The Tao of Physics di Capra.
Mind: blown
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The Tao of Physics di Capra.
Mind: blown
Concluso "1913:l'anno prima della tempesta" di Florian Illies, una bella sorpresa.
Non é il solito libro di storia, ma racconta quello che é successo durante un anno a diversi personaggi famosi e non.
Mi é piaciuto parecchio, non mi aspettavo che fosse cosí bello ed originale.
finito "stoner" di J. Williams: bellissimo. la vita (apparentemente) banale di un professore universitario. consigliato.
Ho finito The lies of Locke Lamora, di Scott Lynch
divertentissimo, bravo bravo bravo :sisi:
Finito The Way of Shadows
Locke Lamora con gli assassini al posto dei ladri, un po' meno intelligente, con più stereotipi del genere fantasy e con plot twist a manna.
Ho iniziato il secondo, ma non sono convintissimo della serie finora :pippotto:
Il mio prossimo libro sarà questo. Da quello che ho letto è interessantissimo.
Dovremo farlo sto scontro lamora way of shadows per capire come mai le preferenze cambiano così tanto :asd:
by Nexus5
se la saga di locke lamora è tutta come the lies of locke lamora non c'è proprio partita
Ho terminato "Il codice sith", davvero un'ottima lettura che consiglio agli appassionati di Star wars.
Sto leggendo un libro troppo divertente 'Il libro segreto del signore oscuro' di Paul Dale.
Ovviamente io non sono acculturato come voi, il libro più 'impegnativo' che ho letto è stato 'Follie di Brooklyn' di Auster. :asd:
Sto leggendo il terzo libro di Yalom e devo ammettere che merita come gli altri suoi due: Il problema Spinoza
Super consigliato :sisi:
Non è stato male, però devi considerare che io di Auster non avevo mai letto niente prima.
iniziato "athos" di Ongaro. E' uno dei miei autori italiani preferiti, e quest'ultimo romanzo sembra molto interessante: athos, il moschettiere, in letto di morte ricorda i più importanti avvenimenti della sua vita.
Ho terminato Shangri La di Mitchell Zuckoff, il racconto di un'avventura accaduta realmente nel 1945 ai passegeri di un aereo statunitense, che sono precipitati in una zona inesplorata della Nuova Guinea.
Se vi piacciono le storie dove i protagonisti si trovano catapultati in un altro mondo ed un altro tempo, allora ve lo consiglio, anche se continuo a preferire Sette anni in Tibet e Bestie, uomini e dei.
Interessante,messo in wishlist visto che c'è anche per Kindle.
Io invece sto leggendo i fuochi di Valyria e l'isola del Dottor Moreau :sisi:
Continuo la lettura di Furore di Steinbeck (sto oltre la metà) e ribadisco, capolavoro. Se non l'avete già letto prendetelo :sisi:
In inglese :sisi:
Le prime 100 pagine lette tutte d'un fiato senza troppi problemi.
La parte d'introduzione alle varie filosofie orientali mi sta dando qualche problema, vuoi per l'affastellarsi di termini a me ignoti vuoi per il tentativo di scardinare con la logica certi punti di vista impregnati di misticismo.
Mistborn. L'ultimo impero di Sanderson. (E' il primo di una trilogia)
Bellissimo e originale, anche.
Lo consiglio a chi ama il fantasy.
O magari lo avete già letto tutti ed io sono in ritardo :bua:
L'ho cominciato da poco ma per ora mi sembra loffio parecchio :asd:
L'altro giorno ho finito Furore, a momenti piangevo alla fine :uhoh: Leggerò certamente altro di Steinbeck, consigli?
Ho iniziato Stoner di John Williams visto che me ne hanno parlato tutti molto bene, vediamo un po'!
Scrivete qualcosa di sto furore, ne avete parlato benissimo in molti :uhm:
Scrivete due righe di commento per favore.
Leggilo *bestemmioneduro*
Ho appena comprato più di mille pagine da Einaudi :bua:
io invece sto rimandando da un anno la lettura de l'urlo e il furore.
c'entra sega però ogni volta che parlate di furore mi viene in mente faulkner
intanto finito "athos" di Ongaro: certo non uno dei suoi migliori, rimane comunque un romanzo godibile,avventuroso,ben scritto. consigliato per una lettura leggera.
ora sto leggendo "la bionda dagli occhi neri (un'indagine di philip marlowe) " di J. Banville. molto godibile,per ora.
finito "22/11/63" di King.
il miglior romanzo non kinghiano che abbia scritto. Il viaggio nel tempo è solo una scusa per tornare a raccontare, magistralmente, gli anni a cavallo tra i cinquanta ed i sessanta.
il prossimo dovrebbe essere "Armageddon Rag" di Martin.
L'urlo e il furore è un po' ostico (in particolare la prima parte) ma è uno dei libri più appaganti che abbia mai letto, grazie alla capacità di Faulkner (un po' come Hemingway, strano che non si piacessero) di sottintendere, di accennare appena quello che sta succedendo. In superficie è tutto calmo e sta a te lettore andare a cogliere allusioni e riferimenti e capire cosa c'è sotto. Secondo me la forza del romanzo sta proprio nelle sue reticenze, oltre che in uno stile modernissimo (Joyce sorride compiaciuto). Mi raccomando reggi anche l'appendice alla fine!
Ottimo, grazie :ok:
Finisco al volo "polizia" di Nesbo e mi inizio "comma 22" di Heller :sisi:
Inviato da Hyperion via astrotel
bello :sisi:
Quoto sostanzialmente il buon Grandinuvole:
"La valle dell'eden" e vai sul sicuro.
"Uomini e Topi", rapido e dolorosissimo.
"Pian della Tortilla", "L'inverno etc.", "I pascoli del cielo": tutti di altissimo livello.
Ce l'ho anch'io in lista, mi sa che presto me lo leggo. :sisi:
E' un'opera imprescindibile.
Un racconto dolorosamente epico che descrive l'Uomo con l'universalità che solo i grandi autori sanno toccare.
Il tutto, arricchito dal miglior finale della storia.
Ovviamente, da leggere nella nuova traduzione italiana.
Praticamente, quello che ha detto Neva:
qualcuno ha preso il nuovo di murakami?
ho finito di leggere "Frankestein " di Mary Shelley.
Ho sempre visto i film o letto storie ispirate al originale.
Mi è allora venuta allora la curiosità di leggere la storia originale del piu famoso libro horror della storia.
E non ne sono rimasto deluso.
La prima parte è un po noiosa ma poi diventa sempre piu interessante.
Dopo aver terminato di leggere "Frankestein" gia che ero in vena di acculturarmi riguardo i precursori del genere Horror ho deciso di prendere un altro libro storico.
Cosi ho preso "Carmilla " di Le Fanu.
E' precedente al Dracula di Stoker che è stato ispirato proprio dal romanzo di Le Fanu quando ha creato il suo leggendario vampiro.
E anche "Carmilla " non mi sta deludendo.
Carmilla... mi ha lasciato un po' ... cosi'... mi aspettavo chissà cosa, ed invece è una storia che sente tantissimo la sua età.