lol
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lol
http://www.wuz.it/mm/6272/00411204_b.jpg
In Time
L'idea di base non è neanche male, il problema è che viene sviluppata in modo imbarazzante in un marasma di imperfezioni, di trash involontario ed in un clima di mediocrità generale, inusuale per un film da 40 milioni di dollari. Salvo solo la fighetta rossa. Da evitare.
Io ancora non capisco se la scena dell'auto fuori strada faccia semplicemente cagare per mancanza di budget o perché vogliano esplicitamente citare i thunderbirds
Per altro ora niccol fa un film tratto dalla cosa lì di twilight... ce lo siamo giocato per sempre.
The Host?
già
Ho visto un pezzo di anteprima di the host in tivù.. Santa madre de dios.. Urendo
L'elicottero argenteo :rotfl:
Minchia, quella roba di The Host è di Niccol?
E' ridotto male il non più giovanotto.
Segnalo Planet Terror appena iniziato su Rete4 HD e il film stesso è in full HD.
Ogni tanto anche fininvest ne fa qualcuna buona, anche se c'è da dire che probabilmente questo è uno dei pochi film che rendono di più in sd che in HD.:sisi:
A dir la verità prima c'era pure green zone sempre in full hd e dolby digital.
The Shrine (Canada, 2010). Horror a basso costo che si lascia guardare senza troppe pretese. Il regista e sceneggiatore Jon Knautz rielabora alcuni stilemi classici del genere, puntando più volte sul "non detto/non visto".
visto Sushi Girl.
Sembra un clone de Le Iene, lo è pure, ma ha una sua "dignità". Pensavo molto peggio :sisi:
http://i3.ytimg.com/vi/JMyz9bnKITY/m...jpg?v=4dcaf694
Visto ieri per la prima volta :pippotto:
Ora capisco:pippotto:
Eccezionale:pippotto: chettelodicoaffare:pippotto:
Juan de los muertos. Ho scoperto (colpevolmente) in ritardo questo film: eccellente, poco da aggiungere.
Hunger, di McQueen.
Crudo dall'inizio alla fine.
L'unica pausa, lunga tre sigarette, è lo splendido dialogo tra Sands e il prete.
Would you rather (Usa, 2012). Gioco al massacro all'interno di una magione borghese. Il regista cita in modo evidente le opere di alcuni registi (Haneke e Buñel su tutti) ma, pur partendo da uno spunto interessante, non riesce a convincere del tutto. Recitazione altalenante e personaggi di contorno piatti e poco convincenti (l'esempio: Sasha Grey nel ruolo della stronza e...basta).
avevo qualche speranza in niccol, ma stando alle recensioni americane sembra una roba inguardabile... e pensare che fittante di film tv gli ha dato 10 :bua:
fra l'altro ho letto di recente che la meyer è mormona... la cosa non mi sorprende affatto :fag:
Visto nuovamente moonrise kingdom in una rassegna di film in lingua originale. Bello come la prima volta!
Essendo oggi venerdì santo mi son visto The Passion di Mel Gibson
Evitando di effettuare qualsiasi allusione di tipo teologico o spirituale ( argomento eccessivamente spinoso e complesso ) vorrei esprimere il mio giudizio positivo su questo film, perché pur sempre di film si tratta.
Assistiamo certamente ad una riveduta molto libera e portata all'accesso del testo sacro, una moderna ed "americanizzata" versione delle ultime ora del Cristo, il suo scopo è questo e certamente non lo nasconde, in cui è facile infatti imbattersi nei soliti cliché tanto amati dal cinema d'oltreoceano, rallenty, un certo gusto per l'esagerazione, una relativa teatralità e spettacolarità ( o sarebbe meglio dire violenza ? ) nei momenti salienti del film.
Nonostante queste libertà filmiche rimane, secondo il mio modesto giudizio, un film girato benissimo, un'ottima produzione arricchita da una gran cura nei dettagli, ottima infatti la cura riposta nel ricostruire scenografie e costumi, così come nelle bellissime musiche, ammetto anche di aver apprezzato molto la scelta della sola recitazione in latino ed aramaico antico, particolare che da maggior forza e realismo alla narrazione.
Il film poi, che si creda o meno a questa vicenda, è decisamente empatico, fa davvero male assistere alle innumerevoli cruenti scene presenti nel titolo in questione, è facile rimanere quasi inorriditi dinanzi a tanta violenza gratuita ed insensata.
Certo, forse il nostro "Arma letale" ha dato troppa foga, crudeltà e crudezza a questi frangenti, che spesso finiscono per essere orride esplosioni sanguigne degne del peggior splatter, ma indubbiamente fanno un certo effetto nello spettatore, che difficilmente non proverà sofferenza ed immedesimazione in quella che considero un'ottima recitazione Jim Caviezel.
Un film dunque ben diverso dalle opere di Zeffirelli, Pasolini o di Nicholas Ray ( più riflessivi e forse profondi ), non inferiore, ma più opportunamente definibile come diverso o, più semplicemente, più attuale.
Spazzatura.
Rimediare: http://www.imdb.com/title/tt0058715/
Visto, e mi piace molto, ma li reputo molto diversi
bellissima la scena dei trenta denari al rallentatore, mhh, puro cinema, mhh, mi viene duro
Appunto, quello di cui parlavo nel mio commento :asd:
va buo', rimedio con la less violent passion of the christ, che percepisco un disturbo troppo grande nella forza e non mi va di riaprire il capitolo mel-SS-gibson
http://youtu.be/m2pK60VlnJ8
Fantastico :asd:
SNL :rullezza:
Ricordo una puntata di South Park su la passione e Mel Gibson :asd:
sembra lui :fag:
http://lh6.ggpht.com/-4AEuQfOaq0c/T7...re_Maronno.png
Ma anche no, americanizzata proprio per niente, stiamo parlando di un film recitato in aramaico, senza attori di fama che affronta gli aspetti meno atti a spettacolarizzazioni della vita del Cristo, aggiungo che quella violenza non è affatto gratuita ed insensata, anzi, tutte le interpretazioni e riflessioni del film partono proprio da quella carne e sangue.
Ma per favore :facepalm:
No guarda la via crucis proprio non si presta, anzi è quasi noiosa, potevano prendere momenti molto più movimentati. Tipo le camminate nei vilaggi o i discorsi nella sinogoga, quelli si che erano coacervi di azione proprio.
Su Pasolini manco rispondo :asd:
non nominare il nome di PPP invano, gracias
E' sbagliato il paragone di base. Siamo su due piani anche e soprattutto teologici completamente opposti, non ha senso manco metterli a confronto. Chiaramente in qualsiasi ipotetico mondo di scelta quello di Gibson esce a pezzi, ma di base esce a pezzi di suo per un prodotto fin troppo furbetto e boccalone :asd: