finito "la bionda dagli occhi neri" di J. Banville: piaciuto, non è Chandler ma è sicuramente un buon romanzo. Sconsigliato se non si ha già letto qualche indagine di p. marlowe. lettura piacevole.
Visualizzazione Stampabile
finito "la bionda dagli occhi neri" di J. Banville: piaciuto, non è Chandler ma è sicuramente un buon romanzo. Sconsigliato se non si ha già letto qualche indagine di p. marlowe. lettura piacevole.
Mi sono iniziato pure io Furore :alesisi:
Qualche giorno fa ho finito Stoner, veramente molto bello, il capitolo finale in particolare :frigna:
Adesso sto leggendo Da qui all'eternità di James Jones, vincitore del National Book Award, tra i 100 migliori libri del ventesimo secolo secondo la Modern Library e base per il fortunato film del 1953 con Burt Lancaster, Montgomery Clift e Frank Sinatra... Insomma grandi aspettative!
Per chi fosse interessato il romanzo è stato tradotto nuovamente (senza censure) e ripubblicato dalla BEAT, nella collana Superbeat. Secondo me è da tenere d'occhio dato che negli ultimi anni hanno ripubblicato alcuni vecchi romanzi americani tipo Un uomo da marciapiede di James Leo Herlihy (da cui è tratto l'omonimo film) e La donna perfetta di Ira Levin (autore di Rosemary's Baby, da cui è stato tratto il film di Polanski)
Ho terminato "I campioni non si arrendono mai", devo ammettere che sto rivalutando parecchio Donald Trump perché é davvero bravo.
Intanto sto leggendo "I viaggi di Marco Polo" di Detlef Brennecke (in pratica una versione moderna del Milione) e mi stanno piacendo parecchio.
Sto leggendo Le Tre Stimmate di Palmer Eldritch. Come sempre Dick parte bene
e finisce meglio :snob:
Sto rileggendo il primo libro della saga di G.R.R. Martin, e devo dire che l'odio che mi sale nei confronti dei Lannister è moltiplicato per 100000 rispetto a quello che provo vedendo il telefilm. Davvero bravo da questo punto di vista l'autore.
Finito Beyond the Shadows.
Decisamente un ottimo capitolo finale (ma chissà quanto lo è effettivamente). Bella risoluzione di tutto l'intreccio, personaggi sviluppati bene e un escalation che culmina in qualcosa di abbastanza tradizionale ma ben congegnato.
Giudizio positivo su tutta la serie, alla fine.
Ora inizio Skin Game, quindicesimo libro della serie Dresden Files, sperando che sia al livello dei libri pre ghost story :chebotta: (anche se cold days non era malvagio alla fine).
Ho finito "Manuale per sopravvivere agli zombi" di Max Brooks: definirlo geniale equivale a sminuirlo, quindi diró solo che é un libro della Madonna.:alesisi:
Ho parlato, augh. :sisi:
Piaciuto di meno rispetto a WWZ, anche se è bello ugualmente.
A me è piaciuto più il manuale! :sisi:
Iero ho finito "comma 22" invece.... M'aspettavo meglio boh
Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk
É bello anche il fumetto degli attacchi zombi documentati (letto e finito stamattina). :sisi:
Finito ieri notte The Trial di Franz Kafka (gratis su Feedbook)
Capolavoro
Finito Skin Game. Parte moltoooooo lento, ma si riprende drammaticamente nella seconda metà. Dresden è tornato, e culi vengono spaccati ovunque :sisi:
Non resisto e mi inizio l'ultimo di Montabbbbbano :rullezza:
Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk
Ho finito Furore, mi unisco al fan club. Devo assolutamente recuperare la valle dell'Eden. Possibile che non ci sia in ebook ? :frigna:
Ora ho iniziato l'ultimo di Martin.
:bua:
Ho terminato "Il regno invisibile" di Idan Ben Barak, un ottimo testo divulgativo di microbiologia, anche se ogni tanto è un pò infantile.
La lega dei mondi ribelli di C. J. Cherryh
Bella space opera. consigliatissimo
Alla fine l'ho preso, ad essere bello è bello (ma io sono un fanboy di Murakami), però trovo che "parta" troppo tardi (o finisca troppo presto). La parte finlandese è veramente bella ma il tutto è inferiore rispetto a Tokyo Blues o La ragazza dello Sputnik (che è il mio preferito insieme a La fine del mondo e il paese delle meraviglie).
La ragazzo dello sputnik mi manca. Anche per me il migliore è la fine del mondo e il paese.
La ragazza dello Sputnik a me è piaciuto :sisi:
Imho La fine del mondo... e Norwegian Wood sono i migliori. Ho appena finito After Dark e non mi ha entusiasmato.
:pippotto:
Lo rileggo :pippotto:
Comunque questa copertina :sbav:
http://s3.amazonaws.com/photo.goodre...37l/883631.jpg
Finito il primo libro di Mistborn :alesisi:
Mbah, dicessi che è brutto in toto mentirei, il problema è che sembra un grosso Assassin's Creed letterario. 400 pagine di tutorial per spiegare ogni singola skill dell'allomanzia a volte lo rende più vicino a un progetto di design di un gioco che non a un libro. Sistema carino, capace comunque di rendere interessante ogni situazione grazie a piccole variazioni e dettagli. Però cristo dover aspettare TRE QUARTI di libro per vedere DUE eventi in croce che si risolvono nel più classico dei modi non lo definirei proprio il massimo. Si lascia pure leggere ma c'è una vacuità generale in mezzo che a tratti è insostenibile :asd: Provo col secondo, magari è meglio :asd:
Terminata la raccolta di Lansdale Notizie dalle tenebre.
Ottima, anche se un gradino sotto a Maneggiare con cura. Alcuni racconti sono davvero deliranti, ce n'è uno in cui Huck Finn e Tom Sayer, con l'aiuto di Fratel Coniglietto, se la devono vedere con Compare Orso e Compare Volpone che grazie al Necronomicon hanno evocato un gigantesco essere da un altra dimensione :chebotta:
ho iniziato un paio di giorni fa A sud del confine a ovest del sole di Haruki Murakami
Allora, in rapida successione, letti di recente:
Il caso Bramard di Davide Longo, sorta di giallo molto ben scritto che ha un unico problema: come giallo funziona il giusto. Però Longo scrive bene.
L'incolore Tazaki Tsukuru eccetera di Murakami. Primo Murakami che leggo, peraltro. A me è piaciuto molto, ma non ho grossi benchmark sul resto della sua produzione. Nella dicotomia giapponesi depressi/folletti e robe magiche rientra tra i libri sui giapponesi depressi.
Il caso Eddy Bellegueule di Edouard Louis, caso letterario in Francia, sorta di autobiografia della gioventù dell'autore, omosessuale in mezzo all'incomprensione e alla ferocia della povertà del nord della Francia. Interessante ma mi aspettavo di più.
Venivamo tutte per mare, di Julie Otsuka, bellissimo romanzo corale sulle picture brides giapponesi, romanzo breve che ha vinto anche il PEN Faulkner. Splendido.
Wool, primo romanzo della trilogia Silo di Hugh Howey, fantascienza post-apocalittica con venature sociali. Io me lo sono divorato - Sava e appassionati, dateci un'occhiata (http://store.kobobooks.com/it-IT/ebook/wool-6, esiste anche in cartaceo, tranquillo Sava :asd: ). La pubblicazione della trilogia (con Shift e Dust) è conclusa.
L'audace colpo dei quattro di Rete Maria... di Marco Marsullo, iniziato a leggere ieri e già abbandonato, una pappetta che vorrebbe essere spiritosa ma in realtà è un'eco lontanissima di una roba che potrebbe avere scritto Benni quando era bravo. Con la differenza che Benni sapeva scrivere eccome, Marsullo invece ne è convinto, ma col cazzo che lo sa fare.
Ora ho appena iniziato A portata di mano, di Tilmann Rammstedt, che sembra delizioso e molto ben scritto.
Oggi mi son riletto "io sono leggenda" , sempre meritorio :sisi:
Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk
Sto leggendo poco e in modo disordinato.
Nel frattempo ho ordinato Levels of Life di Julian Barnes
Sono incuriosito da La vita in tempo di pace di Filippo Pecoraro. In giro se ne parla un gran bene :sisi:
Già dev'essere molto bello :uhm:
Però lungherrimo, poca voglia di attaccarlo :uhm:
Mi sono iniziato "l'estate dei morti viventi" di lindqvist, succhiate le prime cento pagine :asd:
Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk
iniziato il congresso di futurologia di Lem. Per ora sembra meglio del film