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Qui tutti parlano male di Ecclestone ma i team gli stanno dietro allegramente. :asd:
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Qui tutti parlano male di Ecclestone ma i team gli stanno dietro allegramente. :asd:
il problema delle attuali sanzione e' che vengono date quando gli pare. Magari ne danno una per qualche normalissimo contatto di gare e poi chi ha macchine fuori legge tutto l'anno la passa sempre liscia.
Quindi non e' certo con i cartellini gialli che si risolvono questi problemi.
Mamma mia :rotfl:
addio Monza? :sad:
che???
scusate... avevo letto questo: Addio alla pista di Monza, la Dorna: "Troppi pericoli"
...solo dopo pero' ho visto che era in relazione alla Super Bike. http://www.gazzetta.it/Sport-Motori/...63646236.shtml
beh notizia non piacevole uguale, pero' ora e' un'altra cosa
La patente a punti :facepalm: E bocciano pure i test :facepalm:
Possiamo dire definitivamente addio alle lotte viste in passato.
Peraltro col fatto che alla Rai non fanno più le dirette sto seguendo la F1 meno dell'NFL!
questo GP è in Diretta veramente :look:
Le gomme salva-Redbull sono realtà:
Citazione:
Pirelli come annunciato, ha ufficializzato i cambiamenti che verranno apportati sulle gomme a partire dal Gran Premio del Canada. Come ha riferito il responsabile del settore Motorsport Paul Hembery, non si tratterà solo di interventi strutturali, ma anche sulle mescole.
Le modifiche sono state deliberate per evitare la delaminazione delle coperture in caso di foratura, vista in alcune occasioni durante le ultime due gare. Inoltre, per fare sì che non si rivedano in futuro Gran Premi condizionati da numerosi pit stop, anche il composto subirà degli aggiustamenti dopo la gara di Monaco.
“Dal Canada avremo cambiamenti che riporteranno a 2 o 3 tre pit stop”, ha confermato Hembery su Twitter. “Ci saranno alcune variazioni strutturali che combineranno elementi tra il prodotto 2013 e quello 2012″. Pirelli, aveva annunciato in precedenza che non vi sarebbero state modifiche fino a Silverstone, ma le recenti difficoltà incontrate dai team e dai piloti tra Sakhir e Barcellona, hanno obbligato ad anticipare le mosse.
Ovviamente il fatto di intervenire anche sulla mescola di alcuni composti, oltre alla Hard già rivista di recente, potrebbe variare di conseguenza alcuni valori in campo. Sicuramente Red Bull e Mercedes, potrebbero trarne giovamento, mentre Ferrari e Lotus le cui vetture sono le migliori interpreti di questi pneumatici, andrebbero forse in contro delle difficoltà.
Ma anche a tal proposito Hembery appare sicuro delle scelte operate: “Ci sono stati dei problemi con alcune squadre, ma non penso che questi cambiamenti potranno favorire qualcuno in particolare. Questi cambiamenti sono stati fatti per la Pirelli, non per qualcun altro. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio. Non vorremmo causare una reazione negativa, perché non stiamo favorendo nessuna squadra in particolare”.
Nello specifico, quando gli è stato chiesto se pneumatici più duraturi possono aiutare maggiormente la Red Bull, Hembery ha dichiarato: “Speriamo di no, ma è sempre un rischio concreto che ci troviamo di fronte. La gente dirà ovviamente che c’è stata pressione da parte loro, ma veramente non è stata eccessiva”.
Per il momento, Pirelli ha annunciato anche la specifica delle sue coperture che verranno portate in Nord America per la gara di Montreal. Si tratta delle P-Zero Super Soft a banda rossa e delle P-Zero Medium a banda bianca, che si dovrebbero adattare bene all’asfalto liscio e poco abrasivo della pista canadese.
beh, dice anche
Hembery appare sicuro delle scelte operate: “Ci sono stati dei problemi con alcune squadre, ma non penso che questi cambiamenti potranno favorire qualcuno in particolare. Questi cambiamenti sono stati fatti per la Pirelli, non per qualcun altro. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio. Non vorremmo causare una reazione negativa, perché non stiamo favorendo nessuna squadra in particolare”.
le parole in merito eventuali cambi di valori non sono una citazione
Parole che secondo me sono solo di facciata. Mi pare evidente che minimo le squadre che hanno fatto quadrare i conti(lotus e poi ferarri) perdano il lavoro(duro e sudato) fatto. Poi magari se esce fuori che dal Canada le RB ritornano missili imprendibili la frittata è fatta. E secondo me non è da escludere, perchè con gomme diverse e mescole diverse, potrebbe succedere che per un colpo di fortuna RB e Mercedes diventino improvvisamente tirchie nel consumo delle gomme. Diventerebbe veramente un anno pesantemente falsato. Se cambiamento deve essere , che sia dal 2014, non a corsa iniziata, e questo Hembery e la Pirelli lo sanno.
Nuove gomme Pirelli dal GP del Canada
.....proprio vero come mai nel 2011 Mateschitz non ha detto niente?Citazione:
“Dal Canada torneremo a gare con due o tre soste. Faremo qualche modifica strutturale unendo elementi del 2012 e del 2013“ ha annunciato poco fa Paul Hembery in un tweet. Aggiungendo: “Le modifiche sono fatte nell’interesse dello sport”.Di sicuro non saranno in pochi a storcere il naso di fronte a una modifica in pieno Campionato, considerando che l’annuncio arriva il giorno dopo lo sfogo del patron Red Bull Dietrich Mateschitz e che lo stesso Hembery aveva detto più volte che i Campioni in carica erano l’unico team a chiedere a gran voce una modifica, all’opposto ovviamente della Lotus di Eric Boullier. Anche se, mettendo da parte campanilismi vari, va ammesso che sono davvero tanti gli appassionati a cui le nuove mescole 2013 non vanno proprio giù.
“I tifosi sono importanti per noi” ha dichiarato Hembery: “E gara dopo gara aumentano le lamentele per il fatto che quattro soste sono un’esagerazione. Inoltre, noi stessi abbiamo sempre avuto come obiettivo due o tre pit stop a gara”. La voce degli appassionati, in teoria, è stata ascoltata. Ma quanto alle squadre, il Direttore Motorsport Pirelli non si risparmia una frecciatina alla Red Bull: “Nel 2011 Vettel ha vinto a Barcellona con quattro soste. Non ricordo alcuna lamentela all’epoca. Quest’anno, dopo la gara, Kimi è venuto a parlarmi, dicendo che il pilota può controllare facilmente l’usura degli pneumatici, e che non capiva perché ci fosse chi si stava arrabbiando. L’anno scorso avevamo la stessa situazione”.
La produzione delle nuove gomme inizierà già venerdì, anche se la Pirelli deve ancora stabilire con precisione i dettagli. A grandi linee, comunque, le modifiche dovrebbero interessare soprattutto la struttura interna dello pneumatico, con caratteristiche “a metà strada” tra le PZero 2012 e quelle 2013 e l’utilizzo del Kevlar al posto dell’acciaio: questo materiale, più costoso, dovrebbe diminuire l’assorbimento di calore dall’asfalto e quindi garantire una maggiore durata delle mescole. Queste ultime, invece, dovrebbero restare quasi invariate. “L’obiettivo è che le mescole non si riscaldino tanto, soprattutto nelle gomme posteriori. Potremmo mantenere quelle usate fino ad ora, o potrebbero esserci piccole modifiche. Vogliamo continuare ad essere aggressivi, sia per mantenere la corsa emozionante, sia per non punire le squadre che fino ad oggi sono riuscite a trattare bene le gomme”. In primis, com’è ben noto, Lotus e Ferrari.
Mentre l’attenzione delle squadre, per il momento, è sembrata focalizzarsi essenzialmente sull’aspetto prestazionale delle Pirelli, con le numerose forature (seguite da delaminazioni nella maggior parte dei casi) viste in Bahrain e in Spagna, molti appassionati si sono posti anche un problema di sicurezza dei piloti. Ma secondo Hembery, per quanto la delaminazione possa sembrare “spettacolare”, il fatto che la struttura resista intatta garantisce in realtà una maggiore sicurezza rispetto ad un’esplosione totale della gomma. C’è da dire, comunque, che a prescindere dalle conseguenze subite dallo pneumatico, era il numero stesso di forature a destare preoccupazione, come sottolineato da Sergio Perez: “Quando due o tre piloti ad ogni GP hanno una foratura, certo non è piacevole”.
Che le modifiche fossero necessarie o meno, in ogni caso, sicuramente un nuovo cambiamento delle carte in tavola non aiuta la credibilità della F1. Paul Hembery, però, non vuole che la Pirelli venga vista come unica colpevole della situazione che si è venuta a creare quest’anno. Già a febbraio aveva affermato che il test di Jerez era stato “totalmente inutile” per lo sviluppo delle mescole, e dopo che la situazione in gara a Barcellona si è dimostrata più critica del previsto, oggi Hembery torna sull’argomento: “I test invernali dovrebbero essere effettuati in Bahrain, o ad Abu Dhabi. Abbiamo bisogno di temperature estive. Non possiamo sviluppare delle gomme in condizioni così tanto più fredde di quelle che poi si hanno in gara”. Un altro problema, inoltre, è quello della vettura messa a disposizione per il costruttore italiano: “La Renault che abbiamo ha ormai tre anni ed è di quattro secondi più lenta rispetto alle auto di oggi. Abbiamo bisogno di una vettura 2013 per i nostri test“. Ma, come gli anni precedenti, mettere d’accordo le squadre su quale monoposto utilizzare non sarà di certo un’impresa facile.
Hembery: “Ecco perché modificheremo gli pneumatici”
.....servirà a poco ma intanto c'è un assist a Montezemolo che da anni chiede più test.Citazione:
“Il nostro obiettivo è offrire ai Team nuovi pneumatici che presentino le caratteristiche di stabilità del range 2012 e le prestazioni del 2013. E’ tradizione Pirelli apportare, in maniera rapida, miglioramenti ai nostri prodotti, quando necessario. In questo caso abbiamo deciso di introdurre una ulteriore evoluzione dei nostri P Zero poichè i quattro pit-stop del Gran premio di Spagna sono stati eccessivi. Un tale numero di soste si è verificato soltanto una volta, dal nostro rientro in Formula Uno nel 2011.
Nel dettaglio, i cambiamenti che apporteremo comporteranno un minore stress alle mescole, con l’effetto di ridurre il consumo e il numero delle soste.
I test invernali sono stati insufficienti a raccogliere i dati necessari per uno sviluppo soddisfacente del range 2013, con la conseguenza di aver progettato delle coperture troppo orientate alla prestazione. Appena ce ne siamo resi conto, abbiamo iniziato a studiare delle soluzioni alternative. Val la pena sottolineare che i test invernali, come sono attualmente pensati, non permettono di provare gli pneumatici nelle stesse condizioni di gara, soprattutto a causa delle basse temperature. Inoltre, il numero di tali test è eccessivamente limitato. Anche i Team stanno chiedendo di avere test più lunghi e in luoghi più adatti. Tali limitazioni ci hanno costretto a uno sviluppo delle gomme 2013 sulla base di simulazioni che, per quanto accurate, sono state comunque insufficienti, soprattutto a causa dell’aumentata velocità delle vetture di quest’anno (fino a 3 secondi al giro).
Lavoreremo, inoltre, per eliminare le delaminazioni causate dai detriti in pista. Il fenomeno della delaminazione non mette a rischio la sicurezza delle vetture, ma anzi assicura ai piloti la possibilità di completare il giro e rientrare in modo sicuro ai box per il cambio della copertura danneggiata. La delaminazione, infatti, consiste nella perdita del battistrada ma non comporta un danneggiamento della struttura della gomma. Il nostro obiettivo è eliminare le delaminazioni, garantendo ai piloti la stessa sicurezza offerta dagli pneumatici attuali.
Desidero, in ultimo, ringraziare tutti i Team per il loro continuo e valido supporto e per la collaborazione che ci stanno dando nell’identificare il corretto compromesso tra la pura velocità, che è nel DNA di Pirelli, e una riduzione delle soste “.
Al solito il più lucido è Raikkonen.
:nonrido:
( cazzo sta faccina l'hanno fattta proprio apposta per sta situazione :uhm: )
ma non si era detto che eventuali cambiamenti di pneumatici a campionato in corso dovevano essere approvati a maggioranza dai team?
Anche io ricordo di una cosa simile. Ma evidentemente in F1 le regole sono fatte per essere infrante.
Fossi al posto di montezuma avvertirei: "Se con le gomme modificate le RB ritornano missili imprendibili io ritiro ambedue le vetture a campionato in corso." Magari avesse le balls per fare una cosa del genere, prima per dirla, e poi per farla davvero. :asd:
Boh, vedremo le reazioni delle squadre
se non hanno reagito dopo scarichi irregolari, mappe irregolari, meccanici che modificano assetti in parco chiuso e via discorrendo non vedo perchè debbano farlo ora :caffe:
tristemente vero :bua:
Seeee ci crediamo! :asd:
http://www.f1passion.it/2013/05/f1-h...della-pirelli/
Secondo me ferrari e lotus rimarrebbero comunque avvantaggiate. In ogni caso cambiare coperture in corso d'opera è da :facepalm: