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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
vittorio.75
Stando così le cose a che servono le protezioni anticopia?
Se l'utenza è questa gli editori di videogame non hanno nulla da temere dalla pirateria domestica.
A mio parere degli utenti così sono pericolosi quanto i veri pirati... infatti il tizio in questione cmq non comprerà mai un gioco originale, quindi il cd o se lo fa fare ( quindi finanzia i pirati ) o smette di giocare totalmente ( quindi non finanzia le sh )... in ogni caso fa danni...
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
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Maduin666
A mio parere degli utenti così sono pericolosi quanto i veri pirati... infatti il tizio in questione cmq non comprerà mai un gioco originale, quindi il cd o se lo fa fare ( quindi finanzia i pirati ) o smette di giocare totalmente ( quindi non finanzia le sh )... in ogni caso fa danni...
sul fatto che sia pericoloso non ci sono dubbi. il suo pc è stato zombizzato e per un paio di giorni ha mandato mail su viagra e cose simili a mezzo mondo
se mai questo andasse a comprare i giochi da un pirata di professione le protezioni anticopia si dimostrerebbero ancora inutili perché al pirata di professione non fanno né caldo né freddo. se smette di giocare non fa danni.
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Forse il topic doveva chiamarsi "i 'risultati' dell'ignoranza informatica"
Citazione:
Originariamente Scritto da
vittorio.75
Stando così le cose a che servono le protezioni anticopia?
Se l'utenza è questa gli editori di videogame non hanno nulla da temere dalla pirateria domestica.
Mah, potresti prendere anche l'altro lato dell'utenza informatica...quelli che spaccano le protezioni e uppano le versioni pirata.
Se nel giro di qualche giorno, la versione pirata è bella e pronta, a cosa servono le protezioni?
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
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Originariamente Scritto da
bio
Forse il topic doveva chiamarsi "i 'risultati' dell'ignoranza informatica"
Mah, potresti prendere anche l'altro lato dell'utenza informatica...quelli che spaccano le protezioni e uppano le versioni pirata.
Se nel giro di qualche giorno, la versione pirata è bella e pronta, a cosa servono le protezioni?
si ma quelli sono un'elite
la creme de la creme
ora che i loro metodi raggiungono la massa passa parecchio tempo. subito prima della massa raggiungono i pirati professionisti poi la massa.
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Mah, penso che chi crea le protezioni prenda in considerazione "l'elite" (:asd:) informatica piuttosto che il padre di famiglia che crede di essere furbo.
Inoltre ho l'impressione che quelli che usufruiscono delle copie pirata, siano per lo più chi ne sappia abbastanza da poter farle funzionare.
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
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Originariamente Scritto da
bio
Mah, penso che chi crea le protezioni prenda in considerazione "l'elite" (:asd:) informatica piuttosto che il padre di famiglia che crede di essere furbo.
Inoltre ho l'impressione che quelli che usufruiscono delle copie pirata, siano per lo più chi ne sappia abbastanza da poter farle funzionare.
Indubbiamente.
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
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Originariamente Scritto da
bio
Inoltre ho l'impressione che quelli che usufruiscono delle copie pirata, siano per lo più chi ne sappia abbastanza da poter farle funzionare.
O che almeno abbiano un amico dal tocco 'magico' a cui elemosinare aiuto.. :asd: :asd: :asd:
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
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Originariamente Scritto da
bio
Inoltre ho l'impressione che quelli che usufruiscono delle copie pirata, siano per lo più chi ne sappia abbastanza da poter farle funzionare.
Ancora, sono una minoranza infima.
Altrimenti non troveresti in giro la gente a vendere le copie dei giochi per strada.
Ci sta tantissima gente che non è capace a farsi le proprie copie. Non che richieda una scienza particolare, ma alcuni preferiscono ancora pagare altri per fare una cosa tanto semplice.
Esempi di ignoranza "piratesca" comunissimi:
-Compera cd invece di DvD
-Prende un divx, lo masterizza e poi non capisce perchè non gli gira sul lettore DvD del salotto
-Masterizza a velocità folli e poi il prodotto funziona male. Quando funziona. (creando fantastiche leggende da parrucchiere tipo "i giochi pirati fanno schifo, sono fatti male" :lol: tipo le VHS pirata anni 80 :asd: )
-Masterizza decine di prodotti, poi non sostituisce l'eseguibile e butta via tutto convinto di aver scaricato/copiato una sola
-Trascina a mano i file di un gioco dal DvD, masterizza e poi non funziona.
-Quando legge "masterizzazzione file completa" apre il lettore senza lasciargli eseguire la chiusura del disco, buttando via un dvd.
Chiaro che poi si scoraggia se deve spendere mille euro in dvd vergini :asd:
E meno male che come la STRAGRANDE maggioranza della gente non sanno usare google (complicatissimo capire come funziona, vero ? :P ), altrimenti saremmo in molti a fare la fame.
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
mi par di capire che qui sulla pirateria tutti la pensino allo stesso modo
probabilmente saremmo tutti in grado di piratarci i nostri giochi ma non lo facciamo
quello che a me da fastidio è che gli editori infarciscono i giochi di protezioni spesso antiuso allo scopo di scoraggiare la piccola pirateria.
piccola pirateria vuol dire gli amici che comprano il gioco in società e che invece di giocarci a turno (perfettamente legale anche se cercano di non farlo sapere) lo copiano.
queste protezioni sono pensate contro la piccola pirateria perché quella professionale trova sempre il modo di aggirare qualsiasi tipo di protezione.
Io ho sullo scaffale 3 edzioni diverse di trackmania, se trovo una versione pirata senza starforce la compro. Il gioco l'ho pagato ma non voglio quella robaccia (starforce) sul mio pc. Robaccia che a me da fastidio ma che a utenti come il mio cliente non fa né caldo né freddo perché non sa nemmeno cosa sia. Per gente come quella basta un tipo di protezione molto più semplice.
- costa meno all'editore
- crea meno fastidi ad un utente medio/avanzato
- contro i pirati professionali è utile tanto quanto le protezioni più ostiche ovvero zero
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
vittorio.75
mi par di capire che qui sulla pirateria tutti la pensino allo stesso modo
probabilmente saremmo tutti in grado di piratarci i nostri giochi ma non lo facciamo
quello che a me da fastidio è che gli editori infarciscono i giochi di protezioni spesso antiuso allo scopo di scoraggiare la piccola pirateria.
piccola pirateria vuol dire gli amici che comprano il gioco in società e che invece di giocarci a turno (perfettamente legale anche se cercano di non farlo sapere) lo copiano.
queste protezioni sono pensate contro la piccola pirateria perché quella professionale trova sempre il modo di aggirare qualsiasi tipo di protezione.
Io ho sullo scaffale 3 edzioni diverse di trackmania, se trovo una versione pirata senza starforce la compro. Il gioco l'ho pagato ma non voglio quella robaccia (starforce) sul mio pc. Robaccia che a me da fastidio ma che a utenti come il mio cliente non fa né caldo né freddo perché non sa nemmeno cosa sia. Per gente come quella basta un tipo di protezione molto più semplice.
- costa meno all'editore
- crea meno fastidi ad un utente medio/avanzato
- contro i pirati professionali è utile tanto quanto le protezioni più ostiche ovvero zero
Naaaaa.
È grazie a queste protezioni che il pericolo pirateria esiste solo nelle sparate di propaganda dei ricchissimi.
Se fosse tutto semplicissimo (intendo ELEMENTARE, cose che anche una scimmia si sente offesa se le chiedi se sa farlo) allora moltissima gente sarebbe in grado di farlo, cosa che non succede.
Inoltre, c'è stato solo un caso di sistema di protezione invasivo e dannoso (come si chiamava quella schifezza ? Star qualcosa ? ) ma è stato violentemente boicottato dai consumatori, sputazzato su millemila forum, ed infine quasi completamente dimenticato anche dagli sviluppatori di giochi (se fai un gioco e nessuno lo compera per via del sistema di protezione scelto, diventa UN ATTIMO controproducente :asd: )
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Dante84
L' anno scorso un ragazzo della mia citta' si e fatto una cosetta personale con la mano filmandosi con la webcam,lui usa emule e il filmatino e finito in condivisione, il bello e che lo sappiamo tutti (persino i suoi amici,quelli che hanno fatto vedere il video a chi lo conosce) solo che ancora lui non sa niente di tutto questo.
Ditegli che se vuol filmarsi mentre fa ste cose di
1)Non filmarsi in faccia :asd:
2)Cercare di non filmare la casa che se no si riconosce :asd:
Cmq dai, qua bisogna chiamare Voyager, qual è il mistero sotto questa ignoranza abissale?
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gabi.2437
Ditegli che se vuol filmarsi mentre fa ste cose di
1)Non filmarsi in faccia :asd:
2)Cercare di non filmare la casa che se no si riconosce :asd:
Cmq dai, qua bisogna chiamare Voyager, qual è il mistero sotto questa ignoranza abissale?
L' uso poco sicuro di Internet:sisi:
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Vero, pubblicizziamo di più i condom virtuali!
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gabi.2437
Vero, pubblicizziamo di più i condom virtuali!
Bella questa......:sirotola:
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Io ho sullo scaffale 3 edzioni diverse di trackmania, se trovo una versione pirata senza starforce la compro. Il gioco l'ho pagato ma non voglio quella robaccia (starforce) sul mio pc.
Ti capisco, per lo stesso motivo la mia copia di Rise and Fall sta sepolta sotto il decimo strato archeologico della mia collezione di giochi.
Cambiando un attimo argomento, vorrei raccontarvi una storia d'idiozia applicata al commercio dei videogiochi.
Anni fa, quando era uscita la prima Playstation vado in negozio di Roma, e sento questa conversazione.
-Buongiorno, vorrei la playstation, quanto costa?
-Sono duecentomila, duecentocinquantamila con la modifica.
Dopo un pò di tempo ripasso in quel posto, e stavolta sento una conversazione un pò diversa.
-Buongiorno, vorrei la playstation, quanto costa?
-Sono duecentomila,ma dovete anche comprare tre giochi originali.
-E perchè?
-Perchè la gente si fa modificare la console, e così noi non vendiamo più i giochi originali.
Che dire del proprietario del negozio? Geniale, vendi la console taroccata e poi ti stupisci che nessuno ti compra i giochi originali.:asd:
Un tizio così merita subito il posto di ministro del'economia.:asd:
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Scafo
Ancora, sono una minoranza infima.
Altrimenti non troveresti in giro la gente a vendere le copie dei giochi per strada.
Ma infatti qui a Rimini sono spariti,una volta c'erano i neri che li vendevano lungo la via principale del centro storico,ora invece andati...credo sia merito della diffusione del mercato dell'usato,che ora quasi tutti i negozi di videogiochi trattano :sisi:
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
uffi, questo topic era cominciato bene, continuato meglio ed adesso finisce nel solito flame sulla pirateria :sad: che con i tempi di uscita delle versioni scontate/budget non ha nemmeno più senso di esistere ;)
dai, qualche altro aneddoto sugli aspiranti pirati ai confini del mulo :asd:
p.s.
vademecum del buon pirata (di Sir Francis Drake):
se le cose le sai fare: falle
se le cose le vuoi dire: dille
ma se le cose non le sai: salle
:lol:
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
in effetti... anch'io speravo che continuasse su utonti e ignoranze informatiche...
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
bio
Forse il topic doveva chiamarsi "i 'risultati' dell'ignoranza informatica"
Oppure breviario della mitologia moderna: Gli Ut0nti
Ovviamente prima si mettono i binbiminkia... :|
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
allora riprendo
vediamo
per il mio lavoro devo spostarmi molto e uso la bicicletta: comoda, pratica, economica, veloce
almeno finché non piove
fine novembre mi pare, suona il telefono
c'era (ora è fallita) una ditta mia cliente che teneva il server in un armadio rack nella zona di produzione, molto sporca e polverosa.
una volta al mese prima di fare le fatture dovevano digitare un comando dos per "compattare" il database (compattare non è il termine adatto ma usiamo quello)
problema, hanno perso le chiavi dell'armadio. per fortuna la tastiera era a infrarosso e l'armadio aveva una porta in vetro.
come dicevo fine novembre mi chiamano
cliente - "la tastiera del server non funziona"
io - avete provato a cambiare le pile?"
in quel momento si sentiva la rabbia montare dall'altra parte della cornetta per poi esplodere in un "SENTA!! IO LA PAGO PER FARMI ASSISTENZA NON PER PERDERE TEMPO AL TELEFONO! ORA VENGA QUA CHE SE QUEL COSO NON VA NON POSSIAMO ANDARE A CASA FINO A DOMANI MATTINA!"
e io sotto la pioggia vado
arrivo in un'oretta circa
prendo la tastiera
apro il vano batterie
inverto positivo e negativo e miracolosamente funziona
al che la tipa che mi aveva urlato al telefono "mi scusi, non sapevo, cerchi di capire per noi è importante e io non sapevo cosa fare"
io "guardi era la domanda numero 2, ora firmi qui per l'urgenza, l'uscita e l'ora di intervento che come da contratto è il minimo fatturabile"
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Beh... due esperienze o tre scolastiche.... come già detto, ITIS informatico...
un mio compagno entra a scuola un giorno triste ed abbattuto. Il professore lo guarda e gli chiede "ma cosa ti è successo?"
"eh prof... tempo fa stavo facendo degli esperimenti di creazione di virus. Avevo creato un virus che, ad una determinata data, formattava l'hard-disk"
"e quindi...?"
"...quindi.... me lo sono dimenticato in memoria e... IERI era la data fatidica. Ho perso tutti i dati che avevo!!!"
Sistemi: un giorno in laboratorio, con sistema Unix centralizzato sul server e varie workstation, c'era la battaglia di Kill -9 (per i non addetti al lavoro, Unix mette tutti i processi di tutte le Workstation - e del server in una fila unica ed il Kill -9 butta giù l'attuale processo, indipendentemente di chi l'ha lanciato).
Qualche decina di minuti dopo l'inizio, il professore - che stava in quel momento lavorando sul server - si gira verso di noi e domanda "Ragazzi! Chi ha KILLATO il Server????"
Sempre sistemi, -beh questo non è proprio un errore di utonto ma un aneddoto divertente- il professore stava spiegando il comando Unix 'Fork' la quale suddivide il processo padre (P) in due processi indipendenti ma legati tra loro: processo padre (P) e processo figlio (p).
Un giorno, invece di usare questa nomenclatura, ha scritto così: processo padre (p) -> FORK -> processo padre (p) - processo figlio (figlio di p). Alché l'intera classe è scoppiata a ridere e dopo un attimo di perplessità il professore ha aggiunto a voce "SENZA PUNTINO!"
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
vittorio.75
mi par di capire che qui sulla pirateria tutti la pensino allo stesso modo
probabilmente saremmo tutti in grado di piratarci i nostri giochi ma non lo facciamo
per me è un modo di rispettare il lavoro degli altri...
Citazione:
quello che a me da fastidio è che gli editori infarciscono i giochi di protezioni spesso antiuso allo scopo di scoraggiare la piccola pirateria.
piccola pirateria vuol dire gli amici che comprano il gioco in società e che invece di giocarci a turno (perfettamente legale anche se cercano di non farlo sapere) lo copiano.
queste protezioni sono pensate contro la piccola pirateria perché quella professionale trova sempre il modo di aggirare qualsiasi tipo di protezione.
Sono d'accordo che siano fastidiose: compri e non funzia nemmeno accendendo un cero...forse il problema è proprio il fatto che i markettoni delle case editrici pensano che i videogiocatori siano tutti uber-nerd e che quindi devono trovare la protezione della morte che uccide....
Ah, se volete qualche storiella divertente andata qua http://www.soft-land.org/storie/
Per mio conto ne ho viste di cose brutte, senza contare che sono l'unico della famigghia che ci capisce di compiuters quindi l'helpdesk a scatto zero...fortuna poi che i Mac sono diventati trendy e che non ne ho:
- ciao ho un problema con il mio Mac
- non ce l'ho e non lo conosco
- ah...
- ciao
:evvai:
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
a tal proposito, io penso che il non-plus-ultra dei sistemi di sicurezza sia quello di Half Life 2!
Per giocare devi:
-) Inserire una chiave valida
-) Registrare la chiave in Steam (creando un utente che, in caso la chiave risulti piratata viene disabilitato)
-) Lasciare che Steam, tramite internet, convalidi (? non ho capito come) tutti i file del gioco
-) Avere il DVD del gioco sempre nel lettore.
Ragazzi... se qualcuno conosce un controllo di sicurezza più macchinoso e presente di questo gioco... me lo dica!
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Jedi-78
a tal proposito, io penso che il non-plus-ultra dei sistemi di sicurezza sia quello di Half Life 2!
Per giocare devi:
-) Inserire una chiave valida
-) Registrare la chiave in Steam (creando un utente che, in caso la chiave risulti piratata viene disabilitato)
-) Lasciare che Steam, tramite internet, convalidi (? non ho capito come) tutti i file del gioco
-) Avere il DVD del gioco sempre nel lettore.
Ragazzi... se qualcuno conosce un controllo di sicurezza più macchinoso e presente di questo gioco... me lo dica!
Half life 2 lo trovo in giro per negozzi e bancarelle piratatissimo (visto funzionare con i miei occhi da un amico che ancora ci gioca) e funziona con una comunissima Crack
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
avete tutti la firma di dante ragazzi, non si capisce chi posta.
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Dante84
Half life 2 lo trovo in giro per negozzi e bancarelle piratatissimo (visto funzionare con i miei occhi da un amico che ancora ci gioca) e funziona con una comunissima Crack
in realtà funziona senza bisogno di alcuna crack :jfs2:
Citazione:
Originariamente Scritto da
Krizalid
avete tutti la firma di dante ragazzi, non si capisce chi posta.
guarda gli avatar ;)
Citazione:
Originariamente Scritto da
bio
il link non funge :boh2:
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Dante84
Half life 2 lo trovo in giro per negozzi e bancarelle piratatissimo (visto funzionare con i miei occhi da un amico che ancora ci gioca) e funziona con una comunissima Crack
Non ho mai detto fosse 'insfondabile', ho detto solo che il livello di controllo è elevatissimo... :look:
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Jedi-78
Non ho mai detto fosse 'insfondabile', ho detto solo che il livello di controllo è elevatissimo... :look:
diciamo che il controllo è una vera e propria rottura di scatole al pari di quello di bioshock :mad:
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
manuè
il link non funge :boh2:
provato ora e funziona...magari il buon Davide ha avuto un problema tennico...altrimentri prova a copiare/incollare l'indirizzo
(si finisce sempre nel tecnico parlando di informatica :look: )
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Jedi-78
Non ho mai detto fosse 'insfondabile', ho detto solo che il livello di controllo è elevatissimo... :look:
e all'inizio ha creato non pochi problemi agli utenti fastweb che hanno una connessione nattata
la valve si è vista arrivare migliaia di richieste di autenticazione da un unico indirizzo ip e dopo una cinquantina (anche meno) di concessioni ha iniziato a rifiutare autorizzazioni a quegli ip
gli utenti FW sono stati costretti a richiedere a fastweb l'ip pubblico che di solito viene concesso a pagamento
m'immagino il call center di fastweb il giorno del lancio di HL2. povera gente.
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Jedi-78
Non ho mai detto fosse 'insfondabile', ho detto solo che il livello di controllo è elevatissimo... :look:
Era elevatissimo,adesso anche con delle crack e copie speciali con Alcohol120% e diventeto un sistema che puo sfondare anche un Bimbominkia
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Jedi-78
a tal proposito, io penso che il non-plus-ultra dei sistemi di sicurezza sia quello di Half Life 2!
Per giocare devi:
-) Inserire una chiave valida
-) Registrare la chiave in Steam (creando un utente che, in caso la chiave risulti piratata viene disabilitato)
-) Lasciare che Steam, tramite internet, convalidi (? non ho capito come) tutti i file del gioco
-) Avere il DVD del gioco sempre nel lettore.
Ragazzi... se qualcuno conosce un controllo di sicurezza più macchinoso e presente di questo gioco... me lo dica!
secondo me il miglior sistema è quello di una buona educazione ;)
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Dante84
Era elevatissimo,adesso anche con delle crack e copie speciali con Alcohol120% e diventeto un sistema che puo sfondare anche un Bimbominkia
ma bisogna comunque saperlo fare e non è cosa da tutti ;)
basta adesso? siete sazi di pirateria seriosa varia? possiamo tornare agli utonti alle prese con l'immagine del disco che non si apre con il visualizzatore d'immagini di windows :asd:
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
manuè
.... "la più grandi figure di melma della vostra vita" in bovabyte hard cafè ;) ....
vediamo se puoi aggiungere anche questa
c'è una ditta che ha creato un suo domino di posta gestito dal provider
ho creato una ventina di caselle di posta seguendo le indicazioni che mi ha dato il titolare ovvero [email protected]. io non sono favorevole all'uso di tutto il nome, ricordo un altro mio cliente che per la stessa politica aveva creato per una dipendente la casella
annamariagiovanna$%&?$%)&@dominiolunghissimomoltop iùdiquesto.it
chissà come mai non le scriveva nessuno (ho messo i simboli al posto del cognome, non è il caso di diffonderlo)
torniamo al punto
avendo creato il dominio e creato le caselle ho scritto una breve guida per gli utenti, ora non riporterò tutto ma avevo scritto che non si doveva usare la casella per fini personali, aste online, annunci di compravendita e cose simili.
in accordo con il titolare avevo creato una casella mailmaster che riceveva tutte le mail destinate a quel dominio ma che per un motivo o per l'altro non arrivavano all'utente corretto, metti caso che uno invece di scrivere [email protected] scrive faturazione almeno il messaggio non si perde
un giorno apro la casella mailmaster e trovo una paccata di annunci per scambio di coppia. uno dei dipendenti si era registrato su un sito di scambisti ma invece di scrivere [email protected] ha usato [email protected]
bhe
non mi sono sentito di avvisare il titolare. ho fatto rimuovere l'annuncio dal sito poi ho preso il colpevole e gli ho fatto una ramanzina (non sulla morale, quelli sono affari suoi. è adulto lui lo è sua moglie facciano pure) gli ho spiegato cosa vuol dire fare annunci di quel genere con NOME E COGNOME, gli ho spiegato come farsi una casella su libero e via andare. terminata la strigliatina mi fa "meno male. non mi aveva risposto nessuno, io e mia moglie iniziavamo a pensare di non piacere a nessuno.
PS
aveva 34 anni e pure lui aveva messo le foto dentro a un file .doc trasformando una foto da pochi K in 4 mega
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Best post of 2008,c'è niente da fare :nono:
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
vittorio.75
vediamo se puoi aggiungere anche questa
c'è una ditta che ha creato un suo domino di posta gestito dal provider
ho creato una ventina di caselle di posta seguendo le indicazioni che mi ha dato il titolare ovvero
[email protected]. io non sono favorevole all'uso di tutto il nome, ricordo un altro mio cliente che per la stessa politica aveva creato per una dipendente la casella
annamariagiovanna$%&?$%)&@dominiolunghissimomoltop iùdiquesto.it
chissà come mai non le scriveva nessuno (ho messo i simboli al posto del cognome, non è il caso di diffonderlo)
torniamo al punto
avendo creato il dominio e creato le caselle ho scritto una breve guida per gli utenti, ora non riporterò tutto ma avevo scritto che non si doveva usare la casella per fini personali, aste online, annunci di compravendita e cose simili.
in accordo con il titolare avevo creato una casella mailmaster che riceveva tutte le mail destinate a quel dominio ma che per un motivo o per l'altro non arrivavano all'utente corretto, metti caso che uno invece di scrivere
[email protected] scrive faturazione almeno il messaggio non si perde
un giorno apro la casella mailmaster e trovo una paccata di annunci per scambio di coppia. uno dei dipendenti si era registrato su un sito di scambisti ma invece di scrivere
[email protected] ha usato
[email protected]
bhe
non mi sono sentito di avvisare il titolare. ho fatto rimuovere l'annuncio dal sito poi ho preso il colpevole e gli ho fatto una ramanzina (non sulla morale, quelli sono affari suoi. è adulto lui lo è sua moglie facciano pure) gli ho spiegato cosa vuol dire fare annunci di quel genere con NOME E COGNOME, gli ho spiegato come farsi una casella su libero e via andare. terminata la strigliatina mi fa "meno male. non mi aveva risposto nessuno, io e mia moglie iniziavamo a pensare di non piacere a nessuno.
PS
aveva 34 anni e pure lui aveva messo le foto dentro a un file .doc trasformando una foto da pochi K in 4 mega
Mettiamola cosi, per alcuni l' ignoranza e un bene:jfs2:
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
si ma ancora adesso che son passati 3 anni quando vado li e vedo il colpevole non riesco a non provare imbarazzo
sopratutto
è l'unico cliente che dopo aver usato il suo mouse mi lavo le mani
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
vabbé, ma la moglie com'era?
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Talenz
vabbé, ma la moglie com'era?
Sicuramente una zozzona:jfs2:
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Re: i "pericoli" della pirateria domestica
non ho scaricato il file doc con le foto
ed era il caso di fare in fretta sennò il direttore sgamava tutto