I Demoni - Dostoevskij [Meeting Inside]

ho letto solo ora il quote del primo post in cui di solito metto la 4a.
( sono diventato bravissimo a fare copia/incolla senza leggere nulla :lol: )

ma è di uno spoiler CLAMOROSO!!!
io la levo :sisi:

ho scoperto per per caso il vostro forum e vorrei chiedervi un opinione sul finale dei demoni... qualcosa a me sfugge, nonostante l ho già riletto diverse volte... qualcuno mi sa dire perchè quando

Spoiler:

il monaco in conclusione dice a Stavr. ( sintetizzo) che commetterà un gesto... UNICAMENTE per non pubblicare la confessione... che significa quell'ultimamente a cui sembra che Dostoevskij dia così importanza?
Inoltre a questo punto mi sorgono dubbi sull'intero capitolo della confessione, aggiunto a posteriori, per cambiare un finale che a me sembrava già perfetto prima col rinvenimento del suicidio (che dite?).
L'interpretazione che darei io è più o meno questa... Stavr và dal monaco in segno di sfida, gli legge una confessione per illuderlo di poterlo convertire in base al pentimento, il monaco quasi ci casca e solo allora capisce che stavr. lo prende in giro. Quindi stavr ha vinto la sua sfida... ma il monaco in extremis se ne accorge e quindi gli rovina un po lo scherzetto...
ma non desiste dal piano del suicidio nonostante il monaco l'ha colto in fallo e tacciato così di prevedibilità... d'altra parte pubblica lo stesso la confessione (credo) (sennò com'è finita al narratore?).
ancora la questione iniziale posta dal monaco. cosa ha a che fare il suicidio con la pubblicazione / non pubblicazione??

Se qualcuno di voi lo ha capito attendo l'aiuto...

( ho aggiunto io lo spoiler per evitare che altri inavvertitamente scoprissero cose sul finale prima di leggere il romanzo ).



secondo me dai troppo spessore a Stravoghin, io ad un certo punto del romanzo ho cominciato a svalutarlo fino al finale.
Lui è quello che sembra.

...magari avendo letto anche "Memorie del sottosuolo" avresti potuto fare il paragone con il "tipo di personaggio" che Dostoevkij ama creare.

infatti mi pare proprio che nel finale anche lui si riduca come tutti gli altri demoni a un mezzo ciarlatano...

il personaggio che a me è piaciuto di più è il vecchio trofimovic, che risale la china e prima

Spoiler:

della morte ha la classica visione / conversione, con tanto di filosofeggiamenti alla dost. che trovo fantastici e profondi...

tra i "demoni" salverei kirillov che sembra avere una qualche pazzesca fede in quello che dice e fa (almeno è simpatico). Alla fine stavr. mi scade un po pure lui quasi a livello di piotr... era partito come incarnazione perfetta del male... alla fine fa un po ridere...

le memorie le avevo lette tanti anni fa e mi ricordo solo che le avevo trovate snervanti.

questo romanzo invece ha il suo fascino, devo ancora farmi un idea definita... lo trovo troppo "rosa" all'inizio (e divagatorio...) mentre sono grandiosi i monologhi politici / spirituali!

si ok ma mettilo uno spoiler ogni tanto :bua: