Ieri con nuove scarpe (tutta un'altra cosa) e nuovo programma (ho ripreso quello postato in precedenza, invece di correre ad minchiam) ho fatto un bell'allenamento. L'ora era più fresca, faceva meno caldo e non ho avuto nessun prurito. Boh :mah:
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Ieri con nuove scarpe (tutta un'altra cosa) e nuovo programma (ho ripreso quello postato in precedenza, invece di correre ad minchiam) ho fatto un bell'allenamento. L'ora era più fresca, faceva meno caldo e non ho avuto nessun prurito. Boh :mah:
che programma hai svolto ?
sta cosa del prurito la fatico a capire.
io ieri clamoroso salto dell allenamento causa lavoro con conseguente sbalzo umorale...sono un tossico.
:vittoria: ...tgm running team...:applauso:
Quello riportato in prima pagina per iniziare...l'ho preso da un po' più avanti, però, perchè avevo ripreso da un po'.
Niente più, comunque, anche oggi mi sono allenato bene :sisi:
Sarai un tossico ma almeno hai al sicuro la volontà di tenerti sempre allenato...io ho sempre paura che prima o poi gli impegni o la scarsa volontà mi tengano lontano dal parco :D
un trasloco e un infortunio mi hanno fatto iniziare male il 2007 infatti. però ora che abito in campagnia ogni tanto mi faccio una bella corsa lunga (quanto reggono le gambe per intenderci) nella pace e la solitudine più totale (se si esclude qualche cane, 2 o 3 gatti, 2 nutrie, 2 asini e un numero imprecisato di moscerini...questo stamattina).
a breve metterò su qualche post con qualche tabella di livello intermedio. correre con un programma è mille volte meglio dell instinto anche se a volte la corsa "col cuore" ci vuole tutta.
p.s. spesso e volentieri la mia volontà deriva dalla mia schifosa tendenza all ingrasso. dopo 2 mesi e un po di pausa ho ripreso 4/5 kg :blush:
ho un po di tempo (fase di stanca al lavoro) quindi più che una tabella volevo fare un post su metodi di allenamento relativamente semplici che potremmo definirire come intermedi o comunque per persone che hanno messo nlle gambe una buona quantità di minuti e che vogliono fare qualcosa di diverso che "correre 1 ora sempre alla stessa maniera" (non che ci sia nulla di male, anzi).
probabilmente dovrei riportarlo in prima pagina e appena avrò tempo di organizzare il tutto lo farò sicuramente.
Non sono tabelle vere e proprie ma approfondiscono un po alcuni discorsi già presenti in prima pagina.
Tanto per cominciare il progressivo di cui si parlava in precedenza è uno degli allenamenti che preferisco perchè ha un coefficente dolore/rendimento tra i migliori (PER ME). É l allenamento che io metto come di "secondo livello" quando reinizio a correre dopo una pausa più o meno forzata (subito dopo la "lenta"). Lo corro col metodo Albanesi, metà della prova lenta, un terzo media e mi tengo un km o due da fare più veloci del medio. é allenante, semplice, non ha bisogno di percorsi misurati. Mi aiuta molto perchè allena su più fronti il corpo (resistenza e potenza aerobica) e perchè è comunque un allenamento naturale (il corpo anche senza volerlo tende alla progressione durante la corsa e la nostra testa è spesso portata ad effettuare il cosidetto allungo finale). lo metto una volta ogni settimana o ogni 2 settimane di solito.
per me: 30' lenti - 20' medi - 10'veloci (ma qui nn sono mai tassativo).
Le Ripetute su Ritmo gara invece sono più tecniche ma hanno un alto coefficente allenante (a me hanno regalato un notevole boost come scrissi).
Di loro adoro il fatto che per quanto tecniche si basano su calcoli che ognuno può fare perchè stabiliti basandosi sul proprio ritmo gara. consistono appunto in tratti di corsa di lunghezza variabile corsi alternativamente a ritmo gara, magari anche a ritmo gara - qualcosa, e tratti di corsa lenta (per recuperare).
Un esempio è la tabella che riporto qua sotto impostata sul ritmo che teniamo sui 10k.
riscaldamento
andature varie (skip, calciata dietro, alternata, balzelli, allunghi)
1x 3km (ritmo gara)
500 m (o 1 km se uno non riesce subito, oppure un lasso di tempo) recupero lento
1x 2km (ritmo gara -5") o comunque un ritmo più veloce di quello gara
500 m recupero
2x 1km (ritmo gara - 10") intervallati ovviamente dal solito recupero.
Come è facile immaginare le variazioni possibili sono tante, si può progredire nel ritmo come nello schema esemplificato, oppure mantenere i ritmi e le distanza (n x 1km a ritmo gara con rec fisso). Il ritmo gara di cui si parla deve però essere scelto con criterio. Inutile impostare lo stesso ritmo tenuto nelle precedenti gare perchè il nostro corpo è già in grado di fare una gara a quei ritmi, bisogna quindi puntare un filo più in alto, se i margini di miglioraemento ci sono, e basarsi sul ritmo a cui vorremmo correre la ns gara. se per esempio ho fatto un 10k in 45' (4'30" al km) baserò i miei allenamenti su un ritmo più sostenuto tipo, chessò, 4 e 25 al km.
Tutto sta nell essere coscienziosi e basarsi su un ritmo ottenibile.
Come allenamento è sicuramente piuttosto intenso ma il do reputo un fondamentale e per quanto possa sembrare il contrario il fatto di recuperare in movimento traumatizza il fisico in maniera minore.
Si può usare anche l unità di tempo al posto di quella di spazio (10' ritmo gara,5 rec o cose così), anche qui le variazioni sono tante.
tutto questo per dare uno spunto per chi magari vuole provare qualcosa di più o che ha intenzione di provare a "fare il tempo". ovvio che ci vuole dela personalizzazione ma in linea di massima quant detto può almeno servirvi per cominciare a esplorare nuove tecniche di allenamento.
Personalmente negli utlimi tempi ho potuto affronate poche sessioni di allenamento tecnico e un po per esplorazione (adesso vivo in campagna :jfs:) un po per abituarmi alla distanza mi sto facendo dei lunghi alla forrest gump con tanto di asporto. Uno zaino con le provviste, con un kway, un cappello, il cellulare (si lo so cosa pensate ma visto che vado lontano e non conosco le strade è meglio viaggiare sicuri) e via. mi è capitato di star via mezza giornata e più , correndo per la maggior parte del tempo, godendomi il panorama e pensando a risparmiare le gambe per tornare a casa senza l ambulanza.
Non sono allenamenti adatti a gare o a miglioramenti particolari, oltre ad essere piuttosto "mangia risorse" però, cheddiavolo, uno corre per il piacere di farlo non per un cronometro. ogni tanto ci sta ...
Bello :o
Senti un po', tu come ti poni rispetto alla questione "cibo prima di correre"? Nel senso, io ho notato che fatico molto meno se corro dopo aver mangiato, non troppo vicino nè troppo lontano (tipo un'oretta dopo, e mangiato un piatto di pasta), mentre invece altre volte mi è capitato di correre a 3 ore dalla colazione e sento una differenza (gambe che faticano di più, non una questione di fiato).
Eppure mi sembra strano, perchè c'è gente che corre anche a digiuno...
Ho corso per molti mesi a digiuno, mi alzavo la mattina presto, e dopo un bicchier d'acqua o un po di maltodestrine quando potevo, uscivo per correre. Tecnica efficente nel caso si voglia perdere peso in quanto il corpo è diciamo costretto ad attingere prima alle proprie scorte non trovando di meglio (bella spiegazione tecninca :asd:). Chiaramente in quei casi il rendimento non è mai ottimale ma ha comunque i suoi bravi scopi, come ad esempio abituare il corpo ad attingere a certi tipi di risorse o comunque abituarlo ad uno sforzo mattutino (come nel 90% delle gare).
Partire in deficit di "benzina" non è il massimo, soprattutto le prime volte quando il ns corpo non si è ancora abituato ad uno sforzo di quel tipo. Anche i miei allenamenti venivano un po peggio di quelli pomeridiani (che cmq avvenivano a minimo 2 ore dall ultimo pasto/spuntino).
Nel tuo caso potremmo ricercare le cause innanzitutto nel tipo di alimentazione. ci sono carboidrati e carboidrati in giro e se dopo 3 ore (che per me sono relativamente poche) se già in un deficit tale da segarti le gambe può esssere che il tuo corpo li esaurisca relativamente presto.
Tieni anche conto che per questioni puramente metaboliche correre ad un orario piuttosto che ad un altro da risultati diversi a prescindere da ciò che si è mangiato. Leggevo qualche tempo fa che il corpo umano raggiunge il massimo rendimento nel pomeriggio, non so dirti quanto la questione "orario" influisca ma sono sicuro che influisce.
Il mio banale suggerimento per rimediare è di ricorrere a qualcosa da buttar giù poco prima della corsa, che abbia una digeribilità facile e fornisca un buon apporto di carburante. per il mio "problema" come dicevo, il medico mi ha consigliato un integratore di maltodestrine. costano poco, si digeriscono bene, sono un valido apporto di carbodrati e non hanno bisogno di essere ingerite molti prima della prestazione.
sarà bello sto spot
http://www.nike.com/nikeplus/index.j.../sumr7tvad.swf
p.s. qualcuno mi dice come salvare l swf prima che lo dismettano
ciao a tutti ...
anche io vado a correre 1 - 2 volte a settimana per integrare colla palestra (8km in 40 min ),
secondo voi e' normale che ogni tanto (solitamente dopo aver mangiato un po o bevuto qualche sorso d'acqua) dopo 5-10 min di corsa mi attacca un dolore sotto le costole sulla parte dx ( fegato ??) ... che mi costringe a fermarmi per 10-15 min prima di poter riuscire a ripartire ???
da che tipo di cibo e' dato questo problema ?
se il fegato sta ancora lavorando sui cibi che hai ingerito è normale.. di solito gli alimenti grassi e proteici sono i piu lunghi da digerire per cui se hai mangiato tanta carne/formaggi o cose ad alto contenuto proteico anche dopo 3-4 ore puoi sentire il fegato che chiede pietà... poi puo cambiare da persona a persona.. per esempio io nella corsa risento molto di cio che ho mangiato mentre quando mi alleno in bici non ho problemi anche se ho mangiato da poco..
devi dare il tempo al fisico di digerire e di liberare il fegato dal suo lavoro. prima di correre se prorpio non resisti mangia roba leggera o bevi qualche integratore al massimo (maltodestrine in primis) se non hai il tempo di gestirti con calma. piuttosto meglio correre con lo stomaco più leggero, non dico alla fame, che con una bella scorta di cibo ancora da assimilare.
l acqua però non dovrebbe appesantire molto il fegato, probabilmente se anche dopo solo qualche sorso d acqua sei dolorante vuol dire che il fegato deve smaltire qualcosa di arretrato forse.
ah ok ... ora faccio qualche prova
per inciso il mal di fegato può venire anche in condizioni ottimali di alimentazione quando non si regge l allenamento, è uno dei primi organi colpiti. precisazione perchè oggi mi è capitato (avevo addirittura bevuto poco, troppo poco) nel finale dell mio medio.
Io intanto ho salutato allegramente la corsa visto che nell'ultimo mese mi sono fatto dieci giorni di influenza con febbre a 39, una settimana in cui mi preparavo a riprendere e ora due settimane col piede fasciato per distorsione :bua:
non so neanche quando mi fanno ricominciare a camminare...
azz. massima solidarietà. sono due anni e mezzo che non riesco a correre più di 4 mesi filati per problemi vari (a volte infortuni a volte impegni personali).
alla fine però riprendo sempre, ti auguro lo stesso ovviamente..
scusate ma io sapevo che il fegato non può fare male perchè non ha recettori per il dolore....
non ho una conoscenza anatomica così approfondita ma ti assicuro che la zona duole parecchio. anche molti atleti elite si ritirano per male in quella zona durante la prestazione e, se non ricordo male, è anche una delle zone da bombardare per ottenre un simpatico K.O. negli sport da combattimento....
confermo, ho preso un solo KO in tutta la mia carriera, montante al fegato, ma il dolore non e' propriamente il fegato, e' legato al sangue in eccesso che viene immesso in massa in circolo per sostenere lo sforzo e la maggior necessita di ossigeno ( vado a memoria dai vari corsi per allenatori di circa 10 anni fa' perdonate imprecisione ).
ieri vado per la mia solita corsetta serale. avevo bevuto poco durante il pomeriggio e non sarei riuscito a fre molto allora decido di farmi fuori un bottiglietta da mezzo litro appena arrivato a casa e di cambiarmi e fare stratching per dare il tempo al mio corpo di digerire il tutto.
sarà il poco tempo atteso sarà la mia psiche contorta ma ho fatto un primo kmetro con il fegato spaccato in due..e per fortuna che non mi sono anche ingurgitato la banana che avevo in borsa...
ho da pochi giorni (una decina) ricominciato a correre dopo lungo tempo di inattivita' totale, sono contento della decisione presa anche se non essendoci portato non so per quanto tempo riusciro' a resistere alla tentazione di fermarmi.
il primo giorno ho fatto un giro (quasi 1 km) di corsa lenta uno di camminata e un altro di corsa lenta, di piu' non reggevo dato il fisico ormai devastato da imbolsimento generale e mangiate alla caxxo :asd:
ho anche gia' provato l'ebrezza di una corsa quasi tutta sotto la pioggia (non cercata ovviamente :), cmq ieri sono arrivato a farmi 6 giri ai miei ritmi infimi per fortuna in assenza di sole.
e' qualche giorno pero' che ho un leggero dolorino alla parte passa della schiena che mi accompagna durante la giornata, niente di grave eh ma mi chiedevo se fosse con buona probabilita' un normale indolenzimento di una parte cmq delicata ma che non richiede necesariamente una pausa o se fosse meglio fermarmi per alcuni giorni.
altra cosa, dopo la corsa mi tolgo la maglietta di cotone (lo so non e' l'ideale) e indosso una felpa asciutta perche' mi piace fermarmi a fare un po' di stretching con calma e rilassarmi in mezzo al verde, ora la domanda: e' dannoso per il fisico e dovrei invece fare uno stretching veloce per poi andare subito a casa per la doccia?
ah ultima domanda, finita la corsa ogni tanto faccio qualche esercizio per gli addominali o un po' di flessioni, niente di estremo, tutto abbastanza blando ma mi chiedevo se sforzare i muscoli dopo una corsa di 30-40 minuti fosse poco indicato.
Ciao, benvenuto nel club.
Rispondo in disordine e alla svelta per timore che il forum mi crolli addosso.
Hai fatto bene a correre-camminare-corrrere etc perchè all inizio non lo vedo molto utile incaponirsi per far tutto in un blocco solo. Non ho capito se i sei giri li hai fatti di corsa filata o sempre con la fase di camminata in mezzo...
Comunque dopo un po cerca, a parità di tratti di camminata, di aumentare quelli di corsa (tipo 2 giri corsa, 1 camminata). fino ad ottenere una mezz ora lameo di corsa filata...poi è in discesa diciamo..
Il mal di schiena potrebbe essere dovuto anche solo ad affaticamento muscolare, all eventuale sovrappeso che nn aiuta certo, alle scarpe "scariche" che non ammortizzano bene. se mi dici di più magari sarò più preciso ma ricorda che regola d oro di questa parte del forum è quella che i consigli arrivano fino ad un certo punto poi intervengono le persone specializzate e che possono avere con te un contatto diretto (medici, ortopedici e via così).
Discorso felpa: per ora puoi farlo perchè all aperto la temperatura è praticamente la stessa che al chiuso. io stretching lo faccio con la stessa maglia da corsa per non inzozzare due cose :asd:.d inverno conviene farne poco subito, levarsi dal freddo appena si può magari. io ad esempio d inverno faccio stretching nel pianerottolo delle scale. non si è proprio all aperto, fa comunque freddo (ma nmeno che fuori) però ti evita un passaggio brusco dal freddo al caldo.
se dovessi ottenere risultati estetici da quelle flessioni ti direi che parti svantaggiato in quanto il tuo corpo è impegnato a ripristinare la situazione dopo uno sforzo aerobico e tu lo squoti con altre richieste di altro tipo. non ti farà male, ma nn otterrai gli stessi risultati che farli separatamente. se comunque li fai per dare un qualcosa in più puoi continuare a condizione di non esagerare perchè lo sforzo della corsa va reintegrato nella giusta maniera.
grazie per il benvenuto ma avevo gia' fatto una capatina nel forum un bel po' di tempo fa per cui sarebbe piu' un bentornato :P
i giri corsetta/camminata li ho fatti solo per i primi 2-3 giorni poi sono salito gradualmente coi giri ininterrotti, prima a 3 poi 4 poi 5 e due volte ne ho fatti 6 tanto per abituare meglio il corpo ai 5 giri di base.
cmq non sono mai stato portato per la corsa per cui mi accontento di tenere i miei 5 giri quasi quotidiani che con il caldo e il fisico imbolsito sono gia' tanti e sicuro stanno intorno alla mezzora se non un po' oltre per ora (e poi ho ripreso da una ventina di giorni dopo anni di pigrizia)
il basso schiena continua un po' a protestare ma niente di grave, per la corsa non ho tecniche particolari dato che mi basta perdere peso e "fare un po' di manutenzione" al corpo, poi col tempo le prestazioni verranno da se' (per ora mi passano tutti :D ) l'importante e' tenere la costanza.
ogni tanto quando mi fermo un po' di venticello fresco si sente per cui la felpa almeno un po' mi salva, ma del resto un po' di relax in mezzo al verde ogni tanto ci vuole tanto per lasciare il cemento ;)
per addominali e flessioni li faccio ogni tanto e senza forzare assolutamente, giusto per irrobustire il fisico, li faccio dopo lo stretching e un po' di riposo.
l'unico problema e' che essendo ciecato durante la corsa mi perdo le "bellezze naturali" che potrebbero motivarmi nella corsa :asd:
una cosa che penso accomuni molti runners è proprio il fatto di iniziare senza pretese. spesso chi inizia uno sport lo inizia già con idee precise, con certi traguardi prefissati (il che spesso è un bene) mentre chi inizia a correre lo fa spesso per tutt altro motivo.
insomma più che un colpo di fulmine è un innamoramento della ragazza della porta accanto che magari vediamo da anni.
quando i miei futuri compagni di corsa mi vedevano farmi i miei 4 o 5 giri piano e scambiavano 2 chiacchiere con me (loro in poltrona io con i polmoni collassati) mi dicevano che sarei finito pure io nel giro. io rispondevo che lo facevo solo per aver un buon fiato per gli incontri...
dopo tanti anni la corsa è parte del mio stile di vita. per 100 che corrono 10 diventano podisti davvero. l appetito viene mangiando.
non ti preoccupare poi se dici di non essere portato per la corsa. prima di tutto non è detto che sia così solo perchè ora fatichi, secondo il non essere portato eventualmente ti impedirà di andare alle olimpiadi, di diventare un elite ma la corsa io l ho sempre vista come uno sport di confronto con se stessi più che con gli altri.
Buona corsa a tutti
oggi ho fatto 6 giri un pelo piu' veloci del solito (riuscivo a spingere un po' meglio sulle gambe) e ho pure finito con buone riserve (mi sono fermato perche' ho beccato alcuni amici senno' ci scappava sicuro un altro giro).
qua le cose sono due: o nell'aria hanno liberato delle sostanze dopanti o la corsa sta facendo il suo effetto :asd:
ottimo direi. considera anche che non è che siamo proprio in un periodo da alte prestazioni. persevera, aumenta sempre di un 10/15% alla settimana il kilometraggio per dare il modo alle gambe di abituarsi.
e adesso esco per la mia corsa che poi ho una giornata fitta di impegni...
Bene, con l'arrivo della bella stagione ho deciso di riprendere a correre :D
Solo una domanda sull'abbigliamento: approfittando degli sconti ho preso un bel completino di un materiale estremamente leggero e traspirante :sisi:
Immagino che avere dei pantaloncini del genere ed accoppiargli un intimo normale non credo sia il massimo... dove si può prendere? Sempre nei negozi sportivi? Non mi sembra di aver visto niente, ieri :mah:
di solito le braghette da running hanno già la mutanda cucita dentro. penso sia quello il motivo per cui non hai visto nulla (e nemmeno io). quando corro in inverno ad esempio i panta lunghi non hanno dentro la mutanda e io uso dei vecchi slip da nuoto.
dai un occhio se non c'è dentro sta mutanda
C'è una retina tipo quella dei costumi per intenderci (anche se mi sembra un po' più "larga"... ho idea che il mio attrezzo ballerebbe un po' lì dentro :asd: ).
Non sono affatto sicuro che si possa considerare una mutanda però... è più una specie di "fodera" che interessa tutto il pantalone... nella mia ignoranza, mi sembra più qualcosa legata alla traspirazione che non al contenimento dei gioielli di famiglia :look:
guarda quelle che ho sempre trovato io hanno proprio una mutanda in materiale traspirante, fatta con le stesse forme di una mutanda da intimo normale. l unica diff è chè è meno aderente e diciamo meno contenitiva, però ti assicuro che rende superfluo l uso di altra roba.parecchio comoda cmq e ce lho in praticamente tutte le braghette da corsa (sia quelle sgambatissime che quelle all americana)
Poi alla prima uscita proverò, ma mi sa che dovrò cmq mettermi qualche cosa lì sotto :sisi:
Tanto non è che io corra poi moltissimo, quindi la mutanda non da molto fastidio, tutto sommato...
Domanda: ma con il pantaloncino leggero e senza mutanda, come ti regoli quando passa qualche bella ragazza in short attillati? :look:
:asd:
si vede che non mi hai mai visto correre :asd:
ho a malapena il sangue da fornire alle gambe per non crollare figuriamoci se mi prendo la briga di farlo scorrere in zone "limitrofe".
cmq non sottovalutare lo "sbalzollamento" di certe zone, alla lunga può dare problemi piuttosto fastidiosi.
:asd:
Io non ho questo problema (nel senso che corro meno di te :asd: ) ma purtroppo non ho neanche l'altro: al massimo posso incrociare qualche pecora... altro che bellezze in shorts :bua:
Provo a casa. Se vedo che è proprio largo (come penso) vado di mutanda :sisi:Citazione:
cmq non sottovalutare lo "sbalzollamento" di certe zone, alla lunga può dare problemi piuttosto fastidiosi.
tanto che la situazione è calma mi permetto qualche consiglio preso da esperienza e qualche lettura o dritta di gente che ne sa (mica come me che millanto).
le temperature sono notevoli e la corsa è uno sport che ne risente parecchio. Non ha senso correre nel momento sbagliato, si rende meno si soffre di più e si rischia troppo.
Non andate solo di acqua ma preferito i bottiglioni di gatorade bevendone un po anche prima di partire magari. Non è un periodo in cui si rende molto comnunue quindi certi allenamenti io li accantono per giornate più fresche e faccio qualcosa che mi richieda un impegno medio. attenzione a seganli tipo nausea e giramenti di testa, col caldo saltano fuori se si esagera.
NON VESTITEVI PESANTI PER SUDARE, so che siamo nel 2007 me vi giuro che anche i questi giorni ho visto gente col k-way. via di roba tecnica e di colore chiaro...
Infatti l'altro giorno sono andato a correre alle due di pomeriggio e alla sera avevo mal di testa :bua:
Sto piano piano riprendendo solo ora dopo l'infortunio alla caviglia...sigh, mi tocca rifare tutto da capo perdendo i progressi che avevo fatto (ammesso che io ne avessi fatti :asd:).
visto il periodo difficile a causa di temperature e umidità prendi molto alla leggera le prestazioni attuali. io sono appena tornato da una corsa fatta alle 6 di mattina e sembravo un altro rispetto agli ultimi 10 / 15 allenamenti grazie al fresco. bisogna lavorare tranquilli e non stressare troppo il fisico.
io solo a correre un "lungo" alle 10 di mattina di domenica sono stato parecchio maluccio, alle 2 di pomeriggio non oso nemmeno immaginare.
se proprio non riesci a correre ad altri orari vai tranquillo ma con tutte le precauzioni del caso. se poi i minuti salgono io opterei addirittura per u "rifornimento in volo" di liquidi tipo borraccia da corsa o se puoi una "pausa fontanella" (per me è fondamentale perchè sudo come un disgraziato anche a gennaio e col caldo mi disidrato troppo velocemente). cappellino e abbigliamento tecnico sono ben accetti, meglio se chiari. se si senta qualcosa come spossatezza, eccesiva debolezza meglio fermarsi.
questi sono i mesi in cui corrrere è più difficile, in confronto correre alle 6 di mattina a dicembre è ua passeggiata (almeno per me :look:)
naaa...sanno troppo di fighettoCitazione:
cappellino e abbigliamento tecnico sono ben accetti, meglio se chiari.
fighetto chi molla . :lul:
vabbeh la pianto
Emh... ospitami un attimo... dato che nel frattempo a palestra chiusa ho tempo per rimettere su fiato e buttar giu ciccia. un paio di domandine veloci , anche io ho sempre corso con scarpe distrutte magliette bucate e fottendomene allegramente di tempi modi e altro dato che vedevo la corsa fine alla preparazione. Pero' tutto sommato mi avete incuriosito con sto popo' di topic, ad esempio, le scarpe, io che non ho manco idea di come si inizia a guardare un paio di scarpe per correre, dato che ho sempre preso le scarpe da 10 euro dal cestone del super ( poi spendevo 120 euro all'epoca per gli stivaletti da gara ma erano altri tempi :jfs2: ) come prendo un paio di scarpe decenti, non cavero mai fuori dal protafoglio cifre furibonde, che mi permettano di correre comodo e magari dare qualcosa in piu' ?
Il primo consiglio che ti do è ovviamente di non prendere gli ultimi modelli. spesso i modelli dell anno scorso hanno solo il colore differente, funzionano uguale e costano il 20/30% in meno. Io mi trovo bene con le nike pegasus perchè sono un corridore relativamente pesante e quel paio di scarpe hanno una buona capacità ammortizzante. Il modello appena uscito (mi serviva perchè ci mettevo dentro il sensore del kit ipod/nike) l ho pagato 90€ che per una scarpa di qualità appena uscita è comunque un buon prezzo (ci sono delle asics ottime ma costano 150€ circa). un paio di pegasus di un anno o 2 fa con qualche offerta le dovresti pagare parecchio meno. Di contro non esagerare con l età della scarpa perchè dopo svariati anni perdono comunque un po del loro potere ammortizzante solo a star sullo scaffale quindi un buon compromesso possono essere i modelli di una o due stagioni fa.
Devi poi vedere il tuo peso rapportato all altezza e il tuo passo, se sei leggero puoi prendere anche qualcosa di meno "carroarmatoso" di queste scarpe.
Attenzione perchè come avrai (spero) letto nel secondo post del topic esistono vaire categorie di scarpe per la corsa ma per quello che devi farci tu non servono quelle troppo leggere (quinid stai sulle A3 o massimo se proprio sei leggero sulle A2). se vai in uno di quei posti dove magari vendono anche i sandali e gli stivali da sadomaso dove il commesso nn è olto preparato sulle categorie di scarpe da corsa magari segna il modello e poi richiedi qui nel topic.
Se trovo il tempo oggi ti posto una lista di scarpe con le quali non sbagli (almeno come categoria poi come te le senti addosso sta a te)