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Segui la conferenza stampa di Spalletti
03.11.2008 13.27 di Valerio Nasetti articolo letto 1428 volte
Luciano Spalletti incontra i giornalisti a Trigoria alla vigilia della sfida di Champions League contro il Chelsea. Romagiallorossa.com segue la conferenza stampa in presa diretta con il proprio inviato a Trigoria, Valerio Nasetti
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LUCIANO SPALLETTI
Dopo Juventus-Roma lei ha detto che la squadra è impaurita. Spalletti ha paura in questo momento?
Trasmettere timore alla squadra sarebbe deleterio. Non ho paura. E' chiaro che in questo contesto bisogna essere bravi, perchè qui le situazioni facili a volte determinano insufficienza nel comportamento. E le cose difficili dobbiamo farle sembrare un po' più facili.
La crisi della Roma è psicologica?
E' una problematica soprattutto psicologica. Facendoli vedere dei video è utile, soprattutto per rafforzare dei concetti che vanno sviluppati. Soprattutto in base a quello che hanno fatto in questi ultimi tre anni
In questa situazione difficile, lei più di una volta ci ha messo la faccia. Da parte di chi deve metterci davvero la faccia, non c'è stata questa cosa. Come la vivete questa situazione?
A me sembra più una domanda rivolta ad altri. Per quanto mi riguarda so qual è il mio ruolo, cercare di dare delle spiegazioni, ecc.
Non sempre i risultati negativi scaturiscono dall'allenatore o dalla squadra...
Ma il ruolo dell'allenatore è questo. Il nostro è un ruolo primario, sia squadra che l'allenatore. Siamo noi che dobbiamo uscire dalla situazione, non altri
Lei ha sostenuto in questi mesi che ha avallato le scelte della società nella campagna acquisti. I giocatori, lei ha detto, che la seguono. Come è possibile che questa squadra si ritrova ad essere quart'ultima a 2 punti dall'ultimo posto?
Ci sarebbe da precisare qualcosa di come l'hai messa tu, però anche io voglio prendere la domanda banale a dare una risposta banale: nella storia di qualsiasi lavoro, si è potuto vedere che nello scorrimento giusto di risultati, ci si trova in una situazione totalmente opposta. A volte ci sta che possano accadere queste cose, anche all'estero. Come dicevo prima, le difficoltà ti creano altre difficoltà. Se si va a vedere la partita di Torino, fino a quando non abbiamo preso gol abbiamo fatto una buona partita. Ma è una questione di gestione delle insidie del momento
Secondo lei qual è la partita più importante: il Chelsea, il Bologna o la Lazio?
Io non sorridevo in base alla posizione in classifica che abbiamo, perchè è una situazione da lotta in zona retrocessione. Perchè con te, che ci conosciamo da tre anni, non hai mai elencato le cose positive, ma in tre minuti solo le cose negative. Per quanto riguarda l'importanza, ne subisce sempre un coinvoglimento emotivo quello che è la partita successiva. Ora la partita più importante è la gara di domani.
Lei nel suo bagaglio di esperienza ha la possibilità di sopportare uno stato d'emergenza, soprattutto in campionato?
Io ho passato situazione difficili da diverse parti: nell'Empoli, in passato a Venezia, ad Udine, ad Ancona. Io ho iniziato a fare l'allenatore da una squadra di Allievi di Serie C. Le difficoltà ci sono sempre nella vita, purtroppo.
Abbiamo visto a Londra una squadra diversa, più accorta. E' questa la tattica che avete preparato per domani o avete preparato qualcosa di diverso?
E' stata una Roma molto attenta fino a che non ha preso gol, poi dopo aver preso gol la reazione non c'è stata. Io penso che non sia stata una Roma più attenta, ma compatta, sviluppando il calcio che deve fare, giocando bene anche se non ha proposto moltissimo. E' da quel calcio li che si riesce a completare il comportamento che ci deve essere in campo
Che effetto le fa sentire il nome di Carlo Mazzone come possibile sostituto?
Secondo me Mazzone è stato un grandissimo allenatore, ha fatto vedere grandissime qualità dal punto di vista dell'autorità. Io ora sono l'allenatore della Roma e faccio quello che devo fare
Ho letto la sua precisazione riguardo i suoi figli. Questo può in qualche modo incidere sul fatto di stare a Roma?
Ieri, confrontandomi con alcuni tifosi, ho commentato i dubbi dell'indifferenza che secondo i tifosi c'erano. Gli ho detto che dal punto di vista professionale e umano noi facciamo una figura peggiore dei nostri tifosi. Lo stato d'animo della nostra famiglia, di conseguenza, si ripercuotono. Da qui a dire che ho paura per i miei figli è un messaggio distorto. Anche perchè è stato riportato da diversi quotidiani che i miei figli vanno in curva. Il mio futuro è a Roma, è Roma e per quanto riguarda la vita normale, a Roma mi ritroveranno spesso, perchè si sono trovati bene i miei figli che vogliono rimanere a Roma.
Volevo sapere qualcosa in più riguardo il ritiro...
Il ritiro stasera c'è perchè siamo prima della partita. Non so come sia andata la situazione ieri. Io ne ho preso solamente atto del confronto tra giocatori e società riguardo questa situazione.
Quanto sarà importante avere domani sera Totti in campo?
E' una situazione che dobbiamo valutare. Noi riteniamo importante avere a disposizione il nostro capitano, ma è altrettanto importante è che gli altri componenti della squadra sappiano che le responsabilità ci sono lo stesso. Non si pensino che le loro responsabilità vengano alleggerite dalla presenza del capitano.
A Londra non avete fatto nemmeno un tiro in porta. Giocherete in contropiede anche domani?
Secondo me la squadra ha giocato la gara che doveva giocare. Per quanto riguarda i tiri in porta, ne abbiamo fatto un paio di meno di loro. Per quanto riguarda il tentativo di sviluppare azioni, ne abbiamo fatte di più.
Lei ritiene che potrà avere un Totti per gli interi 90' o solo una parte di gara?
Sono risposte che dobbiamo darle dopo il confronto diretto. Diventerebbe impossibile rispondere
A parte Totti, che non si sa la situazione, ci sono altri giocatori che non sono sicuri di scendere in campo domani? Inoltre, ci sono stati dei problemi tra i supporters inglesi e quelli italiani.
Ci sono un altro paio di situazioni da valutare nell'allenamento pomeridiano, per valutare la condizione di alcuni giocatori. Per quanto riguarda i tifosi, io spero che tutti si comportino nella maniera corretta che vuole lo sport ed è stato fatto moltissime volte. Qualche elemento, a volte, ha dato a vedere un comportamento scorretto del massimo della componente-tifo della Roma. Non abbiamo ricevuto contestazioni organizzate dal tifo, se non qualche esternazione a livello soggettivo. Questo la dice lunga verso chi ci ama e ci rispetta.
DANIELE DE ROSSI
Cos'ha secondo te la Roma?
Sicuramente i problemi nascono dalla situazione negativa che c'è adesso. E' un circolo vizioso, probabilmente ci sono problemi tattici e tecnici. Però fare una buona partita come l'abbiamo fatta nel primo tempo e subire un gol da 35 metri, sia l'emblema della situazione della Roma
Per voi che andate in campo, è vero che è così difficile trovarsi in questo momento negativo, visto che siete stati abituati a ben altro in questi anni?
E' difficile, è antipatico, ma non ci vogliamo stare in questa situazione. Se guardiamo la Roma, sono due anni che siamo abituato a competere per altri obiettivi. L'anno scorso siamo arrivati per un pelo dallo scudetto, ricordiamocelo. Dobbiamo far bene e sicuramente il fastidio che si sente non è dovuto che gli anni passati ci siamo trovati a lottare per altri obiettivi
Voi sentite la responsabilità di fare qualcosa anche per il vostro allenatore soffre? C'è la consapevolezza di responsabilizzarsi in questo momento?
Noi dobbiamo fare il nostro lavoro e abbiamo responsabilità in diverse situazioni, in primis verso l'allenatore. L'allenatore sta pagando in primis questa situazione, però giocare per l'allenatore è buttarla sul melodrammatico.
Si parla moltissimo della situazione ambientale e non dell'avversario che si affronterà domani...
E' vero che non se ne parla, ma non penso che si sottovaluti. Noi andiamo a giocare contro una delle squadre più forti del mondo. Il fatto che si pali della Roma è perchp abbiamo dei problemi e bisogna risolverli. Se prendiamo la Roma di Lione o Real Madrid, potrebbe perdere anche contro il Chelsea domani. Per questo si focalizza l'attenzione su quelli che possono essere i nostri problemi
Vorrei sapere qualcosa in più sul ritiro...
Noi prendiamo atto di quello che dice la società. Noi accettiamo, anche se siamo contro il ritiro, e parlo a nome dei miei compagni, ma non perchè dobbiamo andare a parlare, ecc. I fatti hanno dimostrato che i ritiri, quelli lunghi, non hanno portato a nulla. Anche con Capello i ritiri si facevano, poi si è cambiato tutto. Il ritiro della partita non l'abbiamo mai fatto, anche quando giocavamo alle 15. Stare a casa con moglie e figli è molto meglio che andare a Trigoria e guardarsi un film
Quanto sarà importante avere domani sera Totti in campo?
Lui come figura è importantissimo. Quello che dobbiamo recuperare noi è quella consapevolezza di squadra. E' importante che rientri a lungo termine con noi. Il nostro modo di giocare ci ha permesso anche di vincere partite con assenze importanti. Spero che lui rientri e ci dia una mano. Vincere anche senza di lui ci darebbe la convinzione che probabilmente siamo ancora quelli dell'anno scorso
Come considera il Chelsea?
Il Chelsea mi colpisce sempre. Se facciamo riferimento alla partita di Londra, l'abbiamo giocata alla pari. E' una squadra impressionante, ha cambiato l'allenatore e ha sfiorato un'impresa storica come vincere la Champions. Terry, Lampard e Drogba sono tra i più importanti, ma ci sono anche altri 20 che stanno sullo stesso livello
Un po' tutti i giocatori della Roma non hanno ripetuto il rendimento della scorsa stagione. E' dovuto al momento o a problemi personali? Le tue migliori prestazioni le abbiamo viste in Nazionale...è un caso?
La squadra che non vince non ha dei giocatori che giocano bene. Per quanto riguarda i problemi personali, non so cosa dire. Per quanto mi riguarda, non ci sono problemi personali. In Nazionale gioco meglio perchè attraversiamo un buon momento e vinciamo. E' normale questo. Le due cose sono complementari.