ma di steam big picture si è saputo più nulla? Non dovevano mostrarlo al gdc?
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ma di steam big picture si è saputo più nulla? Non dovevano mostrarlo al gdc?
Per quanto mi riguarda l'ultimo gioco decente multiplayer fatto fa valve è stato il primo halflife. Dopo solo multi o licenze comprate ad altri studi promettenti.
In ordine: creazione di altri a cui hanno aggiunto il grano ed il proprio logo, multi (a cui aggiungerei anche TF2, bellissimo, il cui precursore basato su creazioni altrui), e di nuovo creazione di altri.
edit: cmq preciso che nel post primo ho sbagliato a scrivere ed intendevo l'ultimo singleplayer, non multiplayer.
wut? quindi HL2+episodi e portal2 non sono single decenti?:uhm:
Bhè, sono riusciti a rendere delle mod amatoriali dei veri e propri capolavori videoludici, non mi pare da tutti. Hanno assunto i modders e, grazie all'esperienza della Valve, sono stati in grado di renderli videogiochi estremamente originali ed unici. Magari tutte le software house facessero così.
Portal 2 non l'ho ancora preso in considerazione.
Per quanto riguarda HL2 è un notevole titolo, a mio avviso sopratutto per il suo motore e per quello che ha comportato. Sicuramente è stato curato molto. Ma a mio avviso è troppo sopravvalutato.
Più che altro i soldi di Valve, visto che appunto il problema è che non hanno più idee loro da anni. Ed è un peccato.
Poi un conto è fare da publisher, un altro è appropriarsi (pagando, vabbe) di idee altrui e far sparire di fatto la presenza dei creatori che non avranno mai un nome, appiccicandogli il logo Valve e facendo passare tutto come farina del loro sacco. Sicuramente danno una grande opportunità a quegli sviluppatori, ma in pratica li spingono a svendersi.
Tornando all'argomento di sopra, a cui rispondevo, di fatto roba loro non ne hanno più prodotta.
Ma credi che se Valve non avesse comprato le idee o assunto direttamente gli sviluppatori questi sarebbero stati in grado di fare uscire giochi come Team Fortress 2, Counter Strike o Portal?
Alla Valve hanno degli ottimi talent scout che sono in grado di capire quando un'idea è valida, ampliandola e dando tutto il budget e sopratutto i tempi necessari a portarla a termine.
Basta vedere un video degli studi Valve o leggere qualche intervista per capire che gli sviluppatori non si sono certo svenduti ma sono ben contenti e probabilmente molto ben renumerati e coccolati dalla stessa Valve.
Inoltre quando hanno comprato idee, mod e mappe hanno sempre citato gli autori. Trovo che sia una delle software house più etiche e che più si avvicinano alla cultura indie tra le big
Mi ha suscitato curiosità questo Hydrophobia, appena aggiunto su steam, che verrà rilasciato tra circa una settimana al costo di 10g€. Nonostante sappia ben poco del gioco (a quanto pare tempo fa ne è uscita una versione molto castrata su Xbox), mi attira ma non ne so il motivo dato che del gioco so veramente poco. Attendo recensioni e pareri.
Offertona su Arma II
io arma 2 lo ho già, ma mi interessava operation arrowhead. dite che lo metteranno più scontato in futuro?
Qualcuno mi spieghi un po' Arma 2. :sisi:
Mi ha sempre ispirato, ma a parte il fatto che è uno dei migliori simulazioni di guerra (se non il migliore), non so altro.
E Hydrophobia ispira anche a me, anche se non so nemmeno io una favazza, ma il fattore "acqua protagonista", alla bioshock volendo, mi piace.
hai giocato a cold war crysis (l'operation flashpoint originale)?
cmq è un gioco di simulazione della guerra, si possono interpretare diversi ruoli, diciamo tutti i principali tipi di fanteria e pilotare diversi mezzi (forse l'aspetto meno "simulativo", per forza di cose il modello di guida non è pari a quello di giochi dedicati). il fulcro è cmq l'uso della fanteria, soprattutto nell'arma originale (a meno di fare missioni singole o usare l'editor o mission/campagne fatte da utenti).
in operation arrowhead dovrebbero essere tornati al vecchio approccio. ovvero non si usa un soldato per tutta la campagna, ma si mostra la guerra attraverso gli occhi di diversi protagonisti con ruoli e missioni diverse.
esistono poi diversi mod che lo rendono ancora più simulativo, nei limiti del possibile.
edit: riassumendo:
-mappa ampia e sempre accessibile in tutte le missioni, anche se ovviamente queste non si svolgono in tutto il paese anche per motivi logistici
-modello di danni e di controllo del pg simulativo, con qualche concessione
-editor fantastico
-veicoli meno simulativi nella guida, ma numerosi
-nel liscio usi un soldato solo per tutta la campagna, quindi le missioni singole, l'editor e la roba creata dagli utenti sono un must, in operation arrowhead dovrebbero aver creato una campagna di base più varia sullo stile del primo operation flashpoint e del primo arma (si usano diversi soldati con diversi ruoli)
...però è molto impegnativo. Almeno così mi dicono...
la curva di apprendimento non è delle più semplici.
i tasti principali non sono tantissimi, ma la rosa completa dei comandi è abbastanza ostica. io mi ci sono trovato subito a casa perchè sono quasi gli stessi dal primo ofp, ma se è il primo gioco della serie c'è da sbatterci un po la testa.
il massimo ovviamente lo da nel multi, l'ai però può dare delle belle soddisfazioni (alternate a momenti di idiozia, dovuti anche alla natura molto aperta del gioco).
non è un gioco dove ci si lancia a testa bassa e si comincia subito a ingranare. ci vuole un po di tempo, come del resto per qualunque gioco simulativo (un il 2, un gtr e così via).
Grazie. :sisi:
Non ho mai giocato operation flashpoint o il primo arma, quindi per me sarebbe assolutamente il primo della serie.
Le varie missioni della campagna in cosa consistono? In "semplici" battaglie o hanno vari obiettivi come il recuperare documenti, salvare prigionieri, conquistare punti strategici, sabotare in qualche maniera il nemico (per esempio, distruggendo un ponte) e così via?
partiamo dal presupposto che la campagna non è niente di che.
è un'introduzione al gioco. sono poche missioni, anche se alcune abbastanza lunghe. gli obiettivi sono abbastanza aperti e vari, si va da ricognizioni a cattura di nemici ad attacchi su larga scala. come detto però in arma 2 liscio si usa sempre lo stesso soldato/squadra, al massimo si coordina un'offensiva su larga scala ma sono probabilmente le missioni uscite peggio. le missioni migliori sono le prime tre o quattro.
arma 2 è cmq abbastanza pesante, soprattutto per script e ai, quindi conta molto la cpu e non aspettarti di sparare tutto al massimo.
idem operation arrowhead, un po più leggero per la minore vegetazione e la campagna dovrebbe essere un po più varia anche se meno "strutturata" come storia (la campagna del primo ha finali differenti e missioni con obiettivi secondari raggiungibili o meno). si tratta cmq di poche missioni per imparare a giocare.
la community è molto attiva, ci sono tonnellate di nuove missioni e se hai il tempo di farti una partita in multi come si deve da soddisfazioni.
io in multi ho giocato quasi niente, per esempio a me la serie piace perchè giochicchio con l'editor mettendo su delle battaglie senza nemmeno creare vere e proprie missioni, insomma è un sandbox militare simulativo, puoi farci un po di tutto se hai il tempo di dedicartici.
Capito, quindi in sostanza si punta molto sul multi con la campagna che ha giusto la funzione di quasi-tutorial.
Ok, grazie per le informazioni. :alesisi:
sinceramente, i creatori di Nabucular drop (o come si chiamava) avevano qualche speranza di fare qualcos'altro? :nono:
I creatori di quello delle vernici, visto lo schifo che faceva il loro gioco, avevano possibilità di fare altro? :nono:
nella migliore delle loro strade sarebbero stati assunti da qualche grossa casa e li avrebbero messi a scrivere codice tipo catena di montaggio per qualche grossa serie e via.
Così hanno potuto dare una vita ai loro progetti, fare una barca di soldi e lavorare a progetti originali.
Questo è quello che penso io, dopo aver provato i 2 progetti originali dei 2 studi in questione