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Visualizzazione Stampabile
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:matteimasu:
a lavoro non posso studiare quindi intanto ho caricato le nuove foto :asd:
le trovate sempre qui http://picasaweb.google.it/spappolino in coda a quelle che già avevo messo
un diversivo del nick piu' virile no? :look:
è uscito fuori in purupuru, gli sarà piaciuto.
asd
Day 9 Lunedì 10 Maggio
In pullman abbiamo raggiunto il lago kawaguchi per vedere il monte fuji. Ovviamente, fortunati come siamo, abbiamo beccato una giornata pessima. Comunque le foto non rendono, vederlo dal vivo sembra davvero imponente :sisi:.
Per pranzo panini e bento che, salvo qualche singolo ingrediente, è stato apprezzato abbastanza.
Il pomeriggio con una funevia siamo saliti su un monte in riva al lago sperando di avere una visuale migliore ma invece è stato peggio e ha anche iniziato a piovere.
Delusi dal maltempo, siamo tornati a tokyo e in serata siamo andati a Ryogoku (a piedi da akihabara :asd:) per vedere di trovare un po' di informazioni per il giorno successivo
Day 10 Martedì 11 Maggio
La mattina siamo andati ad asakusa a vedere il tempio. Nonostante la pioggia c'era una notevole mole di persone, in particolare studenti. Facevano quasi tenerezza quelli senza ombrello, bagnati come pulcini o che si coprivano con un fazzoletto o un asciugamano (da notare che, anche se fradici, i loro capelli non si scomponevano mai).
Verso pranzo ci siamo spostati a Ryogoku e abbiamo provato un ristorante italiano: ovviamente non era italiano manco il cuoco ma mangiare pasta e pane dopo giorni di cucina giapponese ci ha quasi commosso (NOTA BENE: non che la cucina giapponese faccia schifo, è che ha sapori diversi. Mangiarne una volta ogni tanto come qui in Italia non è male, ma mangiarne in continuazione, finchè non arrivi al punto di abituarti ti viene voglia di tornare a mangiare qualcosa di più italiano)
Il pomeriggio siamo andati al ryogoku kokugikan dove si svolgeva il torneo di sumo; ci siamo rimasti quasi 4 ore dato che i lottatori più forti erano alla fine, ma comunque non ci si annoia.
Day 11 Mercoledì 12 Maggio
Ultimo giorno :sad:.
Siamo andati ad odaiba al miraikan, il museo delle scienze future e innovative. Diciamo che noi non siamo tipi da musei ma questo sembrava interessante a tutti, e così è stato. Ha indicazioni anche in inglese e molti esperimenti interattivi. Uno dei più carini era un robottino aracniforme telecomandato che veniva guidato dai visitatori all'interno di un cinema dinamico, per cui ti sembrava di esserci a bordo. Sempre in ambito di robotica c'era Asimo, che davvero si muove con una fluidità quasi innaturale pensando che è una macchina. Comunque se vi capita andateci, ora non sto a elencare tutto ma ne vale la pena.
Oltre all'esposizione fissa, ce n'è una temporanea. Noi abbiamo beccato quella sulla paura: la casa infestata :tremo:. Ancora una volta si è visto quanto siano cagasotto i jappi. E' stato divertente perchè quando ci siamo messi in coda, non mi ricordo per quale motivo ma alcuni di noi erano un attimo rimasti indietro per cui ci siamo ritrovati divisi in 2 gruppi, 3 e 3, con 2 ragazze tra di noi. Il più grande sbaglio che potessero fare :asd:. Appena entrati nella casa i 3 di noi dietro hanno subito inziato a spaventarle (che già si stavano cagando sotto); a un certo punto mi ritrovo da solo davanti, le 2 ragazze dietro di me (inteso quasi proprio attaccate alle mie spalle dalla paura), e gli altri miei amici dietro che continuavano a cercare di spaventarle; per ricompattare il gruppo faccio cenno alle ragazze di andare pure avanti, ma loro tra un kowai e l'altro mi guardano con occhi terrorizzati come per dire "no, no, vai avanti tu" :rotfl: e così mi sono fatto tutto il giro delle stanze con ste 2 abbarbicate dietro di me. Che poi erano tutte cose già viste: nuvole di fumo che uscivano ogni tanto, rumori vari, la tv che si accende di colpo con una faccia di ragazza nascosta da capelli lunghi, ecc. ecc. La cosa interessante comunque era che una volta usciti dalle stanze, dopo essere stati spaventati (o almeno teoricamente dato che noi abbiamo riso tutto il tempo), toccava a te spaventare la gente: per tutta la casa c'erano telecamere nascoste e tutti i "fattori di paura" erano attivati dall'esterno, da chi aveva già finito il giro.
Verso le 17 siamo andati ad akihabara per comprare gli ultimi souvenir, mentre la sera siamo andati a shibuya a rifarci un'ultima volta gli occhi con la fauna locale. Divertente anche la cena dato che abbiamo trovato uno di quei posti dove ti portano la carne cruda e te la cucini te col fornello in mezzo alla tavola. Il ritorno, visto che era tardi e memori della camminata ikebukuro-ueno, ce lo siamo fatti in taxi: forse abbiamo beccato noi quello sbagliato, ma ci è sembrato che guidasse proprio di merd@ (frenate all'ultimo, sorpassi selvaggi, di notte sembra il far west dei taxi)
Day 12 Giovedì 13 Maggio
Non c'è molto da dire, siamo stati in aereo quasi tutto il tempo. A sto giro, anche se avevamo ancora i pasti speciali, ci è andata meglio, erano tutte cose abbastanza normali.
Considerazioni sparse
Quello che si vede negli anime...
...c'è quasi tutto! Il festival scolastico è praticamente uguale a quello che rappresentano nei cartoni. Le minigonne vertiginose ci sono. Il vento che le alza anche (però c'è da dire che sono brave a tenerle giù, solo 3 volte ci è capitato di vedere gonne che si alzassero fino a mostrare le mutande). Anche le palpate involontarie: me ne sono capitate 2; una il primo giorno, ad ameyoko, era pieno di gente, io stavo camminando indicando qualcosa ai miei amici quando una tipa mi taglia la strada e la mia mano si posa proprio sul suo seno; la seconda volta è stato in aereo tornando in italia, mi giro e allungo la mano per fare un cenno a un'hostess ma non vedo in tempo che stava passando una ragazza e le becco in pieno il sedere.
Comunque provate a sparare qualcosa che si vede negli anime e io vi confermo se c'è o no.
Considerazioni finali
Certamente è un viaggio da fare. Per chi sta studiando il giapponese io consiglio di andarci anche prima di sapere la lingua, secondo me sono due esperienze diverse andarci come "turista ignorante" o sapendo la lingua. Noi siamo andati molto alla cazz0, non nel senso di disorganizzati, ma più di spaesati: alla fine è divertente girare non capendo una mazza, andare un po' a caso, sapere del rischio che se uno si perde è nella merda, ...
Di certo ci tornerò quando avrò imparato meglio la lingua perchè ovviamente in questo viaggio ci sono stati dei grossi limiti: vedi solo i pasti, dovevamo ogni volta cercare posti con menù con le immagini o scritte in hiragana/katakana se non era un casino ordinare.
Comunque è un posto affascinante, molto diverso da noi; ho girato un po' per l'europa ma li è proprio un altro mondo, nel bene e nel male (si, ovviamente ci sono anche dei difetti).
La cosa più brutta del viaggio, forse sono state le persone con cui sono andato. E' difficile da spiegare a parole; non che non mi sia divertito con i miei amici, anzi. Ma c'era una differenza di "vedute" su questo viaggio. Io ci andavo perchè era il giappone, gli altri sono venuti perchè era un posto nuovo, diverso da quello a cui sono abituati; se fosse stato new york o timbuctu, per loro forse era uguale. Non so se ho reso l'idea.
Bon, ora mancano i filmati ma direi che è tutto. Se mi viene in mente qualcosa aggiungerò.
Se avete domande, curiosità o altro chiedete :ciaociao:
la obakeyashiki definitiva è al parco divertimenti fujiQ, fuori tokyo. Un ospedale infestato che sembra silent hill, una figata. Ovviamente anche io ero a guidare il gruppo dato che gli altri si cagavano sotto, peccato fossero italiani, però era divertente avanzare con la torcia in mano e controllare le svolte per fare cenno agli altri di venire avanti :asd: (ah gli "zombie" sono persone reali truccate benissimo, ti rincorrono pure, ma nn arrivano mai a toccarti)
della tua descrizione spap (ho dovuto aspettare oggi per avere il tempo di leggerla :( ) le cose che mi hanno affascinato di più sono gli elementi della vita quotidiana, incluso il festival scolastico
ci dovrò andare, un giorno.
grazie del racconto ;)
Ho finito di leggere ora tutto il topic, ho preso spunto per alcune tappe per il nostro viaggio, grazie del resoconto spap :)
Ora, la butto li, ma magari fra un'annetto si potrebbe riorganizzare un viaggio in giappone tra "amanti" della loro cultura, oramai chi più chi meno ci si conosce tutti e di sicuro tra purupuru ed il nippoforum un gruppetto di 5-6 persone per andarci e divertirsi assieme mentre si visita il paese si trova, senza contare che parecchi di noi già parlano e capiscono discretamente il giapponese ed i kanji.
Secondo me sarebbe un'esperienza da fare.
Se mi ritroverò in buone acque conta su di me :uhm::uhm::uhm:
Leggendo qua mi sono reso conto che un qualcosa a cui non avevo mai dato molto peso per un ipotetico viaggio, il festival scolastico, si potrebbe rivelare parecchio ma parecchio interessante... quello che non sapevo è che fossero in qualche modo "pubblicizzati" dalle scuole :look::look::look:
Per quanto riguarda i festival scolastici, devono essere davvero spassosi (solo a guardarli da spettatore, però, perchè so già che da studente li avrei trovati una rottura :asd:).
Sembra che facciano addirittura delle videosigle o comunque degli show d'apertura, tipo questo
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Simpatico!:D