si
ma non è il migliore, se non hai visto mother o memories of a murder parti da quelli
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si
ma non è il migliore, se non hai visto mother o memories of a murder parti da quelli
sì li ho visti, e pure il corto di Tokyo. Per quello ti chiedevo, quello mi manca :asd:
ah ok, pure io ero nella stessa situazione :asd:
E vogliamo parlare di Host?
(No, non c'è niente da dire. Guardatelo e basta :tsk: )
allora per prima cosa vedi the host
http://static.screenweek.it/2009/9/1...er-Usa_mid.jpg
La Bullock se l'è meritata quella statuetta, via
http://images.uulyrics.com/cover/m/m...know-score.jpg
Me and You and Everyone We Know
91 minuti di poesia su pellicola.
Back and forth, forever.
sundanceindiefag^2 :facepalm:
http://brunocine.files.wordpress.com/2009/11/tetro.jpg
Tetro - Francis Ford Coppola.
Arrivo con un estenuante ritardo, lo so.
Magnifico e ipnotico, non credo di averne colto completamente il simbolismo onnipresente ma la mano di Coppola rende magnetica ogni cosa inquadri.
E' vero, non ricordo se lo diceva Harry, che ormai Coppola è un regista che funziona in un mondo parallelo che segue le sue regole estremamente fuori da come si muove il cinema oggi ma ho sempre trovato il suo cinema talmente ben racchiuso in una bolla di atemporilità da non poterlo mai definire ne vecchio ne nuovo quanto semplicemente bello.
era ora! :asd:
Io identifico Tetro in Coppola stesso e tutto ciò che tetro vuole tenere lontano è tutto ciò che coppola vuole scrollarsi di dosso (chissà, forse le delusioni ce le avrà avute anche lui no?) filmicamente parlando. In fondo è da tempo che il registone si limita a fare "solo" ciò che gli piace e si vedono anche i risultati, più puri, più ispirati e più vicini al paradigma cinematografico. Non posso che gioire di tutto.
C'ho visto anche io ( o forse immaginato) una certa refenzialità.
Un po perchè questa famiglia così particolare e aulica rimanda un po alla sua, con la figura del patriarca come dio-vate che muve gli ingranaggi, un po per rimandi forse più visivi a una certo glaumor o stile che altro.
Bello però, cazzo se è bello.
http://www.designmag.it/wp-galleryo/...museo-roma.jpg
di recente ho visitato il MAXXI, appena inaugurato a roma.
dentro: una serie infinita di giochetti e cretinerie/arte contemporanea livello di narcisismo e disimpegno=un miliardo di miliardi -> odio=100%.
e july mi aveva fatto venire le stesse identiche sensazioni.
fuori, comunque: una colata di cemento.
merita solo l'ultima mostra in alto: una retrospettiva su de dominicis, che non conoscevo.
peccato che l'unico testo su di lui fosse un catalogone da 50€ :facepalm:
Visto wall e, davvero niente male, molto meglio rispetto alle solite bambinate, e anche la moralina è decisamente più sopportabile del solito. Ottimo il design di eve e di auto, sembrano usciti dalle fabbriche della aperture science :o
http://www.nado.it/wp-content/upload.../02/5znout.png
Il peggiore dei 3 e finisce pure una m3rda :facepalm:
il primo è quello meno decente
oggi mi sono concesso il capolavoro firmato ridley scott blade runner in una fantastica edizione blu-ray disc..acquista sempre più valore quel fim :D
Lebanon.
poca poca poca roba, il solito "orrore" della guerra.
Guarda, l'ho visto dopo aver letto il tuo post e in effetti è molto film indie "guarda guarda mamma, adesso sono un'artista indipendente". Regista donna al primo film.
Non mi ha detto molto, a parte sottolineare goffamente che le persone ripongono troppe speranze su altre persone, con le quali comunque non riescono a comunicare.
i racconti dell'età dell'oro.
carino.
si respira proprio l'aria da "compagno" quello sbagliato, sbagliatissimo, ma c'è anche una prospettiva dissacrante dell'ideologia che lo rende ancor più crudele.
Letters from iwo jima. Infinitamente migliore del suo fratello scemo.