Uno a San Giuliano Milanese (mai finito) l'hanno abbattuto forse un anno fa...
:asd:
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ecco un altro triplo e rimasto solo lo scheletro di cemento e lo vedi dalla tangenziale milanese, salendo dalla A4 e andando verso Linate lo vedi sulla destra prima di arrivare al San Raffaele :sisi:
Mai finito ovviamente anche quello.
Pero' ne faranno altri per l'Expo :asd:
hanno fatto un hotel belliFFimo a Varese per i mondiali di ciclismo, finanziato in parte con soldi pubblici con una concessione svenduta (ale#12 ne sa sicuramente di più)
Mondiali a settembre 2008
Hotel terminato quest'anno.
Spoiler:
Alla Schiranna?
Non è che sia poi molto informato...
Se è quello che penso io
- hanno finito alcuni lavori quest'anno ma mi sembra che per i mondiali fosse già aperto (provvisoriamente)
-è una cagata pazzesca: perchè non ho la minima idea di chi possa riempire un albergo del genere in un posto del genere, mah
Mica sono un fan boy come voi, che attacca soltanto da una parte. Chi sbaglia, va bacchettato, sia di destra o di sinistra.
Comunque non capisco di quale presunto autogol parliate: forse è vostro, visto che regione, provincia e comune di Roma (fino al 2008) erano in mano alla sinistra. :asd:
no ma sei serio?
mondiali di nuoto-> "emergenza nazionale"-> protezione civile (e quindi go-go-go-governo)
qualche info in più.
http://www.repubblica.it/cronaca/201...lismo-2550230/
in effetti l'hotel l'hanno completato (ma è vuoto), era il parcheggio che non era ancora finito quando hanno fatto i mondiali :bua:
La storia dell'ippodromo poi non me la ricordavo, meravigliosa.
1,2 milioni di euro per asfaltarlo e poi togliere l'asfalto. :facepalm:
ah, chi detiene il 38% delle azioni della società che gestisce l'ippodromo di varese?
Spoiler:
emergenza nazionale :rullezza:
:uhm: e se.... con l'expo stessero tentando di fare lo stesso giochino?
si tira tardi apposta coi lavori, il governo un giorno si sveglia è dice che non ce la faranno e bisogna fare tutto con procedura d'urgenza, e manda in campo la Protezione civile, che affida opere per miliardi in deroga alle leggi sugli appalti.
spero che tutta l'attenzione mediatica che c'è stata sulla protezione civile abbia fatto fallire il piano.
Per chi ha citato i mondiali di nuoto e roma...a 2-3km da casa mia, sul lungomare di ostia, c'è ancora il bellissimo completissimo e MAI utilizzato polo natatorio :asd: dichiarato supermegabusivo e confiscato, che tra poco verrà condonato ovviamente dato che ormai è stato fatto (nonostante trilioni di proteste delle persone abitanti in zona che si sono viste "oscurate" il mare da quel mostro di cemento che poi non è mai stato usato). Il lungimirante palazzinaro se non erro è stato Caltagirone, che per costruire quell'obbrobio non immagino quanti soldi abbia sborsato in mazzette varie :asd:
cmq il dato positivo è che alla fine roma è piena di piscine. Tempo fa lessi che a milano non c'era nemmeno una piscina olimpionica.... ( o meglio c'è ma è all'aperto e privata)
Appunto Roma era già piena di piscine; perchè hanno costruito quel mostro antiestetico costoso abusivo e mai utilizzato a ostia? :asd: Un dubbio ce l'ho, e cioè che c'era un enorme piazzale NON edificabile che è stato convertito :fag:
ragazzi mi state consolando, pensavo che certe schifezze così palesi succedessero solo qua :asd:
c'è una vera e propria gara- :smug:
Riporto lo stato dei lavori per le linee 4-5 della metrò. A quanto pare per la 4 non ce la si farà per il 2015... :asd:
Citazione:
Metro a Milano: Linea 4, Linea 5 e... Linea 6. L'Expo fa bene alla città
Pubblicato da Matteo Failla, Blogosfere staff alle 14:34 in Milano cronaca
http://milano.blogosfere.it/images/metro%206-thumb.jpg Ma che bella notizia quella della Linea 6 di Milano. L'Expo, almeno per quanto riguarda i progetti, sta facendo bene a Milano. Dopo l'annuncio e l'inizio dei lavori della Linea 4 e della Linea 5, è ora la volta di una Linea 6 che congiungerà Bisceglie a via Ripamonti. Nella mappa qui sopra, che abbiamo preso dal Corriere, potete vedere la nuova conformazione del sottosuolo milanese dei prossimi anni. Il tutto si farà entro il 2015, Linea 6 compresa.
E così Milano dovrà far fronte ad altri cantieri, che tuttavia dovrebbero dar vita ad una imponente e auspicabile rete di collegamenti. Quindi portate pazienza se dovessero esserci dei disagi in questi anni.
E la Linea 6? Si sta studiando il progetto, le carte sono in mano alla Mm. La linea potrebbe avanzare anche più rapidamente delle altre - dice il Corriere, che spiega a grandi linee il progetto - perché è stata inserita nel dossier Expo. Viene considerata un'infrastruttura prioritaria per l'allestimento dell'esposizione. E c'è quindi l'impegno del governo di trasferire a Milano i 670 milioni che serviranno per realizzarla. La linea 6 nascerà dalla separazione tra gli attuali due rami della metrò rossa. In pratica, partendo da Sesto San Giovanni, la linea 1 non si biforcherà più a Pagano, come accade ora, ma procederà solo fino a Rho-Pero.
«La giunta Moratti ha rilanciato la sfida del metrò — spiega l'assessore alla Mobilità, Edoardo Croci — l'obiettivo è portare l'attuale rete, 75 chilometri con 88 stazioni, a 142 chilometri con 152 fermate entro il 2015. Un raddoppio, con il passaggio da 3 a 6 linee».
Ma vediamo facendo aiutare da questo articolo del Corriere quale sarà la conformazione di questa sesta Linea.
Le prime dieci fermate (alla fine saranno 14 o 15) sono quelle che già esistono, da Bisceglie a Pagano. Da quel punto il tracciato farà una curva, proseguendo verso il parco Sempione (i tecnici stanno studiando l'ipotesi di creare in quel punto una fermata), per poi incrociare di nuovo a Cadorna, passare da Missori (scambio con la 1), proseguire verso via Santa Sofia (altro scambio previsto con la 4, Lorenteggio-Linate), per finire il suo percorso in via Castelbarco (zona Bocconi) e via Pompeo Leoni (area industriale ex Om, zona Ripamonti).
Il futuro, ma per ora siamo solo nel campo delle ipotesi, è il prolungamento verso Opera. «Dopo l'Ecopass — spiega il consigliere dei Verdi Enrico Fedrighini — si accentua il ruolo di Atm come cardine della mob ilità milanese, e questo impone più attenzione alla qualità e all'efficienza del servizio. Il trasporto pubblico deve crescere come offerta, ma anche come comfort: non solo carri-bestiame a pieno carico, ma mezzi accoglienti che possano essere una reale alternativa all'auto privata». Se oggi le metropolitane trasportano 1,6 milioni di passeggeri al giorno, l'obiettivo del Comune è passare a 2 milioni entro il 2015, quando la domanda sarà cresciuta del 16,4 per cento rispetto a oggi.
Insomma, l'Expo per ora sta facendo bene alla città. Nel 2015 avremo una Milano tutta nuova. Per alcuni versi irriconoscibile.
http://milano.blogosfere.it/2008/06/...lla-citta.html
:facepalm:
ma.. la linea 6 a che caxxo serve? :asd: passa praticamente dove già passano tutte più volte, ma farne una "circolare" più esterna?
sto ancora aspettando la fermata di Assago che doveva essere pronta nel 2006 :asd:
Io ancora aspetto quella in Forlanini.
Eh ma tanto hanno messo il Linate-Express che al mirabolante prezzo di 1.50 euri collega San Babila all'areoporto senza fare fermate. Fantastico, peccato che faccia lo stesso percorso di molte altre linee urbane, passando interamente per la città e mettendoci 30 minuti, con l'ultima corsa alle 20.00.
questo è tutto per Vitor :bua:
"Sotto il nuovo Sant'Anna
sepolti rifiuti proibiti"
http://webstorage.mediaon.it/media/2...087_medium.jpg Como, un camion della Perego strade esce dal cantiere del Sant'Anna nel marzo del 2008 (Foto by Archive)
- «Rifiuti tossici a tonnellate Perego ne seppellì 2000»
- Le mosse della 'ndrangheta nel cantiere del Sant'Anna
- Mariano, quel summit all'ospedale per scegliere il nuovo boss
- Ndrangheta, tagliati i tentacoli Arresti eccellenti nel Comasco
- Lombardia in ostaggio dei clan Trecento arresti per gli appalti
COMO - L'ex dipendente della Perego Strade è un fiume in piena. Risponde alle domande dei detective dell'antimafia milanese, ricorda, ma soprattutto accusa. E fa suonare un campanello dal suono inquietante, oltreché allarmante.
Domanda: «Rispetto al Sant'Anna lei ricorda anche se c'era materiale pericoloso, cioè inquinante?»
Risposta: «Sì. Ricordo in particolare la presenza di diverso materiale pericoloso, in particolare bentonite, che veniva caricata sui camion e poi da me ricoperta con terra di scavo normale al fine di occultarne la qualità. Io personalmente mi occupavo di redigere anche i formulari, dove inserivo soltanto però il nome e cognome dell'autista e non mettevo nessun'altra indicazione in relazione al materiale trasportato e alla destinazione; queste indicazioni venivano inserite successivamente dall'autista stesso su indicazione di non so chi».
Altro giro, stesse risposte. A parlare, in questo caso, è una dipendente.
Domanda: «Lei ha mai sentito in particolare che questo tipo di operazioni veniva effettuato anche con materiale pericoloso e non indicato come pericoloso?»
Risposta: «Io ho sentito più volte dire agli autotrasportatori che dovevano indicare sui singoli rapportini codici diversi da quelli che in realtà avrebbero dovuto identificare i singoli rifiuti. Per cui poteva capitare che veniva indicato "terra" e invece si trattava di materiale di natura diversa».
Di quale natura? Ecco la risposta di un camionista: «In tutti i cantieri dove ha lavorato la Perego nel corso degli anni sono stati utilizzati per le opere di riempimento materiali fortemente inquinanti, come eternit, amianto».
La maxi inchiesta che ha portato in cella oltre trecento persone accusate di aver disseminato la Lombardia di clan legati alla 'ndrangheta regala un nuovo clamoroso retroscena, legato al cantiere pubblico più importante degli ultimi anni a Como: quello per la realizzazione del nuovo ospedale.
All'indomani dell'ondata di arresti - sul Lario eseguiti, oltre che dai Ros, dai carabinieri del nucleo investigativo di Como e della compagnia di Cantù - era infatti emerso che Salvatore Strangio, «personaggio con una storia criminale di riguardo e che vanta da sempre rapporti di affari, amicizia e frequentazione con individui di nota matrice 'ndranghetista», aveva messo i pneumatici dei camion Perego - controllata da oltre due anni e mezzo, secondo gli inquirenti della Dda, dai clan calabresi - dentro al cantiere del nuovo Sant'Anna e aveva contattato altri personaggi arrestati per associazione mafiosa, e attivi nel settore del movimento terra, per spartirsi, con loro, il viavai di mezzi nella struttura incastonata tra i comuni di Como, San Fermo e Montano Lucino.
Clan, "compari", rifiuti tossici venduti come inerti: ma perché tanta omertà di fronte a una vicenda simile? Il quesito è venuto pure ai detective dell'antimafia, che hanno chiesto a un dipendente: «Lei ha riferito che da parte della Perego venivano sempre non rispettate le normative di legge rispetto allo smaltimento dei rifiuti; perché non ha mai denunciato questo tipo di irregolarità?»
Risposta: «È vero io non ho mai fatto denunce e devo dire che ho anche molto sofferto di questa situazione perché mi rendevo conto che veniva sotterrato, interrato materiale fortemente inquinante, materiale che fa male alla salute pubblica, a tutti noi cittadini, però se io mi comportavo diversamente perdevo il posto di lavoro. D'altro canto soprattutto nell'ultimo periodo, vedendo le facce per me, è stata sempre una mia sensazione, di persone che mi mettevano paura, a maggior ragione mi guardavo bene di parlare».
http://www.laprovinciadicomo.it/stories/Cronaca/286229/
La 6 sarebbe stata in parte lo sbinamento del ramo Bisceglie della M1 (quindi non sarebbe passata dove ce n'è già una, ma sarebbe stata quell'una :asd: ), e sarebbe stata utile perché, oltre a - in teoria - permettere un aumento delle corse sulla tratta, avrebbe raggiunto la zona Ripamonti, servita solo da un tram e due bus che non salgono oltre via Ortles.
Ma, considerato il ritardo per il prolungamento della M2 e della M3, e il calvario per la M4, direi che non c'è da preoccuparsi per questa M6, non finché noi campiamo :facepalm:
Edit: nel pgt la M6 come ipotizzata in quell'articolo è stata cancellata. Al suo posto c'è un'allucinante tratta che va da Rho a San Donato. La parte di Ripamonti verrebbe coperta da una M10 ( :lol: ) Segrate-Noverasco... Due percorsi assurdi.
http://i25.tinypic.com/241sdhk.jpg
:rotfl:
eccole le famose 11 linee previste per il 2030 :rotfl:
citando una lettera di "italians" del corriere (che ogni tanto leggo)
ma chi ha fatto questo piano, crede anche minimamente che questo progetto possa aver successo? :asd:Citazione:
In questo comico pamphlet vengono esposte spassosissime chicche, un esempio: entro il 2030 sono previste 226 stazioni della metropolitana, su dieci linee. Oggi sono 88, quindi ne mancano 138. Ci sono 240 mesi da oggi al 2030: ogni due mesi, a partire da adesso e ininterrottamente, deve essere inaugurata una stazione della metrò. Tenendo conto che in 25 anni hanno inaugurato quattro fermate di metrò (Pero, Rho, Maciachini e Abbiategrasso), non posso che esprimere sentiti auguri.
quella di assago milanofiori doveva essere finita 2 anni fa, poi per la crisi mancanza di fondi , la expo chissà se entro il 2030 la finiscono.
oggi a roma, sulla tiburtina, sono passato vicino ad un megamostro incompleto e c'è ancora il cartellone hotel lusso bla bla bla piscine sala convegni stelle grande apertura 2004- :rotfl:
E l'attinenza con l'Expo di Milano è... ?
costruzioni ad minchiam-
Ah ecco :asd:
ma dimmi, ti sei messo a scrivere in corsivo per darti un tono che non capisco? :mah:
è solo per enfatizzare certe parole-
la madre dei Carcarli (Pravettoni) e' sempre incinta... :facepalm:
Stamane sentivo per radio essere crollata una galleria della nuova linea 5 per la pioggia di ieri :fag:
Ma in teoria qual'è il limite oltre la quale sarà impossibile finire in tempo i lavori?
Intendi i lavori per l'EXPO o le infrastrutture di "contorno"?
Per l'EXPO non hanno ancora accesso ai terreni su cui fare i lavori, tanto per dire.
Mi riferivo alla infrastrutture, l'allestimento della fiera in se non credo sia un grosso problema, o mi sbaglio?
Non saprei comunque darti una data limite.
Sulla difficoltà, potremmo chiedere a Stanca, che ha arraffato il bottino ed è scappato senza combinare un tubo.
Mondiali :teach:
Finire in tempo non è nei progetti del comune... gli basta aver avuto l'expo come traino per metropolitane, strade, superstrade ecc. Per esempio per la m4 (opera non essenziale ma connessa) si prevedeva l'apertura di sola metà tratta per il 2015, il resto poi. Il problema è che ormai si è in ritardo anche per questo... :asd: