzo come in tutto.
io ho 33 anni e compro/leggo di tutto
compreso Tex per esempio,più per affezione e per le storie di boselli che per altro :)
però compro pure tantissime altre cose che di certo il lettore medio di tex non sa manco da che parte si guardino
che è la struttura classica del fumetto dagli anni '30 mica è una novità di adesso. non c'azzecca niente con quello che dice neva :uhm:
e, ripeto, sfido un elemento a caso del pubblico generico a leggere batman 663 per più di 2 pagine, o più in generale a capire il progetto di morrison
Parliamoci chiaro, la maggior parte dei lettori di Tex a casa loro ha pure Watchmen?
Parli anche tu di "affezione" ma è quello che mi dice CHIUNQUE legga Bonelli.
Io leggo Marvel per affezione? o leggo Vertigo per affezione? No cazzo li leggo perchè fanno fumetti attuali, fanno fumetti adulti, fanno fumetti moderni.
Camus: Ehm misa che tu sei rimasto alla Marvel della Golden Age :asd: Credo Mik te lo possa spiegare meglio ma attualmente la Marvel è assolutamente TUTTO il contrario di quello che dici tu :asd:
EDIT: Grazie Somax, questo era proprio ingiustificabile scusate :chebotta:
I factory comunque sono tutti tranquillamente reperibili da ibs
http://www.ibs.it/ser/serfat.asp?sit...actory+morozzi
Affezione. UNA zeta. :bua:
watchmen lo comprai in lingua originale svenandomi quando ancora facevo il liceo nella vecchissima casa del fumetto quando aveva il negozio che non potevi entrare neanche in 3 perchè non c'era spazio :asd: ora ne avrò tipo 4 versioni a casa perchè ogni volta che lo ritrovo ristampato per bene per un motivo o per un altro (non chiedermi perchè) me lo sono riaccattato.
ho fatto praticamente qualsiasi testata marvel/dc fino al 2000 più o meno,compresi quegli anni in cui il divario con le storie in uscita negli usa era tipo di 4/5 anni e per mandare avanti la continuity compravo pacchi di roba che non potevo leggere per anni per non rovinarmi la sorpresa; dato che alcune serie tra starcomics e play press avevano un disavanzo di anni :asd:
della marvel odierna leggo abbastanza grazie ad un amico che mi rifornisce abbastanza abitualmente, non sono più assiduo come una volta quello no però leggo eccome. e anch'io amo blendis,moore,ennis e compagnia cantante
capisco benissimo quello che dici fidati,era per portare il mio esempio!
tex lo compro e lo leggo perchè ho iniziato praticamente a leggere sulla collezione di mio padre e perchè amo alla follia Boselli
Gods, ragazzo (!!!??? :look: ) mio, lo so che tu sei un figo e massimo rispetto, te leggi Tex perchè ti piace a men, ma io mi riferivo al pubblico generale che porta il 90% degli introiti e che non ha questo background, e magari "se lo avesse" si lamenterebbe di più di ciò che gli propinano, poi non facciamo dell'erba un fascio ma fumamosela qua che finchè so chiacchiere so chiacchiere mentre invece passa sta canna senno finisce :sisi: :asd:
Il terzo è l'ultimo per ora :bua:
Morozzi dice che ha in testa materiale per altri 6 albi, il guaio è che ci sono stati bordelli con la casa editrice e con il disegnatore, quindi ti leggi questi tre, ti fai salire una scimmia assurda, e poi rimani come un fesso aspettando di sapere il seguito :bua:
E nel punto in cui si interrompe c'è una tale quantità di carne al fuoco...
non mi sono spiegato :bua:
come anche detto da neva, la bonelli c'ha "pochi soldi" e sulle sue collane non si può permettere eccessivamente di sperimentare ma deve andare a colpo sicuro.
Quindi quello che può essere giustamente definito come oscurantismo e ostracismo in realtà è una semplice politica commerciale perchè ormai per la bonelli DD è il tex della nuova generazione, il salvagente a cui aggrapparsi per non affondare e permettersi quel minimo di sperimentazioni con miniserie e collane bi-tri-semestrali.
Marvel e Dc hanno un bacino di vendite maggiori che gli permette una maggior capacità di rischio e di sperimentazione, ciò nonostante anche loro sulle loro collane mainstream i cambiamenti sono stati dettati più dal mercato che dalla volontà di innovare e percorrere nuove strade. il famoso salvagenta.
Non a caso il sistema gattopardo (se no ogni volta devo scrivere troppo) permette a Marvel Dc di riproporre in chiave stagionale la politica autoconclusiva degli anni '30 che può, appunto, essere vista come oscurantismo e ostruzionismo ma in realtà ha più che altro motivi economici più che culturali (cioè la volontà di precludere alle masse nuove strade).
sono d'accordo poi con quello che dici tu riguardo al fumetto americano che si è evoluto verso uno standard comunque più adulto,ma devi renderti conto che lo stesso processo non potrà mai essere adottato per un fumetto bonelli qualsiasi.
sopratutto per le serie più vecchie sono chiuse per definizione secondo me,non possono evolversi,i personaggi sono fermi in dei box ben recintati,poi se non piace ci mancherebbe,rispetto.
mentre nel fumetto americano comunque i personaggi sono sempre rimasti aperti a qualsiasi cosa e questo ha permesso di aggiornarli secondo la fantasia e le direttive degli autori.
per me eh,ci mancherebbe :)