mah. ma vi piace? Le prime sei sono inascoltabili... boh
Visualizzazione Stampabile
mah. ma vi piace? Le prime sei sono inascoltabili... boh
a me a parte la lega dell'amore e parco sempione non me ne piace una.
aiutooooo cosa sono diventato :frigna:
Preso oggi.
La suite di Suicidio a sorpresa e' geniale.. forse la cosa piu' bella del disco.
L'intro (Plafone) e' musicalmente molto bella... l'influenza dei pink floyd si sente
Gargaroz\Carciofo ha un bel ritmo ed entra subito in testa: avrebbero potuto scegliere questa per la radio...
La risposta dell'architetto fa molto ridere :asd:
Parco Sempione e Tristezza sono due perle, piacevolissime da (ri)ascoltare.
La serie "effetto memoria" e' la parte meno "intensa" del disco...
Il congresso delle parti molli, Ignudi fra i nudisti ed heavy samba non
rimangono impresse nella memoria (o almeno, nella mia).
La lega dell'amore non mi e' piaciuta.
Gran disco, comunque :)
Sentito un qualeche canzone un paio di volte, ma tutto il disco una volta sola.
Plafone a me piace un cifrollo :D anche gargaroz mi piace parecchio, la lega dell'amore no invece :asd: suicidio a sorpesa sembra bellina, ma deve ancora entrarmi in testa, anche heavy samba ha un suo perche' quando passa alla parte "heavy" :asd: parco sempione anche mi piace ma e' quella che ho sentito di piu' causa singolo pre-album :sisi:
Le altre devo ancora collegarle ai titoli :asd: figuriamoci :bua:
:asd: ascoltero' al contrario del black metàl :rotfl:
Per ora ho sentito più o meno bene "La risposta dell'architetto" e "Suicidio a sorpresa".
Nella prima mi sembra di sentirci del Miller (parlo per il basso). Geniale la censura in demogra**ca. :asd:
Nella seconda, nell'andante con moto dal ventesimo secondo circa mi sembrano abbanstanza "Panterosi". :look:
Disco molto bello, apprezzo molto Gargaroz, Parco Sempione, il Congresso delle Parti molli.
Non mi piace Amico Cheyenne, effetto Memoria non male, le altre devo valutare.
Ma l'avevano già usata: è la musica della pubblicità del Cynar :)
Già che ci siamo: L'unica che non mi piace per nulla è Il Congresso, per il resto si va dal gradevole (Supermassiccio, Indiani) al geniale (Suicidio a sorpresa!!!!)
edit: quando imparerò a leggere tutto :chebotta:
A me non piace la svolta "ricercata" che hanno scelto.
Il dover fare canzoni musicalmente molto valide ma con testi decisamenti scarni. Avrei preferito un taglio più "commerciale".
Mi dite in questo album (ma anche in cicciput...) una sola canzone che si possa paragonare a un cara ti amo, a un supergiovane, a un vitello dai piedi di balsa..... Nessuna.
E lo dice uno che ha tutti i dischi e che non si perde un concerto!
ma guarda che secondo me musicalmente erano più valide una supergiovane o una john holmes rispetto ai pezzi attuali. questi sono decisamente più orecchiabili e più aperti a un pubblico vasto. disco molto piacevole comunque, anche se basterebbe un pezzo a caso dei primi 3 a spazzare via tutto :)
Mah, ritengo un "pagano" o un "plafone" musicalmente spanne sopra rispetto supergiovane :asd:
per me questo disco è un piccolo capolavoro, mi riservo il diritto di una minirecensione tra qualche ascolto :sisi:
il disco è buono, ma secondo me c'è troppa carne al fuoco, troppi pezzi.
Plafone secondo me è bellissima con la sua atmosfera prog, splendida anche la parte vocale della Ruggiero.
Di Parco Sempione se n'è parlato già abbastanza, ma alla fine è forse il pezzo più riuscito. Assolutamente OLTRE La risposta dell'architetto.
Mi piacciono anche Gargaroz e Heavy Samba, forse il disco cala un po' dopo i Suicidi.
Ah, la melodia di effetto memoria è già stata usata per la sigla di Boris "Gli occhi del cuore" :asd:
Lo voglio :sbav:
Un disco decisamente non alla portata di tutti quelli che non hanno una preparazione musicale di un certo livello.
I pezzi sono suonati da paura, le melodie sono folli, non c'è un filo conduttore, un ritornello vero, un passaggio identico a un altro. Difficilmente assimilabile, ma migliora a ogni ascolto.
No ha perfettamente ragione. Bisogna ascoltarlo parecchie volte per comprenderlo appieno. Come paragone per il tempo di ascolto e complessità, mi viene in mente solo Exile on Main St.
Che non ci sia un filo conduttore nella struttura dei brani non e' vero: Gargarozz ha un ritornello composto da quattro accordi (tralasciando tutti i "tecnicismi" e i vari bridge), Tristezza ha una struttura similare, anche piu' semplice.
Certo che musicalmente parlando non c'e' in giro un disco italiano cosi' bello,ricco e tecnicalmente "mostruoso" (l'assolo sintetizzatore\flauto\basso\chitarra della lega dell'amore ad esempio...).
Le parti iniziali di suicidio a sorpresa mi ricordano molto il tema di Eddie della colonna sonora di Roger Rabbit. Sono pazzo? :asd:
Unico appunto: manca un pezzo "potente" nel finale...