Ma che è, il "volevo partecipare"?
Se è da una pagina e mezzo che stanno dicendo tutti la stessa cosa :asd: ?
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Ma che è, il "volevo partecipare"?
Se è da una pagina e mezzo che stanno dicendo tutti la stessa cosa :asd: ?
tasto verde del telecomando e poi numero uno o numero due a seconda del piazzamento :snob:
Del Piero immortale :rullezza:Citazione:
11/10/2010 - PERSONAGGIO
Del Piero e la Juve, no limits
"Il rinnovo? Senza fretta"
http://www3.lastampa.it/fileadmin/me...l_piero01g.jpgAlessandro Del Piero compirà 36 anni il prossimo 9 novembre
Il capitano: «Ho troppa voglia, al ritiro non ci ho ancora pensato»
MASSIMILIANO NEROZZI
TORINO
Già chiuso il mondo dentro un libro, 10+, stavolta Alex Del Piero lo condensa in un giornata sulla pubblica lavagna di facebook, rispondendo alle centinaia di messaggi dei suoi tifosi, da ogni parte del pianeta. Dibattito aperto ieri, per data piuttosto famigliare, 10/10/10: «Visto che capita una volta ogni cent'anni - ha scritto il capitano della Juve alle 10 e 10 in punto - e temo che la prossima non ci sarò (o perlomeno non credo che sarò ancora in campo...), questa data va celebrata in un modo speciale, come merita un numero per me molto speciale». Ogni tanto Del Piero fa così: s'arresta e riguarda il sentiero percorso dal pallone e dintorni, tra vittorie e sconfitte, ma sempre lasciando pochi indizi su quello ancora da tracciare. O da firmare, come il contratto con la Juve, in scadenza il prossimo giugno: «Sto vivendo con grande serenità la questione del rinnovo e del mio futuro - scrive Alex - e non ho nessuna intenzione di sfuggire a questo argomento, ma davvero in questo momento il mio futuro è solo e soltanto la prossima partita. Da vincere. Per il resto, dobbiamo lasciare il tempo che le cose maturino, senza fretta». Non pare proprio l'anticipo di un addio alla casa bianconera.
Al momento, di certo, il numero dieci non ha comunque voglia di cambiare mestiere: «Sognare è fondamentale e non ho intenzione di smettere di farlo». Sul prato, s'intende: «Al ritiro non ci ho ancora pensato. Sono ancora troppo preso dal campo». Con qualsiasi divisa, bianconera o azzurra che sia: «Non direi mai di no alla Nazionale. È una questione di ambizione». Come pure allo scudetto, anche se il vocabolo è da maneggiare con estrema cura visto il recente disastro: «Dopo una stagione come quella dell'anno scorso - spiega Del Piero - sarebbe poco sensato fare dichiarazioni a sensazione. Ho sempre detto: lavoriamo affinchè a fine stagione possiamo voltarci indietro e dire che abbiamo fatto il massimo, essere orgogliosi di noi stessi. Essere tornati Juventus al cento per cento. E poi, nessun limite...». Che è ormai l'ordine di servizio, da Del Neri in giù.
Dal resto delle domande, esce una personale hit, come già accadde nel libro. Sull'Avvocato: «Penso manchi tanto a tutti perché è stato una persona incredibile».
Il gol più bello: «Il 2-0 sulla Germania a Dortmund». La vittoria più bella: «Per fortuna ho l'imbarazzo della scelta. Per non far torto a nessuna vittoria, scelgo la prossima». Dribbling sul difensore più fastidioso: «Sono tanti, troppi». Amici a quattro zampe e simili: «Ho un cane, cinque gatti, due acquari con i pesci e da poco anche un coniglio». Menù: «Pasta, fatta in qualsiasi modo. Le grigliate. E le patatine fritte. Sushi, pizza e anche il risotto a pensarci bene. Secondo voi ho problemi di dieta?». Dal discreto parco auto, tra cui una Ferrari e un Hummer, cita uno dei primi pezzi: «Conservo ancora gelosamente la Lancia Delta HF integrale che è sempre stata la mia preferita, fin da quando ero piccolo».
Il passato non si dimentica, insomma, che sia asfalto o prato, se si parla di Calciopoli: «Non vorrei tornare sull'argomento, perché credo che in questo periodo sia giusto così. Tutti conoscono qual è la mia posizione sui ventinove scudetti (ribadisco, ventinove), tutti sanno come la pensa la mia società, che ha esposto le sue ragioni nelle sedi opportune. Niente altro da aggiungere in questo momento». La prossima volta, chissà.
Ci dobbiamo beccare altri 5 anni del migliore '10' della storia calcistica... :asd:
Assolutamente leggittimo... però io direi che un buffon che è con certezza tornato ad essere quello di sempre, vale più di 15mln...Citazione:
Juve, offerta United per Buffon dopo il rientro
A Manchester vogliono certezze prima di affrontare un investimento da 40 milioni di euro
TORINO, 11 ottobre - Non si deciderà in questi ultimi mesi del 2010 il destino di Gigi Buffon, ma le voci su un suo trasferimento al Manchester United non vanno prese troppo alla leggera e quando il portierone bianconero sostiene che si tratta solo di notizie giornalistiche (sottintendendo che non siano troppo verosimili, altrettanto sarebbero notizie punto e basta) consapevolmente non racconta tutta la verità. Questo perché in realtà l’argomento è stato affrontato, almeno a livello di pour parler, da sir Alex Ferguson e Silvano Martina (l’agente di Buffon) in più occasioni, l’ultima nel corso dell’ultima estate. Per l’esattezza nei giorni a ridosso del 20 agosto, quando il manager italiano si trovava a Manchester per il rinnovo di un altro suo assistito, Nemanja Vidic.
IL FAVORITO - In quella circostanza il colloquio *relativamente a Buffon - fu del tutto interlocutorio, nel senso che Ferguson manifestò all’interlocutore un interesse di massima, spiegando che al termine della stagione andrà a chiudersi l’ormai lunga esperienza di Edwin Van der Sar allo United (sei stagioni). Per poi aggiungere che lo juventino rientra nella lista dei giocatori presi in considerazione. Anzi, che Buffon sarebbe in assoluto il giocatore preferito. Il condizionale però è d’obbligo e qui si entra nella seconda parte della questione.
FIUME DI DENARO - Logica vuole che quando (e se) un fuoriclasse come Buffon deciderà di spostarsi in Inghilterra, lo farà a fronte di un contratto importante. Perlomeno un triennale a condizioni non inferiori a quelle garantitegli dalla Juve (6 milioni netti a stagione). Quindi solo alla voce ingaggio, con tutta l’approssimazione del caso, si può sostenere che per avere Buffon il Manchester della situazione dovrebbe mettere in preventivo una spesa - diluita su tre esercizi - di oltre trenta milioni. Senza considerare che oltre al diretto interessato, andrebbe accontentata anche la Juve, che a dir poco una quindicina di milioni per il cartellino del suo asso li chiederà. Una cifra importantissima, che una società prestigiosa - ma fortemente indebitata - come lo United potrà concedersi soltanto di fronte a una ragionevole certezza che Buffon sia tornato quello di sempre, ovvero il miglior portiere del mondo. E questo verdetto potrà darlo soltanto il campo.
Splendido il sondaggio... :bua: C'e' cassano ma non c'e' Platini. :bua:
Beh, oddio, a dirla tutta mancherebbero anche Zico, Totti, Messi... ce n'è uno sfracello, di gente col numero 10 che ha dimostrato molto di più di Cassano.
A Maradona no, dove l'hai trovato scritto?
Per me Maradona e Pelè sono a tutt'oggi il meglio che il calcio abbia mai espresso.
Ma a Zidane sì, secondo me non sono due categorie diverse.
Poi può pure essere che Zidane sia meglio, non lo so, ma penso siano paragonabili.
Basta dare un'occhiata alle loro carriere.
Totti e Messi ci sono :look:
Quoto... anche se le percentuali sono assurde... insomma, i due se la giocano (per quanto senso possa avere un confronto tra zidane e del piero...)... ma "il vincitore" non può certo stracciare l'altro 70% vs 30%...
Minchia il sondaggio mi fa solo pensare una cosa: che la maggioranza della tifoseria juventina è totalmente senza ritegno, o bacata nel cervello (basta vedere i commenti su Tuttospork)...:facepalm:
Sembra siano rimasti qui gli unici tifosi juventini che abbiano il senso della misura e la capacità intellettuale per valutare seriamente (seriamente poi?!) un sondaggio del genere... Ave alla sezione juventus di TGMONLINE, ultimo baluardo di razionalità....
Il sondaggio dimostra che la gente non pensa.
Probabilmente il tifoso "propriamente detto" è così... è un fedele, non uno che ragiona.
Chiedigli chi è più forte tra Krasic e Nedved e potresti avere delle sorprese.
Opinione tua, non c'è niente che possa confermarlo o smentirlo.
Come diceva qualcun altro qua dentro, sono anche ruoli diversi e non di pochissimo... Del Piero sarebbe più paragonabile a un Raul o un Signori.
Zidane in comune con lui aveva solo il numero (per modo di dire, dato che il 10 ce l'aveva solo in nazionale, forse) e il fatto di essere un talento.
Manca anche Crujiff :tsk:
E Maiellaro :snob:
Qualsiasi cosa non "c'è niente che possa confermalo o smentirlo", ma lol... :asd:
"Un talento"... :rotfl:
Non avete le fette di salame davanti agli occhi, ma le fiorentine con sopra 2 vitelli... :asd:
Ah si, ovvio, non c'è niente che possa confermarlo e smentirlo, certo. :asd:
:asd:
Del Piero è un talento, però bisogna anche essere oggettivi e dire che è stato un fenomeno alla Messi e alla Zidane solo per parte della sua carriera, poi per colpa di alcuni infortuni, dai quali bisogna dargli atto ha avuto la forza di tornare, è diventato solo un ottimo giocatore, un campione, ma non un fenomeno alla Zidane o alla Messi.
Zidane ha avuto una carriera da fenomeno
Del piero è stato un fenomeno fino al 1998, uno dei migliori al mondo se non il migliore.
Zidane ha fatto il fenomeno con 3 squadre, per tutta la carriera.
E zidane è un numero 10, non del piero.