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Re: A cosa porta la gratuità?
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Re: A cosa porta la gratuità?
Penso che il problema sia la pirateria non il free software o il software gratuito in generale.
Se una software house non riesce a far meglio di chi lavora gratis certamente non merita i miei soldi.
Personalmente sono contento dell'esistenza del free software, così come mi piace la concorrenza fra le aziende, mi piace anche la concorrenza fra le diverse filosofie. Sarà il tempo a decidere quale si presta meglio per ogni diverso ambito.
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Re: A cosa porta la gratuità?
Citazione:
Ultra Sparc ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 18:03
Penso che il problema sia la pirateria non il free software o il software gratuito in generale.
Se una software house non riesce a far meglio di chi lavora gratis certamente non merita i miei soldi.
Personalmente sono contento dell'esistenza del free software, così come mi piace la concorrenza fra le aziende, mi piace anche la concorrenza fra le diverse filosofie. Sarà il tempo a decidere quale si presta meglio per ogni diverso ambito.
Vedremo quando cercherai lavoro, anche in una di queste fondazioni di free software http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
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Re: A cosa porta la gratuità?
Citazione:
DreamPainter ha scritto mar, 12 settembre 2006 alle 13:56
Citazione:
Ultra Sparc ha scritto lun, 11 settembre 2006 alle 18:03
Penso che il problema sia la pirateria non il free software o il software gratuito in generale.
Se una software house non riesce a far meglio di chi lavora gratis certamente non merita i miei soldi.
Personalmente sono contento dell'esistenza del free software, così come mi piace la concorrenza fra le aziende, mi piace anche la concorrenza fra le diverse filosofie. Sarà il tempo a decidere quale si presta meglio per ogni diverso ambito.
Vedremo quando cercherai lavoro, anche in una di queste fondazioni di free software
http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
Non la vedo così grigia.
Gimp sottrae clienti a photoshop? Blender a 3dstudio?Linux a windows? Ogre a unreal 3?
Penso che dovrai rispondere NO a tutte le domande.
Non sono delle valide alternative. Tutti quelli che avrebbero acquistato Photoshop originale continuano a farlo nonostante esista gimp, gli altri usano gimp o photoshop pirata.
Linux si sta diffondendo a scapito di Unix, non di windows.
I dipendenti che non paga più la Sun per lo sviluppo di Solaris probabilmente li paga la Red Hat.
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Re: A cosa porta la gratuità?
Ultimamente sto notando un fenomeno allarmante, una serie di adepti di Stallman si stanno insinuando nelle università...
tengono seminari sull'utilizzo di emacs (!!), vim http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_lol.gif , tentano di dimostrare come Linux sia più stabile, più veloce, meglio progettato http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_lol.gif di qualsiasi altro sistema operativo.
Ho visto delle slide di un corso di sistemi operativi secondo cui il kernel di linux era praticamente privo di bug http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_eek.gif .
E sopratutto adoro quando si parla dell'immoralità del software proprietario.
Questi atteggiamenti sono allarmanti, non la presenza del Free Software.
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Re: A cosa porta la gratuità?
Sono allarmanti e mettono in cattiva luce l'intera comunità.
Un po' come i fondamentalisti religiosi.
P.S.: come dissi tempo fa, vi ha ancora il suo perché. Se non ci fosse vi mi mancherebbe. Tanto.
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Re: A cosa porta la gratuità?
Finché sono seminari ok... se diventano lezioni universitarie in effetti non è il caso.
Dico... insegnare vi o emacs è *interessante*. Ti arricchisce (come informatico), vedere che le cose si possono fare anche senza mouse. Parlare delle licenze è utile anche. Fare crociate invece no.
I miei docenti di Sistemi Operativi ci facevano sputare sangue su vi, la bash, awk, ma cosa fosse il software libero manco lo sapevano http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif
Ideale direi http://forumtgmonline.futuregamer.it..._icons/asd.gif
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Re: A cosa porta la gratuità?
mmmmmmmm sinceramente, io sono un fiero portabandiera dell'opensource
ho letto fino alla 2,3 pagina... poi dato che fra poco scendo, ho deciso di rispondere...
dream non capisco una cosa, sei tanto sicuro che i prodotti a pagamento siano tanto meglio di quelli gratuiti(opensource e non freeware)... e allora perchè è sorto il problema? se è davvero come dici tu,allora perchè il lavoro amatoriale rovina quello professionale?
l'opensource ha le sue ragioni di esistenza
office e openoffice
tu mi dici che office è nettamente superiore perchè molto piu' pieno di features... per me office dovrebbe essere gratuito, o almeno per una parte delle persone
perchè io studente universitario dovrei pagare 300€ per quelle features? che la microsoft lo venda solo alle aziende, agli studi etc, che ne hanno un ritorno economico, a me lo regala...
la microsoft non lo fa, e allora esce openoffice, che oltre a regalarlo, ti da' a disposizione il codice, con cui, se hai le palle al posto giusto, puoi modificarti il programma, puoi innovarlo, puoi migliorarlo o qualunque altra cosa...
io trovo che amsn di base, ha molte piu' features UTILI(ti permette di vedere i contatti che ti hanno cancellato, che trovo molto piu' utile di qualsiasi stupida e deficiente animoticon) di msn originale
io trovo che msn dopo 10 anni, stia iniziando ad implementare features che su icq (non opensource, ma freeware anche lui come msn, che ricordiamo freeware, solo perchè la microsoft non ha bisogno di rientri economici da li, o cmq non anora) erano presenti gia' 10 anni fa...
ma questo c'entra poco con il discorso, ma ci tenevoa dirlo da mesi ghghghgh
cmq torniamo al discorso principale
opensource, permette a utenti normali di poter fare delle cose, per cui dovrebbe pagare un botto
prendi uno studente universitario di architettura, sai quanto costa autocad vero? tipo 6000 7000 euro...
e io studente, e non architetto che con autocad ci guadagno, dovrei pagare 6000 7000 euro? il 90% degli studenti lo pirata, altri preferiscono magari utilizzare software opensource, che è ovvio non è paragonabile ad autocad, ma autocad se non lo voglio piratare (per onesta' o per qualunque altra ragione) devo vendermi la macchina, per studiarci...
io sono dell'idea che il 90% del software non valga quanto costa, o almeno non sempre
si dovrebbero sempre prevedere casi distinti
tu puoi farmi pagare tanto un software, se io ne ho un ritorno economico, ma se sono un normale utente, perchè dovrei pagarlo tanto?
un videogioco ha un senso, un videogioco non è uno strumento, è come un film, o come un album, è un intrattenimento, è cultura o come vogliamo chiamarla, ma una suite office è uno strumento....
e poi chi ha mai detto che gratis, o pagato meno è = a peggio?
una mia amica le regalarono una borsa cartier contraffatta, a napoli, lei non sapeva lo fosse... cmq si ruppe la borsa, la porto nella boutique cartier per farla riparare, secondo te il commesso, o quelli che l'hanno riparata hanno scoperto che quella borsa non era originale? quando l'amica che gliel'ha regalata gli ha detto che era contraffatta, lei ci è rimasta....
anche questo c'entra poco, ma volevo dirvi quanto sono bravi i napoletani in queste cose :)
cmq risultato finale del mio post
i programmi dovrebbero essere a pagamento solo per aziende, imprese, microimprese e compagnia bella, o cmq chi ci guadagna, per l'utente privato no... per me che uso le suite office per scrivere cose mie, o per me che mi piace divertirmi ad usare photoshop per creare cose mie, ma da cui non ci guadagno nulla, allora non vedo perchè dovrei pagare centinaia di euro...
l'opensource rispetto al freeware ti da inoltre la possibilita' se ne sei in grado, di migliorare il tuo strumento
quanti artigiani hanno modificato i loro strumenti, o hanno creato strumenti personalizzati per adattarli al loro lavoro,partendo magari da strumenti che gia' avevano?
nessuno mi vieta di prendere il mio televisore della philips e metterci dentro una macchina del caffe'...
se io sono in grado di prendere una cosa e modificarla a mio piacimento, perchè non ho il diritto di farlo?
perchè sempre piu' giochi mettono dentro programmi per creare mod etc?
perchè il 90% dei giocatori di oblivion gioca con mod e plugin personalizzati?
perchè quelle software house hanno capito, hanno capito che danno cosi' la possibilita' alle persone di innovare costantemente il loro software... half life senza counterstrike avrebbe mai retto tanti anni? tanti giochi, senza la possibilita' di modificarli, muoiono molto prima delle loro controparti che permettono di essere modificati...
è vero quei giochi non sono opensource, ma cmq ci si avvicinano, perchè ti danno la possibilita' di modificare, migliorare, il prodotto di base
e non c'è nulla di male in questo, nulla
e soprattuto PERCHE' IO UTENTE DI WINDOWS CHE SCOPRE UNO DEI DIECIMILA BUG DI WINDOWS, E SONO IN GRADO DI RISOLVERLO, NON HO DIRITTO A RISOLVERMELO DA SOLO, O A RISOLVERLO ALLE PERSONE CHE CONOSCO, prima che migliaia di utenti mandino la segnalazione a microsoft, e prima che i tecnici microsoft dopo essersi letto i migliaia di report, lo correggano?
è questa la differenza fondamentale tra opensource e codice prorietario, che la software house open ma da' il diritto (spesso anche dovere) di correggermi da solo le cose che non vanno, e di migliorarlo a MIO PIACIMENTO e SECONDO IL MIO BISOGNO...
ho fatto un post lunghissimo ma forse solo l'unica parte è quella che c'entra col discorso :) eheheheh ma tutto il resto anche ha un senso di esistere, anche se forse è molto velato e quasi off topic, ma se lo leggete tutto intero, allora tutto il post potrebbe avere un senso
P.s. conosci RECCERTS.exe? o advanced efs recovery? il primo è microsoft il secondo di un'altra software house, servon oa recuperare files criptati sotto windows, in caso di blocchi e/o guasti al sistema operativo
il primo costa piu' di 200$ e lo distribuisce la microsoft previo contatto, il secondo è fatto da una software house e costa 190$, in piu' esiste un metodo manuale, lungo e un po' macchinoso per fare la stessa cosa
ora ho provato il secondo AEFSRECOVERY, facciamo finta che io sia un libero professionista e pago 200$ e poi scopro che non mi ha funzionato (magari non ha funzionato solo a me) e in quel caso allora devo mettermi a fare casini con la software house.assistenza qui, assistenza li...
potrei provare con il metodo manuale ma ci metto un bel po....
trovo un software gratuito che lo fa, perchè alla fine è una cosa abbastanza stupida, dato che cmq puoi farlo anche manualmente, allora perchè non ho diritto ad avere un software che fa questa cosa in automatico?
e perchè se non sono uno a cui quei files servono per lavoro, ma uno che ci tiene a quei files perchè ricordi di anni e anni fa, quando avevo la mia prima connessione a 28kbps e ci sono files storici per me, devo pagare 200$ perchè volevo proteggere quei files da eventuali intrusi familiari??????
se non ci fossero state persone disposte a studiare il problema e rilasciare GRATUITAMENTE il metodo manuale per farlo, ci sarebbero state due scelte, o piratare i software, o ringraziare chi nell'opensource ci crede veramente, e CHI FA DELLA LIBERTA' DI CONOSCENZA E DI CULTURA LA SUA RAGIONE DI VITA e questo è solo uno dei tanti casi...
tanto no nti preoccupare, chi si scoccia di sgobbare, studiare e apprendere, il software da 200$ e piu' della microsoft se lo compra, con tutta l'assistenza e la garanzia
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Re: A cosa porta la gratuità?
e poi scusate a quanto ne so io il miglior compilatore java è opensource (eclypse) lo hanno usato anche per programmare sonde spaziali, e non penso che alla nasa abbiano problemi economici...
cosi' come se la sun ci facesse pagare il jre dovremo usare ancora la microsoft java virtual machine, che ricordo sul 98 mi faceva crashare un sacco di volte IE appena aprivo una pagina in java
e cosi' per tante cose dobbiamo ringraziare l'opensource
ripeto per l'ennesima volta, il mio discorso è soprattutto per utenti privati e non aziende e compagnia bella, dove posso appoggiare del tutto il tuo discorso, dove serve anche assistenza etc...
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Re: A cosa porta la gratuità?
si mi sta bene tutto l importante è la scelta. io programmatore devo poter rendere il mio sw a pagamento se lo desidero, magari per viverci vendendolo o assistendolo.
poi non è che il sw non lo devi pagare se ne fai uso casalingo eh...se non lo vuoi pagare usi quelli gratis, se vuoi photoshop anche solo per togliere gli occhi rossi dalla foto del tuo gatto è giusto che paghi
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Re: A cosa porta la gratuità?
io sono dell'idea che un programma non debba essere comprato se non viene messa a disposizione una shareware che ti permetta di usare tutte le features, senno' puo' succedere come è successo a me con quel programma (advanced efs recovery) che non funziona, o che mi delude, o che non mi piace o quello che vuoi... le shareware devono essere a tempo e non limitanti nell'uso, se ho la possibilita' di usare quel programma a fondo allora lo compro...
cmq secondo me è inutile accanirsi contro l'opensource, l'opensource ha una sua ragione di esistere, e se le aziende e gli utenti usano tanto l'opensource, allora significa che forse i programmi proprietari non sono tanto granche'...
se le persone usano i programmi gratis, significa che non hanno bisogno delle features, se usano openoffice invece di office, forse è perchè non hanno bisogno delle cose che ha in piu' office...
quindi trovo totalmente inutile accanirsi contro l'opensource, e contro chi lo programma, che dream li chiama figli di papa', io li chiamo persone con un idea e una missione, al pari dei missionari, e al pari di chi fa quello che fa perchè ci crede e non del semplice risvolto economico... ci saranno anche programmatori figli di papa' che campano sulle spalle dei genitori, ma sono sicuro che un 80% lo fa per passione, mentre fa altri lavori, o fa qualcos'altro per vivere
non tutti sono figli di papa' molti sono magari che so avvocati che fin da piccoli programmano, o che ne so ingegneri edili che hanno anche la competenza matematica per farlo, o studenti universitari che magari diverranno programmatori per software proprietari ma nel frattempo si impratichiscono
o anche programmatori che gia' lavorano per una software house, e che vogliono investire il loro tempo in questa cosa piuttosto che guscire la sera con gli amici dopo il lavoro...
secondo me l'opensource è una missione e saro' sempre favorevole...
ma se la mettiamo sulla politica io metterei la cultura in generale pubblica e gratuita... ma poi il discorso comincia a diventare troppo politico e troppo utopico...
cosi' come i comuni dovrebbero mettere a disposizione biblioteche software come con i libri e cosi' via...
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Re: A cosa porta la gratuità?
da profano e ignorante per me è essenzialmente un problema di costi e concorrenza:
- non mi possono chiedere 120 euro per un SO come winxp che può essere installato su un solo pc
- non è possibile che il mercato dei SO sia dominato da un solo soggetto
per il resto l'idea di spendere soldi per un sistema operativo non mi dispiace affatto, purchè possa scegliere fra più concorrenti, il che dovrebbe assicurare prezzi decenti e validità del prodotto
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Re: A cosa porta la gratuità?
ma per un sistema operativo sono anche d'accordo a pagarli 120 euro... un sistema operativo non è un software... è qualcosa di piu'... cosi' come capisco autocad che costa 6000 euro... ce li costa perchè un architetto lo usa per lucrarci... non ho detto che sono contrario ai software a pagamento, ma chi produce software a pagamento non si puo' lamentare di chi produe software opensource... anche perchè se veramente l'opensource uccide il software a pagamento, vuol dire che questo software che si fanno pagare non è superiore al gratuito, senno' chi avrebbe bisogno di quelle cose lo prenderebbe... non penso che alla rai usino firefox per sfizio, o che alla nasa usino eclypse perchè hanno problemi di soldi, o che in una grossa azienda non usino office perchè costa troppo... non lo usano perchè non ne hanno bisogno(nel caso di office), o perchè inferiore ( nel caso di eclypse) alla controparte opensource
cosi' come non capisco perchè dream debba per forza dire che chi fa opensource sia un figlio di papa'... il mio sogno è divenire programmatore di una software house importante, ma se si avvera, continuero' ad appoggiare l'opensource, è ovvio lo farei come hobby, in secondo piano, ma perchè dovrei mettermi contro? perchè un avvocato che programma da quando era piccolo non ha diritto di partecipare ad un progetto opensource, senno' è un figlio di papa' mantenuto e che toglie lavoro ai programmatori?
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Re: A cosa porta la gratuità?
Citazione:
Originariamente Scritto da
CaFFeiNe666
e poi scusate a quanto ne so io il miglior compilatore java è opensource (eclypse) lo hanno usato anche per programmare sonde spaziali, e non penso che alla nasa abbiano problemi economici...
È abbastanza errato, dato che eclipse usa javac per compilare. Almeno, quando lo uso io fa così. :asd:
Eclipse sarà pure opensource, ma dietro c'è stata IBM.
Un po' come dietro OpenOffice c'è SUN.
Dietro alcuni software opensource, c'è un'accurata progettazione. Dietro altri (Linux, a quanto pare) no. È un costante hackare pezzi qua e là per ottenere ciò di cui si ha bisogno in quel momento, salvo poi dover modificare altro per esigenze future.
Ma qui andiamo forse un po' fuori tema.
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Re: A cosa porta la gratuità?
Un appunto: ICQ e MSN Messenger non sono propriamente freeware, visto che visualizzano pubblicità (li si chiama adware, in genere).
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Re: A cosa porta la gratuità?
beh se ci sono dietro dei colossi non significa che non siano cmq opensource :)
eheheheheh non pensate anche voi?
cmq eclypse dovrebbe usare gli sdk della sun se non erro, che cmq sono opensource anche loro, cosi' come bluej che li usa sicuramente... boh da poco sono entrato nel mondo java :)
e cmq rimane il discorso, chi ha bisogno di determinate features state sicuri che li acquista, avete visto la versione opensource di autocad? vi assicuro che qualunque architetto preferisce spendere 6000 euro di autocad :) icq a suo tempo visualizzava pubblicita' che riguardavano la stessa mirabilis e icq...
ma alla fine non so nemmeno se sia opensource, ma sicuramente freeware...
e cmq ci sono tanti programmi opensource che ti permettono dia vere i contatti di piu' messenger insieme, cosa che un messenger proprietario non fara' mai... anche questa è una cosa utile no?
e poi chi ha mai detto pagamento = buono? io non installo un norton da quando avevo il pentium 200.... avevo il panda solo perchè mi usci OEM insieme al cd di windows sull'acquisto di un pc... e a quel tempo era ancora abbastanzxa buono, ora è diventato un similnorton
sul portatile me lo regalano norton e non lo installo :)
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Re: A cosa porta la gratuità?
eclipse
il jdk è open source (=puoi vedere il codice) ma non è possibile apportare modifiche, quindi è open source in senso lato (non si applica la Open Source Definition). Questo ha senso perché un linguaggio di programmazione deve essere omogeneo e non devono esserci più versioni a fare casino, però teniamone conto.
Versione open source di autocad??? Esiste una cosa del genere?
"icq a suo tempo visualizzava pubblicita' che riguardavano la stessa mirabilis e icq..." -> esiste ancora, e visualizza pubblicità qualsiasi.
"ma alla fine non so nemmeno se sia opensource, ma sicuramente freeware..." -> a cosa ti riferisci?
"e cmq ci sono tanti programmi opensource che ti permettono dia vere i contatti di piu' messenger insieme, cosa che un messenger proprietario non fara' mai... anche questa è una cosa utile no?" -> che c'entra? E hai mai sentito parlare di federazione di protocolli? (esempio, unione tra AIM e ICQ in passato)
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Re: A cosa porta la gratuità?
e cmq ciò non toglie che come tu hai diritto di mettere online le tue cose gratis il programmatore di photoshop ha il idritto di farlo pagare. di non fare una demo dalle funzionalità illimitate e così via...
oggi mi stavo informando un po sulla suite final cut per mac e ho visto cose impressionanti (su un apple da 14000€). per certi risultati la gente paga volentieri per altre cose basta meno. sono due strade per arrivare a un risultato, una non esclude l altra.
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Re: A cosa porta la gratuità?
appunto infatti il mi odiscorso non era assolutista infatti ho detto varie volte (autocitazione)
non ho detto che sono contrario ai software a pagamento, ma chi produce software a pagamento non si puo' lamentare di chi produe software opensource... anche perchè se veramente l'opensource uccide il software a pagamento, vuol dire che questo software che si fanno pagare non è superiore al gratuito, senno' chi avrebbe bisogno di quelle cose lo prenderebbe...
come ho detto io sono favorevole a entrambi, entrambi hanno un loro senso di esistenza... ma non è detto che se molti iniziano a usare openoffice si accusi l'opensource, se lo usano è perchè forse non hanno bisogno di office..
è questa la base di tutte le mie mille parole....
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Re: A cosa porta la gratuità?
C'è anche una questione di antitrust, CaFFeiNe666, di libertà del mercato e di concorrenza. Hai presenti i cinesi che producono sottocosto, Wal Mart che vende sottocosto? Qual è l'effetto della loro azione? Che chi produce e vende ad un prezzo equo chiude. L'obiettivo di molti imprenditori cinesi in particolare spesso è quello di produrre in perdita a colpi di muscoli finanziari, fino a monopolizzare il mercato; POI si pensa a fare cassa.
A volte l'open source è così, indirettamente, ma ricordiamo che è stata Microsoft ad aprire la strada a questa politica, e in modo cruento, diretto, con Internet Explorer: avere successo solo perché è gratis (e incluso nel sistema operativo, già), uccidere concorrenti più validi andando anche in perdita nel breve termine, per evitare danni più ingenti in futuro, ecc.
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Re: A cosa porta la gratuità?
Una domanda quanti sono i software open source dietro ai quali non c'è stata una grande azienda o una università?
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Re: A cosa porta la gratuità?
Stm... nn ho capito dove vuoi andare a parare :mah: ?
cioè: è ovvio che chi se lo può permettere vende al + basso prezzo possibile per stroncare i clienti... ma mi sembra improbabile che un giorno quando open office avrà surclassato office, e linux(o chi per lui) rimpiazzato windows... che questi programmi "gratuiti" verranno resi tutti a pagamento per poter riscattare i profitti delle aziende, lobby, multimiliardari, o leader carismatici che hanno investito nell'open source....
+ che altro il mio timore è: se un giorno la microsoft nn volesse + sopperire alle perdite in certi settori con gli introiti di altri (vedi l'xbox in giappone), e quel giorno casualmente ms office nn vende + un tubo a favore del concorrente open, tutti quelli che avranno veramente bisogno delle funzionalità in + di office si vedranno lievitare il prezzo di office ai livelli di altri software "di nicchia"???(e quà c'è da chiedersi a quanta gente servano davvero le funzionalità di office...)
tanto chemmefrega...quel giorno nn arriverà mai^_^
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Re: A cosa porta la gratuità?
Il timore è che un mercato dove domina unicamente il gratuito, con una concorrenza appiattita, diventi stagnante per mancanza di stimoli all'innovazione. Ma del resto è lo stesso che si imputa alla pirateria, quindi magari sono timori infondati.
La gente che oggi non ha bisogno di Office, o se lo trova preinstallato o lo pirata.
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Re: A cosa porta la gratuità?
mhn...già...ma direi che è una preoccupazione inutile: è come quando ci si lamenta che nessuno spende/consuma/investe + in italia... noi possiamo solo decidere di comprare o nn farlo( leggi piratare o usare robba gratuita), e con le nostre singole decisioni il mercato nn cambia di certo...
cmq imho le innovazioni nel campo dell'open source ci sono...magari sono meno stimolate ma col tempo si progredisce anche senza una vera e propria concorrenza....
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Re: A cosa porta la gratuità?
Guardando come vanno le cose sembra che i prodotti opensource a volte progrediscano molto più velocemente delle closed , basta fare un confronto tra ie6 e firefox.
Dire che il software closed è meglio di quello di open ? A volte è vero a volte no, esempio lampante windows che riesce ad avere nel 2006 un filesystem che si defframenta in maniera spaventosa e tutta la configurazione in un file di binario (il registro di sitema) e ti "obbliga" ad aggiornarlo di release in release additando motivi di sicurezza e stabilità.
Con l'open source i programmatori non faranno la fame, come detto sopra le aziende hanno bisogno di personalizzazioni e soluzioni ad hoc che sicuramente non troveranno nella comunità.
Se grandi aziende come Ibm e Sun puntano sull'open source un motivo c'è , non penso che vogliano suicidarsi commercialmente.
Il problema è che si pensa che gli sviluppatori open-source siano persone che passino tutto il giorno a svillupare gratis , quando in realtà per la maggior parte di loro è un hobby. Con questa logica dovremmo vietare il volontoriato, che ad esempio ruba il lavoro a chi fa assistenza agli anziani, oppure le biblioteche che tolgono il lavoro alle librerie ecc. ecc.
Personalmente sono convinto che le cose possano convivere , sta poi alle persone scegliere qual'è la soluzione migliore sia dal punto di vista tecnico che economico . Esempio semplice se io sono una banca che deve gestire centinaia di migliaia di tranzazione al giorno sicuremente non utilizzerò mysql , ma un software adeguato (vedi oracle o db2), se invece devo mettere su un forum o un piccolo gestionale (per piccole e medie imprese) potrei rivolgermi a mysql o prodotti simili.
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Re: A cosa porta la gratuità?
Citazione:
Originariamente Scritto da
lost bob
... se io sono una banca che deve gestire centinaia di migliaia di tranzazione al giorno sicuremente non utilizzerò mysql , ma un software adeguato (vedi oracle o db2), se invece devo mettere su un forum o un piccolo gestionale (per piccole e medie imprese) potrei rivolgermi a mysql o prodotti simili.
Non credo che mysql o postgre non siano paragonabili in termini di prestazioni offerte, quello che fa scegliere prodotti commerciali è il fatto che dietro a i DB oracle o a db2 ci sono aziende che offrono assistenza, manutenzione.
Avere un numero di telefono da chiamare, una persona a cui "dare la colpa" dei malfunzionamenti a volte vale di piu di quanto speso per l'acquisto..
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Re: A cosa porta la gratuità?
Per i database è anche una questione di prestazioni, funzionalità, diffusione. Oracle e SQL Server credo siano ancora su un altro pianeta rispetto a mysql e postgresql. Parlo dal lato amministrativo. Ché se hai bisogno di un database da piazzare lì e dimenticartelo, ok, ma se ci devi fare operazioni manuali tutti i giorni non so...