George Lucas presentS: Inside Noemi - Episodio V - Knights of the Old Republic

Citazione:

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Originariamente Scritto da Sarpedon

Mi sembra un obiezione piuttosto debole. Il nostro governo (in generale eh? Non solo questo...) tiene rapporti diplomatici ed economici, con la peggio feccia del pianeta e questo non ha mai compromesso minimamente l'immagine ne del governo ne del nostro paese (a parte nei sogni bagnati di Ronin ovviamente...:asd:). Pensare che Silvio riesca con le sue donnine a fare quello che non é riuscito a Putin, al premier cinese, a quello israeliano, a bushino, o ad altri leader più o meno democratici che per un motivo o per l'altro sono stati "chiaccherati" mi sembra francamente risibile.

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mmmh, forse hai ragione (difatti ho usato il condizionale)... sarà che sono un inguaribile ottimista :asd:
Anche se, come dimostrano i sondaggi sul calo di gradimento del premier, tira più un pelo...

Citazione:

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Questo purtroppo é un effetto dell'estrema polarizzazione che la politica italiana ha instaurato nella nostra società. Perché Fede e i suoi spettatori non erano degni di risposta? Perché la milionata di cittadini italiani scesi in piazza contro Prodi sono stati definiti il Nulla? Perché quello pensano i lettori del Giornale, di Libero, del Foglio, ecc... non frega a nessuno che sia di Sinistra? Ecco, se si fosse partiti da basi diverse prima a quest'ora certe domande ce le faremmo sicuramente tutti.

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beh, qui è un po' differente.
hai ragione sulla polarizzazione dell'opinione pubbliche, ma non perché sia semplice polarizzazione ideologica.
sarò paranoico, ma ci vedo l'ennesimo risvolto del conflitto d'interessi.
se il capo dell'opposizione è proprietario delle testate e dei tg che attaccano il capo del governo, le critiche perdono di forza già in partenza. A torto o a ragione, intendiamoci. Non credo che siano tutti disposti a scrivere falsità per mero denaro. Però certamente i dubbi sulla loro onestà intellettuale sorgono. A torto o a ragione.

Ora questa concezione è ribaltata, per far perdere credibilità, anche su quelle testate che non sono proprietà di franceschini o di d'alema né organi di partito.
repubblica è sicuramente orientato a sinistra, ma de benedetti, checché ne pensi qualcuno, non è il capo del governo, né dell'opposizione. e' un imprenditore che, sicuramente, avrà i suoi motivi anche economici per appoggiare una parte politica.
questo, se vuoi, è un "sano" lobbysmo. di certo non è una dipendenza economica diretta, un rapporto impiegato-datore di lavoro.
De benedetti è libero di mandare affanqulo il csx qualora non avesse più convenienza a supportarlo.
Berlusconi che fa, si manda affanqulo da solo? :asd:

per quanto riguarda corriere, sole24h, stampa, mi pare che, per loro, non si possa fare nemmeno questo ragionamento. sonoo quotidiani che hanno sempre fatto della linea editoriale "neutrale" (o addiritttura, storicamente, un pelo filogovernativa piuttosto che altro) la loro forza.

Secondo me è il voler sempre vedere in chi critica un avversario da sconfiggere, il voler vedere ovunque mandanti, toghe politicizzate, redazioni eversive. questo si che fa perdere credibilità alla dialettica politica, tanto che si arriva a ritenere giustificabile il fatto che una consistente fetta dell'opinione pubblica non sia nemmeno degna di risposta.

Citazione:

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Originariamente Scritto da TeoN

E allora non sai niente ma proprio niente porta pazienza altro che mignotte :asd:

informati su :

- Edilnord sas
- Banca Rasini
- Edilnord centri residenziali sas
- l'acquisto di villa san Martino ad Arcore
- Immobiliare San Martino
- gli ex-finanzieri Massimo Maria Berruti, Salvatore Gallo e Alberto corrado
- il Pubblico Ministero Giorgio della Lucia
- Inchiesta sul signor TV ( editori riuniti, 1988 )
- Il falso in bilancio su Medusa
- la condanna per corruzione della guardia finanza del '98
- LA all iberian off-shore
- il falso in bilancio per telecinco
- Il giro sporco dei 6 miliardi di lire con il Milan per il trasferimento di Lentini


Ce ne sono altre ma direi che sono queste le cose per cui il silvio non dovrebbe stare li' e dovrebbe essere attaccato.

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F*ga, TeoN ne sa addirittura più di me :pippotto:

Scusa non ho capito una cosa :asd:

Hai scritto che Berlusconi e De Benedetti attaccano entrambi il capo del governo del momento per tornaconto personale.
Ora vorrei capire perché in un caso è "conflitto di interessi" e l'altro "sano lobbysmo", perché io vedo solo due parti che raccontano balle.
Va bene il doppiopesismo, fino a un certo punto lo tollero, ma qui siamo su scala cosmica :asd:

Il fatto che De Benedetti non sia candidato in prima persona non significa nulla, anzi, semmai lo mette in posizione di vantaggio visto che non ha un elettorato con cui confrontarsi.

Ah, dimenticavo, anche per l'acquisto della villa di Macherio e' finito sotto processo :asd:

De Benedetti e' un altro che metto tranquillamente nelle file degli ipotetici bersagli primari di una fantomatica e irrealizzabile rivoluzione

Citazione:

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Originariamente Scritto da dualismo_2000

mmmh, forse hai ragione (difatti ho usato il condizionale)... sarà che sono un inguaribile ottimista :asd:
Anche se, come dimostrano i sondaggi sul calo di gradimento del premier, tira più un pelo...

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Si in effetti sei un inguaribile ottimista. :sisi:

Voglio dire: se dopo le reiterate figure di balsa fatte dai sondaggisti italiani negli ultimi anni tu riesci a pensare che i sondaggi dimostrino qualcosa, sei sicuramente un ottimista. :asd:

Citazione:

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Secondo me è il voler sempre vedere in chi critica un avversario da sconfiggere, il voler vedere ovunque mandanti, toghe politicizzate, redazioni eversive. questo si che fa perdere credibilità alla dialettica politica, tanto che si arriva a ritenere giustificabile il fatto che una consistente fetta dell'opinione pubblica non sia nemmeno degna di risposta.

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Scusa eh? Ma questa me la servi su un piatto d'argento: perché il voler sempre vedere il conflitto di interessi in una qualsiasi legge che coinvolga anche qualcosa di avvicinabile a Berlusconi che cos'é? E il volere vedere ogni opera infrastrutturale come un favore ad imprenditori, o peggio, amici che cos'é? O che ogni legge, di qualsiasi tipo o con qualsiasi scopo abbia sempre e comunque lo scopo di avvantaggiare Silvio, il Vaticano, la Mafia o i poteri forti che cos'é?

Citazione:

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Originariamente Scritto da TeoN

Ah, dimenticavo, anche per l'acquisto della villa di Macherio e' finito sotto processo :asd:

De Benedetti e' un altro che metto tranquillamente nelle file degli ipotetici bersagli primari di una fantomatica e irrealizzabile rivoluzione

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Chi salveresti tra tutti e 945? :asd:

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Originariamente Scritto da Sarpedon

O che ogni legge, di qualsiasi tipo o con qualsiasi scopo abbia sempre e comunque lo scopo di avvantaggiare Silvio, il Vaticano, la Mafia o i poteri forti che cos'é?

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Realismo? :asd:

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Originariamente Scritto da Chiwaz

Scusa non ho capito una cosa :asd:

Hai scritto che Berlusconi e De Benedetti attaccano entrambi il capo del governo del momento per tornaconto personale.
Ora vorrei capire perché in un caso è "conflitto di interessi" e l'altro "sano lobbysmo", perché io vedo solo due parti che raccontano balle.
Va bene il doppiopesismo, fino a un certo punto lo tollero, ma qui siamo su scala cosmica :asd:

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forse non hai notato le virgolette del "sano" lobbysmo.
l'idealità è che la stampa sia libera da condizionamenti politici ed economici, è ovvio. ma ideale.
per rispondere alla tua obiezione, mi quoto da solo:

Citazione:

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De benedetti è libero di mandare affanqulo il csx qualora non avesse più convenienza a supportarlo.
Berlusconi che fa, si manda affanqulo da solo?

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Il fatto che De Benedetti non sia candidato in prima persona non significa nulla, anzi, semmai lo mette in posizione di vantaggio visto che non ha un elettorato con cui confrontarsi.

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il fatto che de benedetti non sia candidato in prima persona non significa nulla?
scusami, e poi sarei io il doppiopesista? :asd:

e comunque, de benedetti non avrà elettori, ma ha i lettori del suo giornale. dovrà rendere conto a loro, al limite.

I lettori di un giornale hanno il potere di deciderne il direttore, adesso? :asd:
Dai su.

Non ho capito il mandarsi al diavolo da solo, a parte che è la sinistra a non avere convenienza a maltrattare De Benedetti.

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Originariamente Scritto da Sarpedon

Scusa eh? Ma questa me la servi su un piatto d'argento: perché il voler sempre vedere il conflitto di interessi in una qualsiasi legge che coinvolga anche qualcosa di avvicinabile a Berlusconi che cos'é?

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gettare discredito sul dialogo politico, come dicevo.

ma il conflitto di interessi mi pare sia un fatto.
le trame eversive sono un fatto? boh, finché non fa i nomi preferisco leggere i vaneggiamenti di cossiga, almeno quello mi fanno ghignare :asd:

ah, e sempre a proprosito di conflitto di interessi. mirabolante esempio di assist e tiro da parte del giornale di proprietà della famiglia del premier e del premier medesimo.

il giornale, cattivone, attacca d'alema e cesa per presunti festini a luci rosse, ma interviene san silvio a dire che lui non accetta questa stampa imbarbarita.
suvvia.... :asd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da dualismo_2000

ah, e sempre a proprosito di conflitto di interessi. mirabolante esempio di assist e tiro da parte del giornale di proprietà della famiglia del premier e del premier medesimo.

il giornale, cattivone, attacca d'alema e cesa per presunti festini a luci rosse, ma interviene san silvio a dire che lui non accetta questa stampa imbarbarita.
suvvia.... :asd:

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Si però anche Cesa c'è cascato come una pera cotta :asd:

Manovra davvero da sghigno :asd:

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Originariamente Scritto da Chiwaz

I lettori di un giornale hanno il potere di deciderne il direttore, adesso? :asd:
Dai su.

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se il giornale non vende, l'editore può decidere di cambiare direttore o addirittura di vendere la testata :boh2:
ma non mi far perdere il filo del discorso! :mad:
:asd:

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Non ho capito il mandarsi al diavolo da solo, a parte che è la sinistra a non avere convenienza a maltrattare De Benedetti.

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e viceversa.
ma questo è perché potere politico e potere mediatico dovrebbero bilanciarsi e controllarsi l'uno con l'altro.
se sono impersonificati in un unico individuo...

Va bene ragazzi, questo topic e i suoi partecipanti hanno esaurito il loro compito istituzionale: tenermi occupato fino a quando la Emirates avesse attivato la procedura di check-in online.
Ora che ho concluso la questione potete anche chiudere. :snob:

:asd:

Vi lascio quietare per tre settimane, statemi bene. :ciaociao:

mi raccomando, copriti.

e non prendere l'herpes.

:asd:

buon viaggio

non andare nei pericoli! :o

Divertiti, marrano, e torna con almeno un tatuaggio :fag:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Sarpedon

Va bene ragazzi, questo topic e i suoi partecipanti hanno esaurito il loro compito istituzionale: tenermi occupato fino a quando la Emirates avesse attivato la procedura di check-in online.
Ora che ho concluso la questione potete anche chiudere. :snob:

:asd:

Vi lascio quietare per tre settimane, statemi bene. :ciaociao:

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occhio ai mandinghi solitari

Buon divertimento :o

Adesso, non vorrei dare il via a una deriva ggggomplottista del topic, ma secondo voi l'auto della z0ccola chi l'ha bruciata? :o


Ah, e prima che me lo chiediate: no. Non credo per niente che sia stato il Berlusca. Non lo ritengo così fesso :asd:

Il moroso (ex) l'aveva già presa a sberle.

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Originariamente Scritto da Sarpedon

Scusa eh? Ma questa me la servi su un piatto d'argento: perché il voler sempre vedere il conflitto di interessi in una qualsiasi legge che coinvolga anche qualcosa di avvicinabile a Berlusconi che cos'é? E il volere vedere ogni opera infrastrutturale come un favore ad imprenditori, o peggio, amici che cos'é? O che ogni legge, di qualsiasi tipo o con qualsiasi scopo abbia sempre e comunque lo scopo di avvantaggiare Silvio, il Vaticano, la Mafia o i poteri forti che cos'é?

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l'illustrazione del perchè nelle democrazie serie gli imprenditori NON si possono candidare? :jfs2:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Chiwaz

Il moroso (ex) l'aveva già presa a sberle.

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Mmhh...ha senso :sisi:

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Originariamente Scritto da Ronin

l'illustrazione del perchè nelle democrazie serie gli imprenditori NON si possono candidare? :jfs2:

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Questa mi giunge nuova.
Puoi fare qualche esempio ?

O era una battuta che non ho capito ? :look:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Caesar86

Mmhh...ha senso :sisi:

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Bada, non sto dicendo che sia stato lui, ma è l'unico precedente che si sappia.

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Originariamente Scritto da Ronin

l'illustrazione del perchè nelle democrazie serie gli imprenditori NON si possono candidare? :jfs2:

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Il primo che mi viene in mente: http://en.wikipedia.org/wiki/Ross_Perot

Citazione:

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Originariamente Scritto da Chiwaz

Divertiti, marrano, e torna con almeno un tatuaggio :fag:

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3 ... stelle ... sulla ... faccia :fag:

Taci che la cameriera sgarzola del bar dove vado a mangiare adesso esibisce una stellina a un angolo dell'occhio.

Dubito sia un tatuaggio, però :uhm:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Chiwaz

O era una battuta che non ho capito ? :look:

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sì, accetto la critica, probabilmente era troppo criptico.
vago riferimento al fatto del conflitto di interessi, in particolare in tema di informazione, il quale impedirebbe che un emulo di B. (inteso come proprietario di aziende titolari di concessioni statali e/o mezzi di informazione), fosse candidato in praticamente qualsiasi paese del mondo occidentale (tranne la thailandia); anzi nella maggior parte dei paesi gli impedirebbe proprio di esistere (intendi: come proprietario di una quantità di mezzi di comunicazione così consistente), ma questo è un altro discorso.

NON perchè sia automaticamente l'impero del male (al di là del fatto che B. lo sia veramente, oppure no), ma perchè la sola presenza del (legittimo) sospetto di quel che parlava Sarpedon avvelena il clima democratico del paese.
il punto critico cioè, non sta nel fatto che B. è un criminale: potrebbe anche essere onesto e vessato dai giudici/giornalisti/oppositori politici/escort/piazzisti eversori, come dice lui.

il punto è che la sua posizione economica nel sistema del paese (concessioni statali, mezzi di informazione, etc.) fa sì che il sospetto che operi solo per il proprio tornaconto sia credibile: magari non è vero, e ghedini è un difensore dei diritti civili, e B. ci ha salvato dalla miseria del comuniso oppressore.
epperò il sospetto fila, fila talmente bene che finisce per avvelenare la vita politica, la quale infatti col passare del tempo, e dell'accumularsi dei sospetti gli uni sugli altri, è sempre più schiacciata e prende a trattare argomenti sempre più infimi.

per questo nelle democrazie serie, chi è in quella posizione non si può candidare: NON perchè così non influenza le decisioni della politica (ma che cavolo, ci prendiamo per idi.oti? forse che agnelli ha mai avuto bisogno di candidarsi per avere tutti i politii che voleva ai suoi piedi? forse che B. PRIMA di candidarsi non influenzava comunque la politica? ma certo che no!).
ma perchè il suo essere in campo direttamente è pericoloso per il funzionamento stesso della vita politica (essendoci una quota di persone che non sono più suoi rappresentanti/simpatizzanti, ma suoi diretti stipendiati), come un pezzo di metallo che finchè lo appoggi sopra al motore "pesa", ma se glielo piazzi fin dentro gli ingranaggi "grippa", ed è tutto un altro effetto.

perchè cioè, viene meno il fondamentale presupposto della vita democratica, che è l'equilibrio tra forze contrapposte (altro che diderot): i politici che hanno il potere politico, e si rapportano con gli imprenditori che hanno il potere economico, controllati dall'informazione che ha il famoso "quarto" potere (qualcuno l'avrà visto, quel film: non è che l'informazione sia indipendente dagli altri due: è che è equamente suddivisa); nel momento in cui un uomo solo riunisce in sè politica, economia e informazione, quell'equilibrio viene meno, e la vita democratica è a rischio.

e naturalmente poi finisce che quel coacervo incestuoso di tre poteri che dovrebbero restare distinti (in modo da essere equilibrati, NON indipendenti, che giustamente sarpedon ogni tre messaggi ricorda che è impossibile), finisce per scontrarsi con l'unico potere indipendente rimasto, che ovviamente è quello giudiziario, guardacaso.
e i risultati sono ancora più disastrosi, QUALUNQUE sia il punto di partenza (anche cioè, se il B. di turno fosse ghandi redivivo e gli eversori i suoi avversari:c'è COMUNQUE un vulnus democratico, che le democrazie mature evitano a prescindere, come direbbe totò).

visto che sono comunista trinariciuto (vero jaqen? :asd: ) ricordo uno splendido (per lucidità e chiarezza) editoriale televisivo di Montanelli sul tema (era il lontano 1993).
ma che cavolo sto a parlarne per mezz'ora, bah, dileggiatemi e insultatemi pure.

Oh mio dio, sono completamente d'accordo con Ronin

Dottore, chiami un dottore :terrore: [cit.]

Visto che ha scritto il papiro nel penultimo post prima della nuova pagina nessuno lo leggera :snob:

riassumo io:
democrazia=divisione dei poteri.
oligarchia/dittatura=riunione dei poteri
uomo che ha in se potere economico, politico e mediatico =riunione dei poteri.

ecco perche' in una vera democrazia il conflitto di interessi e' la prima delle preoccupazioni. mentre da noi stranamente e' l'ultima della lista.

Scusa Ronin, ma prendiamo gli USA.

Possiamo dire che gli USA non sono una democrazia seria e va bene.
Possiamo dire che gli USA sono una democrazia seria, e allora i tycoon non si candodano direttamente ma fanno lobby alla luce del sole: io ti pago i miGLiardi della campagna elettorale e poi tu legiferi in mio favore.
E infatti tu citi gli Agnelli.

Secondo me, per seguire la tua metafora, se in Italia Berlusconi ha grippato gli ingranaggi è solo perché la sinistra ha avuto le mani di pastafrolla e non l'ha retto.
Le occasioni per legiferare sul conflitto di interessi le ha avute, e invece ha preferito affidarsi alla strada giudiziaria senza riuscirci.

L'equilibrio di cui parli secondo me è una condizione che non solo già di per sè è ideale e non reale, ma porterebbe anche ad un terrificante immobilismo, a meno che tutte le forze in gioco non rinuncino a qualcosa in nome del bene del paese, e qui passiamo dall'ideale al mitologico.

Secondo me una democrazia seria e matura è quella dove CHIUNQUE (vabeh, magari Brusca no) può candidarsi, venire eletto, e sottostare al giudizio delle urne. E NONOSTANTE questo il meccanismo non grippa.

Concludo dicendo che l'autoreferenzialità della magistratura è una peculiarità italiana, e che finché ci sarà MD si può scordare di essere ritenuta indipendente.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Chiwaz

Le occasioni per legiferare sul conflitto di interessi le ha avute, e invece ha preferito affidarsi alla strada giudiziaria senza riuscirci.
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no, ha preferito far finta di nulla. e io dico per interessi nascosti a sto punto dato che quando gli si parlava del conflitto cambiavano dirscorso.

per il resto in ogni democrazia tutti sono liberi di candidarsi se hanno i mezzi, basta solo che cio' non porti a unire i poteri. hai un impero mediatico e vai in politica? ok prima pero' vendi tutto e non ai figli ma a persone terze. ^^

Citazione:

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Originariamente Scritto da Chiwaz

Secondo me una democrazia seria e matura è quella dove CHIUNQUE (vabeh, magari Brusca no) può candidarsi, venire eletto, e sottostare al giudizio delle urne. E NONOSTANTE questo il meccanismo non grippa.

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Su questo sono daccordo, ma credo che all'italiano debba venir data la possibilità di scegliere veramente chi va in parlamento, non come adesso (grillo non centra niente)

Citazione:

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Originariamente Scritto da DeGeNeRo

Su questo sono daccordo, ma credo che all'italiano debba venir data la possibilità di scegliere veramente chi va in parlamento, non come adesso (grillo non centra niente)

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Sì, sulle preferenze saremmo d'accordo tutti credo :asd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Chiwaz

Secondo me, per seguire la tua metafora, se in Italia Berlusconi ha grippato gli ingranaggi è solo perché la sinistra ha avuto le mani di pastafrolla e non l'ha retto.
Le occasioni per legiferare sul conflitto di interessi le ha avute, e invece ha preferito affidarsi alla strada giudiziaria senza riuscirci.

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a parte che secondo me il non averlo fatto con una legge dimostra appunto che il preteso complotto giudiziario non esiste.
ma sono comunque d'accordo: in italia berlusconi è diventato quello che è diventato solo perchè i mediocri leader della sinistra gliel'hanno permesso, perchè avevano problemi interni, la coda di paglia, versioni in scala ridotta dello stesso conflitto al loro interno, e via pidieggiando.

embè? adesso non è che siccome mussolini ha preso il potere per colpa della debolezza delle opposizioni e del re, non è più un dittatore (esempio volutamente estremo).
è PROPRIO perchè in italia la democrazia è particolarmente debole (perchè non è matura), che il rischio del tycoon dell'informazione in campo è particolarmente elevato.
può darsi che sia così debole da non essere più in grado di proteggersene (e che quindi la china verso l'autoritarismo sia irrimediabile); oppure che sia abbastanza forte da sopravvivere anche al "grip", con robuste iniezioni di lubrificante ( :look: ).

io dico: le altre democrazie hanno fatto in modo che pezzi nel motore non possano finircene; questo mi fa pensare che siano più mature (perchè operano con più saggezza, senza correre rischi inutili: gli imprenditori possono cmq influenzare la politica, anche senza bisogno di appropriarsene), e penso che dovremmo farlo anche noi, PRIMA di scoprire se il motore si guasta del tutto oppure no.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Chiwaz

terrificante immobilismo

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io come giustamente noti in questa materia guardo verso l'estero (anche se non necessariamente solo al mondo anglosassone).
quel che vedo non è un immobilismo: l'equilibrio non è rigido (giustappunto ho fatto l'esempio del motore), bensì mobile, elastico perfino.
le forze all'interno della democrazia si muovono, oggi comandano i petrolieri sotto bush, domani sono davanti *non so chi* sotto obama, c'è il movimento.

ma c'è una "camicia" che contiene il tutto al suo interno (quella dei diritti civili, per esempio, che tu sai che è un mio chiodo fisso), al di fuori della quale le oscillazioni non sono consentite perchè rischiano di fare a pezzi tutto il motore: i cuscinetti delle garanzie democratiche non ingessano il motore della società, al contrario gli impediscono di uscire dalle guide e fracassarsi alla prima buca.

questo meccanismo di autoprotezione viene meno quando le forze non sono più contrapposte, ma in gran parte concordi nella stessa direzione: il contenimento non funziona, le oscillazioni diventano incontrollate, i movimenti sempre più estremi (e infatti le ali estreme prendono sempre più piede, perchè anche chi si trovava in mezzo finisce per venire "compresso").

è vero che ci sono tutta una serie di lobby che tendono a immobilizzare il motore, come dici tu: ma queste operano semplicemente riducendo il numero di gradi di libertà: in una certa direzione smetti di andare (es. non provi più a correggere le follie della turbo-finanza suicida), per non dare fastidio a questo e quello, sicchè alla fine tutta l'energia si incanala sulle direzioni rimaste libere, e le oscillazioni aumentano sempre più.

e va a finire che si radicalizza ogni conflitto, perchè chi "tira il freno" per evitare di sfasciare tutto viene accomunato nel "voi" di jaqen, insieme a quelli che vorrebbero uno squilibrio opposto (b. morto e la sua testa appesa su di una picca): con cui è giocoforza allearsi, perchè la spinta in un senso è talmente forte, che o tutti gli altri spingono nell'altro, o deragliamo (tutti).

Citazione:

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Originariamente Scritto da Chiwaz

E NONOSTANTE questo il meccanismo non grippa.

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magari sarà così, ma allora siamo ancora sulla via di maturazione, perchè democrazie così semplicemente non ce ne sono.
la soluzione del mondo occidentale (a parte thailandia e italia) è: noi questo rischio non lo corriamo.
la soluzione italiana (e thailandese, che però è già corsa ai ripari, se non sbaglio) è: puff, siamo nel 21mo secolo, che rischio ci sarà mai.
io il fumo dal motore lo vedo uscire, però... :boh2:

Ronin, sta storia del motore ti consiglio di brevettarla :asd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Chiwaz

Scusa Ronin, ma prendiamo gli USA.

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negli USA è esattamente come in Italia, per il CdM medio

se vince quello che lui odia, anziché del conflitto di interessi si lamenta perché a capo del governo c'è una stupida scimmia burattino dei signori del petrolio, della NRA e via scoreggiando. basta andare a rileggersi un po' di topic sul vecchio GBJ per farsi un'idea del florilegio di insulti disponibili

tra l'altro il conflitto di interessi fino a Berlusconi è stato un problema mai sollevato neppure in Italia, e probabilmente non sarà urgente nemmeno dopo. è interessante ora perché servirebbe ad abbattere un avversario politico, e tutto sommato è un argomento un po' meno infimo del finto scandalo sessuale

Citazione:

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Originariamente Scritto da Charles Bronson

un po' meno infimo del finto scandalo sessuale

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mi chiariresti perchè infimo?