non intendevo quello Uccio anche se ora che mi ci fai pensare :jfs2:....è proprio che secondo me è brutto come la morte :asd:
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Quoto, l'anno prossimo sarà ancora più dura e più bello vincere. Ci sarà una juve ancora più attrezzata, un milan che punterà definitivamente allo scudetto e poi la solita roma...prevedo un campionato ancora più equilibrato...
Noi dovremo rinforzarci abbastanza per rimanere competitivi, spero che Moratti l'abbia capito.
E cambiamo anche lo staff dei preparatori e dei medici: non è possibile avere avuto così tanti infortuni e con metà squadra cotta già a marzo.
sarebbe da :rotfl:
chissà che astio la roma in coppa italia :fag:
secondo me finisce a pedate
ah stanotte ho sognato che facevo l'allenatore, quante probabilità ho di diventare famoso se lo faccio? :asd:
La differenza è che De Rossi è un giocatore, Moratti un presidente... avrebbe potuto rispondere in maniera più elegante, ma evidentemente ormai è chiaro di che pasta è fatto.
Tra le altre cose un minimo di responsabilità, poichè c'è rischio scontri tra tifosi.
beh, se parli di responsabilità è de rossi che ha iniziato ad alzare il polverone. De rossi ha il potere (quasi il dovere sembra, per voi) di provocare e poi nessuno può rispondere? eh no, troppo facile
giocatore, presidente, raccattapalle non ha importanza, le parole escono dalla tua bocca. E poi figurati, parli di fortuna, aiuti esterni, rifiuti di fare i complimenti a chi è arrivato davanti a te, e pretendi che ti venga risposto "si, hai ragione"?
come al solito :asd:
Moratti scusa De Rossi
"Era stanco, lo capisco"
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Il presidente dell'Inter risponde ai giallorossi in vista della finale dell'Olimpico: "Ci manderei i ragazzini...". Poi fa marcia indietro: "Era solo una battuta, la Coppa Italia sarà rispettata". Sulle accuse del centrocampista: "Capisco che quando finisce un campionato si possono avere dentro tante cose da dire, specialmente se si è fatta molta fatica e si pensa di averlo meritato"
http://images.gazzetta.it/Hermes%20F...M--346x212.jpgMassimo Moratti festeggia il titolo a Parma. Grazia Neri
MILANO, 19 maggio 2008 - "Allora presidente, andiamo a vincere anche la Coppa Italia?", gli ha chiesto un tifoso. "A Roma ci manderei i ragazzini...". Il giorno dopo il sedicesimo scudetto interista Massimo Moratti va regolarmente alla Saras dove come sempre trova i giornalisti ad attenderlo. Gli chiedono se è più grande la gioia di questa mattina o quella di ieri sera, lui risponde: "Ieri sera allo stadio è stato fantastico e gli ultimi cinque minuti di Parma sono stati non male, vissuti con ansia, ma una gioia notevole. Poi dopo, piano piano, le cose si assorbono". Ma questa è davvero la più grande soddisfazione raccolta da presidente, come ha detto ieri? "Sì, anche perchè è la più recente. Comunque sia è stato molto bello e fa piacere far contenti anche gli altri. Ieri ho visto il pubblico sinceramente contento".
TRE DI FILA - Tre scudetti di fila, non c'era riuscita nemmeno la 'Grande Inter' di Moratti padre... "Quelli di mio padre dovevano essere cinque, per questo resto collegato a quello. Questi sono fortunatamente tre scudetti e spero che diventino anche di più, dovremo lavorare per non perdere il ritmo e neppure grinta e motivazioni per poter continuare a vincere".
LA DEDICA - Poi la dedica per lo scudetto. L'anno scorso fu dedicato a Facchetti, quest'anno "al pubblico". "Perchè ha sofferto nelle ultime domeniche, però è stato saggio e ha saputo sostenere la squadra. Questo è stato un grande aiuto per tutti noi». Il resto, i gol decisivi, li ha fatti poi Ibrahimovic. Subito grande nonostante il lungo periodo di inattività. "I campioni sono sempre fantastici, non ti aspetti mai quello che possono fare, soprattutto quelli geniali alla Ibrahimovic che, ieri, ha fatto sia il campione di classe che quello di carattere e quindi è stato di grande aiuto ai compagni che, comunque, hanno saputo reggere alla partita e allo stress. Ed è per questo che Zlatan ha potuto dare il suo meglio".
MARCIA INDIETRO - "Era solo una battuta, nel modo più assoluto la Coppa Italia sarà rispettata": così il presidente dell'Inter Massimo Moratti ha chiarito, lasciando gli uffici della Saras, il senso della frase rivolta poco prima a un tifoso, con cui aveva ipotizzato di mandare i ragazzi della Primavera a giocare la finale di Coppa Italia contro la Roma. "L'importante - ha sottolineato Moratti - è non esagerare nel drammatizzare questa partita fra due squadre che hanno fatto un campionato bellissimo. La Roma per conto mio è stata fantastica perchè ha realizzato un sacco di punti giocando bene e quindi - ha aggiunto - credo che sia bello che questa sia una partita senza rabbia".
"CAPISCO DE ROSSI" - Il presidente dell'Inter commenta poi le frasi di De Rossi: "Capisco che quando finisce un campionato si possono avere dentro tante cose da dire, specialmente se si è fatta molta fatica e si pensa di averlo meritato, come De Rossi. Non si può essere pignoli su quello che dice un giocatore stanco, arrabbiato e dispiaciuto al termine di una partita. Quindi non c'è nessuna critica nei suoi confronti, anzi c'è comprensione"
De Rossi c'ha 24 anni, ha perso uno scudetto su un campo dove ha pure rischiato le botte, da giocatori e tifosi.
Moratti ha 62 anni, felice come una Pasqua per lo scudetto e non aveva bisogno di alimentare le polemiche...ammesso che De Rossi abbia detto una cazzata non c'è bisogno di alimentare un cazz0..visto che si avvicina la finale di Coppa Italia che, e lo dico seriamente, per motivi di ordine pubblico non avrei voluto far giocare all'Olimpico..almeno non in questo momento.
comunque sia, de rossi rimane un arrogante, sia in campo che fuori. bel giocatore, non c'è che dire, ma a volte un po' troppo sopra le righe
Come al solito in Italia chi cerca di dire la propria opinione è un provocatore e va dalla parte del torto; peccato poi che tutto il mondo dei tifosi non-interisti concordi con lui e guardacaso solo chi ha interessi pro-inter (i vari Matarrese, Gussoni e compagnia bella) ancora vi difende un pochino. Ma tanto è solo De Rossi a far polemica e ad essere un provocatore (senza ricordare però che il primo a lamentarsi degl'arbitri davanti le televisioni è stato proprio Mancini quest'anno). Il fatto poi dei complimenti come lo dici tu è assolutamente falso. Ti consiglio di vedere l'intervista per intero e non di seguire banalmente Controcampo dato che Daniele ha fatto prima i complimenti e poi ha messo la pulce nell'orecchio.
Si, ma io vorrei capire cosa avrebbe detto Moratti di tanto grave da "attizzare le polemiche"... mi pare che molto diplomaticamente abbia detto che, come può essere normale in un'intervista dopo una partita in cui hai perso lo scudetto, De Rossi poteva anche essere stanco e arrabbiato e farsi uscire di bocca qualcosa che magari non avrebbe detto in circostanze normali :???:
Più che altro, per me è molto peggio l'atteggiamento di un Doni che, a freddo, rincara la dose prima della finale di Coppa Italia, ma mi raccomando, facciamo sempre gli ipocriti e i faziosi e puntiamo il dito su chi ci fa più comodo, come al solito :roll:
xke ho ragione :rotolul:
Sì vabbè ma boni che per la Coppa Italia nutro fortissime paure(e non per aspetti calcistici).
nah parlo di tifosi non di società
omg :asd:...qualcuno però dovrebbe contenersi un pò :asd:
se mi trovate tifosi di altre squadre che pensano che l'inter abbia vinto lo scudetto solo per favori ditemelo :caffe:
Tutti gli scudetti sarebbero rubati, perchè immancabilmente gli arbitri sbagliano, e sbagliano spesso a favore del più forte, è così dal 1902. Sicuramente hanno influito gli errori però gli scudetti si vincono con la forza, con la fortuna e con gli arbitri. Ma dire che è completamente rubato è assurdo.
:rotfl:
bambi mi fa sempre rotolare :rotfl:
comunque quoto con vigore Sheva :asd:
Stasera vado in palestra con la maglietta di Ronaldo col 10... sono ancora molto combattuto nel farlo... però chi sene frega!
Speriamo di no ma mi sa che il rischio effettivamente c'è. E comunque le dichiarazioni di de rossi, spalletti, doni e del direttore tecnico non fanno che alimentare la rabbia dei tifosi. Io capisco che è dura perdere uno scudetto all'ultima giornata, ma un vero campione si vede da come accetta le sconfitte che nel calcio e nella vita in genere sono all'ordine del giorno molto più che le vittorie. La roma non si è dimostrata in questi frangenti una grande società e mi dispiace perchè questa era l'occasione per dimostrare che in italia era finalmente entrato nella testa della gente lo spirito sportivo vero.
La Roma non ha una società in questo preciso momento..
E credimi, se conoscessi l'ambiente ti renderesti conto del miracolo sportivo che stanno facendo Spalletti e Pradè.
Purtroppo o per fortuna parlano i giocatori...io non mi sento di condannarli del tutto se hanno detto quello che pensano, del resto il filtro alla comunicazione non c'è..come non c'è dirigenza in questo momento.
Comunque da una parte ti dò ragione, dall'altra torto, leggi le dichiarazioni della vostra curva, aggiungici le dichiarazioni di Moratti..insomma invece di smorzare si sono voluti alzare i toni..
e lo ripeto la Roma in questo momento non può smorzare nessun tono.
Moratti avverte Mancini
"Fiducia reciproca o addio"
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Le condizioni del presidente dell'Inter: "Non metto percentuali, da parte mia c'è grande stima perché ha fatto tutto soffrendo. Ora però chiariamoci. Il colpo del Centenario? Gerrard no, Lampard dipende da come va la finale. E Adriano torna"
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Il presidente Massimo Moratti alla festa di San Siro. Lapresse
MILANO, 19 maggio 2008 - Per Il direttore generale nerazzurro Ernesto Paolillo "Mancini resta all'80%". Ma Massimo Moratti, intervenuto a la "Politica nel pallone" su Gr Parlamento, non fa pronostici, non mette percentuali: "Dovremo incontrarci, capire bene tutti e due cosa abbiamo in testa e capire se rinnovare la fiducia reciproca o trovare altre soluzioni".
SIRENE INGLESI - Mentre i tabloid inglesi continuano a dare per fatto l'accordo tra Mancini e il Chelsea, Moratti prende tempo e non dà riferimenti riguardo al futuro del tecnico. "Da parte mia - ha aggiunto il presidente dell'Inter - c'è grande stima, grande affetto e grande riconoscenza, perché ha fatto tutto soffrendo. Si è tenuto dentro tante cose che potevano essere molto fastidiose, lo ammiro molto per questo. Non fa piacere a nessuno essere sbattuti in prima pagina per certe cose. Poi vedremo, la carriera personale è un'altra cosa". Conclude Moratti: "Le mie sensazioni? Non metto percentuali, metto solo la possibilità di chiarirci. Credo che possa essere la cosa migliore per tutti e due".
ECCO LAMPARD -Gerrard no, Lampard forse. Massimo Moratti passa poi al mercato e al possibile colpo del centenario nerazzurro. "Per Gerrard credo proprio sia difficile. Lamparda, invece, dipende da come va in finale, lui è ben visto nel suo club, al Chelsea ma se ne parla... Il regalo del centenario? Ma qualcuno a me lo farà mai? Più che un regalo parlo di una necessità, vedere cioè cosa avrà bisogno la squadra".
ADRIANO TORNA - Infine una risposta ad Adriano, che nella notte dal Brasile aveva detto: "A luglio torno in Italia, per far vedere anche lì che sono rinato e far tacere chi mi critica". "Mi sembra stia meglio - risponde Moratti - ha avuto delle soddisfazioni compresa la convocazione in Nazionale. Ci troviamo di fronte a un giocatore che sembra rinascere, c'è da fare un pensierino. Potrebbe tornare all'Inter? Sì
L'ho detto prima, la Sensi è impegnata in tutt'altro, il padre non può più dir nulla purtroppo, i referenti alla comunicazione son stati cacciati da tempo immemore...
Sono cose che sul giornale non vanno ma è così, a breve credo(spero) ci saranno novità in tal senso.
Sì cmq mi riferisco a quelle dichiarazioni e un comunicato emanato dalla curva dell'Inter..
Piccolezze eh?! però sapendo il clima non mi sarei prestato a questo gioco..
imho, senza polemica, chi i veleni li alimenta è colpevole come chi li provoca..
Certo c'hai ragione. Non so cosa ha detto la curva ma considero meno di zero quello che dicono, spero che anche gli altri facciano così.
Su moratti, beh poteva anche starsene zitto...ma cmq dopo si è ripreso, cosa che invece non mi sembra che abbiano fatto i giocatori della roma andando sempre a mettere il dito nella piaga sui presunti favori arbitrali. A freddo il giorno dopo è ancora più grave.
Vabbè speriamo solo che non ci siano scontri...
se prendiamo uno tra Lampard e Gerrard comunque sbrodo a fontanella a prescindere :asd: