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Guardate che razza di schifo servizio ha fatto Studio Aperto oggi !!!
http://www.youtube.com/watch?v=GlRZrHWbC3U
Un essere umano ha il diritto di morire . La vita non è di dio ma sua !! :|
continua l'offensiva:
- Sacconi ha già proposto un DL d'urgenza per bloccare tutto;
- denuncia ai medici esterni che collaborano con la clinica;
- tentativo di fermare l'ambulanza;
- passanti che contestavano i picchetti aggrediti.
C'è (ancora di +) da vergognarsi di essere italiani...
Il governo verso un decreto, contro ovviamente
Spero, Jedi Knight, che entrando in una sezione di religione, mi permetterai -senza prendertela- di dissentire sul 'proprietario' della vita.
Chiunque creda in Dio Padre, crede che la vita appartenga a lui e non a sè stesso.
Inoltre...
Fonte TGCom.
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca...lo440590.shtml (pag1)
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca...440590.shtml?2 (pag2)
Se ci fosse del vero... beh... la cosa sarebbe davvero orribile! E farebbe meditare terribilmente!Citazione:
"Eluana non voleva morire"
Lettera aperta di Pietro Crisafulli
La redazione di Tgcom ha ricevuto questa lettera da Pietro Crisafulli (fratello di Salvatore che nel 2005 si risvegliò dopo due anni di stato vegetativo nel quale era caduto dopo un grave incidente stradale) e ha deciso di pubblicarla integralmente:
"Le bugie del padre Beppino"
In questi giorni di passione e sofferenza, nei quali stiamo seguendo con trepidazione il "viaggio della morte" di Eluana Englaro, non posso restare in silenzio di fronte a un evento così drammatico.
Era il maggio del 2005 quando per la prima volta ho conosciuto Beppino Englaro. Eravamo entrambi invitati alla trasmissione "Porta a Porta". Da quel giorno siamo rimasti in contatto ed amici, ci siamo scambiati anche i numeri di telefono, per sentirci, parlare, condividere opinioni. Nel marzo del 2006 andai in Lombardia, a casa di Englaro, in compagnia di un conoscente (la foto in alto a destra lo testimonia, ndr).
Dopo l'appello a Welby da parte di Salvatore, Beppino capì che noi eravamo per la vita. Da quel momento le strade si divisero.
All'epoca anch'io ero favorevole all'eutanasia. Facemmo anche diverse foto insieme, e visitai la città di Lecco. Nella circostanza Beppino Englaro mi fece diverse confidenze, tra le quali che i rappresentanti nazionali del Partito Radicali erano suoi amici. Ma soprattutto, mentre eravamo a cena in un ristorante, in una piazza di Lecco, ammise una triste e drammatica verità.
Beppino Englaro si confidò a tal punto da confessarmi, in presenza di altre persone, che 'non era vero niente che sua figlia avrebbe detto che, nel caso si fosse ridotta un vegetale, avrebbe voluto morire'. In effetti, Beppino, nella sua lunga confessione mi disse che alla fine, si era inventato tutto perché non ce la faceva più a vederla ridotta in quelle condizioni. Che non era più in grado di sopportare la sofferenza e che in tutti questi anni non aveva mai visto miglioramenti. Entro' anche nel dettaglio spiegandomi che i danni celebrali erano gravissimi e che l'unica soluzione ERA FARLA MORIRE e che proprio per il suo caso, voleva combattere fino in fondo in modo che fosse fatta una legge, proprio inerente al testamento biologico.
In quella circostanza anch'io ero favorevole all'eutanasia e gli risposi che l'unica soluzione poteva essere quella di portarla all'estero per farla morire, in Italia era impossibile in quanto avevamo il Vaticano che si opponeva fermamente.
Ma lui sembrava deciso, ostinato e insisteva per arrivare alla soluzione del testamento biologico, perché era convinto che con l'aiuto del partito dei Radicali ce l'avrebbe fatta. (...)
Questa è pura verita'. Tutta la verita'. Sono fatti reali che ho tenuto nascosto tutti questi anni nei quali comunque io e i miei familiari, vivendo giorno dopo giorno accanto a Salvatore, abbiamo fatto un percorso interiore e spirituale. Anni in cui abbiamo perso la voce a combattere, insieme a Salvatore, a cercare di dare una speranza a chi invece vuol vivere, vuol sperare e ha diritto a un'assistenza e cure adeguate. E non ci siamo mai fermati nonostante le immense difficoltà e momenti nei quali si perde tutto, anche le speranze.
E non ho mai reso pubbliche queste confidenze, anche perché dopo aver scritto personalmente a Beppino Englaro, a nome di tutta la mia famiglia, per chiedere in ginocchio di non far morire Eluana, di concedere a lei la grazia, fermare questa sua battaglia per la morte, pensavo che si fermasse, pensavo che la sua coscienza gli facesse cambiare idea. Ma invece no. Lui era troppo interessato a quella legge, a quell'epilogo drammatico. La conferma arriva, quando invece di rispondermi Beppino Englaro, rispose il Radicale Marco Cappato, offendendo il Cardinale Barragan, ma in particolare tutta la mia famiglia. Troverete tutto nel sito internet www.salvatorecrisafulli.it
Noi tutti siamo senza parole e crediamo che il caso di Eluana Englaro sia l'inizio di un periodo disastroso per chi come noi, ogni giorno, combatte per la vita, per la speranza.
Per poter smuovere lo stato positivamente in modo che si attivi concretamente per far vivere l'individuo, non per ucciderlo.
Vorrei anche precisare che dopo quegli incontri e totalmente dal Giugno del 2006, fino a oggi, io e Beppino Englaro non ci siamo più sentiti nemmeno per telefono, nonostante ci siamo incontrati varie volte in altri programmi televisivi" Pietro Crisafulli
Preciso che sono in possesso anche di fotografie che attestano i nostri vari incontri.
Catania, 04 Febbraio 2009
cavolaccio....sono basito a dir poco. Bah....
un salutone
Somebody
Perchè si inventno queste bugie? :uhoh:
Ma perchè non spariscono tutti come per magia?
Forse queste bugie... tanto bugie non sono, Hellvis.
A differenza di tutti gli intervenuti finora questa lettera -se come sembra è vera-, è scritta da una persona che ha conosciuto il signor Englaro in un momento in cui entrambi erano nella stessa condizione, entrambi condividevano l'eutanasia, entrambi soffrivano in maniera incredibile e quindi, sulla stessa barca, sono entrati in estrema confidenza.
e guarda caso salta fuori solo ora
vero. Ma è anche spiegato il motivo di questo.
Inizialmente era d'accordo con lui.
Poi ha iniziato a tentare di chiamarlo, sentirlo, supplicarlo in ogni modo.
Quando alla fine si è trovato a parlare con un radicale e non con lui (il quale ha offeso la famiglia stessa) allora ha deciso che non aveva altri modi di far 'rinsavire' il signor Englaro che non rendere tutto pubblico, anche se prima non l'avrebbe fatto per condivisione e poi per rispetto.
A prescindere dal caso particolare, l'esigenza di un testamento biologico
non viene assolutamente a mancare.
E' abominevole la strumentalizzazione mediatica e POLITICA del caso.
E' abominevole l'ultima presa di posizione del Governo, e l'idea del DL (quando il Presidente della Repubblica stava per dimostrare che in Italia un piccolo barlume di laicità ancora forse esiste).
Sono abominevoli alcuni commenti moralisti basati su concetti scientificamente fuori da ogni concezione, come i cartelli con scritto "Eluana Svegliati" mostrati da alcuni manifestanti cattolici (che definirei fondamentalisti a questo punto).
Il cervello di Eluana è MORTO, è irrimediabilmente compromesso da ANNI, non ha ALCUNA POSSIBILITA DI RIPRESA. Mettetevelo in testa voi che siete così legati alla vita, voi che credete che questa, legata al funzionamento di una macchina, sia vita.
Viktor a dire il vero è proprio la "scienza" ha dire che la parola "irreversibile" e "permanenete" non ha senso in questo caso.
Certamente ha poco senso dire "svegliati", pure un po' patetico...a dirla tutta.
L'unica cosa sensata da dire nel caso di Eluana è che nessuno è in grado di stabilire la verità scientifica su un eventuale risveglio.
Altra cosa da dire: si sta facendo la volontà di Eluana?
No.
Si sta facendo la volontà che è stata "ricostruita" e che si "presume" sia la sua volontà poichè non esiste prova assoluta che questa sia la sua volontà.
un salutone
Somebody
Mi stai dicendo che siccome la scienza non è in grado di risolvere ADESSO il problema e "riparare" il cervello allora tanto vale lasciarla morire?
Io non ci credo che un giorno la scienza non riuscirà ad aiutare persone come Eluana.
E cmq ribadisco, si sta facendo la volontà "ricostruita" da giudici in base a testimonianze indirette di Eluana.
EDIT: e questo è un problema nel problema che complica ulteriormente una questione delicatissima.
un salutone
Somebody
eh, ma guarda io non dico che non vada bene, dico solo che è molto poco prudente come modalità...anzi moooooolto rischiosa, la possibilità di NON fare la volontà della persona è altissima.
Immagina che Crisafulli dica la verità, io non so chi abbia ragione se lui o Beppino.....però proviamo a immaginare che ci sia del vero. Capisci quali sono i miei dubbi?
un salutone
Somebody
La fonte dei tuoi dubbi è che ti vuoi attaccare ad ogni appiglio, anche il più piccolo, pur di avvalorare la tua idea preconcetta.
Oggi il Crisafulli, domani una rivelazione mariana
Ok allora spostiamo l'ambito nel discorso morale, a carte scoperte.
Bah...ora noi "condanniamo" lo stato vegetativo di Eluana, NON tolleriamo una vita in questo stato, NON la giudichiamo vita degna di essere vissuta.
E' la nostra morale.
un salutone
Somebody
credo che il tizio voglia solo lucrare sulla faccenda e questo spiegherebbe come mai sia intervenuto adesso e non all'epoca del primo giudizio in tribunale. Così come che lo faccia su indicazione di qualcuno in cambio di una qualche marchetta (aspettatevi interviste di sto tizio su giornali e tv).
L'unica cosa che manca in questa faccenda è proprio il rispetto per le persone coinvolte. Da parte di tutti i politici, ecclesiasti e sfruttatori coinvolti.
adeso come adesso si è arrivati a parlare di ricostruzione di fibre nervose parzialmente danneggiate (in tempi recenti) mediante l'uso di staminali. Molto facilmente queste ricerche verranno bloccate (sono già partite le prime proteste) quindi no,la scienz anon può fare niente nel breve e medio periodo.
Che è molto di più di quello che sanno quelli che pretendono di parlare in nome di Eluana pur non conoscendo niente di lei fino ad un anno fa.
Comunque io credo che continuiate a farneticare di risveglio e cose simili perchè non si vedono le foto nello stato attuale, si parla di un corpo di venti kg!
E il padre non le mostra, malgrado sarebbero (o fossero? :uhm: ) estremamente utili alla sua causa, perchè è sicuro che la figlia non vorrebbe. Così, tanto per dimostrare come è disposto a rispettare le sue volontà.