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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
ilgrillo ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 06:39
Citazione:
maxpay ha scritto mer, 03 marzo 2004 alle 21:48
Grillo partiamo dal principio base della condivisione dei file ok?
un sistema P2P non è nulla di illegale ed è anzi uno dei concetti basilari che vengono studiati in informatica e nella fattispecie in networking.
il punto è che NON VOGLIO ESSERE LIMITATO NELLE MIE AZIONI! se voglio commettere un reato, lo commetto io! me ne assumo tutta la responsabilità ma non tollero che qualcuno mi impedisca di utilizzare il pc come cavolo mi pare!
Grillo a me non interessa più stabilire se il p2p è illegale o meno. a me da fastidio che qualcuno mi dica come devo usare una cosa che IO ho pagato. non lo tollero, ditemi quello che volete ma non lo tollero!
Francamente è un discorso che non concepisco, perché non tollero quell'ideale contorto che definisce la libertà come il modo per fare quello che si vuole fintanto che me ne assumo la responsabilità. Può valere per te che sei una brava persona, ma pensa se permettessero a tutti di girare con una pistola per strada... "Tanto la uso per sparare ai gatti neri, non la userei mai contro una persona. Me ne assumo la responsabilità..."
Non sta in piedi.
E' un esempio che vuole spiegare il mio punto di vista sul concetto e non sul p2p.
Assolutamente d'accordo con te sul problema privacy. L'unico punto che condivido di queste reply.
E comunque (rispondendo a tutti) se i prezzi sono troppo alti...
NON SI COMPRA! CAVOLO MA COME SI FA A DIRE... "I PREZZI SONO TROPPO ALTI, ALLORA BISOGNA PIRATARE!" ... ALLORA, "IL PANE E' TROPPO CARO UCCIDIAMO IL PANETTIERE E RUBIAMOGLI I PANINI ALL'OLIO..." E POI PRETENDERE DI AVERE RAGIONE ...... !!!! BAH!!!!!!!!!!!!!!
Pienamente d'accordo con Grillo.
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Se cominciassero ad essere approvate delle leggi così non ci resta che cambiare mestiere, smantellare i PC e tornare tutti a coltivare la terra. Che male sicuramente non fa. Poi la sera tutti in taverna, e ci saranno i bardi che intratterranno la gente.
Insomma, si torna al medioevo.
Adesso facciamo delle considerazioni serie...
La cosa che mi fa più ridere e più imbestialire ogni volta che escono fuori notizie di questo genere è che qualcuno esce fuori dicendo cose tipo "l'industria musicale/cinematografica/dei topi muschiati perde ogni anno 4,2 miliardi di dollari per colpa del p2p". Follia e pazzia pura.
Non si può partire dal presupposto che tutto quello che gli utenti si scambiano, se si togliesse il P2P inizierebbero a comprarlo. Non lo comprerebbero ugualmente. Dal punto di vista economico non cambierebbe nulla. Non è vero che se i cd costassero 5 euro ci sarebbero lo stesso le persone che li scaricano piratati. Qualcuno forse scaricherebbe delle tracce per sapere se la qualità del cd è buona prima di comprarlo. Cosa che nei negozio di musica di serie A fanno è farvi ascoltare il cd prima di acquistarlo...ma sono pochi.
1) I prezzi dei cinema sono troppo alti. Soluzione: si aspetta un pò e si prende il DVD a noleggio. Si spendono meno di 2 euro e lo si guarda con gli amici. Perfettamente legale. Che fretta si deve avere di fiondarsi al cinema a vedere il film appena esce? Tanto ormai i film sono tutto hype e poca sostanza...
2) I cd audio costano troppo. Soluzione: Non li si compra, si ascolta la radio, se si vuole si registra dalla radio, come si faceva quando internet non era diffusa, e come alcuni fanno ancora oggi, che problema c'è? (Secondo me le band guadagnano più dai tour che dai cd. Anche lì però i prezzi sono esorbitanti... )
3) I giochi costano troppo. (che poi non è vero. dipende da quanta longevità hanno. Se considerate un avventura che dura tante ore, il costo per ora è ridicolo. Caso diverso per giochi di qualità infima o che durano poco. Il problema è che un gioco mediamente dura 12 ore, con longevità zero: lo giochi e lo butti. Quanto era bello rigiocarsi Diablo per trovare armi sempre diverse http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_proud.gif)
Soluzione: spese intelligenti. Anzichè comprare prince of persia 15, o tomb raider 52, mi compro un bel simulatore, rally, F1, o quello che volete. Longevità lunghissima se si sfida con gli amici via internet e si creano leghe/campionati, e anche in singolo ci si può divertire a spremere i centesimi dei tempi sul giro.
Quanti anni è andata avanti ultima online con un aspetto grafico pessimo? questo dimostra che quando il gioco è bello non lo è per merito della grafica e degli effetti speciali...
Un uso legale del p2p ve lo dò facilmente: Tutto il free software, l'open source e tutto ciò che riguarda linux. Una persona scarica una distro e la mette in share. E' legale. Anche quelle distro che non dispongono di un buon hosting per la diffusione, diventano accessibili grazie al p2p. Poi ci sono le band che vogliono farsi conoscere e mettono in rete i loro mp3. Ce ne sono tante, e fanno anche bella musica.
Gli ultimi sistemi operativi limitano la nostra libertà? Soluzione: non li installiamo. Il progresso non significa avere l'ultima versione di qualsiasi cosa solo perché ci viene propinata, significa avere qualcosa che introduce dei vantaggi.
Qualcuno dirà: "ma Microsoft ogni volta che rilascia qualcosa di nuovo ci obbliga a installarlo, altrimenti Office 2005 non mi legge i documenti di Office 2006!" Se un software mi obbliga a fare degli acquisti limita la mia libertà personale, (si può equiparare a un racket d'estorsione: "paga per la nuova versione o non potrai continuare a lavorare."), e quindi cambio software.
Qualcuno usa ancora la RedHat 7.3 (e siamo alla 10, che sarebbe Fedora Core 1), qualcuno usa ancora windows 98. Se fanno ciò che vi occorre che problema c'e'?
Si tratta di cambiare il modo di pensare delle persone, e spingerle a difendere i propri diritti personali. Sapete quanti soldi vengono estorti con l'inganno e non vengono recuperati perché indire una causa sarebbe troppo oneroso? Tanti, tanti tanti.
In secondo luogo si tratta di aprire gli occhi su cos'è il sistema economico odierno. Chi ha il denaro va al potere. Infatti queste leggi vengono fatte da chi ha il denaro, come abbiamo appurato. Le banche non le si riesce a controllare, le grosse aziende neanche. Le forze dell'ordine spendono anni e anni per indagare su un'azienda e hanno perso il loro tempo perché il reato va in prescrizione...
Un tempo si facevano le rivoluzioni perché venivano messe a rischio cose tangibili: mancavano i soldi, il pane, venivano maltrattate le persone.
Oggi vengono messe a rischio cose meno tangibili: libertà di scelta, libertà di espressione, privacy.
Faccia un passo indietro chi dice che sono cose che non contano nulla.
Edit: Volevo segnalarvi un link che la dice lunga su come funziona la SIAE, e quindi da cosa possiamo aspettarci da questa gente qua...
http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=82
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Se una legge del genere passa le aziende come Fastweb secondo me faranno una rivoluzione ^^
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
Quote:
Francamente è un discorso che non concepisco, perché non tollero quell'ideale contorto che definisce la libertà come il modo per fare quello che si vuole fintanto che me ne assumo la responsabilità. Può valere per te che sei una brava persona, ma pensa se permettessero a tutti di girare con una pistola per strada... "Tanto la uso per sparare ai gatti neri, non la userei mai contro una persona. Me ne assumo la responsabilità..."
ma permetti che ci siano reati e reati? permetti che i danni del p2p non rappresentino affatto dei costi sociali?
non si possono fare paragoni a occhio e nessuno giustifica un atto illegale. se un vg costa troppo non te lo compri (e vedrai che prima o poi il prezzo lo abbassano se non vendono). non è un bene primario e lo stesso dicasi per un cd audio o un dvd video.
il nodo di tutta questa matassa di fili parte da due considerazioni:
-la prima è che così facendo si considera il p2p illegale, cosa che ribadisco ancora, non può essere fatta data la natura del p2p. questo discorso lo si fa con qualsiasi cosa ma guarda un pò il caso con il p2p no. perchè? perchè ci sono soldi in ballo e le major vogliono fare le padrone.
-la seconda è che, [B}ancora una volta[/B], si viola con molta noncuranza la privacy dell'utente e questo mi fa imbestialire ancora di più della prima considerazione.
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Quello che mi lascia perplesso è continuare a vedere che la risoluzione per un problema più o meno sentito come quello dei prezzi dei cd/dvd/... (problema che esiste anche secondo me) sia quella di dire "Voglio essere libero di scaricarlo e non posso essere limitato". Ma stiamo scherzando?!? Allora, quando esci di casa, non chiudere la porta di casa, perchè io ci voglio entrare e tu non puoi violare la mia libertà di andare dove voglio. Togliamo i metal-detector dalle bache, violano la mia libertà di fare una rapina.
Sul discorso della privacy, torno a ripetermi, i discorsi fatti restano difficilmente in piedi; non è che assieme al modem vi regalano un tizio che vi sta alle spalle e si segna che "Alle ore X era sul sito Y", basta monitorare i siti che fanno scaricare materiale illegale (e qui non può stare in piedi il discorso "posso chiamare il file come voglio", dato che non credo che siano dei deficienti a limitarsi a controllare il nome del file...), altrimenti si potrebbero dotare i sistemi p2p di un modo per controllare i checksum dei file (come fa eMule, ad esempio) e confrontarli con una lista di "proibiti", mentre vengono ingorati i restanti; questo non viola la privacy.
Se poi il vostro punto chiave è "se tolgono il p2p io torno al modem" dovreste essere i primi ad essere controllati... Io non sostengo di avere tutta roba originale, ma non dico che la mia connesisone mi serve esclusivamente per scaricare roba illegale, dato che pensare di fare videoconferenze, di avere un accesso costante ai computer dell'università da casa, installare un so direttamente dalla rete sarebbero cose non fattibili con un 56K, o comunque con richieste di tempi esasperanti; io non sono disposto a perdere il mio collegamento, e se voi lo siete, mi dispiace veramente...
Comunque non se ne farà nulla (a mio parere) perchè è irrealizzabile dal punto di vista tecnologico (a meno di non mandare veramente un tizio nelle case di tutti ogni volta ci si collega, ma ciò violerebbe la privacy e quindi sarebbe infattibile) e per il fatto che non è illlegale il p2p, ma un suo uso
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
Quote:
Qualcuno usa ancora la RedHat 7.3 (e siamo alla 10, che sarebbe Fedora Core 1), qualcuno usa ancora windows 98. Se fanno ciò che vi occorre che problema c'e'?
scusa se mi permetto ma questa è una follia.
ora immagina un pischello che esce dalla scuola e cerca lavoro e scrive sul suo bel curriculum
utilizzo win98 2000 e xp non li so usare perchè costano troppo
le pagine web le faccio con il notepad perchè macromediamx costa troppo
e potrei continuare...
ma penso sia chiaro quello che intendo.
cmq penso anche io che ci siano molti usi legali al p2p.
io lo shareware lo scarico via p2p.
certo potrei trovare anche le crack ma non mi interessano tanto entro 30 giorni esce la nuova versione o un nuovo shareware migliore, si fa pulizia sul pc registro e tutto e si mette la nuova.
tutto qui.
quanto agli mp3... bhè io non avrei mai scoperto certi gruppi di cui poi ho comprato un sacco di roba da messaggerie musicali (dove hanno una mia foto con scritto il nostro benefattore) .
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
maxpay ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 10:41
che ci siano reati e reati? permetti che i danni del p2p non rappresentino affatto dei costi sociali?
Beh, hai ragione. Se tu considerassi pari a 0 il lavoro delle persone non ci sarebbero danni alla società.
Se io metto sul mercato un prodotto X (vg, frigorifero, shuttle, ...) che ha una utilità (quindi escludiamo lo shuttle per i privati, ad esempio), io mi aspetto un ritorno economico. Io, magari, produco X a tempo pieno e studiato per produrre quello, quindi è il mio lavoro; il mio guadagno è funzione delle vendite che faccio e non delle ore che lavoro. Se ne vendo 100 guadagno di più che venderne 10 e vederne 90 copie. A questo punto cosa faccio? Ho guadagnato un decimo di quello che mi aspettavo di vedere, cosa faccio? Potrei morire di fame e lasciar perdere, o produrre il nuovissimo X2 che, però dovrei far pagare di più perchè so che me lo compreranno poche persone, ma ecco che anziche venderne 10 ne vendo 2 con 8 copie...
Spero di essere stato chiaro: la diffusione di materiale illegale fa dei danni, forse non sentirai al telegiornale "Morte 18 persone per scaricamento illegale di film", mentre senti le notizie per i morti in incidenti stradali, ma comunque fai dei danni a qualcuno.
Il fatto che poi dei miei 20€ per un cd audio ne vadano 2 all'artista, 2 in spese di materiali e 16 alla casa discografica questo mi da fastidio; se la casa discorgafica si prendesse 1€ a copia forse sarebbe meglio, <metti_qui_quello_che_vuoi>, ma finchè stiamo parlando di un bene secondario (e anche se fosse primario, dovrebbe essere decisamente più pesante come cosa) non vedo l'illegalità come una soluzione, o almeno non ci si dovrebbe lamentare se qualcuno cerca di ridurla...
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
Chobin ha scritto mer, 03 marzo 2004 alle 15:42
Non sono molto sicuro sulla violazione della privacy. Dipende come viene presentato il discorso: se su un sito esiste del materiale illegale (sia esso un film, un mp3 o materiale pedofilo, il discorso non varia) non è illegale controllare chi ci accede. Altrimenti sarebbero illegali anche gli interrogatori, dato che chiedere ad un sospettato dove fosse ad una data ora violerebbe la sua privacy...
In definitiva, comunque, penso che la cosa si ridurrà a qualche arresto su qualche capro espiatorio e nulla più... (sperando che non prendano me!
http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif )
esiste una *leggera* (ma non tanto) differenza tra un sospettato e tutti gli utenti della rete, e si chiama presunzione di innocenza. un sospettato è sottoposto ad interrogatorio perchè *sospettato* di un crimine, e in virtù del mandato del giudice la polizia può lecitamente chiedergli cosa faceva ad una certa ora un certo giorno. ma la polizia non può fermarti per strada e chiederti cosa facevi un certo giorno ad una certa ora... altrimenti aboliamo la presunzione di innocenza e introduciamo quella di colpevolezza, per cui sei colpevole a priori e devi dimostrarmi tu che sei innocente... ma non mi sembra proprio il caso
http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_smile.gif
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
keiser ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 11:27
esiste una *leggera* (ma non tanto) differenza tra un sospettato e tutti gli utenti della rete, e si chiama
presunzione di innocenza. un sospettato è sottoposto ad interrogatorio perchè *sospettato* di un crimine, e in virtù del mandato del giudice la polizia può lecitamente chiedergli cosa faceva ad una certa ora un certo giorno. ma la polizia non può fermarti per strada e chiederti cosa facevi un certo giorno ad una certa ora... altrimenti aboliamo la presunzione di innocenza e introduciamo quella di colpevolezza, per cui sei colpevole a priori e devi dimostrarmi tu che sei innocente... ma non mi sembra proprio il caso
http://forumtgmonline.futuregamer.it...icon_smile.gif
Certo, hai perfettamente ragione. Quello che io dico è che possono controllare il traffico di siti o server per il p2p a "rischio", una sorta di "autovelox" (che non è illegale...).
Se dicessero "Da oggi tutti i server sono sottoposti a controlli" (simile al "Controlli elettronici della velocità", o come cavolo recita quel cartello), potrebbero fare in modo che ad ogni richiesta di download (l'attivazione della fotocellula del'autovelox) venga controllato il checksum del file con quelli "vietati" presenti in una lista (l'autovelox calcola la velocità del veicolo), se è presente, si segna i dati dell'utente (viene scattata la foto), altrimenti non fa nulla (importante che non faccia nulla, così come l'autovelox non fotografa tutte le macchine).
In questo modo vengono avvisati gli utenti del controllo (anche se non ho mai capito il senso dei cartelli della velocità controllata in autostrada... ma pazienza) e vengono segnati solo quelli che vengono riconosciuti colpevoli, e ciò non violerebbe la privacy né andrebbe contro a quanto detto da te...
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Il problema non è stabilire se scaricare mp3 o software o film protetti dal diritto d'autore sia illegale o no. Che sia illegale lo sappiamo.
Però se esaminiamo la legge che vogliono proporre, le motivazioni e la soluzione proposta emergono realtà inquietanti.
1) vogliono paragonare il reato di uno scambio senza fine di lucro a uno con fine di lucro. Ovvero 'gino' che ha 16 anni e ha una 50ina di mp3 da ascoltare nel tempo libero viene equiparato a 'beppe' che invece scarica raccolte intere e le masterizza per rivenderli, nelle bancarelle o no, e che magari usa i soldi per finanziare la sua attività primaria, che è quella di boss della mafia.
2) motivazione: le major dicono "stiamo perdendo miliardi per colpa del file sharing". Tirano dentro anche lo Stato dicendo che ci rimette in IVA. Follia pura. Come ho detto non si può partire dal presupposto che tutto ciò che viene scaricato verrebbe comprato, è vero il contrario invece. Le vendite non aumenteranno, anzi diminuiranno. Una cosa che le major si guardano bene dal dire è che da quando è scoppiato il P2P le vendite sono aumentate in certi settori (ad esempio i cd dei singoli).
3) soluzione: controlliamo tutto e tutti (annullare privacy dell'utente), limitiamo l'uso generalizzato di internet per evitare il reato specifico, lo bastoniamo pesantemente con migliaia di euro e la galera.
Ci rendiamo conto che è assurdo? L'economia mondiale è in stagnazione o recessione, quindi cercano un'altra via per spillare soldi, che è questa. Le scuse sono il P2P e l'open source.
Il problema alla base è esclusivamente economico.
Forse non ci si rende conto che la società sta cambiando, mutando: alcune cose che prima si facevano prevalentemente 'faccia a faccia', come lo scambiarsi un libro, una videocassetta o scambiarsi qualcosa, ora viene fatto prevalentemente on-line.
E l'open source è paragonabile al lavoro di volontariato. Non si fanno atti pratici, come aiutare a costruire una scuola, ma si aiuta a costruire del software.
L'argomento è molto, molto vasto. Dovremmo parlare di monopòli, crisi economiche, crisi politiche. Questa legge è tutto sommato poco importante confrontata con altre cose che stanno accadendo e che aspettano di entrare in scena (caso SCO, Palladium -che ha cambiato nome perche' diventato impopolare-, ed altri)
I problemi sono diversi. Per chi vuole approfondire altre cose vi riporto un link del sito di report che porta all'indice di tutti i servizi realizzati (no, non lavoro per loro. http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif semplicemente trovo che portino alla luce molte verità). Ci sono cose interessanti, e questi giornalisti sono un pò i nostri investigatori privati http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_wink.gif
http://www.report.rai.it/2liv.asp?e=2004
Vi cito anche il sito di Paolo Attivissimo, divulgatore informatico: http://www.attivissimo.net
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
ecco si bravo questo è un bell'esempio: lo scambio di videocassette.
quando io avevo 16 anni ci scambiavamo le cassette tra amici di film o musicali registrati alla radio o alla televisione.
era reato anche quello?
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
quoto a pieno i post precedenti....
ma soprattutto grillo quando dice, i cd costano troppo, basta non si comrano più....
penspo che 20euro per un CD siano un pò troppo.....
con le offerte che ci sono, con 20 euro mi ci pago un viagio in aereo a londra http://forumtgmonline.futuregamer.it.../icon_cool.gif
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Voglio fare chiarezza su alcuni punti, perché mi rendo conto di essere stato troppo impulsivo:
1) Non conoscevo l'utilizzo del p2p come strumento di scambio in Linux. E soprattutto mi giunge nuova la promozione di band musicali attraverso il p2p (ma come faccio a ricercare con WinMx il nome di una band che neanche conosco? E' una domanda effettiva, non è sarcasmo).
2) Concordo con chi ha detto che le major la fanno da padrone. Sono delle mangiasoldi. Delle opportuniste. Diciamolo: delle ladre. Ma nessuno mi venga a dire che piratando intacchiamo il monopolio delle major. La pirateria è solo convenienza personale.
3) Personalmente non credo che un CD venduto a 20€ costi troppo. (io li compro a 13 in inghilterra, ma non c'entra) Ma lo penserei se acquistassi l'ultimo album del DJ Francesco... con tutto il rispetto per i fan di questo "artista". Sapete come acquisto? Sento le clip sonore in amazon e decido cosa comprare.
4) Esiste un mercato? Questo mercato è sbilanciato a favore dei potenti? Bene. Combattiamolo questo mercato. Mi vedrete in prima fila. Ma facciamolo in maniera legale (e funzionale!)
5) In conclusione appoggio tutti coloro hanno scritto in questo topic intendendo difendere il p2p come forma di comunicazione e per principio. Ma condanno con assoluta fermezza tutti coloro (e purtroppo credo di averne individuati tanti) che hanno alzato la voce solo perché l'attacco al p2p comporterebbe un ridimensionamento delle loro sordide pratiche pirata.
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
piccola frecciatina/battutina..
credo che l'unico settore ad esser stato veramente danneggiato dal P2P è quello della pornografia http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_rolleyes.gif http://forumtgmonline.futuregamer.it...on_biggrin.gif
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
Quote:
sordide pratiche pirata.
solo una cosa.
scaricare un film da un p2p per rivederselo tipo non so lo chiamavano trinità che hanno fatto 100 000 volte , che non compreresti mai ma che quella sera hai proprio voglia di vedere, e che se andasse ancora di moda il videoregistratore ti saresti videoregistrato... è pirateria? alla pari di chi scarica per rivendere ?
io non credo.
quanto alle rpime visioni io le guardo al cinema non certo su un divx di qualità pessima.
ma i vecchi film, quelli introvabili che però dio che belli o i cartoni animati che non trasmettono + es: moby dick 5 o quelli che sono stati ridoppiati es: il mistero della pietra azzurra che puntualmente ogni mese prendo in dvd yamato appena esce ma che ha subito un'opera di ridoppiaggio terrificante.... è reato?
ah si bhè se queste sono pratiche pirata... allora anche mia mamma che ha registrato elisa di rivombrosa lo è visto che quando uscirà in dvd di certo non lo comprerà...
non lo so. forse è pirateria forse no, diciamo che sarebbe carino sapere esattamente cosa viene considerato tale.
http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_confused.gif
poi alzi la mano chi non ha mai tirato giù un mp3!
ma perfavore....pirata....
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
x3n0n ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 13:06
ecco si bravo questo è un bell'esempio: lo scambio di videocassette.
quando io avevo 16 anni ci scambiavamo le cassette tra amici di film o musicali registrati alla radio o alla televisione.
era reato anche quello?
Sì,è quello il bello: tu non potresti prestare nulla,perchè tu hai pagato per fruire di quella cassetta,la persona a cui la presti no.
Idem se inviti gente a vedere un film a casa tua.
Solo io penso che siamo arrivati alla follia più totale?
Comunque,ripeto,la soluzione qual è?
Togliamo il p2p: le vendite caleranno(come è stato giustamente sottolineato le vendite non sono calate per colpa del p2p,tutt'altro)perchè nessuno si sognerà più di comprare il cd di un gruppo mai sentito(allas modica cifra di 20 euro).
Si rimarrebbe con prezzi folli e,visto che nessuno può scaricare,neanche volendo,moltissima gente non comprerebbe quasi più nulla: alla fine ci troverremmo punto a capo,con la differenza che dopo sarei curioso di vedere a chi darebbero la colpa.
Abbiamo prezzi fino AL DOPPIO rispetto a moltissimi altri posti: non è un pò strano?
Non è che qualcuno ci voglia mangiare un pò troppo?
Sintetizzando: la pirateria va arginata?
Certamente,non si può fare tutto quello che ci pare.
Altrettanto anche dall'altra parte però,dove non si può far finta di non vedere ripetute violazioni dei diritti dei consumatori solo perchè chi viola ha soldi e potere di persuasione.
Eliminare la pirateria risolverebbe qualcosa?
Assolutamente no,i prezzi sono folli: che la gente pirati o non compri non fa differenza per chi dovrebbe vivere dai proventi delle attività correlate e in più adesso,tramite internet(che alla fine è un problema,perchè permette di acquisire molte informazioni prima ancora dei dati)è possibile comprare a metà del prezzo.
Con questa politica si va forzatamente verso il fallimento di un sistema economico non al passo coi tempi.
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
Onslaught ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 16:06
Citazione:
x3n0n ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 13:06
ecco si bravo questo è un bell'esempio: lo scambio di videocassette.
quando io avevo 16 anni ci scambiavamo le cassette tra amici di film o musicali registrati alla radio o alla televisione.
era reato anche quello?
Sì,è quello il bello: tu non potresti prestare nulla,perchè tu hai pagato per fruire di quella cassetta,la persona a cui la presti no.
Idem se inviti gente a vedere un film a casa tua.
Solo io penso che siamo arrivati alla follia più totale?
Comunque,ripeto,la soluzione qual è?
Togliamo il p2p: le vendite caleranno(come è stato giustamente sottolineato le vendite non sono calate per colpa del p2p,tutt'altro)perchè nessuno si sognerà più di comprare il cd di un gruppo mai sentito(allas modica cifra di 20 euro).
Si rimarrebbe con prezzi folli e,visto che nessuno può scaricare,neanche volendo,moltissima gente non comprerebbe quasi più nulla: alla fine ci troverremmo punto a capo,con la differenza che dopo sarei curioso di vedere a chi darebbero la colpa.
Abbiamo prezzi fino AL DOPPIO rispetto a moltissimi altri posti: non è un pò strano?
Non è che qualcuno ci voglia mangiare un pò troppo?
Sintetizzando: la pirateria va arginata?
Certamente,non si può fare tutto quello che ci pare.
Altrettanto anche dall'altra parte però,dove non si può far finta di non vedere ripetute violazioni dei diritti dei consumatori solo perchè chi viola ha soldi e potere di persuasione.
Eliminare la pirateria risolverebbe qualcosa?
Assolutamente no,i prezzi sono folli: che la gente pirati o non compri non fa differenza per chi dovrebbe vivere dai proventi delle attività correlate e in più adesso,tramite internet(che alla fine è un problema,perchè permette di acquisire molte informazioni prima ancora dei dati)è possibile comprare a metà del prezzo.
Con questa politica si va forzatamente verso il fallimento di un sistema economico non al passo coi tempi.
Non posso che essere PIENAMENTE DACCORDO!!!
Posso capire che scaricare materiale protetto da copyright sia illegale e che quindi venga messo un freno totale per impedire tutto questo fenomeno di pirateria ma il fatto rimane che i prezzi sono troppo alti!!!!
Oltretutto non capisco come facciate a dire (non tutti, ma certi) che basta aspettare un poco e i prezzi calano....un poco?! ma date i numeri?! (senza offesa) Io per vedere un gioco ribassato devo apsettare minimo due anni ma minimo.
Come già detto in altri post, per fare un esempio, ho visto qualche mesetto fa Tekken 3 per play station alla "modica cifra" di 25 euro!!!!
Peccato però che sia un gioco del 1998, quindi altro che aspettare un po'.
Io non voglio dire che oggi esce il gioco e tra due mesi lo voglio alla metà del prezzo però neanche tra due, tre o quattro anni.
Poi se per pc è un problema lo è ancora di più per le console,appunto come l'esempio da me fatto sopra.
Poi può darsi che sia solo dove abito io che ci siano questi prezzi folli ma credo sia così un po' dappertutto.
Quindi per ripetermi, togliamo pure il p2p ma vorrei anche che i prezzi venissero abbassati perchè il prezzo che hanno cd musicali, film in dvd e videogiochi mi sembra TROPPO elevato......non dico di regalarle le cose ma nemmeno venderle a prezzi impossibili.
Spero di aver espresso con chiarezza la mia idea.
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
x3n0n ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 15:40
Citazione:
Quote:
sordide pratiche pirata.
solo una cosa.
scaricare un film da un p2p per rivederselo tipo non so lo chiamavano trinità che hanno fatto 100 000 volte , che non compreresti mai ma che quella sera hai proprio voglia di vedere, e che se andasse ancora di moda il videoregistratore ti saresti videoregistrato... è pirateria? alla pari di chi scarica per rivendere ?
io non credo.
quanto alle rpime visioni io le guardo al cinema non certo su un divx di qualità pessima.
ma i vecchi film, quelli introvabili che però dio che belli o i cartoni animati che non trasmettono + es: moby dick 5 o quelli che sono stati ridoppiati es: il mistero della pietra azzurra che puntualmente ogni mese prendo in dvd yamato appena esce ma che ha subito un'opera di ridoppiaggio terrificante.... è reato?
ah si bhè se queste sono pratiche pirata... allora anche mia mamma che ha registrato elisa di rivombrosa lo è visto che quando uscirà in dvd di certo non lo comprerà...
non lo so. forse è pirateria forse no, diciamo che sarebbe carino sapere esattamente cosa viene considerato tale.
http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_confused.gif
poi alzi la mano chi non ha mai tirato giù un mp3!
ma perfavore....pirata....
Non mi sembra d'aver fatto nomi... coda che brucia?
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Io sono pienamente d'accordo con Grillo.
Con altri invece non capisco proprio dove vogliate andare a parare.
Essere un pirata vuol dire combattere per la libertà? Il mercato non vi va bene, non comprate ma non dite che piratando state lottando per la libertà.
Se tutti piratiamo arriverà un giorno in cui i giochi e i film non ci saranno più e allora tutti più contenti, se questo è il vostro obiettivo, ma tanto i "fessi" che continuano a comprare originale ci sono sempre e allora continuiamo a fare i parassiti alle loro spalle.
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Torno a chairire, che non fa mai male...
Sicuramente ci sono delle esasperazioni nella legge sul copyright. Molte delle pratiche che noi consideriamo normali, finanche la vecchia abitudine di registrare brani dalla radio, se esaminate sotto l'algido occhio della legge sono considerate illegali.
Sono il primo a dover ammettere che scaricare il divX del primo film di Bela Lugosi non può avere lo stesso peso penale che potrebbe avere il downolad dell'ultimo album di DJ Francesco... (brrrr!!!!)
Il mio imbruttimento è rivolto soprattutto a coloro che usano la pirateria (vantandosene!) per avere tutte le ultime novità, siano esse film, siano esse canzoni. Fatto che denota inoltre la loro scarsa considerazione artistica in quanto, per la maggior parte, si tratta di divx e mp3, nemmeno paragonabili al mpeg2 e al PCM o al DSD dei superaudiocd (ma questo è un discorso a parte.)
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Ma io non sono mica a favore della pirateria!
Dico solo che se i prezzi fossero più accessibili potrei comprarmi quei due o tre giochi all'anno piuttosto che un gioco ogni due anni, poi dipende sempre dalla disponibilità finanziaria che ognuno ha.
Oltretutto credo che se i prezzi fossero più bassi, fossero più alla mano, non credo che ci sarebbe gente che si metterebbe a scaricare giochi, film e musica quando la può comprare originale ad un prezzo onesto.
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
Shadow Fox ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 19:52
Ma io non sono mica a favore della pirateria!
Dico solo che se i prezzi fossero più accessibili potrei comprarmi quei due o tre giochi all'anno piuttosto che un gioco ogni due anni, poi dipende sempre dalla disponibilità finanziaria che ognuno ha.
Oltretutto credo che se i prezzi fossero più bassi, fossero più alla mano, non credo che ci sarebbe gente che si metterebbe a scaricare giochi, film e musica quando la può comprare originale ad un prezzo onesto.
Vivi davvero in un bel mondo. La gente continuerebbe comunque a scaricare. GRATIS è sempre meglio di ECONOMICO...
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
ilgrillo ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 20:06
Citazione:
Shadow Fox ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 19:52
Ma io non sono mica a favore della pirateria!
Dico solo che se i prezzi fossero più accessibili potrei comprarmi quei due o tre giochi all'anno piuttosto che un gioco ogni due anni, poi dipende sempre dalla disponibilità finanziaria che ognuno ha.
Oltretutto credo che se i prezzi fossero più bassi, fossero più alla mano, non credo che ci sarebbe gente che si metterebbe a scaricare giochi, film e musica quando la può comprare originale ad un prezzo onesto.
Vivi davvero in un bel mondo. La gente continuerebbe comunque a scaricare. GRATIS è sempre meglio di ECONOMICO...
Esattamente il concetto è questo.
Anche se abbassano i prezzi, magari più gente comprerà originale ma ci sarà sempre gente che sfrutterà là possibilità di prendere tutto a meno anche al di là delle leggi.
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
ilgrillo ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 20:06
Citazione:
Shadow Fox ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 19:52
Ma io non sono mica a favore della pirateria!
Dico solo che se i prezzi fossero più accessibili potrei comprarmi quei due o tre giochi all'anno piuttosto che un gioco ogni due anni, poi dipende sempre dalla disponibilità finanziaria che ognuno ha.
Oltretutto credo che se i prezzi fossero più bassi, fossero più alla mano, non credo che ci sarebbe gente che si metterebbe a scaricare giochi, film e musica quando la può comprare originale ad un prezzo onesto.
Vivi davvero in un bel mondo. La gente continuerebbe comunque a scaricare. GRATIS è sempre meglio di ECONOMICO...
Falso: una minoranza continuerebbe a scaricare comunque,ma quelli devi anche capire che se devono pagare non comprano MAI,ergo non esiste danno per il mercato(anzi,fanno vendere anche alcune cose: esempio spicciolo sono quelli che,non molto interessati ai videogiochi,hanno comprato ai tempi la psx perchè si piratava e proprio perchè sapevano di non dover comprare un solo gioco).
La maggior parte della gente comprerebbe eccome originale,ma non a questi prezzi(e torno a dire che il 90% degli altri stati hanno prezzi ben più bassi: noi cosa siamo,galline da spennare?).
Stranamente i cd a 10 euro da Ricordi sono spariti alla velocità della luce,ma questo,guarda caso,non se lo ricorda mai nessuno.
Ci sono anche diversi studi fatti da analisti seri che mostrano come il p2p abbia portato ad incrementare le vendite dei cd(ovvio poi che,se i prezzi salgono di continuo e i redditi no,si verifichino delle flessioni nei consumi e le prime cose che si tagliano sono proprio quelle più superflue e sostituibili: anche questo non lo dice mai nessuno però e dire che è palese).
Ormai è la scusa che si usa per non provarci nemmeno ad abbassare i prezzi(questa sicurezza poi da cosa derivi non si sa: avessero mai abbassato i prezzi potrei capire,ma è talmente ovvio che neanche ci provano? Mah): non regge il discorso "si sa che la gente non comprerebbe,quindi tengo i prezzi tra i più alti al mondo e mi lamento se non vendo".
Queste fresettine non se le beve più nessuno: i consumatori non sono totalmente rimbambiti.
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
ilgrillo ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 20:06
Citazione:
Shadow Fox ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 19:52
Ma io non sono mica a favore della pirateria!
Dico solo che se i prezzi fossero più accessibili potrei comprarmi quei due o tre giochi all'anno piuttosto che un gioco ogni due anni, poi dipende sempre dalla disponibilità finanziaria che ognuno ha.
Oltretutto credo che se i prezzi fossero più bassi, fossero più alla mano, non credo che ci sarebbe gente che si metterebbe a scaricare giochi, film e musica quando la può comprare originale ad un prezzo onesto.
Vivi davvero in un bel mondo. La gente continuerebbe comunque a scaricare. GRATIS è sempre meglio di ECONOMICO...
Beh, e anche se li regalassi ci sarebbe qualcuno che, per non farsi la sbattita di andare in negozio a prenderli se li scaricherebbe...
Io sono il primo a dire che, se i prezzi fossero più ragionevoli, ne comprerei molti di più (siano essi giochi, dvd o altro), perchè comunque ritengo che un cd originale abbia un valore aggiunto rispetto alla copia...
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
Chobin ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 21:16
Citazione:
ilgrillo ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 20:06
Citazione:
Shadow Fox ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 19:52
Ma io non sono mica a favore della pirateria!
Dico solo che se i prezzi fossero più accessibili potrei comprarmi quei due o tre giochi all'anno piuttosto che un gioco ogni due anni, poi dipende sempre dalla disponibilità finanziaria che ognuno ha.
Oltretutto credo che se i prezzi fossero più bassi, fossero più alla mano, non credo che ci sarebbe gente che si metterebbe a scaricare giochi, film e musica quando la può comprare originale ad un prezzo onesto.
Vivi davvero in un bel mondo. La gente continuerebbe comunque a scaricare. GRATIS è sempre meglio di ECONOMICO...
Beh, e anche se li regalassi ci sarebbe qualcuno che, per non farsi la sbattita di andare in negozio a prenderli se li scaricherebbe...
Io sono il primo a dire che, se i prezzi fossero più ragionevoli, ne comprerei molti di più (siano essi giochi, dvd o altro), perchè comunque ritengo che un cd originale abbia un valore aggiunto rispetto alla copia...
Ma non tutti ci tengono a questo valore aggiunto, anzi aggiungerei che la maggioranza se ne frega.
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
Quote:
GRATIS è sempre meglio di ECONOMICO...
ma gratis tu hai il cd mal funzionante, mentre economico ti danno un software perfettamente funzionante, manuale, volantini, gadget, poster...
scusate, sono fermo a 10 anni fa, ora c'è la fighissima confezione divviddì che (forse) contiene il manuale
pagare sempre di più per avere sempre meno, è questo il nostro motto
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
Angels ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 21:17
Ma non tutti ci tengono a questo valore aggiunto, anzi aggiungerei che la maggioranza se ne frega.
Perfettamente d'accordo, ma dato che IN OGNI CASO c'è chi frega, cosa fai, porti il prezzo di vendita ad un valore assurdo per punire gli "sfigati" che lo comprano?
Alzare i prezzi non fa altro che convincere sempre più gente a passare copiarsi i cd...
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
No no io penso che se i giochi costassero meno se ne venderebbero moooolti di più altro che! Volete mettere il gusto della confezione nuova, del manuale, del cd che non necessita di millemila crack no cd e compagnia per funzionare?
Secondo me se costassero meno la gente ne comprerebbe molti di più. Basta vedere GTA III. Chi me lo fa fare di prenderlo piratato se con 9 euro lo prendo originale? Ok è un gioco "vecchiotto". Volgiamo parlare di Max Payne 2 allora? Appena uscito costava 35 euro! Ok è corto ma ne valeva sicuramente la pena. Costassero tutti così appena usciti si diminuirebbe la pirateria del 70%! Altro che Halo a 53 euro (vecchio di 2 anni... su xbox ok ma sempre 2 anni...).
Per il resto sono pienamente d'accordo con Onslaught i prezzi di dvd e cd sono esageratamente alti da noi. Cerco disperatemente le offerta da mediaw et similia di dvd a 10 euro ma niente, solo film sconosciuti... solo una volta sono riuscito ad accapparrarmi Forrest Gump a 9.90 in edizione speciale!
P.S. Ma come fa l'Armata delle Tenebre a costare 20 euro???? http://forumtgmonline.futuregamer.it...s/icon_eek.gif
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Aggiungo la meravigliosa tendenza a far costare i cd vecchi esattamente quanto l'ultima uscita(tipo cd dei beatles non rimasterizzati a 20 euro)e uscirsene poi con "offerte" tipo 16,90 euro per il primo cd degli skunk anansie(che quando è uscito costava si e no 20.000 lire).
L'adeguamento di prezzo è dovuto a cosa?
Io credo di saperlo.....
Il bello è che vorrebbero anche impedirti di comprare all'estero(coi cd lo puoi fare,con giochi e dvd dipende,molto spesso non lo puoi fare,non ti funzionano).
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
ilgrillo ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 20:06
Citazione:
Shadow Fox ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 19:52
Ma io non sono mica a favore della pirateria!
Dico solo che se i prezzi fossero più accessibili potrei comprarmi quei due o tre giochi all'anno piuttosto che un gioco ogni due anni, poi dipende sempre dalla disponibilità finanziaria che ognuno ha.
Oltretutto credo che se i prezzi fossero più bassi, fossero più alla mano, non credo che ci sarebbe gente che si metterebbe a scaricare giochi, film e musica quando la può comprare originale ad un prezzo onesto.
Vivi davvero in un bel mondo. La gente continuerebbe comunque a scaricare. GRATIS è sempre meglio di ECONOMICO...
Il tuo ragionamento è sbagliato e dai implicitamente ragione alle major: con l'avvento del p2p non c'è stata una flessione delle vendite del 50-60%, ma al di sotto del 10%(e in qualche periodo anche incrementi delle vendite),segno che comunque quello che la gente comprava originale prima,lo compra originale anche adesso: qui si parte dal presupposto sbagliato che la maggioranza delle persone abbia sostituito l'acquisto di materiale originale con il download di materiale pirata -NON E' VERO- in realtà si compra praticamente la stessa roba di prima e in più si scaricano software,giochi,musica e film che non si sarebbero comunque comprati/visti/ascoltati! poi sono perfettamente daccordo(e ci mancherebbe)sull'illegalità dello sharing di materiale pirata,ma il problema è che le major fanno pressione non per riparare a un danno economico(che non esiste,e lo sanno benissimo!) quanto per ricevere "aiutini" statali(tipo la tassa sui cd,ma voi pensate che l'ipotetico giorno in cui venisse debellato il p2p verrà tolta?io penso proprio di no.....) e magari per sgombrarsi il campo per la distribuzione di materiale via internet( e in quel caso certamente la presenza di materiale gratuito di qualità praticamente identica,dato che non ci sarebbero confezione,booklet e manualistica varia, provocherebbe un danno economico),lavandosi però le mani per quanto riguarda il problema dei prezzi:troppo comodo volere la botte piena e la moglie ubriaca.........
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
sbaglio o quando chiusero audiogalaxy ci fu un crollo tremendo nelle vendite?
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Qualche post piu' sopra è stato detto:
"Ormai è la scusa che si usa per non provarci nemmeno ad abbassare i prezzi(questa sicurezza poi da cosa derivi non si sa: avessero mai abbassato i prezzi potrei capire,ma è talmente ovvio che neanche ci provano? Mah): non regge il discorso "si sa che la gente non comprerebbe,quindi tengo i prezzi tra i più alti al mondo e mi lamento se non vendo".
Queste fresettine non se le beve più nessuno: i consumatori non sono totalmente rimbambiti."
Esatto, è quello che succede: le società non vogliono abbassare i prezzi per essere concorrenziali, vogliono il monopolio e il controllo assoluto.
Ormai lo sanno tutti che un cd silver o un dvd, già inciso, costa pochi centesimi a chi lo produce, lo stesso dicasi per la custodia e il manuale/booklet. Volendo star molto larghi un cd originale ha un costo di 1 euro, e ce li rivendono a 20-60 euro...
Una bella trovata che hanno avuto è: "vendiamo i brani mp3 on-line".
Peccato che un album intero poi venga a costare almeno 10$, a cui aggiungere i soldi del supporto sul quale masterizzarli e il costo del tempo/carburante speso per andare a comprare detto supporto...
Di vendere un bel cd originale a 10€ invece nessuno ci pensa. Ovviamente perché su quei soldi ci mangiano in tanti, e la fetta sarebbe troppo piccola...
La coscienza sporca la hanno le major e le grosse industrie.
Come al solito, per salvaguardare gli interessi economici dei grandi che non vogliono progredire, si trasformano le cose legali in illegali, si grida all'eresia...
Sono ridicoli quando dicono che sparirebbero le forme d'arte come la musica e il cinema. Tutte storie. Sono due cose nate per la passione di chi ha intrapreso la professione. Si farebbero dei film buoni con bassi budget e gli attori verrebbero pagati per quel che valgono anziché i megamiliardi come succede ora, così magari farebbero meglio il loro lavoro anziché montarsi la testa...
Oppure tornano tutti al teatro, cosi' vediamo chi regge veramente il confronto quando non si puo' rigirare una scena 20 volte...
Perché non facciamo un bello scherzone a tutti? Chi usa il P2P toglie tutto il materiale protetto da copyright dallo share, contemporaneamente continuiamo a tenere lo stesso tenore di acquisto degli originali, così vediamo cosa si inventano poi...
Oppure boicottaggio generale. Niente acquisti e niente P2P. Ma non per una settimana o due, per tanto tempo...
E' il classico caso "per arrivare alla mente/cuore bisogna passare dal portafoglio". E nel frattempo non dargli motivo di lamentarsi, cosi' restano in braghe di tela.
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
Cromat82 ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 23:36
Citazione:
ilgrillo ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 20:06
Citazione:
Shadow Fox ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 19:52
Ma io non sono mica a favore della pirateria!
Dico solo che se i prezzi fossero più accessibili potrei comprarmi quei due o tre giochi all'anno piuttosto che un gioco ogni due anni, poi dipende sempre dalla disponibilità finanziaria che ognuno ha.
Oltretutto credo che se i prezzi fossero più bassi, fossero più alla mano, non credo che ci sarebbe gente che si metterebbe a scaricare giochi, film e musica quando la può comprare originale ad un prezzo onesto.
Vivi davvero in un bel mondo. La gente continuerebbe comunque a scaricare. GRATIS è sempre meglio di ECONOMICO...
Il tuo ragionamento è sbagliato e dai implicitamente ragione alle major: con l'avvento del p2p non c'è stata una flessione delle vendite del 50-60%, ma al di sotto del 10%(e in qualche periodo anche incrementi delle vendite),segno che comunque quello che la gente comprava originale prima,lo compra originale anche adesso: qui si parte dal presupposto sbagliato che la maggioranza delle persone abbia sostituito l'acquisto di materiale originale con il download di materiale pirata -NON E' VERO- in realtà si compra praticamente la stessa roba di prima e in più si scaricano software,giochi,musica e film che non si sarebbero comunque comprati/visti/ascoltati! poi sono perfettamente daccordo(e ci mancherebbe)sull'illegalità dello sharing di materiale pirata,ma il problema è che le major fanno pressione non per riparare a un danno economico(che non esiste,e lo sanno benissimo!) quanto per ricevere "aiutini" statali(tipo la tassa sui cd,ma voi pensate che l'ipotetico giorno in cui venisse debellato il p2p verrà tolta?io penso proprio di no.....) e magari per sgombrarsi il campo per la distribuzione di materiale via internet( e in quel caso certamente la presenza di materiale gratuito di qualità praticamente identica,dato che non ci sarebbero confezione,booklet e manualistica varia, provocherebbe un danno economico),lavandosi però le mani per quanto riguarda il problema dei prezzi:troppo comodo volere la botte piena e la moglie ubriaca.........
Pienamente d'accordo.
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
Quote:
Non mi sembra d'aver fatto nomi... coda che brucia?
mmmm
no.
vedi, grillo, io lavoro per un solution center microsoft. in pratica sono uno di quelli che programma la cacca di cui ci lamentiamo sempre. dio mi perdoni.
certo non sono io a scriverela nuova versione di word o exchange ma mi occupo delle personalizzazioni per determinati clienti.
vedi bene che
1) sono ovviamente contro la copia del software perchè se nessuno comprasse sarei disoccupato
2) tutti i miei software sono per forza di cose originali e registrati o il mio capo mi fa il culo ma, d'altra parte, me li paga lui(quelli di lavoro. per le cagatine ci sono un sacco di software che fanno il loro porco lavoro ma poi scusa
una volta che hai
un ftp client
un clone di icq (miranda forever)
un mediaplayer (quello di windows va bene)
un programma di posta (www.sourceforge.net ne trovi a bizzeffe)
che ti serve di strano?
no sarà che io ormai sono vecchio e dall'altra parte della barricata ma che cavolo di software serve che devi scaricare in continuazione? non riesco a immaginarlo.-
ora, avendo uno stipendio non eccessivo ma abbastanza alto da potermi permettere di comprare qualche cacchio di dvd non mi sto a preoccupare se ho pagato ffx-2 59€ perchè me lo posso permettere.
ho smesso di giocare su pc perchè non ho + il tempo la voglia e i soldi di comprare nuovo hw per giocare al gioco nuovo .
in effetti secondo me c'è da fare una distinzione
piratare software o giochi è un conto. quella è pirateria perchè puoi trovare lo stesso software che fa la stessa cosa della versione costosa gratis.
certo con alcune differenze
ma con un po' di buona volontà e impegno puoi avere tutto quello che ti serve.
poi
i software quelli stracazzuti tipo dreamweaver a photoshop o le cose che servono per i livelli + avanzati bhè cavolo quelli se li vuoi li paghi. è giusto.
quando sviluppo per un mese di fila mi fa piacere se il cliente paga ed è soddisfatto perchè almeno ho un rientro anche io.
per igiochi, cacchio passate alla ps2 o prendete giochi mirati che sapete durare + di 10 ore.
copiare mp3 è già un discorso diverso.
io non comprerei mai il cd di dj francesco (poveriu pooh che si rivoltano nella tomba... ah so vivi....ops) ma molto spesso ci sono canzoni o gruppi di cui sento parlare che magari vorrei ascoltare prima di spendere i famosi 20€
io vivo a milano e da messaggerie in centro ci sono le cuffie per ascoltare gli album prima di comprarli per non parlare dei vari ricordi o feltrinelli.
ci sono gruppi però che non hanno questo genere di supporto
es: apocaliptica sono un quartetto d'archi che suona le canzoni del metallica....
non avete idea di cosa può essere . alla fine l'unico posto dove sono riuscito a trovare il cd è "disfunzioni musicali "a roma .
ammetto che se non mi avessero detto ti prego senti sta roba che figata non li avrei mai ascoltati e mai avrei comprato il loro cd (che davvero merita...fatermi sapere un vostro parere).
per quanto riguarda i film il discorso è ancora diverso.
non puoi dirmi che scaricarsi vacanza in india per non andare a vederlo al cinema (brrrr) è lo stesso che scaricare ... che ne so spie come noi o blues brothers(ah no questo originale per principio). (a proposito di classici in edicola c'è il rocky horror picture show. non perdetevelo).
voglio dire un film passato 1000 volte in tv come navigator o che ne so la vita è meravigliosa con james stuart.
io ce li ho già in videocassetta registrati all'epoca (oddio ero un pirata analogico?) cosa dovrei fare comprarmi il dvd originale? e perchè ce li ho già.
per quello che mi riguarda ho solo roba stramba in divx cmq roba trasmessa mille volte in tv tipo megaloman.
ricordi di quando ero piccolo, molte cose le ho in videocassetta.
per esempio ho un sacco di videocassette originali della yamato video quando non faceva uscire i dvd ma le videocassette a 39,900 lire.
cosa dovrei fare?
comprare il dvd?
non ho pagato il diritto d'autore per quell'opera?
io penso di si . quindi di baoh mi scarico il divx.
e penso che sia legale.
e sono convinto sia legale.
che differenza fa se me lo rippo come copia di sicurezza direttamente io (se avessi la scheda l'avrei fatto) un digitale non è soggetto a usura contrariamente all'analgico che già macross remember my love della yamato ormai in cassetta è inguardabile (dovrei ricomprarlo?),
il mistero della pietra azzurra l'avevo in videocassetta registrato in tv agli orari + assurdi.
ho i divx delle stesse registrazioni (cvh scritto sotto italia 1)
adesso che escein dvd me li sto comprando ogni mese.
ho pagato il diritto di autore? in questo caso si.
ma non venitemi a dire che non si possono nemmeno scaricare come dii tu bela lugosi o film di difficile reperimento o disponibili sono in videocassetta perchè allora ... bho non lo so.
mi sembra un'esasperazione.
quindi amico mio nessuna coda di paglia, anzi, parlo con la tranqullità di chi sa quello che ha fatto e non ha nulla da nascondere .
perchè alla fine di cosa stiamo parlando? ovvio che conosco persone che scaricano 3 4 gb al giorno tanto per scaricare, collezionisti di nulla che non guradano nemmeno quello che scaricano e poi ti chiamano e dicono sono a 170 cd di mp3.... cacchio ma sei fuori ma che ci fai?
ecco quello sarebbe già da sanzionare.
ma un numero limitato al mese tipo potrebbe essere accettabile.
e il mercato di sicuro ne guadagnerebbe.
o almeno lo penso io.
sono un pirata?
arrestate tutti quelli che hanno le videocassette di pompieri 2.
oppure è una questione di supporto?
ma allora il videoregistratore o il dvd recorder philips a che servono? non posso registrare dalla tv? in qeul casa il diritto d'autore non lo paga già il buon silvio e io con il ca22o di canone maledetto che mi hanno fatto pagare anche se la rai non la guardo praticamente mai?(ABOLITE STO CANONE DEL CAVOLO. CI AVREI COMPRATO QUALCOSA CON QUEI 90 € )
grillo la cosa ha diverse sfumature.
non facciamone una caccia alle streghe indiscriminata.
sono favorevole a una liitazione per determinate cose ma per altre è follia pura.
si ritornerà agli scambi tra privati come nel medioevo informatico?
ah ,
per esempio, io faccio sempre una copia di sicurezza da quando ho sfondato il 2 cd di bg1 (2/5) e da allora ho la confezione che non so se avete presente si apre in modo da averli tutti uno accanto all'altro , con 4 cd originali e una copia del 2 da un amico.
cosa dovevo fare ricomprare tutto?
si?
andate a cagare
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
Hellfire ha scritto gio, 04 marzo 2004 23:50
sbaglio o quando chiusero audiogalaxy ci fu un crollo tremendo nelle vendite?
Mi sembra che non sbagli,ma non ne sono sicuro al 100%
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
-=[Aemulator
=- ha scritto mer, 03 marzo 2004 alle 18:13]Fra un po' ti metteranno dentro perchè scambi le figurine dei calciatori...
no devo buttarle via tutte, arghhhhhhh le doppie s'intende, comunque quoto man mano che si va avanti diventano redicoli i politicanti
anche perchè non credo proprio che le major stanno rischiando di chiudere cassa a causa della pirateria e se così fosse significa che non fanno materiale valido per cui la gente reputi corretto spendere del sudato (al contrario loro che non sudano per guadagnare) denaro
se qualcosa vale lo compro originale (musica film giochi libri) se non vale lo prendo a noleggio in biblioteca oppure me lo faccio passare da amici (sapete io a casa non ho nemmeno internet e non sto scherzando) ma comunque non lo tengo dop averlo visto ascoltato o provato perchè non ne vale la pena
come disse in un intervista frankie hi-nrg: "il p2p è un utile strumento di valutazione, scarichi provi analizzi, se ne vale la pena lo compri (perchè è giusto che sia così ndme), se non ne vale te ne sbarazzi)
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
Khoma ha scritto mer, 03 marzo 2004 alle 14:32
tutto ciò non rallenterebbe la connessione?
http://forumtgmonline.futuregamer.it...n_confused.gif
cmq invece di prendersela con gente che magari quel film che si scarica non se lo sarebbe nemmeno andato a vedere al cinema perchè non puniscono come meritano coloro i quali traggono ingenti profitti dal materiale pirata?
perchè è più facile e fanno "bella" figura ottenendo dei "falsi risultati"
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Re: [03/03/2004] Giro di vite contro il P2P
Citazione:
x3n0n ha scritto gio, 04 marzo 2004 alle 13:06
ecco si bravo questo è un bell'esempio: lo scambio di videocassette.
quando io avevo 16 anni ci scambiavamo le cassette tra amici di film o musicali registrati alla radio o alla televisione.
era reato anche quello?
eccome ma all'epoca era tutto diverso