Ho visto attack the block , film buono per passare una serata, facilmente dimenticabile dopo qualche giorno. Non oso immaginare cosa abbiano potuto combinare con la traduzione italiana.
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Ho visto attack the block , film buono per passare una serata, facilmente dimenticabile dopo qualche giorno. Non oso immaginare cosa abbiano potuto combinare con la traduzione italiana.
http://www.soliloblog.com/blog/wp-co...e-new-york.jpg
synecdoche new york. "everyone is everyone"
incommensurabile.
ieri sera "il cattivo tenente", con cage. ho visto quello sbagliato, vero?
ps: ma synecdoche è uscito in italiano?
Sì, è quello sbagliato, ma è counque un film interessante.
Sineddoche non credo sia uscito in italiano.
no niente italiano, io l'ho visto subbato in Inglese e ovviamente parliamo di Kaufman quindi occhio, bisogna essere sicuri di capire quello che si dice perchè altrimenti si perde il dettaglio della narrazione che in un film del genere risulta fondamentale. Detto questo e con una notte passata a digerire gran parte dello spirito di fondo confermo e rafforzo l'opinione che qui si parla di un TOPmovie, uno di quelli con le caratteristiche cinematografiche precise ed in più la volontà di andare oltre l'ostacolo ovvero sperimentare seriamente (anche se Kaufman lasciava presagire questa sua idea anche da pellicole precedenti) la fusione in una miscela perfetta tra narrazione e potenza dell'immagine. Non voglio esagerare però stavolta mi sono trovato davati un Film perfetto, per come vedo io il cinema.
http://upload.wikimedia.org/wikipedi...chi-Poster.jpg
El Mariachi di Robert Rodriguez. Oggi ho poco tempo quindi mi sono visto solo questo. Un film rozzo e gretto. Ok ci sta il cult following perché l'ha fatto con due soldi, alcune trovate sono carine ed in sé il film è pure simpatico, però che palle. :asd: Mi ha annoiato molto, semplicemente. Bravo l'attore che fa il boss comunque e lollosa la sua morte. Insomma un film appena sufficiente solo perché ai minimi livelli del low-budget che non si cagherebbe nessuno se non fosse stato fatto dal regista più fortunato di sempre (tanto successo e quasi zero talento :asd:) nonché amico di Tarantino. Mi sa che non troverò mai la voglia di vedere Desperado e Once Upon a Time in Mexico che dicono addirittura che sono peggio.
Desperado è ottimo per metà, poi si affloscia di brutto. L'altro, mah, meh, si può vedere, muh.
Massì, alla fine mi vedo le peggio merdate. È davvero un soggetto particolare Rodriguez comunque, la sua filmografia è assurda quasi quanto quella di Miike
Rodriguez ha fatto delle buone robe, ma ha anche spesso campato di rendita sfruttando il suo nome e l'inspiegabile seguito che hanno avuto certe sue puerili stupidaggini. Vedi tutti ad osannare un pessimo film come machete.
The Devil Inside di William Brent Bell (2012)
http://i47.tinypic.com/2di3vgz.jpg
http://www.imdb.com/title/tt1560985/
Bistrattato da gran parte della critica europea e, soprattutto, americana, The Devil Inside si è rivelato in realtà un onesto tentativo di rinfrescare il tema dell'esorcismo, mettendolo al centro di un mockumentary che, pur tra mille difetti, regala qualche brivido ed un paio di scene notevoli.
Se il cast è composto da gente più o meno sconosciuta e decisamente mediocre (tutti sembrano settati perennemente in modalità overreacting), possiamo tuttavia riservare un plauso a Suzan Crowley, decisamente inquietante nei panni della posseduta.
Non starò a decantarvi la storia (una figlia alla ricerca della madre, colpevole di triplice omicidio durante un esorcismo e rinchiusa in un istituto mentale a Roma; la accompagnano due esorcisti, che filmeranno il tentativo di liberare la madre dal maligno), limitandovi a sottolinearne la pochezza dei dialoghi ed alcune sconcertanti poverate, su tutte la demenziale parlata dei presunti italiani in scena (poliziotti ed infermieri), che in realtà sono americani che tentano di imitare la nostra parlata con risultati tipo questo:
http://www.youtube.com/watch?v=9JhuOicPFZY
C'è anche un infermiere che urla "TIENI LI BRACCCCCI" mentre la protagonista si contorce per gli spasmi.
Eh sì, perché la vera novità nell'approccio di The Devil Inside è che stavolta il diavolo passa da un corpo all'altro senza soluzione di continuità, mettendo nella cacca i poveri preti, che le provano tutte per liberarci dal male, finendo col farne le spese di persona. D'effetto le scene degli esorcismi ed un paio di vigliaccate che hanno come protagonista uno dei due esorcisti (quello che subirà l'effetto del maligno, e lo vedrete chiaramente :asd:), abominevole il finale, una roba del tipo "non sappiamo più come chiudere la vicenda, facciamo che stop". I pochi momenti gagliardi non elevano comunque il film oltre la mediocrità; Emily Rose regna ancora suprema, ma se volete farvi due risate e magari ammirare un paio di "esci da questo corpo" girati con tutti i crismi, potete dare un'occhiata anche a questo. Fate conto però che su 80 minuti di pellicola, i 60 occupati dal mockumentary siano una PALLA TERRIFICANTE, recitata per giunta da cani.
uccio ma cheddici, dire che è una mediocrità quel film è decisamente un complimento :sisi:
visto This must be the place
http://2.bp.blogspot.com/-Ylun-B5RSL...ace-poster.jpg
Sorrentino non rientra di certo tra i miei registi preferiti, anzi ad esser sinceri questo é solo il suo secondo film da me visionato ma sono rimasto subito incuriosito dalla storia di un questa improbabile e bizzarra ex rockstar oramai cinquantenne alla ricerca del soldato nazista che umilió il padre durante la sua prigionia ad Auschwitz.
Il film lo reputo riuscito solo a metà, Sean Penn é innegabilmente uno degli attori piu capaci e talentuosi e si riconferma anche nella sua versatilità dando spessore e credibilità all'emblematico Cheyenne, un "bambino" nel corpo di un adulto, un artista oramai schiavo dai sul personaggio che l'ha resto star e da cui non riesce piú a liberarsi, un uomo fragile, dolce e abbandonato alla ricerca di un di qualcosa che possa dare importanza alla sua esistenza così monotona e grigia.
Purtroppo pero i difetti non mancano e potevano secondo me esser evitati, si va da una narrazione abbastanza lenta e disomogenea, che crea situazioni confuse e poco approfondite, così come la presenza di troppi personaggi poco caratterizzati risultanti essere privi di spessore ed interesse, il tutto crea purtroppo una storia sicuramente articolata e complessa che peró sembra esser stata mozzata e scarsamente approfondita.
Colonna sonora veramente notevole, particolare da non sottovalutare ...
L'unico problema di This Must Be The Place è che a volte se la tira un po', però dal regista de Il Divo ci sta per una volta.
Sorrentino+Servillo >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> Sorrentino+Penn comunque.
Perché per quello dell'Uomo in Più, o delle Conseguenze Dell'Amore?? Ma fate il piacere su :asd:
Sono film molto diversi ed io non li paragonerei proprio
Rivisto collateral su sky, non ricordavo che la fotografia digitale facesse così tanto effetto "filmino delle vacanze" :asd:
E nemmeno certe ridicolaggini di sceneggiatura, tipo foxx che di fronte al boss si trasforma in leone :roll:
:facepalm: ma cosa cristo sati dicendo? filmino delle vacanze? ennesimo fail da aggiungere. Guarda, l'ho rivisto pure io ieri sera (Ma perchè lo rivedi ancora? Non hai anche già il dvd? [cit] :asd:) e la fotografia è davvero da sbavo. Non hai livelli di Miami Vice, qui mi pare che il Sommo abbia girato solo in parte in digitale, comunque rimane notevolissima. Non lascia indifferenti.
Dire che collateral, bel film dopotutto, non è HAI livelli di quel mezzo cesso di miami vice è come dire che alien 3 e 4 sono migliori di alien 2.
l'hai messo pure in maiuscolo così si nota meglio :D
un :rotfl: generale da Alastor e Hellvis ed il suo HAI
L'HAI di Ash è fatto apposta per prendere in giro l'hai (minuscolo) di DavidianCitazione:
Non hai livelli di Miami Vice
Grammar nazi, che 2 coglioni però :asd:
Io ultimamente vedo un botto di film, visto che essendo sotto esami non mi va di uscire passo le giornate solo tra film e studio. piu film :asd:
Ieri sera prima di dormire ho visto su iris mezz'oretta di "giorno di ordinaria follia", mi è bastato 1 secondo del traffico della scena iniziale per riconoscere il film, è magnifico, sempre magnifico, merito anche di un "ordinariamente folle" Douglass. E ne ho rivista solo mezz'ora... È inutile, ambientazione e personaggi trasmettono troppo quella sensazione di snervamento, di rabbia (poco) repressa e frustazione che sono all'"ordine" del giorno nella società moderna. Magnifico.
Niente da aggiungere, veramente un gran gran film.
Stasera o domani conto di vedermi il terzo di Malick, ma ero indeciso tra la rabbia giovane e i giorni del cielo, che dite?
edit: ecco cosa volevo chiedere:
l'altro giorno ho visto the village, perche ho letto che è considerato uno dei migliori 20-30 thriller degli ultimi 10-15 anni...
Beh devo fare una premessa, in tutta onestà, infatti siccome quando uscì mi spaventò parecchio ma al contempo ero curioso, decisi di cercare il finale su internet, ergo sapevo esattamente
Spoiler:
Ora, sarà che mi piacciono i thriller solo se riescono davvero a colpire per una ragione (insomnia, oldboy, zodiac, unusual suspect, mystic river, seven, ecc...), ma the village non è riuscito minimamente a colpirmi. Sia chiaro, l'idea di base di un villaggio, dello stare lontani da tutti e da quel che ho scritto nello spoiler mi è piaciuta, ma cos'ha di valore questo film? Non lo so proprio. Veramente l'unica cosa su cui si basa è il "colpo di scena" se cosi vogliamo chiamarlo? Boh, dite la vostra.
Io partirei ovviamente dalla rabbia giovane.
:uhm:
J Edgar di clint eastwood.
Il trucco è osceno , ma il film mi è piaciuto veramente tanto...
E riferito a me? :asd: Era per dire che l'ho guardato per mezzo secondo... ma non era un momento in cui vedere un film, ero solo curioso. Dopotutto il primo film di malick che ho visto era the tree of life, che dal lato della fotografia è stupendo, e vedere due foto di la rabba giovane in questo senso non ti mette voglia di vederlo, tutto qui.
http://www.associazioneclaramaffei.o...oni/BenX15.jpg
BenX.
"la cosa semplice del suicidio è che non devi perdere tempo a cercare la vittima"
avrà 40 anni quel film eh
Diciamo che il punto è che la poetica di Malick ha bisogno di tutta la sua pellicola per essere inserita in un tutto che gli dia significato ed estrema potenza. E' comprensibilissimo che una scena non catturi di per sè. Quindi non alimenterei dubbi su quanto hai visionato, ma lo guarderei tutto fino in fondo e poi se ne discute.
PS: Ma che gli è successo a Malick? 4 film in arrivo in tre anni, manco fosse Miike.
infatti boh, meglio/peggio di miike... :uhm:
meglio, si sarà accorto che sta per morire http://j4gif.3owl.com/gif/smug/business.gif
chi è che considera The Village uno dei migliori thriller degli ultimi 20 anni?
A me non è piaciuto molto, m'è sembrato un film che cerca di stare con un piede in due scarpe, e si concentra fin troppo sulla questione dell'omosessualità. Di Caprio però molto bravo come al solito.
Sì infatti :look: Anche se a me piacque molto comunque.
Vidi una lista dei migliori thriller in ordine cronologico, e mi è parsa MOLTO affidabile (appunto i nomi che ho detto sopra, assieme anche a slevin, gone baby gone e altri che non posso citare perche stanno su un forum che continua ad andare in down, come in questo momento), tranne appunto per The Village.
In questa sezione c'e topic contenente i migliori film per genere?
I sense epix
Ah ma sei di GV, è vero è down adesso. E ti ricordo, sei quello svizzero. :asd: No qui il listone non c'è ma chi se ne frega, non penso sia così necessario. :sisi: