Ibra, Fabiano, Dzeko, Caceres, Eder e le bolle di sapone
Giornalista Mediaset dove lavora tutt'ora come redattore e inviato, dal 1991 al 1996 è stato caporedattore di Tele+. Opinionista presso l'emittente Telenova, è ospite di Milan Channel. Autore del libro "Soianito - Storie di amici e di pallone".
11.07.2010 00:00 di
Luca Serafini articolo letto 2489 volte
http://www0.tccstatic.com/storage/mi...278691795.jpeg
Era bello, facile e non avresti smesso mai, quando eri bambino. Prendevi il bastoncino di plastica e lo immergevi nel tubetto pieno di acqua e sapone, nel cerchio all'estremità si formava una membrana colorata e sottile con intorno della schiuma, ci soffiavi dentro e per magia volavano nell'aria le bolle. Piccole, grandi, poco dopo scoppiavano allegramente e contrariamente ai pallonicini riempiti a gas, non ti dispiaceva quando si rompevano, perché potevi farne altre, tante, mille, quante ne volevi.
I milanisti stanno tornando tutti bambini intingendo il bastoncino nell'acqua e sapone di questo calciomercato. La colpa, o la scelta, è un po' della società che ha deciso di starsene a guardare, attendista, qualcosa accadrà. Molta colpa invece è della categoria del sottoscritto, i giornalisti, che qualche titolo, qualche nome nella pagina del Milan devono scriverlo per forza. Invece, niente: Amelia, Yepes, poi la mancata cessione di Pato (come un anno fa la mancata cessione di Pirlo) sono i colpi fino ad oggi, insieme con i rifiuti di Oddo, Kaladze e Jankulovski a trasferirsi e il prolungamento all'ex laziale fino al 2012, dividendo in 2 stagioni l'ingaggio della prossima. Ibra, Fabiano, Dzeko, Caceres, Eder: bolle di sapone. Eppure siamo convinti che alla fine un colpo il Milan lo farà (certamente non Ibra, probabilmente nessuno degli altri 4), forse un paio, perché i giocatori che vorrebbe Allegri hanno - intelligentemente - un profilo più basso di quelli desiderati nelle ultime stagioni da Ancelotti e Leonardo. Prima bisogna risolvere i nodi Huntelaar e Ronaldinho, però. A proposito del brasiliano, la chicca l'ha regalata a "Mediterroni" su Radio2 e a "Milannews" Ernesto Bronzetti: "Il 20 mattina (giorno del raduno della squadra, ndr) Dinho ha prenotato dalla parrucchiera di fiducia a Seregno", prepara il look per le foto. Quindi resta, al di là delle ironie. Ma questa è stata di fatto l'unica notizia di mercato della settimana insieme con quella del prolungamento, o meglio, della spalmatura del contratto di Oddo.
L'altra notizia riguardava lo scambio di comproprietà di alcuni giovani con il Genoa. Abbiamo percepito anche in questo caso un comprensibile allarmismo dei tifosi, attenti ad ogni minimo sussurro. Stavolta invece è bene chiarire che si tratta di operazioni intelligenti, sulla carta: Zigoni e Albertazzi in particolare sono ragazzi che cominciano ad avere bisogno di trovare spazio a livelli più alti della Primavera, al Genoa è evidentemente più facile che non al Milan. In secondo luogo, altri 2 giovani (del Genoa appunto) diventano comproprietà del Milan, il che non è male. Infine, per tranquillizzare i tifosi almeno sul fronte giovanile, rimandiamo all'articolo pubblicato venerdì da questo sito: "Tutto su Santonocito, il nuovo colpo di Pederzoli". Giusto per avere le idee più chiare.
Mando un affettuso saluto a MilanNight, esempio di correttezza di linguaggio, stile, ironia, perspicacia, informazione. Non li conoscevo, me li hanno segnalati amici molto civili, li ho scoperti e mi si è aperto un mondo nuovo: la porta di quel mondo, di quell'istituto, del resto, è sempre aperta. Come è sempre incinta la mamma dei cretini.