neanche io, allora :bua:
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neanche io, allora :bua:
:asd: Il problema invece è proprio che non riesci a concepire ne a stare un passo avanti a come si muove il mondo chiudendoti in posizioni anacronistiche e conservatrici perchè non riesci sono l'unica cosa stabile che riesci a concepire.
Per carità se non ci riesci non ci riesci eh, mica te ne devi fare una colpa, ma è la classica posizione del <il mondo è piatto perchè si> e non riesci a trovare spazio per un ipotesi contraria :sisi:
Le mutande D&G per scopare :rotfl:
Scusa eh, un conto è non capire dove va il mondo e chiudersi a ogni cambiamento sociologico a priori, un conto è individuare atteggiamenti individuali o collettivi che fanno prendere a questo cambiamento della società una piega negativa.
Alla fine la moda (nel senso di vestiti) tanto tirata in ballo quando si parla di consumismo, è paradossalmente meno colpevole di queste cagate. Almeno i vestiti servono per la propria felicità personale, derivata però dall'accettazione collettiva, un ipad a cosa serve, oltre alla transeunte soddisfazione dell'acquisizione di un oggetto diventato (imposto come) status symbol? Cazzo, almeno la mutanda d&g la fai vedere in giro, l'ipad te lo tieni nella tua stanzetta e te lo accarezzi pensando a quanto è figo ed elegante (anche se fa schifo al cazzo anche esteticamente, ma vabbe').
Davvero, leggi homo videns di sartori, parla proprio di questo.
L'idea dell'approccio a un mezzo giovane come internet a persone meno "propense" all'uso della tecnologia non lo concepisci proprio?
Non dico che serva l'iPad a questo, o un tablet in generale, ma è un oggetto che comunque abbatte in parte quel muro che divide parte della popolazione dall'uso della rete o comunque di tecnologie ormai affermate come l'e-commerce o le e-mail.
Poi fottesega se è l'ipad lo status symbol, o il kindle , o il galaxy o il cazzo che ti pare.
E che se ne fanno di essere addestrate alla tecnologia? Non mi sembra più faciole collegarsi da un ipad piuttosto che da un pc.
Queste persone mica hanno bisogno di sapere cos'è l'html o un router, ma di andare sul sito di viaggi e prenotare un volo. Cosa che fai benissimo dal pc.
Non voglio essere "razzista", ma oramai tra qualche anno le persone che hanno bisogno di imparare da zero internet saranno tagliate fuori dalla catena produttiva.
A me spaventa un mondo di cerebrolesi che stanno per strada a guardarsi i filmati su youtube o che controllano ossessivamente la posta da ovunque, manco fossero top manager. Poi avrò letto troppa fantascienza distopica, ma tant'è.
Non è assolutamente più facile farlo da PC.
E' per questo che si perdono ore (perdono è il termine giusto) a studiare IUM piuttosto che sistemi operativi.
Perchè i PC sono macchine ancora complesse, per come funzionano e per come si approcciano alle persone.
Stare sul divano e premere con il dito il bottone MAIL non è difficile come accedere a Windows e cercare il link sulla barra delle applicazioni.
Una persona che riceve mail è una persona che sa usare un computer.
Se non sa usare un computer significa che riceve solo sciocchezze, tipo le barzellette dell'amico che ne manda una al giorno, quindi rientra nelle categoria di cui sopra (gente che tipo si vede twilight sul cellulare)
Mia madre lavorava negli uffici scolastici dove da cinque sei anni a sta parte è tutto informatizzato, si son ritrovato con sto personale che veniva dalle macchine da scrivere anni 70 a dover aprire mail e girare su database.
Per questo dico che non capisci i tempi in cui vivi, ti sfuggono del tutto alcune realtà tangibile e attuali :asd:
:popcorn:
Fai meno lo spiritoso tu eh :arrabbiato:
Dunque si tratta di device che si inseriscono a metà tra le persone che hanno ormai digerito l'ausilio di un certo tipo di tecnologia, soprattutto in ambito lavorativo più che per hobby rispetto a chi si è ritrovato spaesato nel passaggio, dunque hanno un senso di esistere che va ben oltre quello dello status symbol.
Questo a un livello becero e terreno, ad un livello di periferiche si tratta di fare un discorso più complesso che abbraccia il concetto di connettività, di social network, di uso di tablet al posto dei libri ma come detto da Wolf non vale la pena spenderci parole con ste premesse.
L'unico senso di esistere che hanno è quello di spillare soldi ai gonzi.
Chi si trova spaesato nel passaggio li usa per vedere i filmini e fare i giochini per strada mentre aspetta il tram.
'notte belli :o
Tendenzialmente considero l'ipad uno dei tanti motivi per cui Steve Jobs è il male :bua:
Però detto questo a 'sto giro sono d'accordo con Neva anche se potrei anche capire Hellvis.
L'ipad è una sorta di pc castrato, però ha il vantaggio di avere un'immediatezza nell'utilizzo del tutto estranea al pc quindi imho ridurre l'ipad ad un mero fenomeno di costume è sbagliato perchè in realtà va a coprire un buco nel mercato che ad oggi sta premiando apple.
notte a tutti tranne che a mus :arrabbiato:
BUON NATALE A TUTTI :alesisi:
e uondì a chi non piace il natale :caffe:
Riletto un po' la discussione di ieri, il pezzo sulle mutande che puoi fare vedere e che ti servono per scopare non l'ho capito :pippotto:
no, gioia e pace in ogni cuore, un abbraccio e un po' di affetto anche verso chi durante l'anno ci sta altamente sui coglioni affinchè il natale non sia solo una festa consumistica ma anche un occasione per far trionfare il bene contro il male :rullezza:
E poi mangiate da schifo, parenti, mangiate da schifo, brindisi, e vacanze natalizie assenti (almeno per me :bua:) ed è un peccato limitare questo fenomeno ad una settimana :snob:
E comunque non accetto perplessità a chi è andato a fare la cena di natale a novembre :tsk:
:rotfl:
:asd:
Non rigirare il coltello nella piaga fantozziana...:bua: