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SaTaN SHaRK
Appunto. :)
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Garlic
l'ho sfogliato tutto..non ho trovato nulla a riguardo :look:
ma non è che è fences, senza H, della stardock?
Hai ragione, ho sbagliato a scrivere è fences, ecco quello che succede a postare dopo un'abbuffata di salsicce e pasticcini x(.
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ToSo
Appunto. :)
Che significa? E' la rivista sbagliata?
Perchè su quella manca totalmente il logo Sprea (o qualsivoglia riferimento), a meno che non se lo siano scordati! :asd:
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Satan, se dico che sei in errore, hai motivo di credere che non ti stia trollando. :)
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Quello che riscontro in TGM, a mio modo di vedere, è l'eccessiva trasformazione in "rivista di videogiochi"...non mi sono sbagliato a scrivere, è proprio ciò che intendo.
A mio modo di vedere TGM si salverà solo tornando "prepotentemente" ad essere una rivista "per videogiocatori", non "per chi videogioca".
Dovrebbe avere il coraggio (TGM stessa) di uscire dal sentiero e cercare nuovi orizzonti...faccio un esempio: siamo tutti con la scimmia per Diablo 3 (o per Skyrim) e una rivista "per videogiocatori" dovrebbe avere il coraggio di uscire (semmmmmmpre secondo me) con un numero quasi monotematico sui due giochi in questione...al bando tutta la fuffa di contorno, editoriali tristi, vagheggiamenti di ADSO e cose così...
secondo me.
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Flaco, il tuo è un punto di vista. Un buon punto di vista per certi aspetti. Un (non) buon punto di vista per altri. Ne parleremo. :)
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Azatoth
Hai ragione, ho sbagliato a scrivere è fences, ecco quello che succede a postare dopo un'abbuffata di salsicce e pasticcini x(.
E' una figata...lo usa da tanto ed è comodissimo per tenere pulito il desktop :sisi:
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Flaco
Quello che riscontro in TGM, a mio modo di vedere, è l'eccessiva trasformazione in "rivista di videogiochi"...non mi sono sbagliato a scrivere, è proprio ciò che intendo.
A mio modo di vedere TGM si salverà solo tornando "prepotentemente" ad essere una rivista "per videogiocatori", non "per chi videogioca".
Dovrebbe avere il coraggio (TGM stessa) di uscire dal sentiero e cercare nuovi orizzonti...faccio un esempio: siamo tutti con la scimmia per Diablo 3 (o per Skyrim) e una rivista "per videogiocatori" dovrebbe avere il coraggio di uscire (semmmmmmpre secondo me) con un numero quasi monotematico sui due giochi in questione...al bando tutta la fuffa di contorno, editoriali tristi, vagheggiamenti di ADSO e cose così...
secondo me.
potrebbe essere imho interessante...ma cosa puoi scrivere prima che esca che occupi piu di 2-3 pagine?
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Beh forse l'idea di Flaco è un po' troppo estrema. Ma di carne da mettere al fuoco cen'è in abbondanza anche se si tratta solamente di Beta.
Credo che tra screenshot, artwork, box, descrizione delle classi, skill, crafting e tutto il Lore che hanno messo online ci sia abbastanza materiale per fare due articoli di almeno 6 pagine l'uno.
Magari su due numeri separati e non nello stesso...
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ToSo
Satan, se dico che sei in errore, hai motivo di credere che non ti stia trollando. :)
E che proprio non avevo capito il significato di "Appunto" era fraintendibile e pensavo ad un'altra rivista.
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SaTaN SHaRK
Che significa? E' la rivista sbagliata?
Perchè su quella manca totalmente il logo Sprea (o qualsivoglia riferimento), a meno che non se lo siano scordati! :asd:
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ToSo
Satan, se dico che sei in errore, hai motivo di credere che non ti stia trollando. :)
non ci capisco un razzo...:???:
ma la minch... rivista pubblicata da sprea qual è???:look:
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ToSo
Flaco, il tuo è un punto di vista. Un buon punto di vista per certi aspetti. Un (non) buon punto di vista per altri. Ne parleremo. :)
..diciamo che è il punto di vista di uno che, avendo una marea di soldi, potrebbe prendersi la libertà di sperimentare; capisco poi che le riviste (gli editori) debbano guardare soprattutto altri aspetti, però spero sempre negli editori "lungimiranti"...se ti "appiattisci" sulla "concorrenza" [volutamente messa tra virgolette] alla fine o sopravvivi o muori...proprio la "peculiarità" del mercato italiano delle riviste che parlano di giochi per pc potrebbe, però, consentire a TGM di sperimentare.
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Flaco è un po' estremista ma mette in luce qualcosa di importante: Tgm, imho, sta in piedi e continuerà a starci solo se resta la 'vera' Tgm. se diventa una rivista come un'altra (e per un altra,ormai, si intende l'altra...) non so...
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Flaco
..diciamo che è il punto di vista di uno che, avendo una marea di soldi, potrebbe prendersi la libertà di sperimentare; capisco poi che le riviste (gli editori) debbano guardare soprattutto altri aspetti, però spero sempre negli editori "lungimiranti"...se ti "appiattisci" sulla "concorrenza" [volutamente messa tra virgolette] alla fine o sopravvivi o muori...proprio la "peculiarità" del mercato italiano delle riviste che parlano di giochi per pc potrebbe, però, consentire a TGM di sperimentare.
piuttosto:
:alesisi:
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capirai, a me la fregherebbero dalla cassetta in un nanosecondo...:bua:
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La Rikkomba Vivente
Bè, io sono meglio di chi si abbona...io lo compro tutti i mesi a prezzo pieno!!! :)
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idem!
e pure da un gazzillione di anni!!!
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..io solo dal numero di agosto 2000...
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Originariamente Scritto da
Flaco
Bè, io sono meglio di chi si abbona...io lo compro tutti i mesi a prezzo pieno!!! :)
e' possibile che qui dentro io sia l'unico a farsi pagare da TGM per non leggerla? :facepalm:
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Riguardo la rivista scientifica credo che sia quella che ho postato. E SPERO si tratti solo di una traduzione.
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La Rikkomba Vivente
Io la compro dal '93 e sono abbonato da 8 anni mi pare. Peraltro sono ancora uno dei pochi a riceverla ancora con l'allegato.
Piuttosto come funziona l'abbonamento digitale?? Funziona solo con iPad o anche con smartphone android?? La rivista è in pdf scaricabile??
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SaTaN SHaRK
Riguardo la rivista scientifica credo che sia quella che ho postato. E SPERO si tratti solo di una traduzione.
cmq, a occhio, sembra una bella cagata...
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Io non la ho letta. E non ne parlo. Tu?
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ToSo
Io non la ho letta. E non ne parlo. Tu?
/internet
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bellisimo
cmq, a occhio, sembra una bella cagata...
A dir la verita' non e' male, anche se purtroppo e' inferiore, nell'approfondimento dei temi trattati, alle altre riviste di settore... Con 10 centesimi in piu' acquisti una rivista di settore migliore delle altre, persino di quella piu' conosciuta, ma nettamente piu' costosa... Nota positiva la qualita' della carta, anche se chi come me acquista questo tipo di riviste preferisce le informazioni, all'aspetto materiale... comunque non credo durera' se il prezzo sara' 3,90€...
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Originariamente Scritto da
Flaco
Quello che riscontro in TGM, a mio modo di vedere, è l'eccessiva trasformazione in "rivista di videogiochi"...non mi sono sbagliato a scrivere, è proprio ciò che intendo.
A mio modo di vedere TGM si salverà solo tornando "prepotentemente" ad essere una rivista "per videogiocatori", non "per chi videogioca".
Dovrebbe avere il coraggio (TGM stessa) di uscire dal sentiero e cercare nuovi orizzonti...faccio un esempio: siamo tutti con la scimmia per Diablo 3 (o per Skyrim) e una rivista "per videogiocatori" dovrebbe avere il coraggio di uscire (semmmmmmpre secondo me) con un numero quasi monotematico sui due giochi in questione...al bando tutta la fuffa di contorno, editoriali tristi, vagheggiamenti di ADSO e cose così... secondo me.
Sono d'accordo sul fatto che TGM dovrebbe dare piu' spazio alle recensioni, per le anteprime dipende, a volte ne danno troppo, a volte poco, logicamente riferito ai contenuti (a volte una foto in risoluzione massima, specialmente per le anteprime, vale piu' di mille parole)...
Comunque focalizzarsi su due giochi e' esagerato!!!
Sempre ottimi gli speciali, pessima la grafica della zona "indie" dove aggiungerei anche le recensioni per il retrogaming, che sicuramente meritano piu' spazio... suggerirei anche uno speciale della storia ludica a puntate suddivisa per anno, credo che sarebbe interessante sia per i vecchietti come me, sia per i lettori piu' giovani!!!
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Oldboy
...pessima la grafica della zona "indie" dove aggiungerei anche le recensioni per il retrogaming, che sicuramente meritano piu' spazio...
Tell me more. Come la cambiaresti/cosa ti infastidisce? :)
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il problema è che c'è sempre chi mette i soldi che detta le linee editoriali...e non è una critica nei confronti di nessuno
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Emanuele_Alessio77
il problema è che c'è sempre chi mette i soldi che detta le linee editoriali
curioso. :uhm:
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il Cinese
Tell me more. Come la cambiaresti/cosa ti infastidisce? :)
Capisco che l'effetto minimalista e' voluto, ma, almeno io, preferirei la stessa grafica utilizzata per le recensioni, come fatto per Limbo... inoltre le cornici cosi' doppie e colorate peggiorano la visibilita' delle foto... Capisco anche che la zona indie e retrogaming debbano essere separate da quella dei giochi tradizionali a causa dell'aspetto tecnico, ma con il ritorno dei "parametri" non ci sarebbe bisogno di tale separazione, perche' i giochi indie, anche se prenderebbero un voto basso nell'aspetto tecnico, sicuramente prenderebbero un voto alto nel rapporto qualita'-prezzo... inoltre i parametri sarebbero piu' chiari di qualsiasi recensione o commento finale (spesso inutile)!!!
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Oldboy
Capisco che l'effetto minimalista e' voluto, ma, almeno io, preferirei la stessa grafica utilizzata per le recensioni, come fatto per Limbo... inoltre le cornici cosi' doppie e colorate peggiorano la visibilita' delle foto... Capisco anche che la zona indie e retrogaming debbano essere separate da quella dei giochi tradizionali a causa dell'aspetto tecnico, ma con il ritorno dei "parametri" non ci sarebbe bisogno di tale separazione, perche' i giochi indie, anche se prenderebbero un voto basso nell'aspetto tecnico, sicuramente prenderebbero un voto alto nel rapporto qualita'-prezzo... inoltre i parametri sarebbero piu' chiari di qualsiasi recensione o commento finale (spesso inutile)!!!
utilizzare gli stessi parametri per giochi indie e non e' come aspettarsi lo stesso romanticismo da youporn e da tua moglie.
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Originariamente Scritto da
Oldboy
Capisco che l'effetto minimalista e' voluto, ma, almeno io, preferirei la stessa grafica utilizzata per le recensioni, come fatto per Limbo... inoltre le cornici cosi' doppie e colorate peggiorano la visibilita' delle foto...
Uhm... a me l'effetto generale piace... e non tutti i titoli si prestano all'elasticità visuale di Limbo. Finirebbe che Honto non saprebbe più da che parte tirare fuori il coniglio dal cilindro...
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Originariamente Scritto da
Oldboy
Capisco anche che la zona indie e retrogaming debbano essere separate da quella dei giochi tradizionali a causa dell'aspetto tecnico, ma con il ritorno dei "parametri" non ci sarebbe bisogno di tale separazione, perche' i giochi indie, anche se prenderebbero un voto basso nell'aspetto tecnico, sicuramente prenderebbero un voto alto nel rapporto qualita'-prezzo...
Pensa che io stavo pensando di eliminare addirittura il voto... :D
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Oldboy
inoltre i parametri sarebbero piu' chiari di qualsiasi recensione o commento finale (spesso inutile)!!!
No, dai, questo no... specie per prodotti enhanced come quelli trattati nella indie. Una digressione è l'unica risorsa utile a descrivere prodotti così minuti e che non possono essere decodificati dai paramentri...
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Originariamente Scritto da
il Cinese
Uhm... a me l'effetto generale piace... e non tutti i titoli si prestano all'elasticità visuale di Limbo. Finirebbe che Honto non saprebbe più da che parte tirare fuori il coniglio dal cilindro...
Pensa che io stavo pensando di eliminare addirittura il voto... :D
No, dai, questo no... specie per prodotti enhanced come quelli trattati nella indie. Una digressione è l'unica risorsa utile a descrivere prodotti così minuti e che non possono essere decodificati dai paramentri...
Senza parametri la recensione va bene nell'immediato, ma a mesi o anni di distanza, quando l'aspetto tecnico diventa secondario, ecco che la recensione ed il rispettivo voto perdono valenza... i parametri sarebbero una guida piu' chiara, in quanto specificherebbero se un gioco sia divertente o meno a dispetto dell'impatto grafico, cosa utilissima nei giochi indie e nel retrogaming... siccome TGM dovrebbe essere una rivista da conservare e soprattutto una guida per i videogiocatori, io credo che sia un'ottima cosa... in fondo il commento finale non serve a nulla e spesso quando lo spazio e' poco le recensioni sono poco esaustive, i parametri invece chiarirebbero quali sono i punti di forza ed i punti deboli di un determinato gioco... specialmente per gli indie ed il retrogaming, che non usufruiscono dell'impatto visivo delle foto, il ritorno dei parametri sarebbe, secondo me, estremamente positivo!
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Riferimento: TGM inside
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Oldboy
Senza parametri la recensione va bene nell'immediato, ma a mesi o anni di distanza, quando l'aspetto tecnico diventa secondario, ecco che la recensione ed il rispettivo voto perdono valenza... i parametri sarebbero una guida piu' chiara, in quanto specificherebbero se un gioco sia divertente o meno a dispetto dell'impatto grafico, cosa utilissima nei giochi indie e nel retrogaming... siccome TGM dovrebbe essere una rivista da conservare e soprattutto una guida per i videogiocatori, io credo che sia un'ottima cosa... in fondo il commento finale non serve a nulla e spesso quando lo spazio e' poco le recensioni sono poco esaustive, i parametri invece chiarirebbero quali sono i punti di forza ed i punti deboli di un determinato gioco... specialmente per gli indie ed il retrogaming, che non usufruiscono dell'impatto visivo delle foto, il ritorno dei parametri sarebbe, secondo me, estremamente positivo!
Ma quali parametri potrebbero avere senso, per un gioco che dura 180 secondi?
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Riferimento: TGM inside
Considerazioni personali:
- Tecno TGM: E' la pagina col contenuto tecnologico più avnzato della rivista, a volte addirittura parla di componenti che sono ancora in fase di progettazione. Ci vorrebbe un aspetto un po' più Hi-Tech.
Via tutte quelle cose arrotondate, via quei chip del medioevo e via quell'alimentatore.
Cambiare il Font del Titolo con qualcosa di più futuristico, lo sfondo del titolo andrebbe fatto con un'altro colore (tendenzialmente verde lime alla Matrix o blu elettrico alla Tron) e magari con un tema ad esagoni. Il colore dello sfondo della pagina va bene così anche se ci aggiungerei qualcosa che richiama il verde o blu sopraindicato. Via quelle finestre arrotondate e via a riquadri con due angoli opposti smussati (basta rifarsi alla grafica delle interfacce di Deus Ex Human Revolution), il bordino ovviamente deve richiamare il suddetto colore verde o blu.
- Indie Zone e TGM Classic: Credo che l'aspetto grafico di queste due sezioni sia praticamente invertito. L'effetto pixellato 8-Bit dei riquadri lo vedo decisamente più adatto alla sezione TGM classic, mentre gradisco molto l'effetto vernice dato al resto della pagina...ma il turchese! Come colore meno Indie poteva scegliere solo il Fucsia!! Ci vorrebbero tonalità che richiamino l'effetto seppia (come un bordeaux, o un marroncino chiaro) con l'aggiunta di molta grana tipica dei disegni fatti con i pastelli su carta ruvida.
Appena posso uppo qualche immagine.
Citazione:
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Emanuele_Alessio77
il problema è che c'è sempre chi mette i soldi che detta le linee editoriali...e non è una critica nei confronti di nessuno
Povero ToSo, l'hai ridotto ad uno Zerbino!!
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Originariamente Scritto da
La Rikkomba Vivente
utilizzare gli stessi parametri per giochi indie e non e' come aspettarsi lo stesso romanticismo da youporn e da tua moglie.
No credo che bisognerebbe utilizzare una linea di valutazione generale per i giochi standard, e linee differenti una per gli Indie ed una per i Retrogames.
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Originariamente Scritto da
Oldboy
Senza parametri la recensione va bene nell'immediato, ma a mesi o anni di distanza, quando l'aspetto tecnico diventa secondario, ecco che la recensione ed il rispettivo voto perdono valenza...
Ora, purtroppo il backstage su come si scrive una recensione e' sparito in un amore di sbadataggine, eppure: una recensione (leggasi bene) su una rivista mensile che tratta di giochi nuovi deve essere fondata sul commentare in maniera critica i nuovi prodotti disponibili sul mercato ogni mese.
Se oggi esce Rage, si recensisce Rage in base a quello che e' uscito fino ad oggi. Il mese prossimo, la recensione di Rage sara' obsoleta. Rileggendola dopo 2 anni si scoprira' che la grafica ai tempi era UUUH, mentre nel 2013 (credimi, ci sono stato) e' bleah. C'est la vie.
A meno che la componente tecnica non trascenda integralmente l'esperienza videoludica, nel qual caso la recensione si baserebbe su altre componenti, come sonoro o giocabilita', che sarebbero (ma tu guarda) obsolete a partire dal mese dopo.
Senza contare i tempi di internet.
Voglio dire, Torment e' un gioco della madonna. Ma col cazzo che la sua recensione oggi ha ancora un senso. Non se ne rilegge la recensione, ci si fa un TGM Classic (tipo facendolo scrivere a me, CoSo).
:facepalm:
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Originariamente Scritto da
SaTaN SHaRK
No credo che bisognerebbe utilizzare una linea di valutazione generale per i giochi standard, e linee differenti una per gli Indie ed una per i Retrogames.
I giochi standard sono prodotti e commercializzati come giochi standard. Giochi budget e indie vanno valutati in base a quello che offrono, e se non hanno i costi di produzione dei giochi standard avranno un buon rapporto qualita'/prezzo comunque. Se no finiamo a leggere recensioni tipo "giocabilita' 'na seha, controlli zero, sonoro nada, ma artisticita' a mille", e allora fai prima a stamparti un Van Gogh.
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Riferimento: TGM inside
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Originariamente Scritto da
il Cinese
Tell me more. Come la cambiaresti/cosa ti infastidisce? :)
I colori dell' impaginazione hanno troppo contrasto e sono freddi, i prodotti indie sono artigianali e si nutrono del calore dei loro programmatori, quindi i colori più caldi sono consigliati e soprattutto con meno contrasto, un marroncino chiaro di base, per esempio, lo so è banale però Honto è un genio e troverà sicuramente una soluzione calda e rassicurante non banale. Sarebbe anche bello l' effetto carta usata un pò stroppiciata, con magari gli screenshot scotchatti sulla pagina.
Le recensioni mi piacciono, rendono bene l' idea del gioco recensito, più che altro non mi "fossilizzerei" prettamente sui giochi con ambizioni artistiche: per esempio Spacechem è fantastico nonostante di artistico abbia ben poco ( anche se qualche chimico potrebbe pensarla diversamente ) ed io credo che una segnalazione da una sezione indie se la potrebbe meritare.
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il riflessivo
Le recensioni mi piacciono, rendono bene l' idea del gioco recensito, più che altro non mi "fossilizzerei" prettamente sui giochi con ambizioni artistiche: per esempio Spacechem è fantastico nonostante di artistico abbia ben poco ( anche se qualche chimico potrebbe pensarla diversamente ) ed io credo che una segnalazione da una sezione indie se la potrebbe meritare.
Beh, il lavoro di Simone si concentra sempre su titoli gameplay centrici, così come Andrea. Io vado, generalmente, di giochi espressionisti. Un po' secondo le competenze dei singoli.
Per quanto riguarda SpaceChem... :D
Sul discorso colore, ti dirò, mi piace sia l'idea della carta stropicciata con immagini incollate con lo scotch, che quella dei colori seppia/bianco e nero, però io di grafica e impaginazione ne so come mia figlia di gameplay... troppo poco per capire se una cosa funziona o meno.
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Domani vi provo a fare una photoshoppata delle pagine di TGM con la grafica che vi ho proposto. Quasi sicuramente dovrò togliere i testi...
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La Rikkomba Vivente
I giochi standard sono prodotti e commercializzati come giochi standard. Giochi budget e indie vanno valutati in base a quello che offrono, e se non hanno i costi di produzione dei giochi standard avranno un buon rapporto qualita'/prezzo comunque. Se no finiamo a leggere recensioni tipo "giocabilita' 'na seha, controlli zero, sonoro nada, ma artisticita' a mille", e allora fai prima a stamparti un Van Gogh.
Scusami My Fault!
Errore di battitura, la prima parola è Non invece di No. Cambia completamente il senso! Volevo proprio dire che giochi standard, indie e retrogames vanno recensiti con linee guida differenti.
NoN credo che bisognerebbe utilizzare una linea di valutazione generale per i giochi standard, e linee differenti una per gli Indie ed una per i Retrogames.
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Originariamente Scritto da
SaTaN SHaRK
Errore di battitura, la prima parola è Non invece di No. Cambia completamente il senso!
Ragazzo, hai del talento. Ti interesserebbe fare l'editore?
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Originariamente Scritto da
La Rikkomba Vivente
Ora, purtroppo il backstage su come si scrive una recensione e' sparito in un amore di sbadataggine, eppure: una recensione (leggasi bene) su una rivista mensile che tratta di giochi nuovi deve essere fondata sul commentare in maniera critica i nuovi prodotti disponibili sul mercato ogni mese.
Se oggi esce Rage, si recensisce Rage in base a quello che e' uscito fino ad oggi. Il mese prossimo, la recensione di Rage sara' obsoleta. Rileggendola dopo 2 anni si scoprira' che la grafica ai tempi era UUUH, mentre nel 2013 (credimi, ci sono stato) e' bleah. C'est la vie.
A meno che la componente tecnica non trascenda integralmente l'esperienza videoludica, nel qual caso la recensione si baserebbe su altre componenti, come sonoro o giocabilita', che sarebbero (ma tu guarda) obsolete a partire dal mese dopo.
Senza contare i tempi di internet.
Voglio dire, Torment e' un gioco della madonna. Ma col cazzo che la sua recensione oggi ha ancora un senso. Non se ne rilegge la recensione, ci si fa un TGM Classic (tipo facendolo scrivere a me, CoSo).
:facepalm:
Guarda che gli aspetti di un videogioco, sono molti, non esiste solo l'aspetto tecnico... Proprio in Torment, i punti di forza sono trama, longevita' e giocabilita'... Inoltre la possibilita' di acquistare vecchi titoli sui siti specializzati, dovrebbe essere piu' di un semplice motivo per fare nuove recensioni, visto che molti giovani non li conoscono... inoltre per molti di questi titoli il rapporto qualita'/prezzo e' nettamente superiore a Rage solo per farti un esempio, poi e' logico che il bimbominkia che guarda solo la grafica di un gioco, se ne frega del retrogaming, ma non tutti i bimbi sono uguali, cosi' come ci sono ancora bimbiminkia anche tra i vecchietti, ma per fortuna molti di questi sono passati alla console...