con tutto il rispetto per la professione, no. è un servizio, ci sono le parcelle che mi cosano.
è la solita roba per cui uno si arroga di imporre la sue fisime al resto del mondo.
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Dillo a chi lavorava a green hill
Al di la della scelta personale, che posso capire, rimane pur vero che data una legge dello stato la sua applicazione viene stoppata unilateralmente.
Non so, io lascerei la possibilità di obiettare ma che il risultato finale sia un po una stortura non mi pare obiettabile.
Superendo la discussione su servizi/page/doveri, mi sembra di capire che sei contento che i medici facciano obiezione di coscienza. Probabilmente(ma libero di smentirmi) perchè non hai molto in simpatia la pratica dell'aborto.Posto questo, per te è corretto che una minoranza stabilisca unilateralmente l'annullamento de facto di una legge?
o mi dimostri che questa minoranza fa casta politico-religiosa e impedisce l'esercizio della professione di ginecologo a medici a favore dell'aborto oppure l'annullamento di fatto della legge è perfettamente legittimo e frutto di una scelta individuale di svolgere una professione in un certo modo
il giuramento di ippocrate moderno, alcuni passi:il medico non è un impegato di mcdonald's, come non lo è nessun professionista, che vi piaccia o no
- di perseguire la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell'uomo e il sollievo della sofferenza, cui ispirerò con responsabilità e costante impegno scientifico, culturale e sociale, ogni mio atto professionale;
- di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di una persona;
- di promuovere l'alleanza terapeutica con il paziente fondata sulla fiducia e sulla reciproca informazione, nel rispetto e condivisione dei principi a cui si ispira l'arte medica;
- di rispettare e facilitare il diritto alla libera scelta del medico;
ah, chiara lalli è una patetica ipocrita che si atteggia niente meno che a filosofa
in effetti vero.
te pensa che una volta mi ha fatto obiezione di coscienza pure l'idraulico, io volevo far fare la cabina doccia in un punto dove lui diceva che poi non c'era spazio per muoversi. e mica lo potevo obbligare. quindi come potrei obbligare un dottore a praticare un aborto?
oh vabbè, mi sta in c*lo lo stesso, al tempo è toccato anche a me il mesto peregrinare per consultori ed ospedali. c'era gente che 'non mi ha favorevolemte impressionato', ecco.
cmq vorrei anche dire che tutto questo non vuol dire approvare qualunque soluzione non abortista, per quel che mi riguarda, per es., non esiste una soluzione legislativa valida all'aborto
La parte in neretto è sufficiente a rispondere alla domanda(è la risposta).
Quanto alla (separata) questione sull'impedimento si potrebbe aprire una parentesi su piazzamenti e carriere, ma sinceramente non sono sufficientemente informato in merito perciò mi astengo.
Segnalo solo che mi spaventa abbastanza come pratica, specie se legata al mondo della salute; immaginiamo che, e faccio di proposito un esempio iperbolico, tutti i medici diventino testimoni di geova e facciano obiezione sulle trasfusioni, da brividi no?
Poi andando anche più sul piano personale, e pertanto inadatto a discussioni legislative, io mi metto anche nei panni del compagno di una ragazza che muore in sala parto per dare la luce ad un figlio che nessuno dei due voleva...sinceramente farei fatica a rimanere sano di mente.
Beh in entrambi casi abbiamo un sistema etico che si diffonde tra gli operatori di un settore e va ad abrogare di fatto una legge dello stato.
A me, per quanto forte, sembra che come esempio funzioni, l'unica differenza è quella che percepiamo tra le due pratiche ed è proprio per questo che si fa l'esempio.
Non capisco sinceramente perchè "in questo caso" sia da considerarsi invalido un metodo di ragionamento altrimenti valido.
stai parlando di una società che non esiste, ecco perché l'esempio per assurdo non serve a nulla
Serve ad evidenziare la falla di un meccanismo/principio.
Senza offesa, per me la si può chiudere qui, ma mi pare più che altro che ti "spaventi" un ragionamento che se non rifiutassi a priori metterebbe in discussione la tua idea.
Queste discussioni comunque si trasformano sempre in robe molto tese e rabbiose, pertanto me ne ritiro sommessamente.
Faccio solo notare che la nostra incolmabile* divergenza di idee è il motivo per la quale le regole su cosa si deve o meno fare vengono prese da un parlamento eletto a maggioranza.
*=messa in evidenza perchè è la leva del tutto
Sistema etico :asd:
Non avrei quasi nulla da dire se effettivamente tutti gli obiettori fossero sinceri antiabortisti.
La realtà è che in certi ambienti se non segui una certa linea di pensiero non fai carriera. Mero opportunismo...
Che liberalizzino la pillola, con semplice prescrizione del medico di base e fanculo ai ginecologi che vanno in chiesa alla domenica a baciare le mani ai preti
Si potrebbe obbligare tutte le strutture ad avere un ginecologo non obiettore, con tagli di budget per i dirigenti delle strutture che non si adeguano? :uhm:
Allora l'alternativa è prendere un'altra specializzazione e non rompere i coglioni alla gente :fag:
Il mio ragionamento non tiene conto della "società di oggi", perchè non credo che c'entrino l'oggi o il domani.
Per come la vedo io la società esistente(o inesistente) è irrilevante ai fini del ragionamento: se il meccanismo è sbagliato è sbagliato sempre.
La pericolosità è percepita differentemente, ho fatto l'esempio della trasfusione per evidenziare la pericolosità del processo a chi non ha in simpatia l'aborto, ma io percepisco già l'obiezione di coscienza sull'aborto come pericolosa.
Ma io volevo smettere. :(
il (vostro) problema semmai è riuscire a far rientrare l'aborto volontario nella professione medica per come si configura in base al giuramento di ippocrate
Ci mancherebbe che si obblighi un medico a praticare un aborto.
Mica stiamo parlando di mangiare la pizza coi carciofi anche se i carciofi ti fanno schifo: parliamo di una scelta che puo anche avere risvolti psicologici anche gravi.
Mo ipoteticamente un medico dovrebbe macchiarsi di omicidio (se obiettore per lui l aborto è omicidio) perchè mamma teenager vuole andare in discoteca invece di crescere un figlio? Scherziamo?
Come al solito si cercano soluzioni complicate e invasive della liberta individuale quando basterebbe usare il buon senso.
Ogni centro almenoun ginecologo non obiettore o piu di uno in base a certi parametri è troppo difficile?
Mah.
Non c'è nessun lavaggio del cervello, ma se il tuo ospedale/reparto è in quota CL (comunione e liberazione), o fai l'obiettore o dici addio alla tua carriera.
Secondo te è normale, da un punto di vista statistico, che in alcuni ospedali siano tutti obiettori ed in altri solo una sparuta minoranza?