Cambiasso riuscirebbe a ricoprire pure il ruolo di una lesbica per quanto ne so :asd:
In ogni caso e' un anno che non giochiamo con la difesa titolare, con Samuel, Cordoba e Matrix al 100% sarebbe tutta un'altra storia... speriamo bene
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Partita strana, dovuta anche al fatto che c'erano una marea di assenze in tutte e due le squadre.... comunque, l'Inter vista nel primo tempo è una squadra che gioca molto bene, speriamo che il calo della ripresa sia dovuto solo alla stanchezza.
Muntari non me lo ricordavo così forte, se Stankovic può giocare così bene davanti alla difesa direi che a centrocampo siamo a posto, Balotelli con un goal e un rigore continua a dimostrare di essere molto più che una promessa :D
Io a sto punto non so se prendere un'altra ala sia tutto questo affare, Quaresma per 25 milioni possono tenerselo, come esterni puri abbiamo Mancini, Figo, Maicon e Maxwell, nel ruolo di attaccanti laterali poi possono giocare benissimo Balotelli e IMHO pure Ibrahimovic (in partite in cui la punta centrale sarà Adriano o Cruz), io se proprio avessimo impellenza di spendere dei soldi li dirotterei su un centrale difensivo giovane, visto l'emergenza infortuni e l'età che avanza nel reparto...
Su muntari avevo detto tutto 8)...infatti speravo prendessimo lui anzichè lo sputacchiato.
muntari in effetti è stata una sorpresa, però sicuro è stato solo una giornata positiva, poi tornerà normale :sisi:
ah concordo sullo chapeau a moumou, mi aggrada sempre di più
beh Muntari è stato voluto da Mourinho per farne il nuovo Essien: la partenza è stata ottima, va disciplinato ma ha pur sempre 23 anni, diventasse il 60% di quanto è diventato Essien sarebbe già lusso :asd:
La squadretta quasi quasi ve lo butta 'nder secchio :asd:
Una nota...il sorteggio con la monetina l'ha vinto de rossi e ha scelto di tirare i rigori sotto la curva coi tifosi della roma; L'arbitro ha poi deciso (?) non so perchè di farli invece tirare dall'altra parte con disappunto del romanista...grazie che poi ha esultato alla curva vostra, per non ho ben capito quale motivo non si sono potuti tirare sotto i tifosi nostri :look: qualcuno sa perchè?
penso xke durante la partita sono volate bottigliette dagli spalti romanisti.
squadretta che ce lo "mette nel secchio" grazie a un tiro della domenica e ad un gol su rimpallo.. si insomma anche l'empoli così può pareggiare con noi
Vabbè dai è una provocazione (non credo lo pensi veramente, altrimenti sarebbe da ricoverare :asd:), è inutile prendersela troppo :sisi:
E' anche un dato di fatto che potevamo chiuderla sul 3 a 0 nel primo tempo e non ci sarebbe stato nulla da ridire.
La roma ieri sera ha giocato 20 minuti, e in quel lasso di tempo non ha creato praticamente nulla di pericoloso. Dal canto nostro siamo stati un po' sfigati e un po' imprecisi, Doni poi ci ha messo na pezza piu' di una volta
sì, però "squadretta" è una cagata anche se lo hai detto per provocazione, dai Andy :asd:
Vabbè :asd: se mi paragoni un "potevamo chiuderla 3-0" con un rigore decisivo toppato...comunque non sindaco sulla superiorità dell'inter nel primo tempo e in generale eh, ma sulla "squadretta" che mostra suppongo provocazione come ha detto deus (se lo pensi veramente capisci di calcio come angelo di wiga) :asd:
Che fosse una provocazione mi pare palese. :asd:
Resta il fatto che la roma vista ieri sera non ha nulla a che vedere con quella dei 2 anni precedenti; lenta, prevedibile, impacciata e scandalosa dietro...
E già, per il nostro tipo di gioco (velocità, inserimenti, ripartenze) è necessaria una preparazione atletica ottimale, ora come ora valiamo poco (giocando lentamente e col possesso palla non scardiniamo MAI nessuna difesa)
Lo scorso anno in supercoppa avevate 2 marce in piu' rispetto a noi, per questo mi aspettavo di trovare un avversario diverso in campo
bah io lo dico da un mese, per me la roma quest'anno è sotto a inter milan juve e fiorentina, non mi è piaciuta minimamente la campagna acquisti.
Che la campagna acquisti sia stata una cagata è noto, il fatto è che con più o meno le stesse persone dello scorso anno sembra che stiamo a pezzi; è migliorata la vostra preparazione, peggiorata la nostra o un pò tutte e due? In supercoppa avevamo giocato bene, ricordo..
Io ricordo un calendario di amichevoli da parte nostra che era allucinante e mi lascio' parecchio perplesso...
Nella roma mi ha colpito Perrotta... mi sono accorto che era in campo solo nei supplementari :v
ma io dico, oltre a non aver comprato nessuno praticamente, avete ceduto 2 che per me erano perfetti alla roma, amantino e giuly, inoltre taddei per me ha smesso di essere un buon giocatore da almeno 6 mesi, perrotta oramai è il fantasma di lui stesso (ok che non si inserisce più ma anche nel gioco entra pochissimo), totti è vecchio, insomma per me la Roma quest'anno gna fa.
poi fisso mi sbaglio e la roma vince il campionato ma comunque dico le mie impressioni :asd:
Guarda, in parte sono d'accordo; che totti è vecchio e pieno di acciacchi è un dato di fatto ma la classe c'è, poco da fare, sono convinto che magari anche giocando da fermo (vabbè, lo fa da 3 anni) comunque la sua parte e i suoi gol li farà...perrotta boh, ieri non pervenuto, credo che l'arrivo di baptista e il limitare delle sue azioni offensive lo castri paurosamente visto che senza inserimenti vale molto molto molto di meno; taddei sta in un periodo di scarsissima forma, speriamo che si ripiglia; discorso mancini-giuly mah...giuly giocava poco ma era utile, con baptista in teoria vucinic gioca lì e parte dall'esterno (ieri ha fatto vedere qualcosa di buono specialmente nell'1vs1), mancini è ancora da trovare un sostituto decente (che al momento imho non esiste a meno di nomi irraggiungibili), riise ieri molto timido ogni volta che aveva palla non rischiava e la dava facile...sono pessimista anche io, credo un campionato discreto ma nulla di eccezionale come gli ultimi anni, quelli dove per capire tutti lodavano il gioco rapido e bello da vedere della roma..:???:
Perrotta è il forrest gump del calcio, chiedetegli di correre (anche a vuoto) e lo farà, ma non chiedetegli di dribblare o, tantomeno (!!), segnare. E' un giocatore fortemente legato a Totti. Il secondo crea spazio, il primo sfrutta la sua unica capacità (comunque cosa rara tra i giocatori) di inserirsi: in questo modo sono in grado di mettere in difficoltà chiunque. E' ovvio che senza totti (o con un totti in pessime condizioni) il rendimento di simone sia FORTEMENTE condizionato, questo era chiaro. Su Totti sono d'accordo con Pinhead..al momento ha un forte scoglio psicologico da affrontare, ma ha più volte dimostrato recuperi incredibili e quanto il suo carisma e le sue qualità siano imprescindibili per lo schema di Spalletti. Per quanto riguardo il campionato io sono ottimista: c'è un vucinic cresciuto tantissimo in questa ultima stagione, un baptista che sono convinto farà benissimo (se pensate che ieri ha fatto vedere ottime cose dopo soli 4 giorni dal suo arrivo O_O), un riise che una volta inserito nei meccanismi della roma può fare discretamente, in più aggiungeteci il sicuro arrivo di un esterno di qualità e una riserva (si parla di giocatori molto tecnici e rapidi, l'ideale per il nostro gioco)...beh, le premesse ci sono tutte.
le promesse per la champions, per me la roma ha 1 possibilità su 1000000 di giocarsi lo scudetto, la juve è cresciuta tantissimo (e quando ranieri capirà che de ceglie e giovinco devono essere titolari girerà a mille) il milan fino a ieri era ridicolo xke un attacco allucinante e una difesa imbarazzante, con senderos è messo meglio, la fiorentina ha fatto una campagna acquisti che non può essere paragonata con nessuna squadra di serie A, insomma se l'anno scorso ero sicuro che voi eravate in lotta con noi per il titolo, ora sono convinto che non riuscirete a reggere il passo. mi spiace xke preferivo la roma al milan e la juve ma purtroppo per me è così.
Più che altro poi mi chiedo, ma quando totti sarà definitivamente da pensionare, chi diamine avrà la roma al suo posto? si dice di inter ibradipendente ma la roma senza totti è smezzata delle sue potenzialità per me.
discorso perrotta. si probabilmente è vero, quando sembrava davvero forte era xke cera un totti in forma che gli creava grandi spazi e lui riusciva a infilarsi tranquillamente. ma ora senza totti in formissima perrotta mi sembra una pedina abbastanza inutile. insomma io avrei fatto anche un pensierino sul venderlo, probabilmente un po' di mercato ce l'ha ancora.
Dopo i veleni olimpici (italiani sconfitti per colpa degli arbitri nella ginnastica artistica, nel fioretto, negli anelli, nel calcio e perfino nel 49er), torna come una purificante boccata di ossigeno la decoubertiana Inter-Roma, evento purtroppo funestato dal mancato rinnovo della licenza al Caffé Borghetti nei bar dello stadio: a sostituirlo uno zuccheroso e improbabile "Caffé dei Campioni", che rende il Borghetti un ricordo affettuoso di antiche giornate al Meazza tra tanti indimenticabili eroi come Jair, Nordahl, Cevenini III e Shevchenko. Ma San Siro, tranne Adriano Galliani, pensa ormai al futuro e conquista le cinque stelle più dell'Uefa grazie ai seggiolini con il nuovo schienale che permette un ideale relax della zona lombare. Peccato che appena fuori dallo stadio, per comprare i biglietti ci sia ancora la coda orizzontale alle vecchie biglietterie a forma di fungo nucleare. La distribuzione dei tagliandi diventa la solita replica occidentale della distribuzione del riso dalle bisarche dell'alto protettorato Onu nel basso Swaziland. Nei gabbiotti il controllo documenti è ottico: un analfabeta fissa a lungo la carta d'identità, trascrive il nominativo sbagliato sul ticket e trenta minuti dopo lo riconsegna all'aspirante spettatore che nel frattempo ha lo sterno fratturato sotto la spinta della folla. Questo sistema ha permesso al genocida Karadzic di frequentare San Siro, con il parziale alibi che si presentava ai tornelli sotto il falso nome di Pol Pot. Dopo 50 minuti di scontri urbani, i più forti conquistano il biglietto e accedono. Le squadre espongono i gioielli di cui hanno spogliato l'Europa: Riise, Muntari e Baptista, il gigante babbo. La Roma in particolare si presenta con il nuovo modulo in cui nessuno sa cosa deve fare e per quarantacinque minuti i giallorossi decidono di marcare i nerazzurri solo quando questi stazionano sulla linea di porta. Stankovic, Zanetti e Muntari presidiano la difesa, mentre Figo è scatenato: crossa di destro, di sinistro, dribbla, tira in porta e in un paio di occasioni tocca anche la palla. Ma l'attenzione è tutta concentrata sulla grande novità dei maxxischermi che trasmettono la partita in diretta ma senza dettagli e replay: in pratica, da oggi, allo stadio è possibile vedere in piccolo sugli schermi quello che già vedete con i vostri stessi occhi in contemporanea e da più vicino. L'Inter vince. La premiazione finale oscura lo sfarzo della cerimonia di chiusura dei giochi di Pechino: le quattro fontanelle di fuochi illuminano a giorno il cerchio del centrocampo, mentre incessanti spruzzi di carta blu allo zolfo intossicano pagati e paganti.
:asd:
Bah..io per la Roma non la vedo cosi' nera.
Per me la squadra c'è....poi se arrivano 1-2 pedine "utili" e Totti migliorerà di condizione si potrà fare molto bene.
E' ovvio che l'Inter abbia qualcosa in piu'...però, ad oggi, non credo proprio che la Roma sia sotto a Juve, Milan e Fiorentina....
la Roma deve trovare la condizione fisica che l'anno scorso già aveva a questo punto dell'anno , e lo si vide chiaramente: senza fiato diventa una squadra macchinosa, prevedibile , di conseguenza, estremamente vulnerabile; Baptista farà bene, è un ottimo giocatore, basta dargli tempo, così come Vucinic, mentre ho qualche perplessità sul recupero di giocatori come Taddei e come Totti, che non vorrei fosse rimasto al palo per troppo tempo stavolta. Un esterno offensivo però dovrà pur prenderlo Spalletti, e se il nome è Di Michele beh..non credo che i problemi saranno risolti. Sostituire Mancini non è così semplice.
il campionato ci darà risposte :sisi:
<comunque>
dramma ronaldinho: di solito è il vitello grasso che rischia quando torna il figliol prodigo :rotfl:
Qualitelli :rullezza:Citazione:
Qualità, ritmo, Balotelli Ecco l'Inter di Mourinho
16:21 del 25 agosto
La sfida di Supercoppa vinta sulla Roma ha evidenziato le qualità del nuovo corso nerazzurro. Spalletti ha il tempo per recuperare, ma la squadra su cui il portoghese sta lavorando da poche settimane ha già impressionato
La tentazione di cedere al magnetismo di un allenatore come José Mourinho è forte. Il portoghese, a differenza di quanto accaduto in Portogallo e in Inghilterra, avanza con il vento della critica totalmente a favore. E lo fa con merito, perché sia il precampionato sia la prima sfida "vera" della stagione, contro un avversario forte proprio sul piano del gioco, gli hanno dato ragione. Anche se siamo solo al pronti-via e la concorrenza (a partire dalla Roma) è molto qualificata, la Supercoppa in questo senso ha offerto la possibilità di valutare in che modo lo "Special One" ha inciso sulla pelle e l'identità di una squadra che prima di lui aveva vinto in tre anni 2 scudetti sul campo, 2 coppe Italia e 2 Supercoppe.
MENTALITA' - In quattro anni di gestione Mancini, solo in pochissime occasioni si erano visti tre giocatori d'attacco in campo dall'inizio. Al di là del modulo però, la differenza principale sembra filosofica: Ibra resta l'ago della bilancia, ma l'Inter che poggiava la sua solidità sulla superiorità fisica, che cercava con insistenza la profondità con i due attaccanti o il gioco in verticale con il trequartista (Stankovic, Jimenez o Figo) ora ha spostato il suo centro di gravità sugli esterni, cambiando fronte di continuo e affondando sulle fasce con il fraseggio palla a terra. Contro la Roma poi, è emersa una cura maniacale di situazioni di gioco apparentemente secondarie: vedere Figo, non proprio un esordiente, precipitarsi sulla linea laterale per piazzarsi davanti a Riise e ostacolare la sua rimessa potente, dà l'idea di un piano studiato in ogni minimo dettaglio.
INTENSITA' - Il primo tempo dei nerazzurri ha impressionato per ritmo e qualità. "Avevamo deciso di pressare la Roma nella prima fase (quella dell'impostazione, ndr) perché sapevamo che è uno dei loro punti di forza", ha detto ieri sera Mourinho. E in effetti Spalletti ha avuto pochissimo dai suoi esterni, costretti a restare "bassi" dal lavoro di Figo e soprattutto Mancini, che più di una volta ha seguito Cassetti fino alla linea di fondo. In mezzo due cerniere, la prima garantita da Muntari e Zanetti, la seconda da Stankovic, rigenerato nel ruolo di regista basso davanti alla difesa e preciso nelle aperture. Chiusi gli spazi, l'Inter ha potuto esaltare la qualità dei singoli: la catena di destra (Maicon-Figo) ha dialogato con Ibrahimovic in modo efficace, creando tre occasioni nella prima mezz'ora, e l'ex Real Madrid è tornato a respirare l'aria pura del suo ruolo naturale.
BALOTELLI - Nei supplementari si è infine visto quello che potrebbe garantire uno come Balotelli nei prossimi anni. A 18 anni, e con la prospettiva di giocare parecchie partite nel tridente, Mario ha dimostrato di meritare le responsabilità che Mourinho gli ha affidato. Dai calci piazzati al movimento tra le linee, che ha fruttato il gol del 2-1; dalla personalità con cui ha affrontato due come Mexes e Juan alla freddezza davanti alla porta. La sensazione è che siamo di fronte all'esplosione di un fenomeno, che se resisterà all'istinto di farsi tradire dai nervi, coronerà il suo sogno azzurro prima del previsto.
(gazzetta.i)
SuperCoppelli e speriam presto Championselli e Scudettelli....!!:applauso::applauso:
e ma ora avreste sfracassato i Ronelli :asd:
sognatelli :asd:
se fosse alto e bello come lo chiamereste? :asd3:
:rotfl: