Prova a scegliere tra questo trittico:
- Murakami - Norwegian Wood
- Kristof - Trilogia della città di K
- Franzen - Le correzioni
:sisi: anche se direi che il primo soprattutto fa al caso tuo :sisi:
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certo :o
è pomposo, noioso, sopravvalutato.
La storia è assente come pure una sorta di "morale". E' molto meno di una favola. E A MIO GIUDIZIO lontano anni luce da "storie" che gli si possono affiancare come "tipologia", chesso per fare dei nomi "L'alchimista" di Coelho ( nominato qui e li' ) o "Il piccolo principe" dicono molto di piu' "con molto meno sfoggio di saggezza".
:pippotto:
L'alchimista, Il cammino di Santiago sono delle perle. Il resto è di sicuro non è al livello, ma sempre meglio che leggersi Siddharta. :|
a me l'alchimista piace.
e pure il diavolo e miss prym. gli altri ho desistito. tranne veronika decide di morire che è sfizioso, ma niente di che.
Hesse é sicuramente pomposo, noioso per me no, ma sono gusti, sopravvalutato probabilmente sí
L'alchimista é roba che può incantare, a livello di temi e morale, solo appassionati di new age, ma sicuramente é piacevole da leggere, gli altri nemmeno questo, per carità scrive anche bene, ma l'atteggiamento d falso profeta se lo può mettere dove non batte il sole
A meno che le leggi come leggeresti le favole della buona notte allora ci può stare
ma non vanno mica letti cercando lezioni di vita. sono storie carine raccontate bene e che hanno un che di favolesco.
al di la di come l'autore si voglia atteggiare.
ok.
Non si tronca un discorso così
:asd:
Dai scherso , per carità puoi dire sono delle favole carine, peró l'intenzione dell'autore non é quella
Non pensavo che a nominare Siddartha di scatenassero tutte queste reply :asd:
Aggiungo che Norvegian Wood è uno dei prossimi libri in programma!
Sono ecumenico, sono robetta sia Siddharta sia Coelho sia (squillino le trombe!) Il piccolo principe.
Data la richiesta, butto lì Cent'anni di solitudine.
Ps: sì Gods, Mus dà tante soddisfazioni. Dovevi vedere quando l'ho preso, si guardava attorno spaurito e sapeva balbettare solo Mi-li-to, ora invece guardalo. Non la fa neanche più fuori dal vaso. Quasi mai, se non altro.
siddharta ha il suo perchè, se lo leggi al liceo però.
cioè mo' pure il piccolo principe :facepalm:
al gatto j'avrà fatto male legge' HarryPotte? :asd:
http://www.einaudi.it/media/img/978880620632GRA.jpg
Citazione:
Il protagonista di questo libro è un vecchio scorbutico, vitale, simpaticissimo, che fa i conti con l'ostinazione della sua prostata, con un'insana passione per la portinaia e con la sua amicizia per Armando, aspirante Cupido in pensione.
L'ironia e il caratteraccio invecchiando migliorano come la grappa, per questo ci diverte così tanto la sua voce cinica, borbottante, capace di battute fulminanti sempre in bilico tra la sciocchezza e il colpo di genio.
Dentro quella voce, poi, ne sentiamo guizzare un'altra che conosciamo bene: quella di Marco Presta, autore della trasmissione cult «Il ruggito del coniglio».
comprato oggi, mi ispirava
o è un mio compagno di classe di medie e liceo.
o è un suo omonimo.
:pippotto:
hai un amico che è autore di programmi radiofonici ?
se sì è lui se no è un omonimo
e che ne so.
Se fa lo scrittore e l'autore insieme?
Eta'? Di dove è?
Se è del '73 ed è di Roma ci sono possibilità che sia lui.
è un '61 ed ha questa faccia qui
http://lnx.whipart.it/imagesart2/117...rco_Presta.jpg
:uhm: no non gli somiglia proprio :asd:
Ma Presta del Ruggito del coniglio? :o
ma presta è quello divertente o la spalla? :asd:
Grazie a tutti! :)
Domani vedo cosa riesco a trovare nella biblioteca del nostro istituto. :sisi:
no aspetta dove vai, non dar retta ad Ash, Siddartha merita e dello stesso autore, diverso ma più bello, Narciso e Boccadoro