e ora?
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e ora?
E' morta.
Amen.
è morta.
lo squallido teatrino politico è finito.
Riposi in pace finalmente.
ad ogni modo Eluana non c'è più...riposi in pace
Il punto è un altro, il punto è che la patologia della ragazza dura da 17 anni e ha probabilità nulle di riprendersi. Continuare a tenerla in vita nella speranza di cosa? è soltanto la conseguenza delle tue convinzioni religiose. Tant'è che per non farlo apparire come l'accanimento terapeutico che chiaramente è devi giocare con le parole e mistificare la realtà: prima negare che un sondino nasogastrico o un peg siano trattamento sanitario, come se una macchina smettesse di essere tale se dentro ci passa cibo invece che aria; poi devi fare finta di dimenticare che prende anche tonnellate di antibiotici, antiinfiammatori, anticoagulanti, antiepilettici e chissà che altro, come è stato più volte ribadito; adesso ti metti a ridefinire lo stato di coscienza, come se essere totalmente disconnessi dalla corteccia sensoriale fosse equiparabile ad avere problemi a muovere un braccio, niente che mini realmente la dignità della vita. Lo stato di quella ragazza è semplicemente l'aberrazione provocata dalla nostra aumentata abilità di rianimazione. L'esistenza di una tecnica che prolunghi la vita non deve tradursi automaticamente nell'essere costretti a farne uso. E se in casi più ambigui il dibattito ci sta tutto, qui è semplicemente ridicolo, dopo 17 anni in stato vegetativo il un letto "lottare" per questa vita, a prescindere dalla volontà della ragazza che è comunque stata ricostruita, è semplicemente morboso.
è morta.
Il punto è un altro, il punto è che la patologia della ragazza dura da 17 anni e ha probabilità nulle di riprendersi. Continuare a tenerla in vita nella speranza di cosa? è soltanto la conseguenza delle tue convinzioni religiose. Tant'è che per non farlo apparire come l'accanimento terapeutico che chiaramente è devi giocare con le parole e mistificare la realtà: prima negare che un sondino nasogastrico o un peg siano trattamento sanitario, come se una macchina smettesse di essere tale se dentro ci passa cibo invece che aria; poi devi fare finta di dimenticare che prende anche tonnellate di antibiotici, antiinfiammatori, anticoagulanti, antiepilettici e chissà che altro, come è stato più volte ribadito; adesso ti metti a ridefinire lo stato di coscienza, come se essere totalmente disconnessi dalla corteccia sensoriale fosse equiparabile ad avere problemi a muovere un braccio, niente che mini realmente la dignità della vita. Lo stato di quella ragazza è semplicemente l'aberrazione provocata dalla nostra aumentata abilità di rianimazione. L'esistenza di una tecnica che prolunghi la vita non deve tradursi automaticamente nell'essere costretti a farne uso. E se in casi più ambigui il dibattito ci sta tutto, qui è semplicemente ridicolo, dopo 17 anni in stato vegetativo il un letto "lottare" per questa vita, a prescindere dalla volontà della ragazza che è comunque stata ricostruita, è semplicemente morboso.
Eluana e' libera...
E' finita... pace all'anima sua.
E' finita...
Eluana e' libera...
Edit...
prova...
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