Se leggi l'articolo, si parla di capitali di investitori stranieri.
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Meanwhile il 30 sciopero bancari in Italia.
Non avevo letto :asd: vabbè, diranno che essendo imprenditori sono sfruttatori et capitalisti per definizione :sisi:
A parte battute, sono numeri veramente molto gravi. Certo, considerando i problemi strutturali che ci portiamo dietro da decenni e la mancanza di riforme (che invece da altre parti fanno) era abbastanza prevedibile.
Il popolo delle partite Iva in fuga dall'Inps
Pressione insostenibile della gestione separata
Un esercito di autonomi e freelance, che conta circa 1,3 milioni di lavoratori in Italia, pronto a emigrare verso altre casse contributive: "Siamo stati tartassati sia sul piano previdenziale che fiscale da tutti i governi. E adesso abbiamo deciso di muoverci”
di Antonio Sciotto
http://espresso.repubblica.it/affari...675?ref=HRBZ-1
letto stamattina. Le partite Iva, le pmi, ecc devono morire.
Non sono errori, è sistematico
Il problema è che questi somari tarano le imposte sugli evasori, così gli evasori sono solo moderatamente incazzati di dover spendere un po' di più su quello (spesso poco) che dichiarano, mentre gli onesti sono vessati e/o rovinati.
La banca centrale svizzera ha deciso di mollare la soglia minima di cambio euro - franco..... fino ad ora era ancorato ad 1,20..... tempo na settimana e si arriverà al 1:1
Svizzera, balzo franco e crollo Borsa
Giù titoli legati all'export, valuta sale del 13% su euro
(ANSA) - ROMA, 15 GEN - Balzo del franco del 13% con una punta del 30% e crollo della Borsa di Zurigo del 7% trainata dai titoli legati all'export come Nestlè e Novartis. Questi gli effetti immediati della decisione della Banca Centrale Svizzera (Snb) di togliere il tetto al franco rispetto all'euro fissato a 1,2. La valuta si apprezza del 13% a 1,042 con una puntata fino a 0,85% (+30%) e guadagna anche verso il dollaro (+13% a 0,886).
Prima cambiato 10k chf..... guadagnato 2000 euro in un giorno lol..... se adesso torna di nuovo a 1.20 li ricambio lol
vediamo se "per caso" adesso aumenteranno i tassi degli OAT. :raffag:
E' vero, confermo. Bof, mi rimane da incazzarmi "solo" per il 30 e passa % di contributi per la gestione separata INPS :bua:
Intanto, alcune prime conseguenze della libera fluttuazione del franco svizzero sull'euro...
http://www.repubblica.it/economia/fi...ari-105079427/
http://www.repubblica.it/economia/fi...ude-105078563/
Gli svizzeri che si lamentano del cambio sono abbastanza patetici in quanto è vero che probabilmente diminuirà l'export ma a fronte di un minor costo delle materie prime il bilancio rimarrà pressoché invariato....fermo restando che la maggior parte dell'export è basato su tecnologie di precisione e beni di lusso.... dubito che chi ha bisogno di questi beni disdirrà ogni ordine per un ameno del 13%
Credo si lamentino che i costi sono in franchi, le entrate in euro...
cazzi loro... hanno voluto speculare sul forex e ora vanno a spasso.... io ci ho guadagnato
E' estremamente improbabile che i risparmi sull'importazione di materie prime compensino la perdita di competitivita' del prezzo sul prodotto finito, meno che mai in settori ad alto valore aggiunto in cui l'incidenza di questi costi e' relativamente bassa.
Anche volendo stare larghi, ipotizziamo che per l'azienda elvetica media il costo di materie prime + energia sia circa il 30% del costo industriale di un prodotto. Questo costo sara' prezzato in dollari americani, mentre il restante 70% (manodopera, tasse, servizi ecc.) sara' nazionale e quindi prezzato in franchi svizzeri.
Se l'azienda svizzera in questione esporta soprattutto nell'Eurozona, gli svantaggi del francone sono senz'altro maggiori dei vantaggi.
Ipotizziamo che produrre un orologio Swatch costasse 100 CHF fino all'altro giorno (per semplicita'). Il suo costo industriale era quindi di 100 franchi svizzeri ovvero 80 euro per gli acquirenti residenti in EZ.
30 franchi di questi sono i costi delle materie prime, 70 quelli di tutto il resto. Le materie prime si pagano in dollari, il resto in franchi.
Fino a 2 giorni fa il cambio dollaro/franco era circa 1:1, ergo il minerale costava 30 dollah = 30 franchi. Nel frattempo il dollaro si e' svalutato di circa il 15% nei confronti del franco (a oggi) quindi ora il costo e' leggermente inferiore, diciamo intorno ai 26 CHF, per cui a parita' di altre condizioni il nostro simpatico orologio ora costa 96 CHF.
Il problema e' che il franco si e' anche apprezzato di circa il 20% sull'euro, quindi ora come ora 96 franchi valgono circa 95 euro, mentre fino all'altro giorno 100 franchi valevano circa 80 euro.
Ergo anche con il risparmio sulle materie prime il costo finale per l'acquirente europeo e' significativamente piu' alto di prima, mentre quello di prodotti concorrenti prodotti all'interno dell'EZ e' rimasto lo stesso, e per giunta risulta piu' conveniente anche per l'acquirente svizzero.
Prendiamo un'ipotetico orologio concorrente prodotto in Germania che costava anche lui 100 franchi l'altro giorno, cioe' 80 euro prima della rivalutazione del franco: oggi costa ancora 80 euro in Germania (e in Italia, in Francia ecc.), quindi 15 euro meno del suo omologo svizzero, e 80 franchi in Svizzera (cioe' 16 franchi in meno dello Swatch).
si peccato che la swatch faccia orologi da fustino di detersivo. se parliamo di beni di lusso non vado a fare un esempio con un orologio da 80 euro.... parliamo di orologi da 10mila euro... pensi che un arabo che viene a fare spese in svizzera dia così tanta importanza se un orologio od un gioiello invece di 10k lo pagano 12k? per esperienza personale diretta: NO non cambia una virgola.... fermo restando che di case orologiaie svizzere di lusso ce ne sono a palate mentre case tedesche... beh a meno che non li facciano con le patate...
Generalmente chi produce beni di consumo di larga diffusione pesa sull'economia di una nazione molto piu' di chi fa beni di lusso. Gli Swatch saranno anche orologi da fustino, ma se ne vendono una marea.
Tanto per fare un esempio a caso in Svizzera ha sede la Nestle', seguendo il tuo schema di ragionamento dovremmo dire: "chissenefrega se vendono qualche milione di barrette di cioccolato in meno, la fonduta da formaggio DOP nei ristoranti a 3 stelle Michelin va ancora fortissimo" :asd:
gli svizzeri non fanno le cose a cazzo se lo hanno fatto hanno i loro motivi...poi magari sbagliano le previsioni ma le previsioni le fanno...non come noi dove si va caso...