IL VIZIO DI LEGGERE [Cosa state leggendo?]

Io ho finito Roma 1943 di Paolo Monelli: consigliatissimo a chi apprezza i libri sulla Seconda Guerra Mondiale anche se in realtà parla essenzialmente della vita nella Capitale dai primi progetti per far cadere Mussolini all'arrivo degli alleati :sisi:

Intanto, sempre per la tesi, ho acchiappato Lettere di una novizia di Guido Piovene e Adolphe di Benjamin Constant :sisi:

Citazione:

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Originariamente Scritto da GoDsMaCk

Oggi da feltrinelli non avevano niente della mia lista di cose da comprare, ed ero li li per prenderlo :uhm:

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per carità, carino, ma avevo preferito Coraline. più originalità.

Neverwhere era il mio libro preferito da giovane :cattivo: siete brutte persone :cattivo:

Io continuo a trovarlo un libro interessante :pippotto:

American Gods però gli é superiore

Citazione:

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Originariamente Scritto da Ragnarokker

Neverwhere era il mio libro preferito da giovane :cattivo: siete brutte persone :cattivo:

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Il preferito no, ma ne ho un bellissimo ricordo :sisi:

Ho finito L'arte della strategia,un interessante saggio sulla teoria dei giochi.
Bello ma dispersivo,con alcune parti un pó troppo tecniche.

Cosa ne pensate della Casa Del Sonno di J. Coe ? Lo consigliate?

Nel frattempo sto leggendo "L'Arte Della Seduzione" di Robert Greene, libro che ogni sfigato dovrebbe avere nella propria biblioteca per sembrare un po' meno sfigato :asd:

A parte le battute, gran bel libro, l'Enciclopedia della seduzione ma anche un romanzo e molto di più :snob:

Citazione:

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Originariamente Scritto da DarkAlien

Cosa ne pensate della Casa Del Sonno di J. Coe ? Lo consigliate?

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Assolutamente si :sisi:

Confermo per la Casa del Sonno, bel libro, dove poco è ciò che sembra :snob: :sisi:

Real murders di Charline Harris, quella di True blood.
Non c'è traccia di soprannaturale, è un semplice giallo, ma è molto divertente.

Citazione:

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Originariamente Scritto da GoDsMaCk

A me non è dispiaciuto, poi mi dirai :sisi:
Me lo dirai domenica sera massimo penso :asd:

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l'ho finito poco fa perché l'ho cominciato a leggere ieri :bua:

Si lascia leggere senza patemi e alcuni quadretti di innocenza e giovinezza sono molto carini.
Intendiamoci, non è all'altezza dei suoi lavori migliori, ma direi che riprende alcuni tratti di Stagioni Diverse e posso dire mi sia piaciuto :sisi:

Io ho iniziato e finito in una giornata Lettere di una novizia di Piovene, mentre ieri ho cominciato con mooolta calma Dirk Gently di Adams :asd:

Scrivo poco in questo topic, ma facciamo un aggiornamento un tanto al chilo: di recente ho letto La verità sul caso Harry Quebert, un thrillerozzo che fila come un treno ed è la perfetta lettura estiva - 700 pagine lette in un weekend. Poi Dritto al cuore di Elisabetta Bucciarelli, purtroppo deludente - lei scrive molto bene, ma il libro è nevrotico, inferiore al suo solito. Ora sto leggendo Noi marziani di Philip Dick (molto bello) e qualche pagina di Hitch 22, l'autobiografia di Christopher Hitchens, da leggere come si sorseggia un buon vino.
Sul Kobo è già pronto il prossimo, La bella estate di Pavese.

Sto leggendo Quando vi ucciderete maestro? di Antonio Franchini :sisi:

In attesa di trovare qualcosa che mi ispiri particolarmente, sto leggiucchiando le Maldobrìe di Carpinteri e Faraguna :asd:

Finalmente dopo mesi ho finito di leggere una serie di libri della Osprey dedicati alle forze speciali.
Nel complesso sono validi,anche se alcuni non mi hanno convinto.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Azatoth

Finalmente dopo mesi ho finito di leggere una serie di libri della Osprey dedicati alle forze speciali.
Nel complesso sono validi,anche se alcuni non mi hanno convinto.

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dicevano cose diverse da quelle che ricordavi quando eri arruolato?

^^

Sono traduzioni di testi risalenti alla fine degli anni novanta,con alcuni dedicati all'Iraq e all'Afghanistan.
A me interessavano piú gli scontri,mentre certi sono piú dedicati all'organizzazione e all'equipaggiamento.
Per rispondere alla tua domanda sí,sono molto diversi,ai miei tempi non avevano ancora inventato gli aerei.:asd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Azatoth

Sono traduzioni di testi risalenti alla fine degli anni novanta,con alcuni dedicati all'Iraq e all'Afghanistan.
A me interessavano piú gli scontri,mentre certi sono piú dedicati all'organizzazione e all'equipaggiamento.
Per rispondere alla tua domanda sí,sono molto diversi,ai miei tempi non avevano ancora inventato gli aerei.:asd:

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fortunato.
ai miei tempi manco i carri avevamo.
non quelli armati, proprio quelli con le ruote.

:asd:

Visto che i primi di Agosto c'è Lansdale a due passi da dove vivo, ho iniziato Il mambo degli orsi, il suo primo che leggo.

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Originariamente Scritto da Antares

Assolutamente si :sisi:

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Citazione:

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Originariamente Scritto da Ethan81

Confermo per la Casa del Sonno, bel libro, dove poco è ciò che sembra :snob: :sisi:

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confermo!
bellissimo, orginale e che finale! :o

Letto Dirk Gently: bellobello anche se non sono certo di avere compreso il finale :look:

Dopo varie segnalazioni viste qua, ho letto "Il lercio", di Irvine Welsh.
Cazzo, gran libro.



Solo una cosa non ho capito:

Spoiler:

prima del finale in cui viene spiegato tutto, Robbo viene rapito dai presunti autori dell'omicidio su cui sta indagando e questi discutono tra di loro sul fatto che sia opportuno uccidere il poliziotto perchè sa troppe cose. Se non sbaglio (adesso non ho con me il testo), dicono esplicitamente di aver commesso loro l'omocidio, mentre noi sappiamo bene che il colpevole è un altro.
Com'è 'sta storia?

Finito in 4 giorni "Chiamata per il morto", mi ha piacevolmente sorpreso, gran bella spystory :sisi:

ho cominciato a rileggere l'Ombra dello scorpione :bua: