Non fa piacere sentirsi dire "ah quello che hai fatto tu l'avrei potuto fare anche io", che questo sia vero o no, nel mondo del buon viso e cattivo gioco mediatico non si fa.
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Beh non si può dire però che halo sia un mostro di originalità....
Non hai capito: invece di dire che avrebbe potuto fare halo tranquillamente,ma che non l'ha fatto perchè lui fa solo cose innovative,non segue le masse ecc.,che suonano tanto come frecciatine per chi quei giochi li sviluppa e li gioca(perchè quando dice che lui non segue quello che vuole il mercato,l'accezione che da a quel discorso è chiaramente negativa),poteva fare un discorso completamente diverso,evitando di sottointendere che lui è più avanti di chi sviluppa giochi di quel tipo,che lui può fare un gioco come halo tranquillamente,tanto non ci vuole molto a seguire quello che dice la massa eccetera.
Oppure avrebbe potuto rispondere alla domanda,il che non sarebbe stato un male,visto che gli era stato chiesto se non pensava che nintendo dovesse fare non solo giochi che vanno incontro ai gusti dei giapponesi,ma anche giochi che vanno incontro ai gusti degli americani(ed ecco perchè non c'entra nulla nemmeno che lui non abbia fatto metroid: il giornalista parla di giochi nintendo,inserendosi nel discorso del social gaming fatto da Miyamoto).
Per me la rosicata con relativa bile sputata su halo è evidentissima.
Che cafonata da Myamoto, poi ha toccato anche uno fra i miei giochi preferiti.
Bah,in effetti,lo ripeto,un personaggio del suo calibro poteva forse essere un pò più diplomatico..
Citazione:
Halo è anche troppo sopravvalutato personalmente.
Personalmente:
Halo1 era un signor fps innovativo, alcuni elementi li ha inventati (combo energia a ricarica+energia classica), altri non li ha inventati ma li ha inseriti per la prima volta in modo egreggio (veicoli).
Oltre a questa ottima atmosfera, IA dei nemici la migliore del periodo e situazioni di gioco dove 3 fazioni si scannano a vicenda.
Cose negative ne aveva, monotonia degli ambienti (ma che a me hanno affascinato) e un paio di livelli da ripercorrere all'indietro, espediente allungabrodo che odio...
Insomma, combattere su un mondo anello, con la linea dell'orizzonte "particolare" era molto originale...
Aggiungo dicendo che la calibrazione delle armi era perfetta, la prima volta che mi capitava di usare TUTTE le armi...e non esisteva la pistoletta inutile che serve solo nel primo livello....per non parlare dello "zaino limitato" solo due armi potevano essere trasportate e visto che TUTTE le armi erano utili, dal primo all'ultimo livello, la scelta di cosa trasportare si decideva in base allo stile di gioco...
L'insieme di tutto questo ha creato uno dei migliori FPS mai usciti per quel periodo....poi e' arrivato il seguito e praticamente mai un seguito e' stato innovativo (ha semplicemente migliorato l'1, senza apportare elementi significativi, ma ha traghettato il mondo delle console nell'online...e' attualmente e' il gioco su console che ha avuto piu' successo per l'online...e anche questo non e' cosa da poco).
Ed infine si attende il 3....(anche se per ora nutro piu' dubbi che speranze).
Indipendentemente dal terzo capitolo, halo entra nell'olimpo dei videogiochi da ricordare...
Vorrei aggiungere che la trama pur non essendo complessa, e' molto "ricca" e intrigante e nasconde varie sfaccettature...molto meglio di alcune trame jappo, eccessivamente appesantite con colpi di scena degni di beautiful...
"Do you ever worry that you're losing touch with what young American players might want to play?"
Il succo del discorso sta tutto qui,cioè in soldoni se miya è preoccupato di perdere l'opportunità di creare vg che gli americani vogliono giocare...e la risposta,perchè risponde magari male,è che lui non crea vg per assecondare i gusti della gente.
Tutto qui,niente di che.
Cmq le parole di Miya possono essere interpretate sotto diversi punti di vista.
A mio modo di vedere è stato irritato dalla domanda del giornalista ed ha risposto in maniera banale e acida.
D'altro canto però non mi sembra abbia detto frasi scandalose o offensive nei confronti di Bungie/Halo.
La risposta della Bungie è degna di mio nipote di 2 anni.
Sono discorsi inutili che poteva evitare con una risposta più discreta(magari attenendosi pure alla domanda fatta).
Bah, meglio un Halo 3 che un wiifit.
Per me assolutamente no: se non vuoi lanciare frecciatine e non vuoi sminuire qualcosa,non dici che lo avresti potuto fare tranquillamente anche tu,ma che non l'hai voluto fare perchè tu preferisci innovare piuttosto che seguire quello che vuole la gente(tanto più che la domanda non riguardava halo).
Su,siamo onesti,se non voleva sottointendere certe cose,si sarebbe espresso in modo completamente diverso,non si parla così del lavoro altrui se non per il motivo sopra esposto(se qualcuno parlasse del tuo lavoro in quei termini,tu penseresti che non si sta ponendo al di sopra di quello che fai tu? Io non credo proprio).
La risposta della Bungie è tutt'altro che avvelenata. Miyamoto se n'è uscito ponendo al di sopra di tutto, dicendo chiaramente che avrebbe potuto fare anche lui Halo, ma che non gli interessa fare giochi di quel genere (il tutto con estrema aria di superiorità).
io la penso come Aton;
lì per lì mi aveva colpito negativamente la risposta di myamoto, ma leggendola per intero con tutta la domanda e tutta la risposta data si è molto ridimensionata;
ad ogni modo, a parte che è impossibile stabilire con certezza quale fosse lo stato d'animo di myamoto senza un video di quell'intervista - nello stesso modo per cui noi forumisti ci aiutiamo con gli smile per trasmettere una sensazione, non è che leggendo parole scritte si possa più di tanto percepire stizza o frustrazione - in base alla sola punteggiatura (che spero sia stata messa correttamente su carta) non mi sembra proprio che ci sia stato questo atteggiamento disfattista.
i punti di vista di mya esposti in quella risposta mi sono sembrati rivolti ad un discorso generale, e pure se in effetti un pochino batta sul discorso halo (lo ripete due volte, prima dice "lo potrei fare" e poi "non è che non potrei farlo"), resta il fatto che non è stato lui a sollevare l'argomento, bensì il giornalista;
se uno ti mette di fronte un paragone e ti ci fa una domanda, di norma rispondi relativamente al paragone, non è che stai trattando la resa di un paese, ne va della vita di milioni di persone, e allora vieni considerato una bestia se non conti fino a 100 prima di scegliere per bene le parole da usare..!
dopodichè, non mi sembra che myamoto non abbia risposto alla domanda postagli, infatti dopo il preambolo spiega perchè non ha paura di perdere mordente sul pubblico americano: semplicemente perchè mai nella sua carriera si è posto questo problema. :boh2:
diciamo che in effetti per la prima parte della domanda avrebbe potuto usare altre parole per esprimere lo stesso concetto, ma resta il fatto che non abbia detto IMO niente di così eclatante da suscitare le ire di chicchessia...
anzi, da questo punto di vista sono sicuro che alla bungie per primi si siano premurati di procurarsi l'intera intervista prima di lasciarsi andare a commenti, e che una risposta così acida da parte loro (chè lì il sarcasmo è palpabile anche solo leggendo), sia stata perlomeno poco adulta;
in una situazione simile mi sarei aspettato una reazione tipo:
leggo il trafiletto -> mi infastidisco
mi procuro l'articolo -> ridimensiono
ci penso -> lascio perdere, chè dargli importanza è decisamente inutile ed infantile
che poi abbiano risposto così, mah, affari loro; spero solo che per davvero si siano letti tutta la domanda-risposta prima di uscirsene con il commento, altrimenti sarebbe decisamente sconfortante...
sempre IMO eh...
Bhe si e anche se fosse così dove sta il problema?
Ammettiamolo halo conteneva qualche spunto interessante ed innovativo ma alla fine è il solito fps....non c'è niente di male solo che è da un pezzo che siamo sommersi da fps e strategici,conditi in tutte le salse,cioè quello che i videogiocatori desiderano....io ammiro miya perchè è un pezzo di storia videoludica,magari in america i suoi giochi non avranno molto successo,ma chissene.
Se un titolo vende tanto non è detto che sia il massimo,come è vero il contrario...finchè miya avrà la possibilità di creare vg seguendo solo le sue idee e non basandosi sulle richieste della gente non vedo perchè debba comportarsi in una maniera differente,solo per assecondare i gusti americani.
Se avete notato un pò di spocchia nelle sue parole,forse magari uno come lui a questo punto può anche permettersela,e se i suoi giochi saranno un flop sarà il mercato a deciderlo.
Scusatemi se sono andato un pò ot.
affermazione che mi fa sorridere, però vorrei leggere l'originale giappo, il resto della frase, il contesto e la domanda che gli hanno fatto :sisi: e allora dopo lo si può bastonare alla grande.
il miya non mi sembra che in questi anni abbia fatto proclami da delirio di onnipotenza tipo il kuta o sbaglio?
ok ho letto il quote di Ons. Effettivamente lo hanno punzecchiato per bene e lui si è innervosito. Però mi piace che non abbiano anche inserito la seconda parte della risposta su Gamepro...
comunque non ci vedo nessun delirio nella risposta ma tanto io sono un fanboy :asd:
Miyamoto non risponde alla domanda, ma si concentra sul paragone.
La domanda che non lo tirava nemmeno in ballo direttamente era
"perchè i giochi Nintendo sono jappo-centrici cioè non vanno incontro ai gusti americani? Tanto per fare un esempio, Metroid ha venduto meno di un Halo"
E il Miyamoto evitando ovviamente la domanda risponde quel che sappiamo.
Insomma, come dice Ons, si legge benissimo tra le righe cosa voleva dire con quella risposta.
ma solo io non ci vedo niente di cosi orribile in sta frase?
gli han chiesto perchè non sviluppa un certo tipo di giochi e lui dice "lo potrei fare ma non è nei miei principi di sviluppatore" cosa che non è NULLA di nuovo, mi pare che si sapesse da sempre che al mya di certi tipi di giochi frega nulla