ahi, sei diventato amico... :asd:
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Hellvis, fa per farti pagare il biglietto. Perchè non pretenderai mica di farla pagare e poi rimediare anche? Gli amici, dividono le spese.
Naturalmente si riserva comunque il diritto, anche dopo che le avrai offerto lo spettacolo, di farti il saluto della regina, perchè ricorda che comunque picche te l'ha già dato, e questa è solo un'uscita fra amici, cazzi tua che hai pagato, che idee strane ti fai?
:rotolul:
Comunque, incuriosito dalla recente nomination agli Oscar e dal gran bene che ne avevo sentito dire ho recuperato in lingua originale Kynodontas (vuol dire canino, il dente), diretto da tal Yorgos Lanthimos, maisentitonominare, ma che recitava come l'ingegnere in Attenberg, non ho visto neppure questo ma l'attrice s'è pigliata la Coppa Volpi a Venezia quest'anno.
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Il film è schizzato, schizzato forte, alla maniera di Haneke o Von Trier, e merita sicuramente. E' anche diretto, per quel poco che ne capisco io, molto bene.
Speriamo di ritrovarlo in Italia anche solo in DVD o magari qua al Lumiere (imdb dice che l'hanno proiettato a Trieste, non riesco a trovare altre distribuzioni) perchè una seconda passata me la faccio più che volentieri, tanto i dialoghi sono pochi e quindi un eventuale doppiaggio non me lo dovrebbe rovinare più di tanto.
Gran film Kynodontas. Un trattato esemplare sulle dittature. Il suo essere tipicamente da Oscar non ne sminuisce la bellezza.
Io sono l'amore: un esercizio di stile un po' meh riscattato da uno strepitoso finale.
http://i.ytimg.com/vi/zDUbu1dnhW4/hqdefault.jpg
Nuovomondo di Crialese.
Gran film, veramente gran film.
alcune scelte stilistiche di grande originalità e nel complesso un film di spessore.
Era quello degli immigrati italiani verso l' America?
Se è quello del bagno nel latte mi era piaciuto.
Ho visto Qualunquemente :asd:
Un po' mi ha fatto ridere per le trovate del film in sè, un po' perché alla fine Cetto Laqualunque è un moderato rispetto alla realtà.
Oggi vado a vedere in lingua originale sott in francese (sono a parigi) "Karigurashi no Arrietty" di Myiazaki.
Non vedo l'ora.
ne parlano bene e sono curioso di vederlo però non è proprio di miyazaki, ha prodotto e scritto la sceneggiatura
uscita italiana?
2020?- :facepalm:
è passato a roma nel 2010 ma di una distribuzione italiana nn si sa nulla. magari se ha buoni riscontri in francia potremo vederlo per fine anno in sala se no direttamente in dvd nello steso periodo, penso
Non era morto ucciso da un orso il protagonista del film?
eh si. Proprio una brutta fine. C'è anche la registrazione (solo audio) della morte ma per fortuna nel film non la fanno sentire. Anzi Herzog invita la proprietaria del nastro a disfarsene.
Questo e quello di Into the Wild sono i due personaggi più stupidi di sempre, eppure ne sono venuti fuori due ottimi film...
Mah, a me per certi versi affascinano moltissimo. Certo avevano entrambi la loro bella dose di problemi, ma questo Herzog non cerca certo di nasconderlo, anzi ad un certo punto lo critica aspramente.
Spoiler:
No vabeh poi io sono dell'idea che ognuno fa un po' quello che mi pare, a me piace andare forte in moto e loro facevano queste cose qua tanto di qualcosa bisognerà pur morire, va bene anche di fame in Alaska o sbranati da un orso. Ci sta benissimo che per loro ne sia valsa la pena, comunque prima gli sarà piaciuto fare quello che facevano.
In realtà del tizio degli orsi non ricordo nemmeno più tanto bene la storia, dovrei riguardarlo, e non ricordo nemmeno come è morto di preciso...
Dell'altro non è che critichi tanto il "è morto durante un viaggio in solitaria alla ricerca di se stesso" che ci può anche stare, ma più che altro è il "è morto perchè era uno sprovveduto pazzesco" e poteva tranquillamente evitarselo.
saranno anche azzi suoi come è morto...
Ma non era morto di overdose?
Spoiler:
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I gatti persiani di Bahman Ghobadi
ma è bellerrimo! tanta bella musica e tanti ragazzi che vorrebbero solo suonare liberamente. Ne emerge il ritratto dell'underground di Teheran edi un regime oppressivo.
Molto meglio di Persepolis da questo punto di vista. Un film che andrebbe visto a prescindere, in lingua originale se possibile
Il Vangelo Secondo Matteo. Finalmente. Seguito da feroce battibecco con la mia ragazza sull'opportunità di dare al Cristo una voce non popolana. :asd: