Naaaaaah, verrà presentato a gennaio.
E' a dicembre, che moriremo tutti, avremo tutto il tempo di fapparci su scudetto e champions.
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LA SINTESI DEL TIFOSO ITALIANO
E che si prendono i vecchi e vabbè ma fra due anni che ce ne facciamo,dobbiamo fare una squadra competitiva che duri anni
E che si prendono i giovani e vabbè ma sono ragazzi chissà come faranno in una big se saranno all'altezza del nostro campionato
E che si fanno giocare i giovani e vabbè hanno ceccato già 4/5 partite non sono all'altezza da monetizzare subito
E che si danno i prestito o si vendono i giovani e vabbè avete visto come stanno facendo bene nel Poggibonsi era meglio tenerlo piuttosto che avere quel trentenne in squadra
E che si spendono tanti soldi per un giocatore e vabbè con tutti quei soldi ci potevamo fare una squadra competitiva piuttosto che concentrarci su un unico giocatore e tenerci in quel ruolo quei brocchi
E che si spendono soldi per tanti giocatori non fenomeni ma che ti fanno la base della squadra e vabbè non ci siamo presi manco un fenomeno....buuu DIMETTETEVI pure l'Avellino ci è superiore
nell'intervista su tuttosport il piccolo piazon ha precisato di essere una seconda punta e non un trequartista..secondo me avrà il passaporto in estate e farà da riserva a quaglia :sisi:
nesti :facepalm:Citazione:
Nesti Channel - Le 10 domande che nessuno farà mai a Storari
26.01.2011 07.01 di Redazione TMW. articolo letto 7341 volte
Fonte: di Alvise Cagnazzo per Nesti Channel - carlonesti.it
© foto di Alberto Fornasari
Difficile immaginare un addio se non a corredo della mancata realizzazione di una promessa. Difficile, se non impossibile, ipotizzare l'abbandono di uno dei portieri più efficaci del nostro campionato per via di una convinzione, quella di dover ricoprire il ruolo di dodicesimo con il rientro di Buffon, verosimilmente pattuita in estate sin dal giorno dell'acquisto. Non per fare un torto a Marco Storari, superbo nei comportamenti proprio perchè silenzioso, occorrerebbe però una maggiore chiarezza espositiva.
1 - Storari, quando lei è arrivato alla Juventus, il direttore generale Marotta e Delneri chiarirono realmente le gerarchie sul posto da titolare in porta?
2 - Se la squadra avesse continuato a macinare punti, e non fosse caduta nel consueto imbuto di giochi e risultati, sono convinto che lei avrebbe continuato a vestire la propria meritata titolarità. E' d'accordo?
3 - Con Buffon si narra di un rapporto tumultuoso, di un legame mai sbocciato, sulla falsa riga di quanto recentemente emerso fra Abbiati e Amelia. Le prime uscite, gli scatti fotografici in allenamento e la grande forza del gruppo, mostrata nelle prime sfide scandite dal rientro di Buffon, hanno invece confermato il buon rapporto fra due professionisti esemplari. Allora, per quale motivo, la società non si è affrettata a smentire il vociare polemiche su di lei e Buffon? E' infastidito per questa ragione?
4 - Sino ad oggi, non si è mai espresso. Meglio fare il secondo a Torino o il leader in una squadra rappresentante la media borghesia del nostro campionato?
5 - La descrivono come uno zingaro, per nulla desideroso di mettere radici in una squadra. E' un giudizio corrispondente alla realtà?
6 - I maligni affermano che il trambusto legato alla sua eventuale cessione al Genoa sia figlio di una poco meritevole e silenziosa richiesta di aumento d'ingaggio. A corredo di un prolungamento. E' vero?
7 - Il rapporto con Delneri si è raffreddato dopo l'accantonamento e la pubblica ammissione del tecnico, impossibilitato per "blasone e qualità a lasciare in panchina Buffon"?
8 - E con Marotta, come sono oggi i rapporti?
9 - Ha dichiarato di essersi commosso per gli attestati di stima dei tifosi bianconeri. Nel rispetto di tale amore dichiarato, non si sente in dovere di placare gli umori dichiarando amore eterno ai colori bianconeri?
10 - Storari, in tutta onestà, in carriera non sente di aver avuto, Buffon a parte, dei colleghi di reparto macchiati da una inspiegabile titolarità a prescindere?
Tralaltro i giovani li bolliamo subito come bidoni...basti vedere Criscito centrale (fece segnare un gol a Totti alla seconda...SECONDA...di campionato)...alla fine era un ottimo terzino e grazie al CANTANTE IMMONDO lo abbiamo spedito per altri lidi.
Per stasera non mi aspetto molto.
manco io....
spero che arrivino ai rigori, ma non penso succederà.
che attacco dovremo avere? :uhm:
Io francamente l'operazione Piazon non la capisco.Citazione:
27/01/2011 - RETROSCENA
Juve, un colpo nel futuro
Piazon promesso dal 2012
Il brasiliano valutato 4 milioni, affare vicino. Stasera assisterà alla sfida di Coppa con la Roma
MASSIMILIANO NEROZZI
TORINO
Decisamente stufo delle chiacchiere attorno al mercato («Meno male che sta finendo») e ormai senza troppe illusioni sull'esito dello shopping («Ho letto tanti nomi, ma finora ne sono arrivati pochi»), Gigi Del Neri preferisce di gran lunga le pedate sul prato: «A me interessa fare bene con quelli che ho». Guidando la sua Juve contro la Roma che plana all'Olimpico, si potrà esercitare già stasera, per i quarti di finale di Coppa Italia. Duello da non perdere, volendo riaprire la bacheca entro la stagione: «Alla Coppa teniamo e faremo di tutto per vincere e per passare il turno».
Non è la partitella del giovedì insomma, anche se oggi capita, come fu invece bollato un impegno di Europa League: «Vogliamo andare avanti in Coppa - ripete il tecnico bianconero - senza tanti esperimenti». Cioè, poche invenzioni sull'assetto, e turnover azzerato: «Manderò in campo una formazione all'altezza, senza stravolgimenti, contando sui giocatori più in forma che ho a disposizione». Il che mette in bilico pure Milos Krasic, finora intoccabile, se a precisa domanda, Del Neri risponde: «Ho detto i più in forma». E il serbo, ultimamente, è parso un po' cotto, dopo aver tirato dritto tra campionato russo, mondiali e Italia. Per l'alternativa sulla destra sono allertati Martinez e Pepe, sempre che quest'ultimo non finisca a sinistra al posto di Marchisio. In mezzo si rivede Felipe Melo, mentre in porta andrà Storari. Davanti, dovrebbero partire Amauri e Del Piero, perché Iaquinta, che riappare dopo l'infortunio del 2 gennaio, dovrebbe essere l'innesto dalla panchina. «Sicuramente Vincenzo non ha i 90 minuti nelle gambe, però è un ragazzo con grande carattere e disponibilità: il limite lo darà lui».
Che gli ultimi cinque giorni di mercato portino nuovi pezzi o no, Del Neri non cambierebbe mai i suoi, e ribadisce la stima, riallineando parole secondo lui storpiate: «Domenica ho solo detto che i miei giocatori sono i migliori, per me. Come lo erano quelli che avevo alla Samp». Questa, insomma, è la Juve con cui andrebbe, e andrà, in battaglia, senza pentimenti: «Non so che cosa accadrà in futuro, ma non lo sapete neppure voi - spiega - e io ho fiducia nei miei giocatori e in questa squadra. Con tutte le componenti e qualità fisiche al massimo, ha combattuto alla pari con tutte le formazioni di vertice. Questo è un dato di fatto». L'altro dato di fatto è che difficilmente arriveranno rinforzi, e che Pazzini, obiettivo dell'estate, rischia di arruolarsi nell'esercito nemico: «Pazzini all'Inter? Non mi interessa molto, è da luglio che parliamo di mercato, e meno male che sta finendo». Gigi potrà almeno consolarsi con il futuro, prossimo però, se la Juve siglerà l'accordo con il San Paolo per Lucas Piazon, 17 anni compiuti da otto giorni, trequartista che con l'etichetta di nuovo Kakà da un paio d'anni è inseguito dalle grandi d'Europa, dal Chelsea all'Inter.
Ieri il ragazzo era a Torino insieme ai genitori, per vedere il centro tecnico di Vinovo e le altre strutture del club bianconero, e stasera sarà allo stadio per la partita con la Roma: un viaggio chiesto dalla Juve e autorizzato dalla società brasiliana, con il quale Piazon ha contratto fino al 2015, a circa 250.000 euro a stagione. I bianconeri lo possono impachettare con circa 4 milioni di euro, con pagamento tra un anno, quando il giovane, maggiorenne, potrà lasciare il Brasile. In quella data, dovrebbe avere pure il passaporto italiano, grazie ai parenti di origine veneta. L'ad Beppe Marotta e il coordinatore dell'area tecnica Fabio Paratici hanno a portata uno dei migliori talenti brasiliani, a detta di osservatori e procuratori. Piazon, per fisico, progressione e movenze, ricorda parecchio Kakà, e fece stropicciare gli occhi a molti già ai campionati sudamericani under 15 in Bolivia, due anni fa: dieci gol in sette partite. Farebbero comodo pure adesso.
O meglio, capisco l'operazione Piazon, giovane di prospettiva, guardiamo anche al mercato straniero, costruiamo il nostro messi in casa, tutto bello e intelligente, e i 4 milioni sono anche un prezzo già più normale.
Sono contentissimo che la proprietà avesse già stanziato questo budget per un giovane di prospettiva, d'altra parte questa trattativa va avanti da un po', ennesimo segnale che la strategia della nuova dirigenza è sul lungo periodo e che non c'è la minima intenzione di vendere.
Però il mio dubbio è, davvero non c'era spazio per un extrabudget ? Una società capace di spendere tra un anno 4 milioni per un primavera non ha poi la volontà di spendere ora per assicurarsi la champions quest'anno ?
Ma in tutto questo, chi è la tipa di sinistra della firma di dragonzo? Quella con la tetta atomica, per intenderci :sisi:
:rotfl:
io onestamente sono contento dell'operazione Piazon e spero di vederlo in squadra già da luglio con l'ottenimento del passaporto italiano. Per certi versi, 4-7 milioni c'erano, e probabilmente anche qualcuno in più, per questo Marotta era alla disperata ricerca di prestiti super convenienti.
Evidentemente con 10 milioni è stato valutato che non esistevano giocatori sulla piazza per i quali investire (e posso essere d'accordo), così se ne sono dirottati 7 su una giovanissima promessa. L'ipotesi è che Marotta si stia votando a tutti i santi per evitare ulteriori infortuni da qua a giugno e per cercare di far tornare Quagliarella entro i prossimi 2-3 mesi..
Comunque dalla conferenza stampa di delneri di ieri mi sembra di capire che ci sarebbe ancora spazio per l'arrivo di un attaccante.....o forse era una frase di circostanza....vabè.
Stasera l'è dura, tutto dipende dalla convinzione con la quale scenderà in campo la squadra, altrimenti non c'è partita.
Dico la mia su piacion.
MI sembra la mossa più sensata che la juve abbia fatto negli ultimi anni.
Non serve comprare campioni già affermati, serve trovarni di nuovi, giovani, e con voglia di emergere.
Quelli che criticano questa operazione, mi fanno ridere..
Poi magari Piacion è una ceppa, ma come idea la juve finalmente ha comprato un giocatore di prospettiva
D'accordissimo...la juve 15 milioni per un 31enne nn li spende e fa bene.Citazione:
Pastorello rivela: «Ecco tutta la verità su Luis Fabiano»
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© Foto Liverani
L'agente: «Il Siviglia non lo avrebbe mai dato via in prestito, ma solo a titolo definitivo. Come Forlan, non è la strada che percorre la Juve, basta vedere Toni e Barzagli. Per cambiare volto alla squadra servirebbe un Aguero, un Tevez o un Rossi. Costano ma fanno fare il salto di qualità»
TORINO, 27 gennaio - Qual è la verità su Luis Fabiano? Quel*la raccontata ieri da Stefano Caira, agente roma*no vicino a José Fuentes (manager del giocatore) viene confutata dalla Juve. «Luis Fabiano si può prendere in prestito, a patto di andare a Siviglia» sostiene Caira. «Abbiamo parlato molte volte con “Monchi” Rodriguez e il presidente Del Nido e in prestito non lo danno» ribattono in corso Galileo Ferraris. Aggiungendo: «L’unico agente che ha ti*tolo di parlare col Siviglia per nostro conto è Fede*rico Pastorello». Uno dei più importanti agenti ita*liani, che acconsente volentieri a raccontare gli avvenimenti degli ultimi giorni.
Allora Pastorello, lei è stato a Siviglia di recen*te per trattare Luis Fabiano?
«Sì, 4 o 5 giorni fa».
Allora ci può dire se risponde al vero la tesi di Caira che uno spiraglio per prendere il brasi*liano in prestito ci sarebbe?
«Di vero c’è che la Juve è disposta a trattare solo su quella base, perché dopo gli ingenti investimen*ti estivi non prevede altre spese in questo merca*to di riparazione. Ma a me “Monchi” Rodriguez ha dato una risposta ben diversa e consideri che con lui sono amico da anni e che in questi giorni ab*biamo definito il passaggio di Konko al Genoa».
Cosa le ha detto il dirigente del Siviglia?
«In un primo momento ha sostenuto che Luis Fa*biano non è sul mercato. Ma quella è una condi*zione che vale per due o tre giocatori al mondo, non di più. Era la classica schermaglia iniziale».
Dunque c’è stato un secondo capitolo.
«Sì, ma non sulle basi auspicate dalla Juve. Mon*chi mi ha detto che alla cifra giusta, cioè non me*no di 15 milioni, era disposto a fare una riflessio*ne su Luis Fabiano. Non si è impegnato ma il mes*saggio l’ha lanciato: “Partiamo da quella cifra e sediamoci a trattare”. Ma la Juve 15 milioni per un bomber di trent’anni non li spende, il reparto avanzato presenta molti giocatori “esperti”».
E’ una decisione irrevocabile?
«Secondo me sì, se parliamo di Luis Fabiano o di Forlan. Sull’uruguaiano non ho voce in capitolo, ma le condizioni mi sembrano le stesse a livello anagrafico e di costi. Non escludo invece che la Ju*ve possa trovare un giocatore che risponda alle sue esigenze prima di lunedì, certo non è facile».
Barzagli e Toni non sono pivelli, ma lei dirà...
«Che non sono costati nulla, o quasi».
Senta, ma questa caccia a un grande nome in prestito non è velleitaria?
«Luis Fabiano dopo il Mondiale non ha incantato, un tentativo si poteva fare, senza illudersi troppo».
Il brasiliano resta attuale per l’estate?
«La Juve di attaccanti ne prenderà un paio e di al*to livello. E la mia idea è cercherà giocatori come Quagliarella, Pepe, Martinez, già rodati e in gra*do di giocare ad alto livello per alcune stagioni».
Lei due giorni fa ha rinnovato il contratto del suo assistito Rossi con il Villarreal. Questo si*gnifica che Pepito esce dal mercato.
«Il ragazzo al Villarreal sta bene, dopo il rinnovo in tutti i sensi... Con la società condivide l’idea che un trasferimento avrebbe senso solo se alla porta del Villarreal si presentassero Chelsea, i due Man*chester, Barça o Real, le milanesi o la Juve».
Ma le grandi italiane l’hanno dimenticato?
«No, Marotta in estate fece un’offerta, solo dopo il rifiuto del Villarreal prese Quagliarella. E qualche discorso con Galliani e Braida c’è stato».
Da esperto, perso Dzeko quali sono i big del calcio internazionale che un club come la Ju*ve può provare a prendere in estate?
«Tevez, Aguero e lo stesso Rossi. Costano, ma so*no in grado di cambiare volto a una squadra».
Gianni Lovato
:rullezza:Citazione:
PIAZON: "ORGOGLIOSO DI POTER ESSERE UN GIOCATORE DELLA JUVE. SOGNO DI REGALARE FELICITA' E GOL"
27.01.2011 11:00 di Davide Terruzzi articolo letto 6213 volte
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Come ampiamente riportato dalla nostra redazione nella giornata di ieri, Lucas Piazon è a Torino ed è ufficiosamente un giocatore della Juventus (la firma arriverà quando sarà maggiorenne). Tuttosport ha incontrato il giovane calciatore e i suoi genitori per testimoniare le emozioni e le aspettative. "Ho collezio*nato 27 presenze nelle nazio*nali giovanili, segnando 20 gol.. Che impressione mi fa essere para*gonato a Kakà? E’ una grossa responsabilità, perché parlia*mo di un giocatore che è stato considerato a lungo il migliore al mondo. E rappresenta natu*ralmente uno stimolo a miglio*rarmi sempre". Per papà Carlos "il para*gone è legato alla somiglianza fisica e al fatto che entrambi sono prodotti del vivaio del San Paolo. Ma Lucas è un attaccan*te, non un fantasista". Anche il ragazzo si sente più una seconda punta, un Del Piero: "La mia dote mi*gliore? Direi la verticalità del gioco. Sono brasiliano ma non amo i tocchi di troppo. Non ap*pena ricevo la palla, punto la porta. E dicono che legga bene il gioco. Gol ne ho sempre fatti, quanti non saprei davvero di*re, tranne quelli in nazionale che tengo bene a mente". I suoi genitori, papà Carlos e mamma Marizabel (sorpresa dalla bellezza di Torino e dal suo clima...), tengono però a precisare: "Non scrivete che abbiamo già firmato, oltre*tutto non è vero. Contiamo dal prossimo gennaio, quando Lu*cas avrà compiuto i 18 anni, di trasferirci tutti a Torino (il ragazzo non ha ancora il passaporto comunitario nonostante le origini venete). Noi tre e Giuliana, la nostra secondogenita. Ha 12 anni ed è rimasta in Brasile, ma la prossima volta portere*mo anche lei. Quando ho capi*to di avere un fuoriclasse per fi*glio? Presto. Aveva tre anni quando ha iniziato a giocare a palla e da allora non sembra avere altro per la testa". Lucas parla anche della sua vita oltre il calcio: "In realtà mi piace anche il ci*nema, la mia attrice preferita è Sandra Bullock. E poi le cose classiche della mia età, uscire con gli amici, giocare alla play*station, la musica. Ma il calcio è la mia vita. So di avere talen*to, ma sono appena agli inizi, devo ancora fare tutto". E stasera sarà presente all'Olimpico, ma il suo stadio sarà il nuovo Delle Alpi, per assistere dal vivo al match di Coppa: «Oggi ho in*contrato i giocatori bianconeri. Felipe Melo ed Amauri sono venuti a salutarmi e poi ho vo*luto fare una foto con Del Pie*ro. Toccherà a me prima o poi? Lo spero, la Juve è uno dei più grandi club al mondo e sono orgoglioso di poter diven*tare un suo giocatore. Il mio so*gno è di regalare felicità e gol ai suoi tifosi". Ed è la speranza di tutta la dirigenza bianconera che in lui crede ciecamente investendo una cifra considerevole bruciando l'agguerrita concorrenza. Ora lasciamolo ritornare in Brasile e facciamolo crescere senza caricarlo di troppe aspettative.
:sisi:Citazione:
IERI VISITE E FIRMA FINO AL 2013: BARZAGLI E' BIANCONERO!
27.01.2011 08:30 di Redazione TuttoJuve articolo letto 4417 volte
http://net-storage.tccstatic.com/sto...296112720.jpeg© foto di Giacomo Morini
Da ieri Andrea Barzagli è ufficialmente un giocatore della Juventus. Manca solo l'annuncio, ma come confermato stamane da La Gazzetta dello Sport il difensore ha già sottoscritto il contratto che lo legherà alla società bianconera fino al 2013. La firma è arrivata dopo le visite mediche di routine presso tre strutture di fiducia della Juventus: la clinica Fornaca di Sessant, l’Istituto di Medicina dello Sport e il centro fisioterapico Isokinetic. Il difensore, chiaramente, non è stato convocato per la sfida di Coppa Italia contro la Roma, ma stasera sarà comunque allo stadio "Olimpico" di Torino per assistere alla partita. Domani mattina sosterrà il primo allenamento a Vinovo con i nuovi compagni e sarà quindi a disposizione per prossima gara di campionato contro l'Udinese, in programma domenica sera alle 20:45.
Peccato...pareva buono e nn tanto caroCitazione:
Cissè, il Friburgo lo toglie dal mercato
27.01.2011 10:10 di Davide Terruzzi articolo letto 823 volte
http://net-storage.tccstatic.com/sto...296118951.jpeg© foto di Image Photo Agency
"Non vogliamo commentare riguardo società interessate al giocatore. Al momento non siamo interessati a venderlo". Più diretto di così non poteva essere Dirk Dufner, general manager del Friburgo, nel commentare le voci di mercato che danno Papiss Cissè (25) molto vicino alla Juventus. Il giocatore, accompagnato da un noto mediatore (Petralito), è stato visto nei pressi della sede bianconera, a testimonianza di in interesse concreto della Juventus. Ora arriva questa secca smentita che gela tutte le aspettative.
Postato solo per ribadire quanto lo reputi inutile uno così...ed è anche giornalista :facepalm:Citazione:
Mercato Juve, Chirico perplesso: "Luis Fabiano e Barzagli, scelte parecchio discutibili"
27.01.2011 09:40 di Redazione TuttoJuve articolo letto 4243 volte
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L'opinionista di Telelombardia, Marcello Chirico, esprime ancora una volta le proprie perplessità su alcune operazioni di mercato condotte dalla dirigenza juventina. Nella fattispecie, il giornalista non si entusiasma all'idea di vedere in maglia bianconera Luis Fabiano e Andrea Barzagli: "A volte meglio 'piuttosto' anziché 'niente'. Però secondo me talvolta anche il 'piuttosto' andrebbe valutato con cura - scrive Chirico, sulla pagina di faceook del suo official fan club -. Prendete Luis Fabiano. Il Siviglia ora si è detto disponibile pure al prestito, purchè il giocatore venga riscattato a giugno con almeno 10 milioni. Francamente, io quei soldi me li andrei a spendere per qualche altro giocatore più forte e più giovane e non su un attaccante già 30enne e che al Siviglia gioca poco e quando lo fa gioca male. Ieri sera in Coppa del Re, contro il Real, la sua prestazione è stata pressoché anonima (1 sola occasione degna di nota in 90 minuti). E non è che finora in Liga abbia fatto molto meglio. Lo volete a tutti i costi per appagare l'astinenza di acquisti, e per evitare di vederlo nell'Inter di Leonardo? Vi capisco, ma non approvo. Così come disapprovo l'acquisto di Barzagli - prosegue il giornalista -. abbiamo già 5 centrali difensivi, acosa serve? Dicono: sposteranno Chiellini a sinistra. Dubito che il Chiello accetti di tornare a fare il cursoredi fascia. Eppoi, con Bonucci un minimo di intesa l'avevano trovata, perché adesso dobbiamo rifare la coppia dei centrali sperando nell'intesa tra Barzagli e Leo? La paura di non entrare il Champions sta generando davvero scelte parecchio discutibili".
:look:Citazione:
Juve, per Sissoko spunta il Real Madrid
27.01.2011 12:00 di Giuseppe Giannone articolo letto 2485 volte
http://net-storage.tccstatic.com/sto...296123894.jpeg© foto di Federico De Luca
Momo Sissoko, centrocampista della Juve che i dirigenti del club bianconero sono disposti a sacrificare in cambio di denaro fresco da investire sul mercato per l'acquisto della tanto agognata punta, avrebbe una nuova pretendente. Si tratta niente meno che del Real Madrid, che, deluso dalle prestazioni dei due Diarra, cerca un rinforzo in mediana. I madrileni avrebbero chiesto Sissoko in prestito, e ciò lascerebbe presagire a un esito negativo della trattativa, dal momento che la Juve sarebbe disposta a cedere il proprio centrocampista solamente a titolo definitivo e in cambio di un'offerta ammontante a circa 7 - 8 milioni di euro. Appare quindi molto difficile vedere Sissoko lontano dalla Juve già a gennaio, anche perchè mancano solo 4 giorni alla scadenza della sessione invernale di mercato, e sarebbe difficile reperire un sostituto del maliano in così poco tempo, mentre prende sempre più corpo l'ipotesi di una sua partenza a giugno.