cioè se borriello non segna ? ma è una scommessa suicida ed è molto più probabile che non segni :asd:
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cioè se borriello non segna ? ma è una scommessa suicida ed è molto più probabile che non segni :asd:
tu perdi anche se fa tre gol.
Borriello se ci sarà segnerà eccome.
Danny devi avere coraggio :sisi:
che fuoriclasse che abbiamo perso eh :caffe:Citazione:
Gourcuff: Se passate dalle parti di Pireo e vi recate all'ufficio oggetti smarriti, potreste trovare depositata in qualche angolo dimenticato la personalità del centrocampista del Bordeaux, smarrita dall'ex milanista prima di scendere in campo. Voto 5.5
Si è rotto Ferdinand. :look:
Krasic va al real :stress:
scusate la lunghezza del post, ma ziliani mi fa impazzire.
Se il calcio fosse una cosa seria, la Samp vincerebbe 3-0 a tavolino
Il clima d'intimidazione creato da allenatore e giocatori dell'Inter (con risse e caccia all'uomo nel sottopassaggio, all'intervallo) hanno fatto sì che il 2° tempo si giocasse pro-forma - In Champions l'arbitro avrebbe espulso anche Stankovic e Milito
Lunedì, 22 Febbraio 2010La cosa più buffa è Moratti che il giorno dopo Inter-Sampdoria telefona ad Abete (presidente federale) per chiedere chiarimenti: e spiegazioni sull'accanimento degli arbitri contro l'Inter. Siamo al delirio, ovviamente. Pensate un po': una volta, nell'orticello del calcio italico, c'era un club, la Juventus, che agiva nel più completo disprezzo delle regole (per dirne una: i suoi massimi dirigenti, Moggi e Giraudo, erano in combutta con i designatori e con gli arbitri) e non permetteva agli avversari, Inter di Moratti in primis, di gareggiare ad armi pari; oggi c'è un club, l'Inter, che pretende di giocare le partite nel più completo disprezzo del regolamento: e se l'arbitro prova a farlo rispettare, per esempio espellendo giocatori che picchiano come fabbri dal pronti-via e senza una ragione, dà in escandescenze e strepita e crea un clima invivibile al punto che la partita può proseguire solo pro-forma. Cioè: gli avversari non si azzardano più a entrare in area di rigore e l'arbitro punta solo ad arrivare al fischio finale chiudendo gli occhi su qualsiasi scorrettezza o isterismo degli strepitanti interisti, con l'unico obiettivo di evitare ulteriori incidenti o sceneggiate da fuori di testa. E se c'è un rigore perché Stankovic atterra Semioli o se c'è un rosso perché Milito prova a spaccare una gamba a Palombo, non fischia il rigore e non estrae alcun cartellino: nè rosso né giallo. Verrebbe giù il mondo, ci mancherebbe altro.
È veramente offensivo, e grave, il modello di comportamento che l'Inter sta perseguendo e affinando in queste stagioni vittoriose dell'era-Mourinho; ed è triste che il club più danneggiato ai tempi di Calciopoli si ritrovi, dopo pochi anni, a vestire i panni del Nuovo Prepotente di turno; il Don Rodrigo cui tutto è concesso, a cominciare dagli eccessi e dalle corbellerie a dir poco inauditi come quelli visti, in campo e fuori, la sera di Inter-Sampdoria.
Se il calcio fosse una cosa sera, la partita Inter-Sampdoria dovrebbe essere considerata irregolare e il giudice sportivo dovrebbe assegnare il 3-0 a tavolino alla Sampdoria. Perché qui è necessario riaffermare un principio: o l'Inter (a cominciare da Mourinho e da Moratti) prende atto che esiste un solo regolamento che l'arbitro è tenuto ad applicare anche nelle partite giocate dall'Inter; oppure si rifiuta di accettare la sgradevole realtà, esce dalla serie A, s'inventa un campionato di calcio-rollerball dove Stankovic può attentare alla vita di Pozzi prim'ancora di aver toccato il suo primo pallone (2' di Inter-Samp: intervento da arresto nemmeno sanzionato da Tagliavento) e dove Samuel, Cordoba e Milito possono distribuire calcioni e manate in faccia agli avversari perché all'Inter, appunto, è tutto concesso, e tutti sono contenti: l'Inter (e il suo presidente, il suo allenatore, i suoi giocatori, i suoi tifosi) perché finalmente può giocare le partite a modo suo, senza il disturbo di arbitri che espellono giocatori per la risibile ragione che riempiono di botte gli avversari; e gli altri 19 club, che tornano a sapere che nella serie A italiana esiste un solo regolamento - quello che faceva venire l'orticaria a Mourinho – e questo regolamento vale per tutti e non ce ne sono altri, cuciti su misura per chicchessia.
Naturalmente, nell'atteggiamento dell'Inter – che in Italia si avvia a vincere il 5° scudetto consecutivo e nonostante questo continua a considerarsi vittima di una Grande Macchinazione – c'è un che di stolto e di autolesionistico. Perché se davvero in casa nerazzurra passa il concetto, ad esempio, che Samuel e Cordoba sono stati espulsi in modo del tutto incolpevole, allora i giocatori dell'Inter saranno portati a non fare alcuna autocritica e mercoledì, contro il Chelsea, continueranno a comportarsi come hanno fatto contro la Sampdoria. Attenzione però. Perché se Inter-Samp fosse stata una partita di Champions, un arbitro europeo di giocatori ne avrebbe espulsi 5: 4 dell'Inter (Stankovic dopo 2 minuti, Samuel, Cordoba e Milito) e 1 della Sampdoria (Pazzini). Con buona pace di Mourinho. E di Moratti, che magari l'indomani si sarebbe trovato al telefono con Platini. A chiedere spiegazioni. A proposito della macchinazione anti-Inter estesasi come un contagio dall'Italia all'Europa.
E non è tutto. Perché se è vero che il sottopassaggio di San Siro, alla fine del primo tempo di Inter-Sampdoria, assomigliava ad un saloon stile-Far West, con giocatori nerazzurri usciti completamente di senno scatenati a caccia dello scalpo di Pozzi (in bella evidenza Toldo, Cambiasso e Muntari), con Cambiasso che molla un ceffone a Padalino e con Mourinho, livido, che dopo aver atteso Tagliavento gli indirizza ironici complimenti conditi dalla frase: “E ricordati che la tua famiglia ti sta guardando in tivù” (la ricostruzione è di “Repubblica”), allora vuol dire che ogni limite è stato valicato. Con l'arbitro che finge di non vedere e di non sentire, perché altrimenti dovrebbe dire a qualche altro giocatore dell'Inter di considerarsi espulso, e di non ripresentarsi in campo nel secondo tempo: un po' troppo anche per un arbitro che cerca solamente di fare bene il suo dovere, come Tagliavento.
Non avendo preso provvedimenti, l'arbitro di Inter-Sampdoria non dirà nulla della “bolgia del sottopassaggio” nel suo referto. Vedremo come si comporteranno invece gli ispettori della Procura, che negli spogliatoi c'erano e hanno visto e sentito. E magari, chissà, annotato.
http://www.paoloziliani.it/images/st...lo_ziliani.gif
Beh ma sono tutti posti simil Tribuna Vip a prezzi assurdi!
Perchè S.Siro è un Dio di Stadio già così.
Se completassero il 3° Anello Arancio, ci mettono uno 0° Anello che arriva a bordocambo diventa uno stadio Top Mondo da 100.000 posti!!! :eek:
Antonini e Abate sono acciaccati. Meglio che si riposino un po' per domenica e per Manchester. Anche perchè sciollà superiamo il turno poi ce li troviamo senza fiato per la fine del campionato!
Si ma fa schifo il soggetto!!
A Bari ne abbiamo fatti 2!
ziliani è un grande, quoto ogni parola :sisi:
ma avete visto la sceneggiata ridicola di milito che dopo aver fatto un intervento da codice penale, ha anche il 'buon gusto' di fingere di essersi fatto male per evitare ogni cartellino?! che schifo :nono:
'La giustizia sono io,
non abbiate paura!'
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http://rheasport.files.wordpress.com/2009/11/drogba.jpg
Summon Fred Failstone.
Drogba :rullezza:
Milito è un bravo giocatore,lì ha sbagliato ma ha telefonato a Palombo per scusarsi.
si guardate la moviola di inter-sampdoria e spiegatemi come un interista possa sentirsi vittima di qualcosa :facepalm:
http://www.youtube.com/user/RispostaMediatica
Io sta cosa l'ho detta già sabato sera e domenica. E già la dicevo prima...ma mi lullate tutti! Da domani mi firmo pure io Ziliani che è arrivato con 4gg di ritardo!!
http://img52.imageshack.us/img52/2266/mourinho.png
sì infatti lo so che è un giocatore corretto e credo anche una brava persona, però quello che ha fatto è indicativo di quanto il clima di isteria collettiva, creato ad hoc da mourinho, sia qualcosa di pericoloso e fuorviante, capace di far 'perdere il senno' anche a persone solitamente impeccabili come milito :boh2:
mettete un allenatore come il portoghese, in una città con una tifoseria più 'calda' ed avreste una bomba con la miccia cortissima...
la cosa ridicola è un presidente che il giorno telefona a chiedere spiegazione ad abete :facepalm:
se fossi stato abete avrei risposto 'stavo chiamando io, per chiedere spiegazioni a voi della follia che state seminando!' :bua:
un dirigente serio avrebbe condannato i suoi giocatori, il suo allenatore etc. petchè sono indifendibili :boh2:
p.s.
ma quanto è odioso cambiasso che dopo ogni contatto alza le braccia: ad un giocatore affettano una rotula e lui alza le braccia, ad un altro tirano un pugnale in mezzo agli occhi e lui alza le braccia, parte un colpo di cannone e lui sempre con le braccia alzate... :bua:
sto litigando con un interista su facebook :facepalm:
Mourinho a Bergamo.....subito!!! :sisi:
Ragazzi è inutile continuare, Inter - Samp è forse una delle partite meglio arbitrate quest'anno :asd:
un mio amico milanista:
:rotfl:Citazione:
sei matto zack, squalifiche agli interisti,roba da matti
LADRI!!!
(Mi anticipo un pò il lavoro perchè stasera non ci sono :fag:)