Il projecto dell'anno prossimo e' quello di pianificare quello dell'anno successivo :snob:
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Che tristezza le conferenze stampa di Del Neri . Comunque domani dovrebbe essere l'occasione giusta per prendere i tre punti che ci mancano da un mese . Il Brescia si presenta con tante defezioni . Vediamo .
Una cosa è certa , se domani si perde viene giù lo stadio ...
se domani si perde se ne battono il belino tutti, a partire da qua dentro :)
100 milioni = 8 martinez :sbav:
Senza considerare che non appena Benzema verrà a sapere che il cancro 2010-2011 se ne è andato, pagherà di tasca sua il cartellino al real madrid, e verrà a giocare da noi per 1500€ al mese + i buoni pasto :snob:
Bon, se la cifra è onesta, il bulgaro potrebbe pure non essere malvagio :sisi:Citazione:
Stampa inglese: «Juve e Genoa su Berbatov»
L'attaccante ha perso il posto da titolare e potrebbe lasciare il Manchester United a fine stagione. Preziosi avrebbe pronta un'offerta da 10 milioni, ma irrompe la società bianconera
TORINO, 19 marzo - La Juve su Berbatov. L'indiscrezione arriva direttamente dall'Inghilterra e precisamente dalle pagine del Sun. L'attaccante potrebbe lasciare il Manchester United a fine stagione. La causa è presto detta: Ferguson gli preferisce il giovane "Chicharito" Hernandez ed essere relegato in panchina proprio non va giù al bulgaro. Secondo il giornale inglese il club bianconero andrebbe a far concorrenza al Genoa. Entrambe le società avrebbero già contattato il manager del giocatore, ma Preziosi sarebbe già andato oltre: pronta un'offerta da più di dieci milioni per superare la Juve.
Berbatov prende 5 milioni all'anno. Se non si dimezza lo stipendio può rimanere in Inghilterra. :sisi:
Facciamo festa?
http://www0.tccstatic.com/storage/tu...25830motta.jpgNella prossima sfida casalinga con il Brescia, la Juventus lancia una prima assoluta: su ogni maglia vi sarà il nome di un fortunato tifoso.
E così dopo il logo per festeggiare i 150 anni dell'Italia, la Juve "festeggia" i propri tifosi. E' certamente una iniziativa di fascino e innovativa.
Anche perché i tifosi della Juventus dovrebbero essere festeggiati da tutti, per la pazienza e la civiltà dimostrata dal 2006.
Magari uno sogna da bambino di giocare con quella maglia, di vedere il proprio nome su quella maglia durante una partita di serie A.
Sogni innocenti che tutti abbiamo fatto. Poi succede che ti avvisano che il tuo sogno, anche se per interposta persona, si realizzerà.
Ti dicono che "il tuo nome sarà su una maglia della Juventus!"
Wow, il sogno si avvera, poi però ti dicono che la maglia col tuo nome la indosserà Motta.
Ed il sogno si trasforma in incubo: "cazzo, in mezzo a 14 milioni di tifosi proprio a me doveva capitare Motta?"
QUAGLIARELLA, PRONTO TRA UN MESE?
19.03.2011 21:30 di Massimo Pavan articolo letto 376 volte
http://net-storage.tccstatic.com/sto...de5aef863.jpeg© foto di MASCOLO/PHOTOVIEWS
Potrebbe essere più breve del previsto il tempo che separa Quagliarella dal campo. Un mese circa, fine aprile quindi, con 3/4 partite un tempo sufficiente per riconfermare quanto di buono fatto vedere fino a gennaio. Queste le ultime indiscrezioni che provengono direttamente o indirettamente da Vinovo, riportate anche da alcuni media locali e nazionali.
Insomma, un modo di confermare ancora che i 10 milioni da investire saranno soldi spesi bene e una carta in più per Delneri visto che Iaquinta ha alzato prematuramente la bandiera bianca di fine stagione.
Per Fabio la fisioterapia procede bene e lo abbiamo visto tutti in un recente video diffuso dalla Juventus. Un Fabio carico e pronto. Noi siamo prontissimi a riabbracciarlo e non vediamo l'ora di rivederlo in campo.
Disfattista :tsk:
è un'idea di marotta, quindi è buona e giusta :sisi:
Eta Beta? E cos'è che dovrebbe tirar fuori, dai calzoncini?
E non fate battute stupide!
Juventus: Delneri già dimissionato e quel comunicato...
20.03.2011 08:10 di Redazione TuttoJuve articolo letto 693 volte
Fonte: di Giampaolo Zicarelli per carlonesti.it
http://net-storage.tccstatic.com/sto...bd54c9645.jpeg© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Per quanto siano sperticati i tentativi dei vertici bianconeri di fare quadrato attorno a Delneri, il suo destino è ormai segnato. E non potrebbe essere diversamente. Quanto mai fuori luogo pertanto l'attacco rivolto a Tuttosport, perché, dopo aver rivissuto l'insuccesso sportivo della scorsa stagione, è sembrato di rivedere anche lo stesso approccio mentale. Un quotidiano sportivo ha il diritto sacrosanto di giudicare negativamente l'operato di un tecnico, soprattutto se a ragione. Sarebbe perfino lecito attendersi delle dimissioni, si dice non proprio scongiurate in società, ma i messaggi lanciati da Delneri durante le conferenze stampa hanno imposto un'unica via: esonero a fine stagione. Inoltre sono pronto a scommettere che la paternità di quel comunicato non sia del tutto addebitabile ad Andrea Agnelli. O, quantomeno, che sia stato mal consigliato. Se così non fosse la Juventus avrà serie difficoltà a destarsi da questo incubo. In altri tempi ricordo, al riguardo, lunghi silenzi stampa seguiti da puntuali successi.
Molto ormai dipenderà dal prossimo anno. Il punto di partenza della manovra correttiva è rappresentato da una figura chiave: l'allenatore. Negli ultimi giorni si parla molto di Spalletti, perché sarà presto in Italia e perché allo Zenit le cose non vanno più tanto bene. Peraltro la sua candidatura gode dell'appoggio di Lippi. Non è comunque tramontata del tutto l'intenzione di affidare la squadra ad un ex che conosca già l'ambiente e sia quindi in grado di farne comprendere le implicazioni alla squadra. In questo senso spiccano i nomi di Conte e ancor di più di Dechamps. Mancini, infine, per quanto accreditato, è da escludere a priori: agli occhi dei tifosi equivarrebbe a scavarsi la fossa da soli. In ogni caso, il successore di Delneri verrà definito a breve, considerata l'impellenza di improntare il mercato estivo con un certo anticipo. Alcuni punti fermi, come Mascherano, Bastos e Beck, continuano a rimbalzare sulle prime pagine delle maggiori testate sportive. Nell'ombra però si lavora anche su altri giocatori, al momento meno in auge, come Diarra e Drenthe del Real Madrid. Felipe Melo non è più intoccabile e potrebbe essere sacrificato assieme a Sissoko, nella stessa o in altre trattative. Pirlo è un obbiettivo concreto, così come Montolivo, mentre per Aquilani si punta al rinnovo del prestito.
Il colpo grosso che si sta delineando sempre più è invece Alexis Sanchez dell'Udinese. Lui stesso ha dichiarato: "Può anche essere che continui tutta la mia carriera in Italia". Il club friulano è interessato a Giovinco, ma ha esteso il discorso ad altri giovani talenti bianconeri. I presupposti per concludere positivamente la trattativa ci sono tutti. Questo spiega anche il dietrofront su Piazon, dettato non solo da motivi economici ma piuttosto di opportunità. Acquistare un 17enne e riconoscergli un compenso di poco inferiore a quello di un 22enne, già affermato nel campionato italiano e più esperto, avrebbe senso per un club che di necessità deve fare virtù?. Eppure la Juventus non si può esporre a certe figure, se è vero che ha il sesto monte ingaggi a livello europeo. Non l'ho mai detto ne pensato, ma ora mi scappa dalle dita. Non stiamo parlando della Sampdoria. La Juventus non può e non deve subire il mercato, lo fa. Se non altro bisogna avere il coraggio di dire che le strategie sono cambiate, invece di porsi sempre come i francescani del calcio. Sono queste cose che danno ai giocatori la misura del club. Le dichiarazioni di Delneri e i due giorni di riposo concessi dopo lo sconcertante pareggio di Cesena completano il quadro. L'Avvocato, quando la squadra deludeva le aspettative dei tifosi, e dunque anche le sue, si presentava al campo di allenamento, salutava i magazzinieri e lo staff, evitando invece accuratamente giocatori e, in alcuni casi, addirittura il tecnico. Un'altra Juventus e altri uomini.