Il cine-salottino [tema libero, opinioni e spam] - In lingua originale

Citazione:

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Originariamente Scritto da alternat

no

http://www.treccani.it/vocabolario/intrattenimento/

il cinema, per chi lo fruisce, è *solo* intrattenimento. Per chi lo fa invece è una fonte di guadagno, ma questo è un altro discorso.

questo intrattenimento può implicare lo sviluppo di temi più o meno profondi della società e dell'animo umano, oppure utilizzare tecniche di realizzazione più o meno "artistiche" (pregasi definire "arte" prima di proseguire il discorso), ma comunque sempre di spettacolo "atto a occupare del tempo in modo più o meno piacevole" si tratta.
Il giorno in cui, nel corso di un film di guerra, le pallottole usciranno dallo schermo e uccideranno gli spettatori, allora il cinema avrà raggiunto una quota di realismo tale per cui potrà ricevere una nuova etichetta, ma fino a quando gli spettatori usciranno ancora tutti vivi, e nelle stesse condizioni psico-socio-economiche in cui si trovavano due ore prima mentre facevano la coda in biglietteria, il cinema sarà ancora e sempre intrattenimento.

Poi, come c'è chi scambia la vita vera coi videogiochi, c'è anche chi lo fa col cinema, e non è in grado di distinguere la differenza.

:asd:

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No. Molto semplicemente no, semplifichi in maniera generalista partendo da un prosupposto "fisico" (le pallottole) e lasciando completamente fuori tutto il resto (la sfera percettiva, emotiva, psicologica e sociale) dove invece il rapporto uomo-cinema è assolutamente più profondo e complesso di una disanimina di questo genere. E si, ha degli effetti, più o meno vaghi e catalogabili, ma come tutta l'arte o prima che ci inalberiamo, tutti i mezzi artistici o presunti tali, non sono mai innocui.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Nevade

No. Molto semplicemente no, semplifichi in maniera generalista partendo da un prosupposto "fisico" (le pallottole) e lasciando completamente fuori tutto il resto (la sfera percettiva, emotiva, psicologica e sociale) dove invece il rapporto uomo-cinema è assolutamente più profondo e complesso di una disanimina di questo genere. E si, ha degli effetti, più o meno vaghi e catalogabili, ma come tutta l'arte o prima che ci inalberiamo, tutti i mezzi artistici o presunti tali, non sono mai innocui.

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non è vero. non per l'uomo della strada. Per l'intellettualoide che pensa di essere un figo invece è oro colato, ma ahimé, l'intellettualoide non fa statistica.

la sfera percettiva eccetera, per il primo soggetto di cui sopra che costituisce l'utente cinematografico medio, viene influenzata solo durante la proiezione. E penso di non sbagliare dicendo che essa viene influenzata in modo molto più significativo da un film "di intrattenimento" che da un film "d'arte", in cui avrebbe dovuto capire che, con l'inquadratura del bicchiere pieno d'acqua, il regista intanto citava Truffaut che citava Buster Keaton che citava i fratelli Lumiere, e che con quell'inquadratura intendeva far capire che il protagonista si era suicidato perché la sua fidanzatina dell'asilo Panizzi Adalgisa l'aveva lasciato per il suo compagno di banco Mignetti (cit.).
Una volta fuori dal cinema, la vita reale (salvo casi talmente rari da non essere nemmeno numerabili) ritorna né più né meno quella di prima. Sai che soddisfazione uscire da un film che (tanto per dirne una) descriveva una situazione in cui un uomo come me viveva una vita di merda come la mia. Bello, eh. Grandi dialoghi, fotografia straordinaria, interpreti sublimi, indagine approfodita e acuta della società contemporanea. Ma se volevo vedere una vita di merda mi guardavo allo specchio.

Superman, invece... e beh! Spacca i muri a pugni e vola! VOLA, capisci? E dalla Fortezza della Solitudine alla redazione del Daily Planet impiega CINQUE MINUTI! mica mezz'ora di autobus sotto la pioggia come ieri. Ah, ma se fossi io Superman andrei a Montecitorio e prenderei a cazzotti tutti quei fannulloni e li manderei a lavorare! Su Marte!

in conclusione, la maggior parte dei film che qui vengono giudicati summe dell'arte cinematografica sono in realtà spettacoli tremendamente noiosi e supponenti nella loro arroganza, che inseguendo un presupposto di "arte superiore" falliscono miseramente nella loro funzione primigenia di intrattenimento, perché, semplicemente, non fanno sognare.
Forse fanno pensare, senza dubbio, ma pensare è una cosa che si fa tutti i giorni, e di solito si pensa a cose cui si vorrebbe NON pensare.

e il ruolo "dirompente" dell'arte è stato, qualcuno dimostri il contrario, generalmente dirompente solo all'interno dell'arte stessa, e solo quando l'arte si è messa a parlare al popolo, è scesa al suo livello, ne ha influenzato giudizi e comportamenti.
In tutti gli altri casi, la società ha continuato a fottersene dell'arte e ad andare a vedere Superman (se va bene, sennò Vanzina).

per quanto mi riguarda, io voto per Alastor.

Se questi sono i presupposti non lo faccio nemmeno lo sforzo di farti capire che ragionamento blando e ottuso sia il tuo. Ma va bene così, per l'uomo della strada è solo vernice nera, per il critoco è solo vernice nera. Ma non stiamo qua a fare corsi di critica d'arte e non mi ci metto nemmeno, non con tale ostracismo :asd:

Illuminante il testo "l'arte contemporanea spiegata a tuo marito"

L'idea dell'arte accessibile a pochi non l'ho mai potuta digerire.

Lo stesso vale per il cinema.

Ma magari sarà anche vero(rettifico: è vero) che non tutti possono capire certi film,certi quadri(un noto quadro di Van Gogh che doveva trasmettere angoscia, a me da ragazzo trasmetteva allegria,perché mi piacevano certi colori scuri),certe sculture...


ma sti gran cazzi? Ognuno ha la sua visione soggettiva delle cose.

Che bisogna aver paura di dire qua che preferisco Uwe Boll a Fellini? :asd:

Spero sia chiaro che NON si sta parlando di questo eh :asd:

Datemi una C! Datemi una I! Datemi una N! Datemi una E! Datemi una etc etc! CINESALOTTINO!

Che dal cel non riesco a spostare i messaggi e mi intasate il topic che ha altro scopo. Grazie!

Vedete, ora che non c'è più nessuno che, ogni volta che vede un film, tutt'a un tratto scopre che non si è mai divertito tanto in tutta la vita, oppure è da una vita che mai smette di divertirsi tanto con questa perla assoluta di intrattenimento cinematografico (di quantunque genere, da Winnie the Pooh a la The Divide), -e mica come quando ha visionato quella merda di *super pilastro del cinema* che alla fine non gli è piaciuta e bon- questo topic è diventato noiosissimo, si parla nient'altro che degli effetti psicologici del cinema sullo spettatore

:bua:

A me sembra che a volte abbiate una visione del cinema pari a quella di un trenino di legno. Ogni tanto di gioco, quando mi và lo faccio correre dieci minuti e poi lo butto là. Poi se magari uno si domanda perché cazzo sono anni il cinema è universalmente riconosciuto come forma d'arte vorrei capire con quale risposta si giustifichi questa cosa.

Che per carità, ognuno ha i suoi interessi, io trovo il pallone solo un pezzo di straccio pieno di aria dietro cui della gente corre più o meno schematicamente, per altri è uno sport elevato e pieno di cuore, emozione e senso della vita. Però non è che solo perché a me non interessa allora vado a dire che "bah è giusto un giochetto per i bambini non capisco alla tua età perché ancora lo segui".

Non penso che intendesse intrattenimento in quel senso eh...

Inviato dal mio Galaxy Nexus usando Tapatalk 4

Ricapitolando:

- Il cinema è intrattenimento. Punto.
- Chi guarda i film lo fa per diveritrsi (pure con i film drammatici). Chi invece i film li fà, lo fa per i soldi.
- I film sono fatti per spengere il cervello, sognare. Se non lo fanno è sbagliato, solo film noiosi e supponenti, amati solo dai critici con le toppe sulle giacche.
- Questo è un forum bruttissimo frequentato da gente bruttissima che protegge certi tizi bruttissimi invece che mandarli via.

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Citazione:

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Originariamente Scritto da Nevade

Però non è che solo perché a me non interessa allora vado a dire che "bah è giusto un giochetto per i bambini non capisco alla tua età perché ancora lo segui".

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Magari sono io ad aver frainteso, ma lo spirito di Movie Machine non mi è sembrato molto rispettoso delle altrui passioni.

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Originariamente Scritto da MiaPiccolina

Magari sono io ad aver frainteso, ma lo spirito di Movie Machine non mi è sembrato molto rispettoso delle altrui passioni.

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Non siamo cattivi, è che ci disegnano così (cit.)

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Originariamente Scritto da Davidian

Non siamo cattivi, è che ci disegnano così (cit.)

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Posso dire che una citazione del caz-bip-?
Si, confermo, siete brutta gente. :snob:

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Originariamente Scritto da MiaPiccolina

Posso dire che una citazione del caz-bip-?
Si, confermo, siete brutta gente. :snob:

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Ricordo a tutti che c'è sempre l'opzione "ignore" per gli utenti più fastidiosi.

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Originariamente Scritto da Brix

perché Stallone ha cacciato Willis e offeso su Twitter ("avido e pigro"),pare... :uhoh:

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Tornando in topic (per quanto possibile :asd: ), pare che Stallone abbia pienamente ragione :asd:

A quanto ci riportano fonti oscure e che si tengono ben celate all’interno della produzione, a Willis sono stati offerti 3$ milioni per 4 giorni di lavoro sul set ma lui si è voluto impuntare dicendo che ne voleva almeno 4…Un “milionuccio” al giorno! Stallone, e tutte le altre persone coinvolte, non volevano cedere alla proposta e così Bruce si è alzato dal tavolo andandosene via. In sole 72 ore però è stato sostituito da Harrison Ford…e così il resto sembra essere diventato storia.

Che il buon “McClane” non abbia un buon carattere è una cosa nota a Hollywood, basta vedere i suoi rapporti con Michael Bay o Kevin Smith, ma quello che più ci ha sorpreso è il fatto che tra Sly e Bruce, c’era un rapporto di amicizia/lavoro che andava avanti dai tempi di Planet Hollywood…Molti, molti anni fa.

:facepalm:

volevo dire che mi son fatto grasse risate con Amour di Haneke. :sisi:

ciao

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Originariamente Scritto da oas

volevo dire che mi son fatto grasse risate con Amour di Haneke. :sisi:

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:rotfl:

Del resto coi piccioni si va sempre sul sicuro per l'intrattenimento :sisi: un evergreen

:rotfl: :rotfl:

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Originariamente Scritto da MiaPiccolina

Magari sono io ad aver frainteso, ma lo spirito di Movie Machine non mi è sembrato molto rispettoso delle altrui passioni.

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Se le passioni altrui sono deprecabili, ci mancherebbe altro.

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Originariamente Scritto da Hellvis 2012

Se le passioni altrui sono deprecabili, ci mancherebbe altro.

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tipo il calcio :look:

Non ce provate nemmeno, fermi :asd:

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Originariamente Scritto da Hellvis 2012

Se le passioni altrui sono deprecabili, ci mancherebbe altro.

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Ah! Allora ho capito bene lo spirito del forum. :asd:

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Originariamente Scritto da MiaPiccolina

Ah! Allora ho capito bene lo spirito del forum. :asd:

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certo, il parere di uno è il parere di tutti :thumbup:

Dio Santo quanto ho riso in queste ultime due pagine. :rotfl:
Tiziano grazie di Esistere.

Ti meriti il meglio delle dediche:
http://youtu.be/fcFrR54ouHo