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Re: Il "gemello" della Terra.
basta che rileggi i post di rigel, ha gia' spiegato che il tempo passa in maniera diversa a seconda del sistema di riferimento dell'osservatore. la luce impiega 8 minuti per te che la osservi da terra, ma se viaggiassi a cavallo di quel raggio compieresti quella distanza in maniera praticamente istantanea.
il tempo cioe' non e' qualcosa di fisso e immutabile come appare a noi.
prova a cercare il paradosso dei gemelli in internet, magari puo' chiarirti il concetto.
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Re: Il "gemello" della Terra.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lord_Barba
Si cosa? Se sbaglio ok, ma almeno spiegami così afferro il concetto.
Da quello che ho capito ;) Allora per NOI la luce del sole impiega 8 minuti ad arrivare qui , ma per il fotone , il viaggio è istantaneo ;)
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Re: Il "gemello" della Terra.
esatto,
altro esempio:
la galassia più vicina a noi, la galassia di andromeda, dista 2.2 milioni di anni luce
il che se andassi su di essa e tornassi muovendomi alla velocità della luce tornerei sulla Terra tra 4.4 milioni di anni
sulla Terra al mia arrivo noterei dei campiamenti enormi, praticamente xchè il tmepo trascorso è confrontabile con il tempo di un'era geologica
ad esempio potrei aspettarmi di trovare i continenti deformati per via della deriva dei continenti, potrei trovare la razza umana estinta o magari evoluta in chissà quale forma di vita
etc...
però se la mia astronave si è mossa a una velocità sufficentemente vicina alla velocità della luce il viaggio per me sarebbe durato solo 2 mesi (ad esempio) e non sarebbe solo unf atto psicologico, cioè non avrei solo la senzasione di che sono passati solo 2 mesi, per me sarebbero passati solo due mesi, e lo stesso varrebbe per il mio organismo, per tutti gli oggetti che stanno nella mia astronave e per l'astronave stessa
al limite se viaggiassi a c il tempo di schiacciare il pulsante di partenza e non faccio in tempo a sollevare il dito che già sono andato e tornato e sulla Terra sono passati 4.4 milioni di anni
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Re: Il "gemello" della Terra.
Ahhhhh ok! Ecco; mi ero perso questa parte; ora è chiaro, grazie :)
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Re: Il "gemello" della Terra.
La cosa è veramente inquietante! Per un "viaggetto" di una frazione di secondo dovere dire addio a tutto quello di conosciuto....
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Re: Il "gemello" della Terra.
secondo me le astronavi multi generazionali non sono poi da scartare.
Diciamoci la verità il concetto di deriva culturale non ha riscontri al meno sulla Terra.
E poi non è detto che sia un male.
Crerebbe una nuova civiltà di generazioni nate e cresciute nello spazio.
Magari invece di un unica nave è meglio una flotta.
L'ftl, più veloce della luce presuppone una sospensione delle leggi fisiche , il che non è impossibile, ma tremendamente difficile.
l'equazione prevedeva massa infinitamente piccola ed energia infinitamente grande.
Una velocità alla luce non ha questo tipo di problemi , infatti la luce ci corre senza problemi quindi è fisicamente fatibile.
Tecnicamente invece il problema principale come è già stato detto è l'accelerazione e la decelerazione.
Il problema non è comunque se si può fare , ma che nessuno vuole farlo.
Non c'è alcun interesse politico economico o militare per cui la conquista delle stelle sia una priorità.
E secondariamente non mi fido nè della nasa nè dall'agenzia cinese nè dell'agenzia Europea.
Le stelle rischiano di diventare il monopolio di pochi mentre il resto dell'umanità rimane a marcire sulla Terra.
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Re: Il "gemello" della Terra.
«c'è una quinta dimensione, oltre a quelle che l'uomo già conosce.
è senza limiti come l'infinito, e senza tempo come l'eternità.
è la regione intermedia tra la luce e l'oscurità, tra la scienza e la superstizione
tra l'oscuro baratro dell'ignoto e le vette luminose del sapere.
è la regione dell'immaginazione, una regione che si trova ai confini della realtà.»
(Rod Serling)
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Re: Il "gemello" della Terra.
Scusate l' O.T. ma c (la velocitaà della luce) potrebbe servire per i viaggi temporali , sempre se posssibili , o non è una questione di velocità ? CIao ;)
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Re: Il "gemello" della Terra.
viaggiare a velocita' prossime a quella della luce e' in pratica fare un viaggio temporale, ma solo in avanti.
per tornare indietro nel tempo bisognerebbe rivolgersi allo sportello 2a e compilare il modulo 3b relativo alla somministrazione di tachioni, per ora pero' e' ancora in fase di progettazione e il capo progetto per per edilizia sportellare non pare intenzionato ad avviare i lavori per una sua introduzione nella struttura pubblica :D
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Re: Il "gemello" della Terra.
Citazione:
Originariamente Scritto da
gmork
viaggiare a velocita' prossime a quella della luce e' in pratica fare un viaggio temporale, ma solo in avanti.
per tornare indietro nel tempo bisognerebbe rivolgersi allo sportello 2a e compilare il modulo 3b relativo alla somministrazione di tachioni, per ora pero' e' ancora in fase di progettazione e il capo progetto per per edilizia sportellare non pare intenzionato ad avviare i lavori per una sua introduzione nella struttura pubblica :D
Ma da quello che ho letto io , :look: , invece i viaggi temporali "piu'" possibili sono propio quelli nel PASSATO :look:
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Re: Il "gemello" della Terra.
gli unici viaggi nel passato possibili sono quelli che mi faccio durante una bella spaghettata :asd:
mi sa che devi rivedere le letture o perlomeno lo scopo per il quale quelle letture sono state fatte :D
per ovviare al problema del trascorrere del tempo di una ipotetica astronave interstellare si potrebbe entrare in disquisizioni sulla curvatura gravitazionale dello spazio-tempo.
come mi piaccio quando parlo cosi' :lol:
cmq magari sono piu' argomenti per scienza e tecnica.
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Re: Il "gemello" della Terra.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Jedi Knight
Ma da quello che ho letto io , :look: , invece i viaggi temporali "piu'" possibili sono propio quelli nel PASSATO :look:
fidati, sono più probabili quelli in avanti :sisi:
altrimenti significherebbe che il tempo è congelato, perchè: in che direzione vai te? in avanti; qualunque cosa di suo va in avanti nel tempo quindi è estremamente difficile che sia più possibile andare indietro :D
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Re: Il "gemello" della Terra.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mr Yod
il problema è quando freni che ti spiattelli sul parabrezza della tua astronave (sempre che tu non ti sia spiattellato contro il baule durante l'accelerazione per raggiungere tale velocità) :asd:
alla fine dei conti il problema non è raggiungere o superare la velocità della luce, ma farlo in tempo utile rimanendo intatti
non mi va di fare i calcoli per cui riporto a memoria quello che lessi sul libro "la fisica di star trek": per raggiungere metà della velocità della luce con un'accelerazione costante non nociva (diciamo 3g) si impiegherebbero 2 mesi e mezzo circa
Non mi sembra che nello spazio ci sia l'attrito..
E' indifferente accelerazione o decelerazione istantanea..
Non c'è nessuna forza che ti schiaccia se ti trovi nello spazio.
Certo bisognerebbe usare qualche cavia per testarlo.. :asd:
p.s se non erro per Einstein la velocità della luce
è una barriera fisica, bisogna inventare qualche stratagemma
per superarla.. e non credo che sia cosi semplice da ottenere.. :asd:
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Re: Il "gemello" della Terra.
Citazione:
Originariamente Scritto da
FireSword
Non mi sembra che nello spazio ci sia l'attrito..
se fosse vuoto, si.
ma non è vuoto.
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Re: Il "gemello" della Terra.
Citazione:
Originariamente Scritto da
FireSword
Non mi sembra che nello spazio ci sia l'attrito..
E' indifferente accelerazione o decelerazione istantanea..
Non c'è nessuna forza che ti schiaccia se ti trovi nello spazio.
Certo bisognerebbe usare qualche cavia per testarlo.. :asd:
p.s se non erro per Einstein la velocità della luce
è una barriera fisica, bisogna inventare qualche stratagemma
per superarla.. e non credo che sia cosi semplice da ottenere.. :asd:
okkio che hai un'idea confusa dell'attrito:
se sei in un'astronave che stà accelerando il fatto che fuori ci sia attrito o non ci sia poco conta, ti sentirai sempre schiacciato contro la parete posteriore con una forza pari in modulo e di verso opposto all'accelerazione dell'astronave moltiplicata per la tua massa (chiamasi forza apparente ma è una forza reale che ti schiaccia davvero...)
che ci sia attrito fuori dall'astronave poco importa a contare è che l'astronave stà accelerando
nella fattispecie se l'astronave stesse accelerando con un'accelerazione pari a 9.8 m/s^2 (ovvero pari all'accelerazione di gravità terrestre) ti sembrerebbe di trovarti sulla Terra perchè la forza che ti schiaccerebbe verso la parte posteriore dell'astronave sarebbe uguale alla forza peso che normalmente ti schiaccia al suolo
e questo, lo ripeto: indipendentemente dal fatto che fuori dall'astronave ci sia attrito o no: conta solo se l'astronave stà accelerando o si stà muovendo di moto rettilineo uniforme
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Re: Il "gemello" della Terra.
Citazione:
Originariamente Scritto da
rigel
okkio che hai un'idea confusa dell'attrito:
se sei in un'astronave che stà accelerando il fatto che fuori ci sia attrito o non ci sia poco conta, ti sentirai sempre schiacciato contro la parete posteriore con una forza pari in modulo e di verso opposto all'accelerazione dell'astronave moltiplicata per la tua massa (chiamasi forza apparente ma è una forza reale che ti schiaccia davvero...)
che ci sia attrito fuori dall'astronave poco importa a contare è che l'astronave stà accelerando
nella fattispecie se l'astronave stesse accelerando con un'accelerazione pari a 9.8 m/s^2 (ovvero pari all'accelerazione di gravità terrestre) ti sembrerebbe di trovarti sulla Terra perchè la forza che ti schiaccerebbe verso la parte posteriore dell'astronave sarebbe uguale alla forza peso che normalmente ti schiaccia al suolo
e questo, lo ripeto: indipendentemente dal fatto che fuori dall'astronave ci sia attrito o no: conta solo se l'astronave stà accelerando o si stà muovendo di moto rettilineo uniforme
ok ma in un ipotetico viaggio verso il pianeta gemello, e quindi fuori
dal sistema solare oltre a un attrito pari a zero, siamo a gravità zero,
quindi senza attrito e senza gravita per quale motivo un accelerazione
o una decelerazione istantanea dovrebbe avere effetto sull'equipaggio?
Ad esempio vorrei citare il film lost in space (premettendo che essendo
science fiction 'ingannano' la fisica di Einstein) mentre vanno in hyperdrive.. :asd: entrano ed escono dalla 'super-velocità' senza problemi,
ma questo succede anche in battlestar galactica(nuova serie), e star trek (anche se in star trek sono protetti da una 'bolla'), ora sicuramente avranno esigenze sceniche ma credo che nei film di fantascienza (almeno in quelli seri)
un minimo di documentazione se la leggono e molte delle leggi fisiche vengono rispettate... poi cmq alla fin della fiera per fugare i dubbi credo
che ci sarà sempre pronta una scimmietta per testare l'accelerazione
o decelerazioen luce istantanea.. ma per quanto mi riguarda tornerà
in tempo sulla terra per un banana split al ciccolato.. :asd:
secondo me rigel quello che hai descritto tu puo'
avvenire solo in un ambiente dove G(gravita)>zero
p.s ripensandoci pero' forse c'era un film dove tenevano in considerazione
queta ipotesi, Event Horizon forse? Boh c'era un film dove l'equipaggio
veniva messo in capsule per l'accelerazione/decelerazione.. o forse mi
ricordo male.
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Re: Il "gemello" della Terra.
Citazione:
Originariamente Scritto da
FireSword
ok ma in un ipotetico viaggio verso il pianeta gemello, e quindi fuori
dal sistema solare oltre a un attrito pari a zero, siamo a gravità zero,
quindi senza attrito e senza gravita per quale motivo un accelerazione
o una decelerazione istantanea dovrebbe avere effetto sull'equipaggio?
Ad esempio vorrei citare il film lost in space (premettendo che essendo
science fiction 'ingannano' la fisica di Einstein) mentre vanno in hyperdrive.. :asd: entrano ed escono dalla 'super-velocità' senza problemi,
ma questo succede anche in battlestar galactica(nuova serie), e star trek (anche se in star trek sono protetti da una 'bolla'), ora sicuramente avranno esigenze sceniche ma credo che nei film di fantascienza (almeno in quelli seri)
un minimo di documentazione se la leggono e molte delle leggi fisiche vengono rispettate... poi cmq alla fin della fiera per fugare i dubbi credo
che ci sarà sempre pronta una scimmietta per testare l'accelerazione
o decelerazioen luce istantanea.. ma per quanto mi riguarda tornerà
in tempo sulla terra per un banana split al ciccolato.. :asd:
secondo me rigel quello che hai descritto tu puo'
avvenire solo in un ambiente dove G(gravita)>zero
p.s ripensandoci pero' forse c'era un film dove tenevano in considerazione
queta ipotesi, Event Horizon forse? Boh c'era un film dove l'equipaggio
veniva messo in capsule per l'accelerazione/decelerazione.. o forse mi
ricordo male.
proprio xchè c'è un'accelerazione si ha un'effetto sull'equipaggio, pensaci un'pò e vedrai che ho ragione si tratta di un sistema di riferimento accelerato, quindi non inerziale, quindi esiste una forza apparente detta "forza di trascinamento"
la gravità non c'entra un bel niente
gli esempi dei film citati sono soltanto esempi della profonda ignoranza degli sceneggiatori, o se vogliamo essere buoni nei loro confronti in quei film le astronabi sono dotate di un sistema di isolamento inerziale:un qualcosa di tanto fantascentifico quanto il viagigo nell'iperspazio o la velocità maggiore della luce
la scimmia non tornerà in tempo x la banana split, diventerà esse stessa una banana split...
per un chiarimento leggi qui:
http://www.phy6.org/stargaze/Iframes2.htm
come vedi non si parla ne di campi gravitazionali ne di forze di attrito
del resto lo stesso Einstein per spiegare alcuni punti della relatività generale mette in evidenza il fatto che se noi stiamo in una capsula da cui non possiamo vedere fuori non possiamo assolutamente dire se siamo sulla Terra oppure su un'astronave in moto nello spazio con accelerazione pari a 9.8 m/s^2
questo xchè l'accelerazione che sentiamo versoil basso, quello che chiamiamo peso, è la medesima nelle due situazioni, solo che nel primo caso si tratta di qualcosa dovuto alla forza di gravità esercitata dal pianeta, nel secondo caso si tratta di qualcosa dovuto all'accelerazione dell'astronave
se ancora non sei convinto ti posso parlare del semplicissimo principio newtoniano di azione-reazione:
"ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria"
nel caso in cui abbiamo un'astronave che accelera abbiamo una forza che agisce dal pavimento dell'astronave su di noi xchè altrimenti noi non accelereremmo visto che non abbiamo razzi al posto dei piedi ;-)
quindi esercita una forza su du noi spingendoci a variare costantemente la nostra velocità che se non fosse per questa forza resterebbe costante
ora proprio x il principio di azione-reazione il fatto che il fondo dell'astronave ci spinge verso "l'alto" comporta che noi spingiamo il fondo dell'astronave verso il basso
l'entità della spinta è uguale e contraria a quella che l'astronave esercita su di noi ed è proprio pari a: m x a dove M è la nostra massa e a è l'accelerazione dell'astronave
altro esempio?
se io lanzio in aria una palla e poi la colpisco in direzione orizzontale (rispetto al suolo) con una racchetta nel momento in cui la colpisco la palla si deforma, e spero che tu capisca che questo avverrebbe anche in caso di assenza di atmosfera
quindi c'è qualcosa che schiaccia la palla nel momento della battuta, e questo qualcosa è proprio l'accelerazione (in questo caso impulsiva) che fornisco alla palla facendola passare da una situazione in cui e ferma a una situazione in cui si muove a una velocità v
e non puoi dire che si tratta di un qualcosa che non succederebbe in assenza di un campo gravitazionale xchè la direzione in cui la palla risulta sciacciata è perpendicolare alla direzione della forza peso
PS. comunque anche io sono appassionato di fantascienza ;-) anche se mi fa molto spesso storcere il naso per queste ragioni
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Re: Il "gemello" della Terra.
non sono ancora del tutto convinto, ma d'altronde c'è ancora tempo
prima che costruiscano una nave-luce e qualcuno possa testare
tutte le ipotesi.
Nell'articolo che mi hai linkato si fa riferimento a un autobus, un aereo
e alla navetta degli astronauti in fase di decollo.
Sicuramente manca l'astronave-luce, anzi a dirla tutta manca
proprio un astronave degna di questo nome (se non erro lo shuttle
procede per inerzia nel sistema solare) ma secondo me è interessante
sapere che hanno già una rotta.. per il viaggio inaugurale.
Probabilmente non lo vedremo ma (salvo clamorose sorprese)
è bello sapere la destinazione del primo viaggio interstellare
dell'umanità.. o no? :asd:
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Re: Il "gemello" della Terra.
non capisco cosa ci sia da essere convinti o meno, stiamo parlando di cose stranote e verificate mica di teorie esotiche sull'energia oscura.
poi uno e' pure libero di credere quello che vuole eh ^^
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Re: Il "gemello" della Terra.
Citazione:
Originariamente Scritto da
FireSword
non sono ancora del tutto convinto, ma d'altronde c'è ancora tempo
prima che costruiscano una nave-luce e qualcuno possa testare
tutte le ipotesi.
Nell'articolo che mi hai linkato si fa riferimento a un autobus, un aereo
e alla navetta degli astronauti in fase di decollo.
Sicuramente manca l'astronave-luce, anzi a dirla tutta manca
proprio un astronave degna di questo nome (se non erro lo shuttle
procede per inerzia nel sistema solare) ma secondo me è interessante
sapere che hanno già una rotta.. per il viaggio inaugurale.
Probabilmente non lo vedremo ma (salvo clamorose sorprese)
è bello sapere la destinazione del primo viaggio interstellare
dell'umanità.. o no? :asd:
scusami ma che c'entra l'astronave-luce?
il fenomeno di cui parlo è semplicemente il risultato della fisica newtoniana che afferma che ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria
il fenomeno di schiacciamento di una persona quando un'astronave accelera è un fenomeno reale e comprovato, ad esempio:
devi sapere che la ISS (la stazione spaziale internazionale) non è in un'orbita stabile, spiraleggia verso la Terra anche se molto lentamente
quindi ogni tanto agli shuttle tocca dare una spinta per farla ritornare in quota più alta
in quei momenti gli astronauti sperimentano una accelerazione e per un'pò di tempo è come fossero ritornati ad avere peso, solo che l'accelerazione è molto inferiore a quella di gravità terrestre, ma si sente e si vede
detto questo:
cosa è che non ti convince nella mia spiegazione?
ripeto che il fenomenop avviene ogni qual volta ti trovi in un mezzo che stà accelerando, e non dipende dal fatto che si stia andando a velocità vicine a quelle della luce o no
conta l'accelerazione non la velocità
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Re: Il "gemello" della Terra.
x gmork: verificate? non credo proprio almeno che tu abbia
un astronave che riesce a raggiungere la velocità della luce..
mentre le teorie di einstein sono state provate con degli
esperimenti, tranne ovviamente la famosa e=mc2
x rigel: la stazione orbitale terrestre, è nel pozzo
gravitazionale della terra, l'accelerazioen che sperimentano sono
gli effetti della gravità quando perdono 'quota' come dici tu..
Non so c'è qualcosa che non mi torna, accelerando o decelerando
nello spazio (fuori dal sistema solare) mi sembra strano che la
fisica si comporti alla stessa maniera che sulla Terra..
Cmq che non c'è attrito e non c'è gravita siamo d'accordo no?
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Re: Il "gemello" della Terra.
Citazione:
Originariamente Scritto da
FireSword
x gmork: verificate? non credo proprio almeno che tu abbia
un astronave che riesce a raggiungere la velocità della luce..
mentre le teorie di einstein sono state provate con degli
esperimenti, tranne ovviamente la famosa e=mc2
x rigel: la stazione orbitale terrestre, è nel pozzo
gravitazionale della terra, l'accelerazioen che sperimentano sono
gli effetti della gravità quando perdono 'quota' come dici tu..
Non so c'è qualcosa che non mi torna, accelerando o decelerando
nello spazio (fuori dal sistema solare) mi sembra strano che la
fisica si comporti alla stessa maniera che sulla Terra..
Cmq che non c'è attrito e non c'è gravita siamo d'accordo no?
ok allora facciamo un'esempio più semplice:
immagina di essere nel centro di una scatola metallica chiusa ermeticamente
immagina che all'inizio sia tu che la scatola siete fermi (o vi muovete nella stessa direzione a velocità uguale di modo che la tua posizione all'interno della scatola rimane fissa
ora immagina che tutto a un tratto la scatola acceleri
poichè non esiste nessun legame fisico tra te e la scatola, a parte l'ossigeno che però non può sostenere niente, risulterà che la tua posizione relativamente alla scatola cambia, comincerai ad avvicinarti alla parete xchè tu sei fermo mentre la statola ha iniziato a muoversi
ma se ti stai muovendo all'interno della scatola vuol dire che c'è una forza che ti stà accelerando verso una parete dell'astronave altrimenti non ti muoveresti
inoltre:
se la scatola accelera stai certo che quando tocchi la parete ti fai male
ma se ti fai male vuol dire che stà agendo una forza... di che forza si tratta? della forza di trascinamento dovuta al fatto che la scatola stà accelerando
capito ora?
PS. che nello spazio non ci sia attrito ne gravità siamo daccordo ma con delle precisazioni:
non c'è gravità quando si è sufficentemente lontani dai corpi celesti e non c'è attrito se non consideriamo il minimo attrito dovuto alle polveri interplanetarie o interstellari che sono così rarefatte che è quasi come se non ci fossero (a meno chè non si va a velocità elevatissime)
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Re: Il "gemello" della Terra.
Citazione:
Originariamente Scritto da
FireSword
x gmork: verificate? non credo proprio almeno che tu abbia
un astronave che riesce a raggiungere la velocità della luce..
mentre le teorie di einstein sono state provate con degli
esperimenti, tranne ovviamente la famosa e=mc2
x rigel: la stazione orbitale terrestre, è nel pozzo
gravitazionale della terra, l'accelerazioen che sperimentano sono
gli effetti della gravità quando perdono 'quota' come dici tu..
Non so c'è qualcosa che non mi torna, accelerando o decelerando
nello spazio (fuori dal sistema solare) mi sembra strano che la
fisica si comporti alla stessa maniera che sulla Terra..
Cmq che non c'è attrito e non c'è gravita siamo d'accordo no?
Mha dillo a chi stava a Hiroshima il 6 agosto del '45 che E=mc^2 non è sperimentato :jfs2:
Comunque hai delle confusioni come sta cercando di farti notare Rigel da un paio di post.
Per il secondo grassetto.. la fisica è qualla che è, ed è sempre uguale, non cambia... è appunto questo che ci ha insegnato Einstein le leggi fisiche sono sempre le stesse indipendentemente dal sistema, avrai delle rappresentazioni matematiche differenti, ma la fisica è sempre quella.
Edit: ah per carità rileggendo mi sembrava di essere stato offensivo, cosa di cui assolutamente non ho intenzione. anzi è bello quando si discute in modo di cercare di capire le cose :D
Edit2:In effetti la gravità non sparisce mai, al massimo hai le forze in equilibrio, ma la gravità ci sta sempre c'e poco da fare.
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Re: Il "gemello" della Terra.
beh, è semplice: basta stare su un treno in corsa metre questo tira un'inchiodata.
risultato: il treno resta lì, voi no :asd:
e non vedo in che modo l'interno del treno debba essere correlato con l'attrito esterno se si tratta di due sistemi isolati (dato che l'accelerazione si sente anche se tutti i finestrini sono chiusi -> sistema isolato)
altro esempio: giostre del luna park con sistema di caduta libera (come quelli di gardaland)
le persone sono in caduta libera però in quell'istante sentono il vuoto sotto di loro perchè il coso che le regge inizia ad accelerare prima di loro
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Re: Il "gemello" della Terra.
bho, che centra un'astronave che viaggia a velocita' luce con lo schiacchiamento che una accelerazione da anche nello spazio? mi pare che tu stia facendo un po' di confusione, cmq sta discussione e' senza senso, a sto punto io dico che secondo me gli atomi non esistono perche' io non li ho mai visti e che la terra e' ferma e il sole si muove attorno ad essa perche' mi pare strano che che non sia cosi' dato che io mi sento fermo e vedo il sole muoversi.