credo di essere stato frainteso :look:
Camus l'utente del forum, non l'autore :asd: e intendevo alludere ad una conversazione in cui si era parlato di leggere Moore insieme :sisi: :D
Visualizzazione Stampabile
io di camus ho molto apprezzato scorrete divine acque e polvere di diamanti :sisi:
ho letto mezzo How to write comics di Stan Lee.
http://www.dynamite.net/images/StanL...riteComics.jpg
il vecchio non ha mai scritto nemmeno le sceneggiature dei suoi di fumetti non è che m'aspettvo si mettesse addirittura a scrivere un libro intero, sapevo sarebbe stato qualcosa solo col suo nome sopra, ma questa è esagerata, un editor ella dynamite c'avrà parlato mezz'oretta ed ha poi fatto un copiaincolla di interviste sue e ad altri scrittori riguardo alle basi delle tecniche narrative, tutto molto brutto e con questo effetto collage abbastanza fastidionso
Chettedevodì, il libro se l'è preso Lei.
Stava sul ripiano... la fottuta curiosità... vabbè dai... :nono:
Finito l'ultimo di Benni.
Bellissimo, ai livelli di Elianto nella mia personale classifica di Benni
Le mie opere migliori :sisi:
peró una letta a lo straniero la consiglio
io non l'ho ancora e se lo volessimo iniziare ora ci sarei.
consigliatissimo.
Senilità, la storia di un paio di tette.
Questo messaggio è OT.
Letto quest'estate per obblighi scolastici. Il contenuto è molto interessante, però ci vuole una santa pazienza, più volte sono stato tentato di buttare l'e-reader dalla finestra :asd:
Meridiano di Sangue è, tra i libri di McCarthy che ho letto, quello che ho trovato più pesante. Però ci sono delle parti talmente poetiche, drammatiche e profonde che per me compensano completamente i momenti più "pallosi". Comunque i dialoghi senza virgolette sono una caratteristica tipica di McCarthy, non è un problema dell'edizione.
Ce l'ho sul kindle da un paio di settimane, no :pippotto: ?
No boh sembrava interessante :asd:
Allora non so se tu hai mai letto qualcosa di suo innanzitutto, io mesi fa cercavo quello sulle casalinghe di tokio, ma non l'ho trovato.
Così ripiegai sul suo libro dei naufraghi e mi sono maledetto il giorno che l'ho letto :asd: ( http://www.***************.it/forum/showthread.php?t=263777)
Stavolta ricercavo quello sulle casalinghe e siccome pure stavolta non l'ho trovato ho preso questo :asd:
Non che sia così brutto o illeggibile... È che a mio modesto parere delle 400 pagine lette ne bastavano 60 :chebotta: 340 mi sembrano dei suoi vaneggiamenti, anche se a tanti sembreranno una parte fondamentale :asd: e anche se non siamo ai livelli di "gente che parla coi gatti" cit. :asd:
Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk 2
ah GoDs, te volevo di' che :look: Somax a frustrato ogni nostra velleità di automatizzare la ricerca dei link :sad:
dice che proprio non si puo' :sad:
:bua:
Nonostante il periodaccio di assoluta impossibilità a leggere sono riuscito ad ammirare quel capolavoro che è Berlin di Jason Lutes.
Madonna che vette che tocca. Appena lo recupero inizio il secondo volume (ed inizio a fremere per l'uscita del terzo).
Nel frattempo, mentre con Gogol stento, inizio la lettura di Le Labrene di Tommaso Landolfi.
I due volumi di Berlin sono spettacolari :prostro:
Purtroppo Jason Lutes ha dei tempi assurdi, quindi il terzo e ultimo volume lo vedremo tra qualche anno :asd:
Appena iniziato Il mondo nuovo/Ritorno al Mondo Nuovo di Huxley :snob:
Tenera è la Notte di Fitzgerald
A universe from Nothing, di Lawrence Krauss.
Mannaggia a Krauss, nelle sue conferenze è sempre più chiaro che nei suoi saggi. Questo mi sta dando qualche grattacapo.